n.180 del 16.06.2016 (Parte Seconda)
Regolamento (UE) n. 1308/2013. Misura "Promozione sui mercati dei Paesi terzi" - Campagna viticola 2016/2017 - Approvazione modalità attuative per la presentazione delle domande di contributo
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) nella formulazione definita a seguito dell’inserimento apportato con il Regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009 – di modifica del citato Regolamento (CE) n. 1234/2007 ed abrogazione del Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio del 29 aprile 2008 e successive modificazioni ed integrazioni;
- il Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione del 27 giugno 2008 relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i Paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista, in particolare, la Sezione IV ter del Regolamento (CE) n. 1234/2007 che disciplina l’assegnazione di risorse comunitarie agli Stati membri e l’uso di tali risorse per finanziare misure specifiche di sostegno al settore vitivinicolo attraverso un programma nazionale;
Richiamato il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, ed in particolare:
- l'articolo 45 che regola la misura della Promozione nel quadro del confermato sistema di attivazione degli aiuti al settore vitivinicolo attraverso programmi nazionali quinquennali di sostegno;
- l’art. 231 che prevede che i programmi pluriennali adottati anteriormente al 1° gennaio 2014 continuano ad essere disciplinati dalle pertinenti disposizioni del Regolamento (CE) n. 1234/2007 dopo l’entrata in vigore dello stesso Regolamento (UE) n. 1308/2013 e fino alla loro scadenza;
Richiamato il Programma nazionale di sostegno nel settore del vino 2014/2018, predisposto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) - sulla base dell’accordo tecnico del 26 febbraio 2013 con i rappresentanti delle Regioni, delle Provincie autonome e delle Organizzazioni professionali - e inviato alla Commissione Europea con nota protocollo n. 1834 del 1° marzo 2013, in conformità a quanto previsto dall’art. 2 del Regolamento (CE) n. 555/2008 sopra citato;
Atteso che il suddetto Programma prevede, fra l’altro, l’attivazione della misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”, tesa ad aumentare la competitività dei produttori del settore vitivinicolo con azioni di informazione e promozione dei vini comunitari attuate nei Paesi terzi;
Visti:
- il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 32072 del 18 aprile 2016, che fissa le modalità attuative della predetta misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”;
- il Decreto del Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale – Direzione Generale delle politiche internazionali e dell'Unione Europea del MIPAAF n. 3362 del 23 maggio 2016 recante “Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Ripartizione della dotazione finanziaria relativa alla Campagna 2016/2017” con il quale viene ripartita la somma complessiva di Euro 266.397.900 a favore delle Regioni e delle Province Autonome, ed in particolare, viene ripartita la somma di Euro 6.493.094 a favore della Regione Emilia-Romagna per la “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”;
Visti altresì:
- il Decreto del Direttore Generale della Direzione per la promozione della qualità agroalimentare e dell'ippica - Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca del MIPAAF n. 43478 del 25 maggio 2016 recante “OCM Vino – Misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi” - Invito alla presentazione dei progetti campagna 2016/2017. Modalità operative e procedurali per l'attuazione del Decreto ministeriale n. 32072 del 18 aprile 2016”;
- il Decreto del medesimo Direttore Generale della Direzione per la promozione della qualità agroalimentare e dell'ippica n. 45253 del 1 giugno 2016 di rettifica e di modifica del precedente decreto direttoriale n. 43478/2016;
Richiamato l'articolo 6 del DM n. 32072/2016 ed in particolare:
- il comma 1, lettera b) che stabilisce che i progetti regionali, presentati alla Regione in cui il beneficiario ha sede legale e/o operativa, sono ammissibili a finanziamento a valere sui fondi di quota regionale;
- il comma 6 a norma del quale i progetti regionali sono presentati sulla base delle modalità operative e procedurali emanate dalle Regioni mediante l’invito alla presentazione dei progetti;
Ritenuto di adottare le modalità di attuazione della misura della promozione, recependo le disposizioni contenute nei predetti decreti n. 32072/2016, n. 43478/2016 e n. 45253/2016 in relazione alle modalità di attuazione della misura della promozione sui mercati dei Paesi terzi dell’OCM Vino per la campagna viticola 2016/2017;
Considerato tuttavia che le disposizioni contenute nei predetti decreti n. 32072/2016 e n. 43478/2016 demandano alle Regioni, tra l’altro, la facoltà di assumere decisioni in ordine:
- alla durata massima dei progetti;
- alla possibilità di finanziare progetti multi regionali;
- alla quantificazione del peso dei singoli fattori di ponderazione dei criteri di priorità per l'attribuzione del punteggio;
Ritenuto pertanto di disciplinare i suddetti aspetti, adottando specifiche disposizioni ulteriori in ordine alle modalità di attuazione della misura, di seguito riportate:
- i soggetti interessati potranno presentare esclusivamente progetti annuali in relazione al fatto che le risorse finanziarie destinate alla misura sono quantificate annualmente (riferimento al comma 2 dell'articolo 6 del DM n. 32072/2016);
- i progetti annuali avranno validità dalla data di stipula del contratto con AGEA fino al 31 dicembre 2017 (riferimento al comma 1 lett. f) dell’articolo 3 del Decreto direttoriale n. 43478/2016);
- non verranno finanziati i progetti multi regionali in considerazione dello scarso interesse dimostrato per tale tipologia di domanda nelle campagne precedenti e con l'intento di concentrare le risorse su progetti che promuovano vini prodotti sul territorio della Regione Emilia-Romagna (riferimento al comma 8 dell'articolo 6 del DM n. 32072/2016 e al comma 6 dell’articolo 4 del Decreto direttoriale n. 43478/2016);
- il peso da attribuire a ciascun criterio di priorità, ai fini della predisposizione dell’elenco dei beneficiari ammissibili a contributo (riferimento al comma 2 dell'art. 11 del DM n. 32072/2016) è determinato secondo quanto riportato nell'apposito Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto che supera quanto previsto dall’allegato M del DM n. 43478/2016, rettificato con DM n. 45253/2016;
Ritenuto inoltre di prevedere che i progetti di promozione e i necessari documenti a supporto, compilati seguendo gli schemi predisposti dal MIPAAF e contenuti nei più volte citati decreti, ad eccezione del modulo di domanda, della dichiarazione finanziaria e amministrativa e della dichiarazione sostitutiva di certificazione camerale che dovranno essere invece redatti secondo la modulistica - approvata con atto del Responsabile del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare – e scaricabile dal sito internet della Regione ER Agricoltura e pesca siano presentati con le seguenti modalità e tempistica:
I progetti devono pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 14 del 30 giugno 2016 al seguente indirizzo:
Regione Emilia-Romagna
Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca
Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare
Viale della Fiera 8
40127 Bologna
Il progetto può essere presentato tramite posta elettronica certificata, nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale) al seguente indirizzo agrissa@postacert.regione.emilia-romagna.it ovvero consegnato a mano esclusivamente tramite corriere espresso o a mezzo raccomandata.
Il progetto deve pervenire entro il termine di scadenza previsto; non farà fede il timbro postale ma la data e l’orario di effettiva ricezione da parte dell’Amministrazione.
Il Responsabile del procedimento è il Dott. Mario Montanari del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare.
Per richieste di chiarimenti e/o informazioni scrivere all’indirizzo di posta elettronica MMontanari@regione.emilia-romagna.it;
Ritenuto, inoltre, di prevedere che qualora le richieste di contributo siano inferiori all’importo della dotazione finanziaria della misura, si proceda al finanziamento dei progetti ammissibili senza l’attribuzione dei punteggi di priorità;
Ritenuto, altresì, di disporre che il Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca provveda all a costituzione del Comitato di valutazione dei progetti, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 10 del DM n. 32072/2016;
Ritenuto, infine, in funzione della più efficiente gestione delle procedure, di prevedere che specifiche disposizioni tecniche nonché proroghe alla tempistica delle diverse fasi del procedimento - connesse a eventuali modifiche delle citate disposizioni ministeriali - possano essere disposte con determinazione del Responsabile del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare;
Visto il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;
Richiamata la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 recante “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
Viste infine:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1. di recepire - sulla base delle considerazioni formulate in premessa e qui richiamate - le disposizioni contenute nel decreto ministeriale n. 32072/2016, nel decreto direttoriale n. 43478/2016 e nel decreto direttoriale n. 45253/2016 in relazione alle modalità di attuazione della misura della promozione sui mercati dei Paesi terzi dell’OCM Vino per la campagna viticola 2016/2017;
2. di stabilire, nei limiti delle disposizioni contenute nei decreti n. 32072/2016 e n. 43478/2016, e a completamento o modifica di quanto disposto dai predetti decreti, che:
- i soggetti interessati potranno presentare esclusivamente progetti annuali in relazione al fatto che le risorse finanziarie destinate alla misura sono quantificate annualmente (riferimento al comma 2 dell'articolo 6 del DM n. 32072/2016);
- i progetti annuali avranno validità dalla data di stipula del contratto con AGEA fino al 31 dicembre 2017 (riferimento al comma 1 lett. f) dell’articolo 3 del Decreto direttoriale n. 43478/2016);
- non verranno finanziati i progetti multi regionali in considerazione dello scarso interesse dimostrato per tale tipologia di domanda nelle campagne precedenti e con l'intento di concentrare le risorse su progetti che promuovano vini prodotti sul territorio della Regione Emilia-Romagna (riferimento al comma 8 dell'articolo 6 del DM n. 32072/2016 e al comma 6 dell’articolo 4 del Decreto direttoriale n. 43478/2016);
- il peso da attribuire a ciascun criterio di priorità, ai fini della predisposizione dell’elenco dei beneficiari ammissibili a contributo (riferimento al comma 2 dell'art. 11 del DM n. 32072/2016) è determinato secondo quanto riportato nell'apposito Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, che supera quanto previsto dall’allegato M del DM n. 43478/2016, rettificato con DM n. 45253/2016;
3. di stabilire inoltre che le disposizioni definite nei decreti ministeriali e recepite secondo quanto previsto al punto 1 ed integrate da quelle contenute nel precedente punto 2 lettere a), b), c) e d) costituiscono invito a presentare i progetti regionali;
4. di prevedere che i progetti di promozione e i necessari documenti a supporto, compilati seguendo gli schemi predisposti dal MIPAAF e contenuti nei citati decreti ministeriali, ad eccezione del modulo di domanda, della dichiarazione finanziaria e amministrativa e della dichiarazione sostitutiva di certificazione camerale che dovranno essere invece redatti secondo la modulistica - approvata con atto del Responsabile del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare – e scaricabile dal sito internet della Regione ER agricoltura e pesca, siano presentati con le seguenti modalità e tempistica:
“I progetti devono pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 14 del 30 giugno 2016 al seguente indirizzo:
Regione Emilia-Romagna
Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca
Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare
Viale della Fiera 8
40127 Bologna
Il progetto può essere presentato tramite posta elettronica certificata, nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale) al seguente indirizzo agrissa@postacert.regi one.emilia-romagna.it ovvero consegnato a mano esclusivamente tramite corriere espresso o a mezzo raccomandata.
Il progetto deve pervenire entro il termine di scadenza previsto; non farà fede il timbro postale ma la data e l’orario di effettiva ricezione da parte dell’Amministrazione.
Il Responsabile del procedimento è il Dott. Mario Montanari del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare.
Per richieste di chiarimenti e/o informazioni scrivere all’indirizzo di posta elettronica MMontanari@regione.emilia-romagna.it;
5. di stabilire che qualora le richieste di contributo siano inferiori all’importo della dotazione finanziaria della misura, si proceda al finanziamento dei progetti ammissibili senza l’attribuzione dei punteggi di priorità;
6. di disporre altresì che il Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca provveda all a costituzione del Comitato di valutazione dei progetti, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 10 del DM n. 32072/2016;
7. di prevedere, inoltre, in funzione della più efficiente gestione delle procedure, che specifiche disposizioni tecniche nonché proroghe alla tempistica delle diverse fasi del procedimento - connesse a eventuali modifiche delle disposizioni ministeriali - possano essere disposte con determinazione del Responsabile del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare;
8. di dare atto, infine, che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33:
- il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione, in attuazione degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n. 66/2016;
- i progetti approvati in applicazione delle presenti disposizioni saranno pubblicati sul sito internet del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, come previsto dall'articolo 3, comma 2, del Decreto direzionale n. 43478/2016;
9. di trasmettere al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e all’Organismo Pagatore AGEA il presente atto ai sensi di quanto previsto dal Decreto ministeriale n. ai sensi dell'articolo 6, comma 6 del Decreto ministeriale n. 32072/2016 sopra richiamato;
10. di disporre la pubblicazione integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando mandato al Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare di assicurarne la diffusione attraverso il sito E-R Agricoltura e pesca.