n.76 del 17.03.2014 (Parte Seconda)
L.R. 28/99, art. 5 - PSR 2007/2013, Misura 214, Azione 1 e Misura 221, Azione 3. Reg. (UE) 1308/2013. Aggiornamento dei disciplinari di produzione integrata: norme generali, norme di coltivazione, parte difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti e parte norme agronomiche ed aggiornamento delle norme tecniche specifiche DIA. Anno 2014
IL RESPONSABILE
Richiamati:
- la L.R. 28 ottobre 1999, n. 28 "Valorizzazione dei prodotti agricoli ed alimentari ottenuti con tecniche rispettose dell'ambiente e della salute dei consumatori. Abrogazione delle leggi regionali 29/92 e 51/95";
- il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Emilia-Romagna nella formulazione approvata dalla Commissione europea con comunicazione ARES(2013)3202451 dell'8 ottobre 2013 (versione 9) - della quale si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1493 del 21 ottobre 2013 - ed in particolare:
- l'azione 1 "Produzione integrata" della Misura 214 "Misure agroambientali";
- l’azione 3 “Arboricoltura da legno a ciclo breve - Pioppicoltura eco-compatibile” della Misura 221;
- il Regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, n. 1308, recante "Organizzazione comune dei mercati agricoli e dei prodotti agricoli" e che abroga i regolamenti (CEE) n. 972/1972, (CEE) n. 234/1979, (CE) n. 1037/2001 e (CE)n. 1234/2007 del Consiglio;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 2722 del 17/04/08, che istituisce il “Comitato Produzione Integrata” avente il compito di esprimere il parere di conformità ai criteri e ai principi generali ed alle Linee Guida nazionali delle norme tecniche regionali agronomiche e di difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 4672 del 9 agosto 2012, che individua le procedure in materia di organizzazioni di produttori ortofrutticoli, di fondi di esercizio e di programmi operativi;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 12704 del 17 ottobre 2013, che aggiorna e proroga la Strategia Nazionale 2009-2013 in materia di programmi operativi sostenibili sul mercato ortofrutticolo adottata con decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 3417 del 25 settembre 2008;
Viste:
- la determinazione del Direttore generale Agricoltura n. 12660 del 21/12/2000 avente per oggetto “L.R. 28/99, art. 5 e Azione 1 - Misura 2f del PRSR 2000-2006 - Approvazione dei disciplinari di produzione integrata per il settore vegetale” e successive modificazioni apportate con le determinazioni dirigenziali n. 634 del 1/2/2001, n. 500 del 4/2/2002, n. 1116 del 7/2/2003, n. 1731 del 17/2/2004, n. 3072 dell' 11/3/2005, n. 2718 dell' 1/3/2006, n. 2144 del 26/2/2007, n. 1875 del 25/2/2008, n. 1641 del 6/3/2009, n. 812 del 2/2/2010, n. 3299 del 30/3/2010, n. 4003 del 19/4/2010, n. 8817 dell' 11/8/2010, n. 6760 del 25/6/2010, n. 8000 del 21/7/2010, n. 2120 del 28/2/2011, n. 4896 del 29/4/2011 e n. 2116 del 27/2/2012;
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura n. 13293 del 30/11/2001 avente per oggetto “L.R. 28/99 - Approvazione dei disciplinari di produzione integrata del pioppo”;
- le proprie determinazioni:
- - n. 2281 del 12/03/2013, concernente “Aggiornamento dei disciplinari di produzione integrata - norme generali - norme generali di coltivazione, parte difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti e parte norme agronomiche - Anno 2013”;
- - n. 11332 del 16/09/2013, concernente “Approvazione dei Disciplinari di produzione integrata delle colture del Coriandolo da seme e del Pisello proteico 2013”;
Richiamata la delibera di Giunta n. 575 del 27/4/2009 concernente il “Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Asse 2 Misura 214 - Azione 1: disposizioni sulla difesa integrata avanzata (DIA)” ed in particolare il punto 3) del dispositivo ai sensi del quale, per le annualità successive al 2010, eventuali variazioni alle norme tecniche della DIA sono recepite nell’ambito dell’aggiornamento dei disciplinari di Produzione Integrata approvati dal responsabile del Servizio Sviluppo delle Produzioni Vegetali;
Viste le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 1974 del 27 dicembre 2011, avente per oggetto “L.R. 28/99 - comma 2 art. 5 - Definizione dei criteri per la formulazione dei disciplinari di produzione integrata di prodotti alimentari trasformati”;
- n. 41 del 23 gennaio 2012, avente per oggetto “L.R. 28/99, comma 2, art. 5 - Aggiornamento dei criteri per la formulazione dei disciplinari di produzione per il settore vegetale”;
Dato atto che:
- ai sensi del comma 3 dell'art. 5 della richiamata L.R. 28/99, la Regione deve provvedere alla formulazione dei disciplinari di produzione che fissano i caratteri dei processi produttivi necessari per diminuirne l'impatto ambientale e tutelare la salute dei consumatori;
- con la citata determinazione 12660/00 e successive modificazioni, si è ritenuto di provvedere ad approvare le norme tecniche relative ai diversi ambiti applicativi sopracitati, con unico atto, in modo da rendere più organica l’applicazione degli interventi regionali, nazionali e comunitari, pur evidenziando le differenze tra i diversi ambiti normativi;
Preso atto che:
- con nota pervenuta il 19/4/2013 prot. n. PG/2013/99328, il “Comitato Produzione Integrata - Gruppo Difesa Integrata” ha comunicato l’aggiornamento delle Linee Guida nazionali di Produzione Integrata, ad integrazione delle Linee Guida nazionali 2013, che le Regioni possono adottare senza ulteriori verifiche da parte del Gruppo Difesa Integrata;
- il “Comitato Produzione integrata” - istituito dal citato Decreto Ministeriale n. 2722/2008 - come indicato nella nota del MIPAAF del 27/11/2013, prot. MIPAAF n. 23352, ha approvato, nel corso della riunione del 6/11/2013, le Linee Guida nazionali di Produzione Integrata per l’annualità 2014, suddivise in difesa integrata e tecniche agronomiche, redatte rispettivamente dal gruppo di difesa integrata e dal gruppo tecniche agronomiche;
Considerato che:
- è necessario valutare la rispondenza delle suddette norme di difesa fitosanitaria e di controllo delle infestanti, agronomiche, di post-raccolta e di trasformazione ai criteri approvati con le citate deliberazioni della Giunta regionale 1974/11 e 41/2012;
- per quanto attiene il Regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio n. 1308 del 17 dicembre 2013 ed in merito all’applicazione della Produzione Integrata in aziende ubicate in regioni diverse dall’Emilia-Romagna, le norme di coltura da seguire sono quelle riportate nei disciplinari di produzione integrata approvati da tali regioni con specifici atti, secondo quanto indicato nella Disciplina Ambientale parte integrante della Strategia Nazionale 2009-2013;
Dato atto che:
- il Servizio Fitosanitario ha trasmesso al MIPAAF, con nota PG/2013/267824 del 29/10/2013, le proposte di modifica dei disciplinari di produzione relative alla difesa fitosanitaria, al controllo delle infestanti e all’impiego dei fitoregolatori;
- il Servizio Sviluppo delle Produzioni vegetali ha trasmesso al MIPAAF, con nota PG/2013/300196 del 3/12/2013, le proposte di modifica dei disciplinari di produzione relative alle norme tecniche generali e di coltura parte agronomica, precedentemente illustrate nella riunione del 2/12/2013 presso il MIPAAF;
- le "Norme di difesa fitosanitaria e di controllo delle infestanti e di impiego dei fitoregolatori”, di cui all’allegato 2, recepiscono, tra l’altro, le integrazioni alle Linee Guida nazionali 2013 comunicate con la nota pervenuta il 19/4/2013, prot. n. PG/2013/99328, del “Comitato Produzione Integrata - Gruppo Difesa Integrata”;
Preso atto che:
- con nota pervenuta il 20/12/2013, prot. n. PG/2013/317172, ha comunicato che il “Comitato Produzione Integrata - Gruppo Tecniche Agronomiche” in breve GTA, nella riunione del 2 dicembre 2013, ha espresso parere di conformità, alle modifiche delle "Norme tecniche agronomiche" di cui agli allegati 1 e 3 del presente atto, alle Linee Guida nazionali di produzione integrata;
- con nota pervenuta il 19/12/2013, prot. n. PG/2013/315881, ha comunicato che il “Comitato Produzione Integrata - Gruppo Difesa Integrata” nella riunione del 13 novembre 2013 ha espresso parere di conformità, alle modifiche delle "Norme di difesa fitosanitaria e di controllo delle infestanti e di impiego dei fitoregolatori” di cui all’allegato 2 del presente atto, alle Linee Guida nazionali di difesa integrata;
Preso atto che il “Comitato Produzione Integrata - Gruppo Difesa Integrata” ha valutato positivamente la possibilità di utilizzare alcuni prodotti fitosanitari registrati successivamente alla data di approvazione delle Linee Guida nazionali 2014 dando facoltà a Regioni e Province autonome di inserirle nei disciplinari di produzione integrata regionali;
Dato atto che, successivamente al ricevimento dei pareri di cui sopra, il Servizio Fitosanitario regionale e il Servizio Sviluppo delle Produzioni vegetali, hanno eseguito la verifica della rispondenza delle modifiche delle norme di cui trattasi alle deliberazioni della Giunta regionale 1974/ 11 e 41/ 12;
Atteso che il referente dell’azione 1 “Disposizioni sulla difesa integrata avanzata (DIA)” della Misura 214 ha inoltrato proposta di aggiornamento delle norme tecniche specifiche DIA - approvate con la delibera di giunta regionale n. 575/2009, allegato II - ai sensi di quanto previsto dal punto 3 del dispositivo della deliberazione stessa;
Dato atto che le proposte sopra indicate sono contenute nei seguenti allegati, parte integrante del presente atto:
- Allegato 1: modifiche delle “Norme generali”;
- Allegato 2: modifiche delle “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - norme difesa fitosanitaria, di controllo delle infestanti e di impiego dei fitoregolatori”;
- Allegato 3: modifiche delle “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - norme agronomiche” e delle “Norme tecniche di coltura fase post-raccolta”;
- Allegato 4: “Norme di difesa integrata avanzata (DIA)”.
Ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto ad approvare le modifiche ai disciplinari di produzione integrata per quanto riguarda le “Norme generali”, le “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - norme difesa fitosanitaria, di controllo delle infestanti e di impiego dei fitoregolatori”, le “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - norme agronomiche” e le “Norme tecniche di coltura fase post-raccolta”, nonché a recepire le modifiche alle Norme tecniche specifiche DIA;
Ritenuto altresì di confermare che:
- per le colture del Pisello proteico e del Coriandolo da seme, ai fini dei pagamenti degli aiuti previsti nell’ambito dell’azione 1 della misura 214, Asse 2, del PSR, le norme relative alla fase di coltivazione si applicano a partire dall’annualità 2013-2014;
- le norme relative alla coltura del pioppo non sono applicabili nell’ambito dell’Azione 1 - Misura 214 - del PSR;
- le norme relative alla coltura del noce da frutto non si applicano nell’ambito dell’Azione 1 - Misura 214 - del PSR agli impianti di noce per arboricoltura da legno se realizzati in applicazione di regolamenti comunitari o in terreni non agricoli;
- per le colture orticole di “IV gamma”:
- potranno essere concessi aiuti all’interno dei programmi operativi finanziati ai sensi del citato Reg. (CE) 1308/2013;
- l’utilizzo del marchio “QC” di cui alla LR 28/99, nonché la concessione di tale marchio, potrà avvenire solo a seguito dell’approvazione delle “Norme tecniche di coltura fase post-raccolta”;
- le relative norme tecniche di coltura - fase di coltivazione – non trovano applicazione nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale, ed in particolare nell’Azione 1 (Produzione integrata) della Misura 214, in relazione all’attuale fase di passaggio tra la programmazione 2007/2013 e la programmazione 2014/2020 del suddetto PSR;
Dato atto che sui contenuti del presente provvedimento è stato acquisito il parere del Responsabile del Servizio Fitosanitario regionale, del Servizio Ricerca, Innovazione e Promozione del sistema agroalimentare e del Servizio Percorsi qualità, relazioni di mercato e integrazione di filiera;
Viste la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla Delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera 450/07" e successive modifiche;
n. 1950 del 13 dicembre 2010 recante “Revisione della struttura organizzativa della Direzione Generale attività produttiva, commercio e turismo e della Direzione generale Agricoltura”;
- n. 1222 del 4 agosto 2011, con la quale è stata conferita efficacia giuridica agli atti dirigenziali di attribuzione degli incarichi di responsabilità di struttura e professional;
Attestata la regolarità amministrativa;
determina:
Per le motivazioni esposte in premessa e qui integralmente richiamate:
1. di approvare le modifiche ai disciplinari di produzione integrata per quanto riguarda le “Norme generali”, indicate nell'allegato 1 al presente atto del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
2. di approvare le modifiche ai disciplinari di produzione integrata per quanto riguarda le “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - norme difesa fitosanitaria, di controllo delle infestanti e di impiego dei fitoregolatori”, indicate nell'allegato 2 al presente atto del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
3. di approvare le modifiche ai disciplinari di produzione integrata per quanto riguarda le “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione – norme agronomiche” e le “Norme tecniche di coltura fase post-raccolta” indicate nell'allegato 3 al presente atto del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
4. di recepire le modifiche alle norme tecniche specifiche DIA come riportate nell’allegato 4, parte integrante e sostanziale del presente atto, che sostituisce l’allegato II della deliberazione di Giunta regionale n. 575/2009;
5. di confermare che:
- per le colture del Pisello proteico e del Coriandolo da seme, ai fini dei pagamenti degli aiuti previsti nell’ambito dell’azione 1 della misura 214, Asse 2, del PSR, le norme relative alla fase di coltivazione si applicano a partire dall’annualità 2013-2014;
- le norme relative alla coltura del pioppo non sono applicabili nell’ambito dell’Azione 1 della Misura 214 del PSR;
- le norme relative alla coltura del noce da frutto non si applicano nell’ambito dell’Azione 1 della Misura 214 del PSR agli impianti di noce per arboricoltura da legno se realizzati in applicazione di regolamenti comunitari o in terreni non agricoli;
- per le colture orticole di “IV gamma”:
- potranno essere concessi aiuti all’interno dei programmi operativi finanziati ai sensi del citato Reg. (CE) 1234/2007;
- l’utilizzo del marchio “QC” di cui alla LR 28/99, nonché la concessione di tale marchio, potrà avvenire solo a seguito dell’approvazione delle “Norme tecniche di coltura fase post-raccolta”;
- le relative norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - non trovano applicazione nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale, ed in particolare nell’Azione 1 (Produzione integrata) della Misura 214, in relazione all’attuale fase di passaggio tra la programmazione 2007/2013 e la programmazione 2014/2020 del suddetto PSR;
6. di confermare altresì che, esclusivamente per quanto attiene il Reg. (CE) 1308/2013 ed in merito all’applicazione della Produzione integrata in aziende ubicate in regioni diverse dall’Emilia-Romagna, le norme di coltura da seguire sono quelle riportate nei disciplinari di produzione integrata approvati da tali regioni con specifici atti, secondo quanto indicato nella Disciplina Ambientale parte integrante della Strategia Nazionale 2009-2013 adottata con D.M. n. 3417 del 25 settembre 2008 e aggiornata e prorogata con DM MIPAAF 12704 del 17 ottobre 2013;
7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e di rendere disponibile sul sito E-R Agricoltura il testo coordinato dei disciplinari - che costituisce il testo ufficiale di riferimento - aggiornato con le modifiche approvate con il presente atto.
Il Responsabile del Servizio
Franco Foschi