n.403 del 19.11.2020 (Parte Seconda)

Rettifica per mero errore materiale della determinazione n. 19743 del 9 novembre 2020 "Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 21 - Tipo operazione 21.1.01 "Sostegno a favore di agricoltori colpiti dalla emergenza COVID-19" - Avviso pubblico regionale approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1018/2020 - Ammissibilità e concessione sostegni su domande AGREA. Primo elenco

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1018 del 3 agosto 2020, con la quale è stato approvato l’Avviso pubblico regionale anno 2020, di attuazione della Misura 21 del PSR 2014-2020, Tipo di operazione 21.1.01 “Sostegno a favore di agricoltori colpiti dalla emergenza Covid-19”, nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla medesima deliberazione;

Vista la propria determinazione n. 19743 del 9 novembre 2020 con la quale veniva approvata l’ammissibilità e la contestuale concessione del sostegno ad un primo elenco di 15 beneficiari al sostegno previsto;

Constatato che per mero errore materiale sono state inserite, tra le n. 15 domande ammesse con contestuale concessione del sostegno, n. 3 domande relative alle ditte DULCAMARA SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITA' LIMITATA IN SIGLA DULCAMARA, SA.NA S.R.L., SOCIETA' AGRICOLA CAVAZZA ISOLANI GUALTIERO E FRANCESCO IN SIGLA SOCIETA' AGRICOLA CAVAZZA ISOLANI che alla data di approvazione della Determinazione n. 19743/2020 sono risultate con il Durc scaduto;

Ritenuto, pertanto, opportuno rettificare la suddetta determina, eliminando le soprarichiamate domande dall’ elenco allegato 1,) parte integrante e sostanziale della predetta determinazione, in attesa di verificare la regolarità dei Durc e l’eventuale inserimento in un successivo atto di ammissibilità e concessione, confermando tuttavia la decisione riferita ai restanti n.12 beneficiari con contestuale riduzione dell’importo totale dei sostegni concessi da € 30.000,00 ad € 24.000,00;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

la L.R. 26 novembre 2011 n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche ed integrazioni;

- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modificazioni ed integrazioni, per quanto applicabile;

- n. 733 del 25 giugno 2020 recante “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di agenzia e istituto in scadenza il 30/6/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza covid-19. Approvazione”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la determinazione del Direttore generale Agricoltura, caccia e pesca n. 16199 del 22 settembre 2020 recante “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”;

- le determinazioni del Direttore generale Agricoltura, caccia e pesca di conferimento e conferma degli incarichi di posizione organizzativa presso la Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca;

- gli atti del Responsabile del Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Bologna, relativi all’assegnazione delle responsabilità procedimentali e all’assetto organizzativo dello STACP di Bologna;

Dato atto che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 2, e di ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33/2013, come previsto nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPC) 2020-2022, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 83/2020, ai sensi del medesimo decreto e sul BURERT assolvendo così gli obblighi di comunicazione ai beneficiari;

Vista, infine, la proposta di determinazione, formulata, ai sensi dell’art. 6 della L. n. 241/1990 Prot/2020/ del 5/11/2020 a cura dal Responsabile della Posizione Organizzativa “Autorizzazioni, aiuti nazionali e aiuti comunitari per formazione, consulenza e regimi di qualità” del Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Bologna, alla luce degli esiti istruttori curati dallo stesso in qualità di responsabile del procedimento;

Attestato che:

- il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

- il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;”

Attestata la regolarità amministrativa del presente

determina

per le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo,

1) di rettificare la determina del Dirigente del Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Bologna n. 19743/2020, eliminando dalle domande ammissibili con contestuale concessione dell’allegato 1), parte integrante e sostanziale dell’atto, le aziende DULCAMARA SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITA' LIMITATA IN SIGLA DULCAMARA, SA.NA S.R.L., SOCIETA' AGRICOLA CAVAZZA ISOLANI GUALTIERO E FRANCESCO IN SIGLA SOCIETA' AGRICOLA CAVAZZA ISOLANI;

2) di confermare le restanti parti della suddetta determina e in particolare le n.12 domande riportate nell’ allegato 1) parte integrale e sostanziale della medesima determinazione;

3) di concedere ai soggetti di cui al punto 2) il contributo complessivo di Euro 24.000,00 anziché Euro 30.000,00, risultanti dagli importi per ciascuno beneficiario, dando atto che l’onere corrispondente grava sulle risorse comunitaria, statali e regionali attivato nell’ambito del PSR 2014-2020 Misura 21 – Operazione 21.1.01;

4) di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 2 del d.lgs. n. 33 del 2013 e l’ulteriore pubblicazione prevista dal Piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del d.lgs. n. 33 del 2013, come precisato in premessa;

5) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e nel sito internet della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con le suddette pubblicazioni la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati

6) di segnalare che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso al TAR di Bologna nel termine di 60 gg. o in alternativa ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso.

Il Responsabile del Servizio

Daniele Dosualdo

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