n. 24 del 17.02.2010 periodico (Parte Seconda)

Premesso che:

- il Comando Provinciale Carabinieri di Parma ha rappresentato la necessità di una nuova stazione Carabinieri in Berceto;

- il Comune di Berceto con lettera n. 3195 del 05.06.2007, inviata al Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per l’Emilia Romagna e le Marche, ha messo a disposizione gratuitamente un’area su cui ubicare il fabbricato, ubicata nel capoluogo ed avente le caratteristiche richieste;

- nel dicembre 2007 il Provveditorato ha redatto il Documento preliminare alla progettazione, inviato al Ministero delle Infrastrutture con lettera n. 7853 del 12.12.2007, stimando in € 1.850.000,00 il costo complessivo dell’opera;

- il Ministero Infrastrutture e Trasporti ha finanziato tale somma con i fondi stanziati nel programma del Capitolo 7341 per il triennio 2008-2010;

- il progetto preliminare è stato approvato con lettera provveditoriale n. 60/U.T.I del 14.01.2009;

- la Comunità Montana delle Valli del Ceno e del Taro con lettera n. 537/4.2 del 27.01.2009 ha espresso parere favorevole al progetto preliminare per quanto riguarda la normativa riguardante il vincolo idrogeologico;

- Il Comando Provinciale Carabinieri con lettera n. 377/11-5-2002 del 04.02.2009 ha comunicato l’approvazione della soluzione progettuale adottata;

- in data 02.02.2009 con delibera n. 8 il Consiglio Comunale di Berceto ha confermato di essere disponibile a cedere gratuitamente l’area di che trattasi, ubicata in via S. Francesco di Sales, individuata al catasto terreni al Fg. 79, mappale 475/parte e 851/parte, dell’estensione di mq. 2.500 circa (ora particella 1301, a seguito di frazionamento), per la realizzazione di apposita caserma dei Carabinieri a cura e spese del Ministero delle Infrastrutture;

- con la medesima Delibera il Consiglio Comunale dava atto che, in ogni caso, tutte le clausole relative alla cessione dell’area e alla realizzazione della caserma avrebbero dovuto essere oggetto di appositi accordi, ivi compreso un accordo di programma dì cui all’art. 34 del D. Lgs. 267/2000;

- con Delibera n, 3 del 02.02.2009 il Consiglio Comunale di Berceto ha altresì adottato una variante allo strumento urbanistico, in corso di approvazione (a tal proposito il Consiglio Comunale con delibera n. 87 del 30 ottobre 2009 ha richiesto alla Provincia di esprimere l’intesa di cui al comma 10 art. 32 L.R. n.20/2000 e successive modifiche limitatamente all’area dove sì realizzerà la caserma), che rende l’opera conforme allo strumento medesimo pur se, con delibera di Giunta Comunale n. 134 del 04/09/2009 convalidata con delibera di C.C. n.75 del 17/09/2009, per le peculiari motivazioni ivi riportate, si dichiarava che l’opera era conforme allo strumento urbanistico;

- il Provveditorato nel giugno 2009 ha redatto il progetto definitivo dell’opera, che è stato approvato dal provveditorato opere pubbliche sulla base del parere espresso dal Comitato Tecnico Amministrativo nella seduta del 29.07.2009;

- il Provveditorato nell’ottobre 2009 ha redatto il progetto esecutivo dell’opera, il cui importo è stato ridefinito in € 2.000.000,00, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che è stato esaminato con esito favorevole dal Comitato Tecnico Amministrativo in data 05.11.2009;

tutto ciò premessoTra il Comune di Berceto nella persona del Sindaco pro-tempore Luigi Lucchi, in veste di proprietario dell’area e il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per l’Emilia Romagna e le Marche, nella persona dell’ing. Maria Giovanna Piva, in veste di soggetto attuatore dell’intervento, si stipula il seguente Accordo di Programma:

ARTICOLO 1

II Comune di Berceto cederà al Demanio dello Stato al prezzo simbolico di € 1,00 l’area posta in Berceto, individuata al nuovo catasto terreni al F. 79 particella 1301, avente estensione di mq. 2500 circa; l’area in questione verrà ceduta esclusivamente per la costruzione di edificio da destinare a caserma dei Carabinieri. L’atto di cessione sarà definito di concerto con gli Uffici dell’Agenzia del Demanio.

ARTICOLO 2

Qualora venga modificata la destinazione d’uso dell’immobile costruito, I’ Amministrazione statale corrisponderà al Comune una somma pari al valore dell’area, che sarà definito in contraddittorìo tra le parti in relazione ai valori di mercato al momento della cessione della proprietà. L’Amministrazione statale corrisponderà tale somma anche nel caso di trasferimento di proprietà dell’immobile a terzi (nonché in caso di mancata realizzazione dell’opera, dovuta a qualsiasi motivo).

ARTICOLO 3

II Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per l’Emilia Romagna e le Marche, che ha già avviato le procedure di appalto, provvederà alla stipula del contratto di appalto con l’Impresa aggiudicataria entro il termine massimo di 6 (sei) mesi dalla sottoscrizione del presente accordo.

ARTICOLO 4

II Provveditorato espleterà mediante propri funzionari la Direzione dei Lavori, mentre il Comune di Berceto fornirà la necessaria assistenza per l’indicazione degli allacciamenti del nuovo fabbricato alle reti cittadine.

ARTICOLO 5

II presente Accordo, sottoscritto ai sensi dell’alt. 34 del D. Leg.vo 267/00, promosso su iniziativa del Sindaco su richiesta del Ministero Infrastrutture e Trasporti, verrà pubblicato a cura del Comune sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna.

ARTICOLO 6

II presente Accordo diventerà operativo alla data della sua stipula.

Bologna, __________

per il Comune di Berceto

II Sindaco (Luigi Lucchi)

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per il Provveditorato per le OO.PP. Emilia Romagna Marche

II Provveditore

(ing. Maria Giovanna Piva)

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