n.341 del 26.10.2018 (Parte Terza)

Rettifica della graduatoria finale dei candidati al pubblico concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna approvata con determinazione n. 9655 del 16/06/2017

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

 Richiamati:

− l’art. 11 del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con modificazioni nella legge 24 marzo 2012, n. 27 come novellato dalla L. n. 135/2012 di conversione del Dl n. 95/2012;

− il R.D. 27/7/1934 n. 1265 (Testo Unico delle Leggi Sanitarie);

− la Legge 8 marzo 1968 n. 221 (Provvidenze a favore dei farmacisti rurali);

− la Legge 2 aprile 1968, n. 475 (Norme concernenti il servizio farmaceutico);

− il D.P.R. 21 agosto 1971 n. 1275 (Regolamento per l'attuazione delle L. 2/4/1968, n. 475);

− la Legge 8 novembre 1991, n. 362 e successive modificazioni (Norme di riordino del settore farmaceutico);

− il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 1994 n. 298 (Regolamento di attuazione dell’art. 4, comma 9, della L. 8/11/1991, n. 362);

− il D.P.R. 28.12.2000 n. 445 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa);

− la Legge 27 febbraio 2017, n. 19 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante proroga e definizione di termini. Proroga del termine per l'esercizio di deleghe legislative);

 Richiamate altresì:

− la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna n. 60 del 8/1/2013 “Indizione concorso e approvazione bando di concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna (Art. 11 D.L. 24/1/2012 convertito con modificazioni nella L. 24/3/2012, n. 27)” e in particolare i seguenti articoli del bando di concorso:

- l’art. 2, che individua i requisiti di ammissione al concorso;

- l’art. 6, recante le cause di irricevibilità, esclusione o non ammissione al concorso;

- gli artt. 8 e 9, disciplinanti, rispettivamente, la valutazione dei titoli di studio, di carriera e l’esperienza professionale (art. 8), e le modalità di formazione della graduatoria finale di concorso (art. 9);

- l’art. 13, recante “cause di esclusione dalla graduatoria”;

- l’art. 14, che ai fini dell’“accertamento dei requisiti” dispone che “in qualsiasi fase del concorso o momento successivo all’assegnazione della sede, qualora emerga la non veridicità di quanto dichiarato dal concorrente, rilevata a seguito dei controlli previsti per legge o comunque accertata, il medesimo concorrente decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera”;

− la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna n. 1654 del 17/2/2015 “Approvazione della graduatoria finale dei candidati al pubblico concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 11 D.L. 1/2012 convertito in L 27/2012, bandito con determinazione n. 60 dell'8/1/2013”;

− la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali e per l'Integrazione n. 8854 del 15/7/2015 di "Rettifica della graduatoria finale dei candidati al pubblico concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna approvata con determinazione 1654 del 17/2/2015";

− la determinazione del Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare n. 15936 del 13/10/2016 di "Rettifica della graduatoria finale dei candidati al pubblico concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna approvata con determinazione 8854 del 15/7/2015";

− la determinazione del Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare n. 9655 del 16/6/2017 di "Rettifica della graduatoria finale dei candidati al pubblico concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna approvata con determinazione n. 15936 del 13/10/2016";

Richiamata la determinazione del Responsabile del Servizio Assistenza Territoriale n. 16248 del 11 ottobre 2018 “Presa d'atto degli esiti del quarto gruppo di controlli di veridicità delle dichiarazioni rese dai partecipanti al concorso straordinario per l'assegnazione di sedi farmaceutiche bandito con determinazione n. 60 dell'8/1/2013”, con la quale si è preso atto degli esiti dei controlli di veridicità delle autocertificazioni e/o dichiarazioni sostitutive rilasciate dai candidati in ordine:

1) al possesso dei requisiti essenziali per l’ammissione al concorso;

2) al possesso dei titoli di studio, di carriera e di esperienza professionale utili ai fini dell’assegnazione di punteggio alle candidature;

3) al permanere fino al momento dell'assegnazione della sede farmaceutica della condizione di non aver ceduto la propria farmacia negli ultimi 10 anni;

Ritenuto di disporre l’esclusione della seguente candidatura a fronte della carenza, riscontrata durante i suddetti controlli di veridicità, di un requisito essenziale per l’ammissione al concorso:

  • domanda con protocollo n. 000357 - 09-02-2013 - 080;

Ritenuto, altresì, di disporre l’esclusione della seguente candidatura a fronte della riscontrata perdita di un requisito di partecipazione al concorso straordinario che doveva invece permanere fino al momento dell'assegnazione della sede farmaceutica:

  • domanda con protocollo n. 003070 - 22-02-2013 - 080;

Dato atto che, conseguentemente a tutto quanto sopra, sono state

compiute sulla piattaforma ministeriale le operazioni necessarie affinché venisse generata la graduatoria finale del concorso rettificata;

Dato atto altresì che per le candidature collocate dalla 1° alla 505° posizione della graduatoria si sono già concluse le procedure di primo, secondo, terzo e quarto interpello, terminate con l’assegnazione della sede ovvero l’esclusione dal concorso per mancata risposta all’interpello, mancata accettazione/rinuncia della sede proposta;

Ritenuto pertanto di rettificare la graduatoria approvata con propria determinazione n. 1654 del 17/2/2015, già rettificata con proprie determinazioni n. 8854 del 15/7/2015, n. 15936 del 13/10/2016 e n. 9655 del 16/6/2017 e di approvare la graduatoria di cui all’Allegato 1 del presente provvedimento che, a seguito della conclusione del primo, secondo, terzo e quarto interpello, ora ha inizio dalla candidatura collocata alla 506° posizione;

Visti:

− la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

− la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 relativa agli “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm., per quanto applicabile;

− la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 relativa al “Sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

− le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017;

− le deliberazioni della Giunta regionale n. 56 del 25 gennaio 2016, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016, n. 1107 del 11 luglio 2016, n. 1681 del 17 ottobre 2016, n. 2344 del 21 dicembre 2016, n. 3 dell’11 gennaio 2017 n. 1059 del 3 luglio 2018 relative all’organizzazione dell’Ente Regione e alle competenze delle Direzioni Generali e dei dirigenti;

− la deliberazione di Giunta regionale n. 1154 del 16 luglio 2018 di “Approvazione degli incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;

− il D.Lgs. n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm;

− la deliberazione di Giunta regionale n. 93 del 29 gennaio 2018 di "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020";

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che la sottoscritta dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità del presente atto;

determina: 

1) di procedere, per i motivi indicati in premessa, alla rettifica della graduatoria degli idonei al concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna, approvata con propria determinazione n. 1654 del 17/2/2015 e già rettificata con proprie determinazioni n. 8854 del 15/7/2015, n. 15936 del 13/10/2016 e n. 9655 del 16/6/2017, disponendo la sostituzione dell’Allegato 1 della suddetta determinazione n. 9655/2017 con l’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2) di escludere dalla partecipazione al concorso la seguente candidatura per l’accertata mancanza di un requisito necessario per la partecipazione stessa:

▪ domanda con protocollo n. 000357 - 09-02-2013 - 080;

3) di escludere dalla partecipazione al concorso la seguente candidatura, per l'accertata perdita, successiva alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso straordinario, di un requisito di partecipazione che doveva invece permanere fino al momento dell'assegnazione della sede farmaceutica:

▪ domanda con protocollo n. 003070 - 22-02-2013 - 080;

4) di approvare la graduatoria rettificata dei candidati al pubblico concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 11 D.L. 1/2012 convertito in L. 27/2012, bandito con determinazione n. 60 dell'8/1/2013, riportata all'Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento che, a seguito della conclusione del primo, secondo, terzo e quarto interpello, ora ha inizio dalla candidatura collocata alla 506° posizione;

5) di dare atto che la graduatoria di cui al punto 4 viene approvata sotto condizione dell’accertamento del possesso da parte dei candidati dei requisiti richiesti dal bando, nonché della veridicità delle dichiarazioni da questi rese nella domanda di partecipazione al concorso, in quanto ulteriori controlli di veridicità delle dichiarazioni rese dai partecipanti al concorso straordinario potranno essere svolti successivamente al quarto gruppo di controlli, di cui in premessa;

6) di dare atto che, come previsto all’art. 14 del bando di concorso “In qualsiasi fase del concorso o momento successivo all’assegnazione della sede, qualora emerga la non veridicità di quanto dichiarato dal concorrente, rilevata a seguito dei controlli previsti per legge o comunque accertata, il medesimo concorrente decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera”;

7) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, ed assicurarne la diffusione nel portale web del Servizio regionale dell’Emilia-Romagna (www.saluter.it) oltreché nella piattaforma tecnologica ed applicativa unica del Ministero della Salute (www.concorsofarmacie.sanita.it);

8) di dare atto che ai candidati sarà inoltre dato avviso della pubblicazione della graduatoria, con modalità web tramite la piattaforma tecnologica ed applicativa unica all'indirizzo PEC comunicato e, in caso di mancata comunicazione di un indirizzo PEC valido e funzionante, sarà ritenuta validamente notificata con la pubblicazione della graduatoria rettificata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT);

9) di segnalare all’autorità giudiziaria i casi in cui sono state rilasciate dichiarazioni non veritiere, determinanti per l’ammissione al concorso o per la posizione occupata dalla candidatura nella graduatoria finale, emerse dai controlli di veridicità delle dichiarazioni rese.

Il Direttore generale

 Kyriakoula Petropulacos

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina