n.182 del 28.06.2017 periodico (Parte Seconda)
Accreditamento nuove sedi organizzative afferenti all'UDR provinciale di Modena
IL DIRETTORE
Richiamati:
l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;
la legge 21 ottobre 2005, n. 219 “Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati” e successive modifiche e, in particolare gli artt. 6, 19 e 20;
il decreto legislativo 20 dicembre 2007, n. 261 “Revisione del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 191, recante attuazione della direttiva 2002/98/CE che stabilisce norme di qualità e di sicurezza per la raccolta, il controllo, la lavorazione, la conservazione e la distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti” in cui si stabilisce che le ispezioni o misure di controllo sono eseguite a intervalli di tempo regolari a distanza non superiore a due anni;
il Decreto ministeriale del 2 novembre 2015 “Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti”;
la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, ed in particolare gli artt. 9 e 10;
la deliberazione n. 327 del 23 febbraio 2004, e successive modificazioni e integrazioni, con la quale la Giunta Regionale ha tra l’altro approvato i requisiti generali per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna ed i requisiti specifici per alcune tipologie di strutture;
la deliberazione n. 222 dell’8 febbraio 2010 “Organizzazione del Sistema Sangue della Regione Emilia-Romagna” con la quale la Giunta regionale ha delineato l’organizzazione del Sistema Sangue regionale articolato in Servizi Trasfusionali con le relative articolazioni organizzative ad essi collegate e le Unità di Raccolta associative con le relative articolazioni organizzative ad esse collegate;
Richiamate, altresì:
la deliberazione n. 819/2011 con la quale la Giunta Regionale ha recepito l'”Accordo ai sensi dell'articolo 4 del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n. 281 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sui requisiti minimi organizzativi, strutturali e tecnologici delle attività sanitarie dei Servizi Trasfusionali e delle Unità di Raccolta e sul modello per le visite di verifica” sancito il 16 dicembre 2010
la deliberazione n. 69/2013 con la quale la Giunta regionale ha recepito l’Accordo ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 26 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento concernente "Linee guida per l'accreditamento dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti" approvato nella seduta del 25 luglio 2012;
le proprie determinazioni n.19202 del 30/12/2014 n.15619 del 6/10/2016 con le quali è stato concesso e confermato l'accreditamento per le articolazioni organizzative afferenti alla UDR provinciale di Modena:
- articolazione organizzativa di Guiglia, via Monteolo,38;
- articolazione organizzativa di Spilamberto, via Marconi 4;
Le note pervenute a questa Amministrazione PG/2017/15059 e PG/2017/15056 conservate agli atti del Servizio Assistenza Ospedaliera con le quali il Legale Rappresentante dell’AVIS Provinciale di Modena chiede l’accreditamento per le sedi erogative di Guiglia e Spilamberto che sono state trasferite:
- articolazione organizzativa di Guiglia, Via Repubblica 30/b Presso la Casa della Salute “La Carrucola”;
- articolazione organizzativa di Spilamberto, Via Quartieri 30, presso la Casa della salute “Nicolaus Machella”
Preso atto dell’autorizzazione al funzionamento del Comune di Guiglia Prot. PG/2016/8391 e del Comune di Spilamberto Prot. PG/2016/20228;
Preso atto delle risultanze delle verifiche e della visita effettuata in data 30 marzo 2017 dall'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale sulla sussistenza dei requisiti generali e specifici;
Vista la relazione motivata in ordine alla accreditabilità della struttura formulata dall'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale, trasmessa con nota n. NP/2017/10274 del 19/5/2017, conservata agli atti del Servizio Assistenza Ospedaliera;
Richiamato inoltre:
- il D. Lgs. n. 159/2011 ed in particolare il libro II recante “Nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”, e ss.mm.ii;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la DGR n. 89 del 30 gennaio 2017 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
- la DGR n. 486 del 10 aprile 2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013, attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”.
Dato atto del parere allegato;
Su proposta del Responsabile del Servizio Assistenza Ospedaliera
determina:
- di accreditare le nuove sedi organizzative afferenti alla UDR provinciale di Modena:
- articolazione organizzativa di Guiglia, via Repubblica 30/b Presso la Casa della Salute “La Carrucola”, con la variazione relativa al trasferimento dell'attività di raccolta sangue ed emocomponenti nella nuova sede;
- articolazione organizzativa di Spilamberto, via Quartieri 30, presso la Casa della salute “Nicolaus Machella”;
- è fatto obbligo al Legale Rappresentante di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio (rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate);
- di dare atto che l'accreditamento della struttura, già concesso con determinazione n.19208 del 30/12/2014, in premessa richiamata, è di durata quadriennale, e avrà scadenza il 30/12/2018;
- di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
- di dare atto che, ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
- di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.