n.239 del 18.08.2023 (Parte Seconda)
Sistema regionale IEFP. Approvazione dei percorsi annuali per il conseguimento di un certificato di qualifica (eqf 3 liv.) da realizzare nell'a.s. 2023/2024. Allegato 1) alla delibera di Giunta regionale n. 1176/2023
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;
- il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
- il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
- il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;
Richiamata la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2022) 9030 final del 1 dicembre 2022 che approva il “Programma nazionale Giovani, donne e lavoro FSE+ 2021-2027" (PN GDL) - CCI 2021IT05SFPR001 - per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" in Italia;
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 69 del 2/2/2022 “Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021);
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/7/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
- la propria deliberazione n. 1286 del 27/7/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;
Richiamati inoltre:
- il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021 e in particolare, la Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” PNRR;
- il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute”;
- il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19;
- Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia (REACT-EU);
- Regolamento Delegato UE 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
Richiamati in particolare:
- il Decreto del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali n. 139 del 2 agosto 2022 di adozione delle “Linee guida per la programmazione e attuazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) e di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) in modalità duale, in recepimento dell'Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 27 luglio 2022;
- il Decreto Ministeriale n. 52 del 30 marzo 2023 di individuazione dei criteri di ripartizione delle risorse, ordinarie e PNRR, per il finanziamento dei percorsi formativi nel sistema duale per l’annualità 2022;
- il Decreto del Direttore generale delle politiche attive del lavoro n. 120 del 13 luglio 2023 di assegnazione alle Regioni e alle Province autonome, della seconda rata, anno finanziario 2022, delle risorse attribuite all’intervento Missione M5 - Componente C1 – Tipologia “Investimento” - Intervento 1.4 “Sistema duale” del PNRR, pari a euro 120.000.000,00.le risorse di cui alla Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR;
Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020, applicabile ove pertinente anche al periodo di programmazione 2021-2027 nelle more della conclusione dell’iter di definizione del nuovo Regolamento da parte del gruppo nazionale. (18G00048);
Richiamate in particolare le deliberazioni del Commissario straordinario di ANPAL:
- n.5 del 9/5/2022 di approvazione tra le altre dell’allegato C) “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard”;
- n.6 del 16/5/2022 di parziale modificazione del documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard” di cui all’allegato C) della deliberazione n. 5/2022;
- n. 5 del 12/4/2023 di approvazione delle tabelle standard di costi unitari del PON IOG 2014 – 2020 aggiornate alla rivalutazione monetaria ai sensi del Regolamento delegato (UE) 2021/702 e di approvazione delle tabelle standard di costi unitari del Programma GOL;
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e ss.mm.;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n.201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;
- n. 1161/2023 “Modifiche alla DGR n.201/2022 "Criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003" e adeguamento DGR n.1959/2016 "Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1 agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii";
- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n. 353/2012 “Determinazione del calendario per gli anni scolastici 2012-2013, e seguenti”;
Vista altresì la determinazione dirigenziale n. 7387/2023 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 24437 del 13 dicembre 2022 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Viste inoltre:
- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;
- la propria deliberazione n. 1109 del 1/7/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;
- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/7/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;
Richiamata, altresì, la determinazione dirigenziale n. 25150 del 22/12/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”;
Visti altresì:
- il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81 recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della Legge 10 dicembre 2014, n. 183” e ss.mm.ii;
- il Decreto Ministeriale del 12 ottobre 2015, recante la “Definizione degli standard formativi dell’apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi in apprendistato in attuazione del Decreto Legislativo 15 giungo 2015, n. 81”;
- la propria deliberazione n. 963/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali sulla “Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54 della L.R. 9/2016”;
- la propria deliberazione n. 1859/2016 “Modalità di erogazione degli assegni formativi (voucher) per il rimborso dell'offerta formativa relativa alle tipologie di apprendistato di cui agli articoli 43 e 45 del D.lgs. 81/2015 in attuazione della DGR 963/2016.”;
- la determinazione dirigenziale n. 8881/2017 “Approvazione delle nuove linee guida per l'assegnazione degli assegni formativi (voucher) relativi all'offerta formativa nell'ambito dei contratti di apprendistato, di cui agli articoli n.43 e n.45 del D.Lgs. 81/2015 e ss.mm., secondo quanto definito dalla DGR n.1859/2016. Individuazione dei Responsabili di Servizio competenti nelle varie fasi in cui si articola il procedimento”;
Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:
- n. 2246/2022 “Approvazione dell'Avviso pubblico per la selezione degli enti di formazione professionali accreditati attuatori e della relativa offerta di qualifiche professionali. Sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale aa.ss. 2023/2024, 2024/2025, 2025/2026”;
- n. 581/2023 “Approvazione delle candidature presentate in risposta all'Avviso per la selezione degli enti di formazione professionali accreditati attuatori e della relativa offerta di qualifiche professionali - Sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale aa.ss. 2023/2024, 2024/2025, 2025/2026 - approvato con delibera di Giunta regionale n. 2246/2022”;
- n.1176/2023 “Approvazione degli avvisi per presentare percorsi annuali per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF 3 liv.) da realizzare nell'a.s. 2023/2024 e delle misure di personalizzazione per l'inclusione e il successo formativo. sistema regionale IeFP - DGR n. 581/2023”;
Considerato che nell’“Avviso a presentare percorsi annuali per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF 3 LIV.) da realizzare nell’a.s. 2023/2024. Sistema regionale IeFP – DGR n. 581/2023” di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra richiamata propria deliberazione n. 1176/2023, è stato disposto che:
- i soggetti ammessi a candidare Operazioni in risposta all’Avviso sono gli Enti di formazione professionale accreditati così come da Allegato 3) della propria deliberazione n. 581/2023;
- le Operazioni candidate a valere sul presente Avviso dovevano essere coerenti, con riferimento alle qualifiche professionali e relativo numero di percorsi e per sedi di realizzazione, con quanto previsto dagli Allegati 3) e 4) della propria deliberazione n. 581/2023;
Considerato inoltre che nel suddetto Avviso si è previsto che:
- le Operazioni dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;
- l’istruttoria di ammissibilità delle operazioni pervenute sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
- le operazioni ammissibili sono sottoposte a successiva istruttoria tecnica di validazione effettuata da un Nucleo di validazione nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
- le operazioni ammissibili sono validabili se candidate da soggetto ammissibile e coerenti, in termini di qualifiche professionali e numero massimo di percorsi per ciascun Ente e per ciascuna sede di erogazione, con quanto disposto dalla propria deliberazione di n. 581/2023;
- le operazioni ammissibili e validabili saranno approvate e finanziate al fine di rendere disponibile l’offerta di 190 percorsi di IeFP da avviare nell’a.s. 2023/2024 per il conseguimento di una qualifica professionale di III liv. EQF di cui alla propria delibera n. 581/2023;
Dato atto che nell’Avviso è stato disposto che le Operazioni validate e approvate andranno a costituire l’offerta di n. 190 percorsi annuali di IeFP per il conseguimento di un certificato di qualifica di III^ liv. EQF per un contributo pubblico complessivo stimato di euro 25.000.000,00, a valere sulle risorse comunitarie di cui al Programma FSE+ 2021/2027 nonché a valere sulle risorse che saranno rese disponibili in attuazione di relativi atti nazionali ed in particolare le risorse di cui alla Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR e le risorse di cui alla Legge 144/1999;
Dato atto altresì che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 16250/2023 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di validazione per le operazioni pervenute a valere sull'Avviso di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1176/2023” è stato istituito il gruppo di istruttoria per l’ammissibilità e il Nucleo di validazione e definite le loro composizioni;
Preso atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso sopra citato, n. 134 operazioni corrispondenti a 190 percorsi di II annualità IeFP a.s. 2023/2024, per un costo complessivo di euro 24.682.660,24 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
Preso atto della comunicazione da parte di “Fondazione Enaip Don Gianfranco Magnani” (cod. org. 3890), acquisita agli atti del competente Settore, con la quale sono state inoltrate le modifiche statutarie unitamente alla determinazione dirigenziale n. 11338/2023 di approvazione delle stesse modificazioni ed in particolare della modifica della ragione sociale in “Fondazione Enaip Don Eleuterio Agostini”;
Preso atto, inoltre, che in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata Determinazione n. 16250/2023 in applicazione di quanto previsto alla lettera O) “Procedure e criteri di validazione delle Operazioni” tutte le n. 134 Operazioni sono risultate ammissibili all’istruttoria tecnica di validazione;
Tenuto conto che il Nucleo di validazione si è riunito nella giornata del 27 luglio 2023, in videoconferenza, ed ha effettuato l’istruttoria tecnica di validazione delle n. 134 operazioni ammissibili, rassegnando i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto dal quale si riscontra che le n. 134 Operazioni sono risultate validabili in quanto:
- candidate da soggetto ammissibile come indicato al punto H. in coerenza alla determinazione dirigenziale n. 7387/2023 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 24437 del 13 dicembre 2022 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
- coerenti, con la potenziale offerta così come approvata con la propria deliberazione n. 581/2023 in termini di:
- qualifiche professionali dei progetti/operazioni di cui all’Allegato 2), della citata deliberazione n. 581/2023;
- numero massimo di percorsi per ciascun ente e per ciascuna sede di erogazione come riportato nell’Allegato 3) della stessa deliberazione n. 581/2023;
- numero massimo di percorsi riferiti alle singole qualifiche come da Allegato 4) della stessa deliberazione n. 581/2023, nel rispetto del numero massimo di percorsi attivabili nella singola sede come da Allegato 3) della medesima;
Dato atto, per quanto sopra e nel rispetto di quanto disposto alla lettera F) dell’Avviso medesimo, con riferimento agli standard di durata e delle percentuali previste di ore stage e delle Unità di costo standard, che il contributo pubblico ammissibile per le n. 134 operazioni ammissibili e validabili è pari a euro 24.676.786,40 per un finanziamento pubblico ammissibile di pari importo come da allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Considerato che nell’Avviso è stato previsto un contributo pubblico complessivo stimato di euro 25.000.000,00 e che al finanziamento delle operazioni ammissibili e validabili avrebbero concorso le risorse comunitarie di cui al Programma FSE+ 2021/2027 nonché le risorse di cui alla Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR e le risorse di cui alla Legge 144/1999;
Dato atto che con il Decreto del Direttore generale delle politiche attive del lavoro n. 120 del 13 luglio 2023, di assegnazione alle Regioni e alle Province autonome della seconda rata, anno finanziario 2022, delle risorse attribuite all’intervento Missione M5 - Componente C1 – Tipologia “Investimento” - Intervento 1.4 “Sistema duale” del PNRR, pari a euro 120.000.000,00, le risorse di cui alla Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR, sono state assegnate alla Regione Emilia-Romagna complessivamente euro 21.938.975,00;
Valutato opportuno, tenuto conto che le suddette risorse sono state assegnate per il finanziamento di percorsi di IeFP in modalità duale nonché per il finanziamento di percorsi duali extra diritto-dovere finalizzati all’acquisizione di una qualificazione di IeFP, di prevedere che al finanziamento delle n. 134 Operazioni ammissibili e validabili che costituiscono l’offerta di n. 190 percorsi di II annualità di IeFP a.s. 2023/2024, concorrano:
- per euro 4.597.180,36 le risorse di cui al Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 4. “Occupazione giovanile” – obiettivo specifico a) a copertura di n. 33 Operazioni come riportate all’allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- per euro 20.079.606,04 le risorse di cui al PNRR, Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” a copertura di n. 101 Operazioni come riportate all’allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto altresì che alle sopra richiamate n. 134 operazioni è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. (codice unico di progetto), come riportato agli allegati 2) e 3), parti integranti e sostanziali del presente atto;
Dato atto che le n. 134 Operazioni che con il presente provvedimento si approvano sono corrispondenti a n. 190 percorsi di II annualità di IeFP a.s. 2023/2024 come da allegato 4), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Ritenuto inoltre di confermare quanto disposto alla lettera Q) dell’Avviso e che pertanto i percorsi di cui all’allegato 4) al presente atto:
- dovranno essere avviati in coerenza al calendario scolastico per l’a.s. 2023/2024 e pertanto il 15 settembre 2023 con un numero minimo di 15 allievi;
- eventuali richieste di autorizzazione per l’avvio dei percorsi con un numero di iscritti inferiore a 15 – a fronte della loro dislocazione territoriale in aree deboli o in montagna o di presenza significativa di soggetti in situazione di disabilità certificata - dovranno pervenire entro il 6 settembre 2023 al Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro e che l’eventuale autorizzazione al loro avvio avverrà con proprio atto;
Dato atto, inoltre, che l’Avviso ha previsto che i soggetti titolari delle operazioni potevano indicare la possibilità di conseguire il titolo in apprendistato e che per n. 181 percorsi hanno indicato tale possibilità impegnandosi al rispetto delle disposizioni di cui alla propria deliberazione n. 963/2016;
Atteso, per quanto sopra esposto, che l’offerta formativa di cui all’allegato 5), parte integrante e sostanziale del presente atto, costituita dai sopracitati n. 181 percorsi, rappresenta il “Catalogo dell’offerta formativa di percorsi di IeFP a.s. 2023/2024 per l’acquisizione in apprendistato del certificato di qualifica in attuazione di quanto previsto dalla DGR 963/2016”;
Dato atto che, come disposto dalla propria deliberazione n. 1176/2023, Avviso Allegato 1) alla stessa, nel caso di accesso di uno o più partecipanti con contratto di apprendistato di I livello saranno rese disponibili misure finalizzate alla progettazione, accompagnamento, tutoraggio e valutazione dei percorsi individuali, finanziate attraverso lo strumento dell'assegno formativo, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1859/2016 nella misura pari a euro 2.500,00 per l’annualità e per ciascun apprendista, con risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato;
Dato atto, inoltre, che i soggetti titolari delle Operazioni di cui all’allegato 1) dovranno rispettare gli impegni e obblighi di cui alla lettera I) “Impegni e obblighi del soggetto realizzatore” dell’avviso che si intendono integralmente richiamati unitamente ai meccanismi sanzionatori di cui alla lettera M) dello stesso Avviso;
Dato atto, inoltre, che al fine di garantire a tutti i giovani che saranno iscritti ai percorsi di seconda annualità IeFP a.s. 2023/2024, che si approvano con il presente atto, adeguate misure di sostegno al fine di accompagnarli nel proprio percorso formativo con la propria deliberazione n. 1176/2023 sono stati approvati, quali allegati 2) e 3), parti integranti e sostanziali dello stesso atto, rispettivamente:
- l’“Avviso a presentare attività di sostegno nei percorsi annuali di IeFP da realizzare nell’anno a.s. 2023/2024 a favore dei giovani certificati ai sensi della L.104/1992 – DGR. n. 581/2023 - Fondo Regionale Disabili”;
- l’”Avviso a presentare attività convittuali nei percorsi annuali di IeFP da realizzare nell’anno a.s. 2023/2024 per il conseguimento;
Visto in particolare con la stessa deliberazione è stato disposto che:
- all’approvazione degli esiti delle istruttorie di ammissibilità e validazione delle operazioni pervenute in risposta agli Avvisi di cui agli Allegati 2) e 3) provvederà con proprio atto il Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”;
- al finanziamento delle operazioni validate e approvate ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, in esito agli Avvisi che si approvano con il presente atto, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
Ritenuto opportuno prevedere che, con riferimento alle operazioni che saranno approvate con atto del dirigente competente in risposta all’Avviso di cui all’Allegato 2) alla propria deliberazione n.1176/2023, il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato dal dirigente regionale competente, o suo delegato, tenuto conto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. con le seguenti modalità:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo dell’80% dell’importo del predetto finanziamento, su presentazione di regolare nota per le sole Operazioni per le quali il finanziamento pubblico concesso sia superiore a euro 20.000,00;
- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;
- unicamente a saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota per tutte le restanti Operazioni per le quali il finanziamento pubblico concesso sia inferiore a euro 20.000,00;
Ritenuto opportuno prevedere che, con riferimento alle operazioni che saranno approvate con atto del dirigente competente in risposta all’Avviso di cui all’Allegato 3) alla propria deliberazione n.1176/2023, il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato dal dirigente regionale competente, o suo delegato, tenuto conto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. con le seguenti modalità:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 80% dell’importo del predetto finanziamento, su presentazione di regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamati altresì:
- il Decreto Legislativo n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;
Richiamate le Leggi regionali:
- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- n.23/2022 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;
- n.24/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
- n.25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
Richiamata altresì la propria deliberazione n.2357/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
Vista la Legge Regionale n.43/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
Viste, altresì, le proprie deliberazioni:
- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n.80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
- n. 380/2023 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
- n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 Aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
- n. 719/2023 “Piano Integrato Delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
- n. 1097/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;
Richiamate le determinazioni dirigenziali:
- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
- 1. di dare atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso allegato 1) alla propria deliberazione n. 1176/2023, sopra citato, n. 134 Operazioni che ricomprendono la potenziale offerta di n. 190 percorsi di seconda annualità IeFP a.s. 2023/2024, per un costo complessivo di euro 24.682.660,24 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
- 2. di prendere atto che in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con Determinazione Dirigenziale n. 16250/2023 in applicazione di quanto previsto alla lettera O) “Procedure e criteri di validazione delle Operazioni” dell’Avviso, tutte le n. 134 Operazioni sono risultate ammissibili all’istruttoria tecnica di validazione;
- 3. di prendere atto altresì che in esito all’istruttoria tecnica di validazione, svolta dal Nucleo di validazione nominato con la sopracitata Determinazione dirigenziale n. 16250/2023 le n. 134 operazioni sono risultate validabili, in quanto hanno ottemperato ai criteri previsti alla lettera O) “Procedure e criteri di validazione delle operazioni” dell’Avviso;
- 4. di approvare l’elenco delle n. 134 operazioni ammissibili e validabili per un costo totale, come determinato per le motivazioni espresse in premessa, pari a euro 24.676.786,40 e un finanziamento pubblico ammissibile di pari importo come da allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- 5. di prevedere, tenuto conto di quanto disposto dall’Avviso e quanto specificato in premessa, che al finanziamento delle n. 134 Operazioni concorrano:
- per euro 4.597.180,36 le risorse di cui al Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 4. “Occupazione giovanile” – obiettivo specifico a), a copertura di n. 33 Operazioni come riportate all’allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- per euro 20.079.606,04 le risorse di cui al PNRR, Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” assegnate con Decreto del Direttore generale delle politiche attive del lavoro n. 120 del 13 luglio 2023 a copertura di n. 101 Operazioni come riportate all’allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;
6. di prevedere, altresì, che al finanziamento delle operazioni, di cui agli allegati 2) e 3), parti integranti e sostanziali del presente atto, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, a seguito della dotazione dei relativi capitoli di bilancio con riferimento alle risorse di cui al PNRR, e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
7. di confermare che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle operazioni attuative dell’annualità 2023/2024 in quanto le attività formative si realizzano secondo il calendario scolastico, prevedendo la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2023 e per il 70% sull’annualità 2024;
8. di confermare quanto disposto alla lettera Q) dell’Avviso e che pertanto i percorsi di cui all’allegato 4) al presente atto:
- dovranno essere avviati in coerenza al calendario scolastico per l’a.s. 2023/2024 e pertanto il 15 settembre 2023 con un numero minimo di 15 allievi;
- eventuali richieste di autorizzazione per l’avvio dei percorsi con un numero di iscritti inferiore a 15 – a fronte della loro dislocazione territoriale in aree deboli o in montagna o di presenza significativa di soggetti in situazione di disabilità certificata - dovranno pervenire entro il 6 settembre 2023 al Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro e che l’eventuale autorizzazione al loro avvio avverrà con proprio atto;
9. di dare atto, inoltre, che i soggetti titolari delle Operazioni di cui all’allegato 1) dovranno rispettare gli impegni e obblighi di cui alla lettera I) “Impegni e obblighi del soggetto realizzatore” dell’Avviso che si intendono integralmente richiamati unitamente ai meccanismi sanzionatori di cui alla lettera M) dello stesso Avviso;
10. di approvare inoltre l'elenco di cui all'allegato 5), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che costituisce il "Catalogo dell’offerta formativa di percorsi di IeFP a.s. 2023/2024 per l’acquisizione in apprendistato del certificato di qualifica in attuazione di quanto previsto dalla DGR 963/2016";
11. di stabilire che le azioni che saranno eventualmente rese disponibili agli apprendisti e finalizzate alla progettazione, accompagnamento, tutoraggio e valutazione dei percorsi individuali attraverso lo strumento dell’assegno formativo, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1859/2016, saranno finanziate con risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato;
12. di stabilire che, il finanziamento pubblico approvato, verrà liquidato dal Dirigente regionale competente, o suo delegato, secondo le seguenti modalità nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. con le seguenti modalità:
- una prima quota pari al 20% dell'importo del finanziamento pubblico approvato erogabile all’avvio, previa presentazione di garanzia fideiussoria a copertura del 20% del finanziamento concesso;
- successive quote, pari al 20% dell'importo del finanziamento pubblico approvato, e fino al massimo dell’80% di tale finanziamento, al netto di quanto già erogato, a fronte di domanda di pagamento supportata da uno stato di avanzamento delle attività almeno pari al 20% e su presentazione della regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto previa presentazione della domanda di saldo inviata dal beneficiario relativa all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
specificando, con riferimento allo svincolo della fideiussione, che:
- il soggetto attuatore dovrà inoltre presentare, a fronte dello stato di avanzamento delle attività pari all’80%, una domanda di rimborso attraverso Siferweb atta a consentire agli uffici preposti la verifica dell’effettivo avanzamento delle attività e della relativa spesa con successiva emissione di nota pari a O (zero);
- l'Amministrazione regionale finanziatrice a seguito della verifica documentale contabile attestante la realizzazione dell’80% disporrà lo svincolo della fideiussione;
- in alternativa al precedente punto, senza la presentazione di garanzia fideiussoria:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 80% dell’importo del predetto finanziamento, su presentazione di regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;
13. di dare atto altresì che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati negli allegati 2) e 3), parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
14. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015, dalle disposizioni nazionali con riferimento alle risorse del PNRR nonché da quanto previsto dai Regolamenti Comunitari con riferimento ai Fondi Strutturali 2021/2027;
15. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate, dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata dal Responsabile del suddetto Settore con propria nota;
16. di prevedere altresì che i soggetti attuatori titolari delle operazioni, approvate con il presente provvedimento, si impegnano a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;
17. di confermare, con riferimento agli Avvisi di cui agli allegati 2) e 3) alla propria deliberazione n. 1176/2023 finalizzati a garantire a tutti i giovani che saranno iscritti ai percorsi di seconda annualità IeFP a.s. 2023/2024, che si approvano con il presente atto, adeguate misure di sostegno al fine di accompagnarli nel proprio percorso formativo, che:
- all’approvazione degli esiti delle istruttorie di ammissibilità e validazione delle operazioni pervenute in risposta ai medesimi Avvisi provvederà con proprio atto il Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”;
- al finanziamento delle operazioni validate e approvate, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
18. di disporre che, con riferimento alle operazioni che saranno approvate con atto del dirigente competente in risposta all’Avviso di cui all’Allegato 2) alla propria deliberazione n.1176/2023, il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato dal dirigente regionale competente, o suo delegato, tenuto conto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. con le seguenti modalità:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo dell’80% dell’importo del predetto finanziamento, su presentazione di regolare nota per le sole Operazioni per le quali il finanziamento pubblico concesso sia superiore a euro 20.000,00;
- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;
- unicamente a saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota per tutte le restanti Operazioni per le quali il finanziamento pubblico concesso sia inferiore a euro 20.000,00;
19. di disporre altresì che, con riferimento alle operazioni che saranno approvate con atto del dirigente competente in risposta all’Avviso di cui all’Allegato 3) alla propria deliberazione n.1176/2023, il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato dal dirigente regionale competente, o suo delegato, tenuto conto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. con le seguenti modalità:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 80% dell’importo del predetto finanziamento, su presentazione di regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;
20. di provvedere all’ulteriore pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33, secondo quanto previsto dal PIAO 2023-2025 e nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;
21. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.