n.66 del 16.03.2017 (Parte Seconda)
L.R. 28/1999, art. 5 - Aggiornamento dei disciplinari di produzione integrata: norme generali, norme di coltivazione parte difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti e parte norme agronomiche, disposizioni applicative impegni aggiuntivi facoltativi, schede di registrazione e manuale di compilazione
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamati:
- la L.R. 28 ottobre 1999, n. 28 "Valorizzazione dei prodotti agricoli ed alimentari ottenuti con tecniche rispettose dell'ambiente e della salute dei consumatori. Abrogazione delle leggi regionali n. 29/92 e n. 51/95";
- il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna nella formulazione approvata dalla Commissione europea con decisione finale C(2016) 6055 del 19 settembre 2016 - della quale si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1544 del 26 settembre 2016 - ed in particolare:
- il tipo di operazione 10.1.01 "Produzione integrata" della Misura 10 "Pagamenti Agro-climatico-ambientali";
- i tipi di operazione 8.1.02 “Pioppicoltura ecocompatibile” e 8.1.03 “Arboricoltura da legno - pioppicoltura ordinaria” della Misura 8;
- il Regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, n. 1308, recante "Organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli" e che abroga i regolamenti (CEE) n. 972/1972, (CEE) n. 234/1979, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 9084 del 28 agosto 2014, che individua le procedure in materia di organizzazioni di produttori ortofrutticoli, di fondi di esercizio e di programmi operativi;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 4890 del 8 maggio 2014, che istituisce “Organismo tecnico scientifico” e i sottogruppi specialistici che hanno il compito di esprimere i pareri di conformità ai criteri e ai principi generali ed alle Linee Guida nazionali delle norme tecniche regionali agronomiche e di difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti;
Viste:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura n. 12660 del 21/12/2000 avente per oggetto “L.R. 28/99, art. 5 e Azione 1 - Misura 2f del PRSR 2000-2006 - Approvazione dei disciplinari di produzione integrata per il settore vegetale” e successive modificazioni apportate con le determinazioni dirigenziali n. 634 del 1/2/2001, n. 500 del 4/2/2002, n. 1116 del 7/2/2003, n. 1731 del 17/2/2004, n.3072 del 11/3/2005, n. 2718 del 1/3/2006, n. 2144 del 26/2/2007, n. 1875 del 25/2/2008, n. 1641 del 6/3/2009, n. 812 del 2/2/2010, n. 3299 del 30/3/2010, n. 4003 del 19/4/2010, n. 8817 del 11/8/2010, n. 6760 del 25/6/2010, n. 8000 del 21/7/2010, n. 2120 del 28/2/2011, n. 4896 del 29/4/2011, n. 2116 del 27/2/2012, n.2281 del 12/3/2013, n. 11332 del 16/9/2013, n.3037 del 10/3/2014 e n. 3047 del 17/3/2015;
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura n. 13293 del 30/11/2001 avente per oggetto “L.R. 28/99 - Approvazione dei disciplinari di produzione integrata del pioppo”;
- la delibera di Giunta n. 575 del 27/4/2009 concernente il “Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013. Asse 2 Misura 214 – Azione 1: disposizioni sulla difesa integrata avanzata (DIA)”;
- la determinazione del Responsabile del Servizio Sviluppo delle Produzioni Vegetali n. 2574 del 22/2/2016 concernente “Aggiornamento dei disciplinari di produzione integrata: norme generali, norme di coltivazione, parte difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti e parte norme agronomiche. Approvazione disposizioni applicative impegni aggiuntivi facoltativi in attuazione della DGR 1787/2015”;
Viste altresì le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 1974 del 27 dicembre 2011, avente per oggetto “L.R. 28/99 - comma 2 art. 5 - Definizione dei criteri per la formulazione dei disciplinari di produzione integrata di prodotti alimentari trasformati”;
- n. 41 del 23 gennaio 2012, avente per oggetto “L.R. 28/99, comma 2, art. 5 - Aggiornamento dei criteri per la formulazione dei disciplinari di produzione per il settore vegetale”;
Richiamata la delibera di Giunta regionale n. 1787 del 12/11/2015:
- allegato 2 “Bando unico regionale per domande di sostegno con decorrenza 1 gennaio 2016 - Tipo di operazione 10.1.01 “Produzione Integrata” della Misura 10 del P.S.R. 2014-2020” ed in particolare il punto 4. ”Impegni” che prevede tra l'altro, che possono essere adottati per l’intero quinquennio, sulle superfici di intere colture o superfici indicate in domanda, ulteriori impegni aggiuntivi facoltativi che migliorano le performance ambientali del Tipo di operazione 10.1.01, aggiornati annualmente e pubblicati sul sito Web alla pagina dei Disciplinari di Produzione Integrata;
- allegato 9 “Bando unico regionale per domande di sostegno con decorrenza 1° gennaio 2016 - Tipi di operazione 11.1.01 Conversione a pratiche e metodi biologici e 11.2.01 Mantenimento e pratiche metodi biologici della Misura 11 del P.S.R. 2014-2020” ed in particolare il punto 4.;
Dato atto che:
- ai sensi del comma 3 dell'art. 5 della richiamata L.R. 28/99, la Regione deve provvedere alla formulazione dei disciplinari di produzione che fissano i caratteri dei processi produttivi necessari per diminuirne l'impatto ambientale e tutelare la salute dei consumatori;
- con la citata determinazione n. 12660/2000 e successive modificazioni, si è ritenuto di provvedere ad approvare le norme tecniche relative ai diversi ambiti applicativi sopracitati, con unico atto, in modo da rendere più organica l’applicazione degli interventi regionali, nazionali e comunitari, pur evidenziando le differenze tra i diversi ambiti normativi;
Preso atto che:
- l'Organismo tecnico scientifico di produzione integrata - istituito dal citato Decreto Ministeriale n. 4890/2014 - come indicato nella nota del MIPAAF del 04/10/2016, prot. n. 23636, ha approvato, nel corso della riunione del 28/09/2016, le Linee Guida Nazionali di Produzione Integrata suddivise in difesa integrata e tecniche agronomiche, redatte rispettivamente dal gruppo di difesa integrata e dal gruppo tecniche agronomiche, nonché la procedura di adesione, gestione e controllo del SQNPI per la redazione dei piani di controllo regionali della produzione integrata, aggiornate per l’annualità 2017;
- il MIPAAF, con nota prot. n. 12728 del 30 maggio 2016, ha trasmesso un elenco di modifiche ed integrazioni alle “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione – norme difesa fitosanitaria, di controllo delle infestanti e di impiego dei fitoregolatori” da applicare nel corso del 2016 e da riportare nella fase di aggiornamento dei disciplinari per la campagna 2017;
Considerato che:
- è necessario valutare la rispondenza delle suddette norme di difesa fitosanitaria, di controllo delle infestanti, agronomiche, di post-raccolta e di trasformazione alle citate deliberazioni della Giunta Regionale n. 1974/2011 e n. 41/2012;
- per quanto attiene il Regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio n. 1308 del 17 dicembre 2013 ed in merito all'applicazione della Produzione integrata in aziende ubicate in regioni diverse dall’Emilia-Romagna le norme di coltura da seguire sono quelle riportate nei disciplinari di produzione integrata approvati da tali regioni con specifici atti, secondo quanto indicato nella Disciplina Ambientale parte integrante della strategia Nazionale 2009-2013;
Atteso che con delibera di giunta regionale n. 622/2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” a far data 1/5/2016 il Servizio Sviluppo delle produzioni vegetali è stato soppresso ed è stato stabilito, tra l’altro, che il Servizio Agricoltura sostenibile coordini e attui le politiche regionali di sostenibilità delle produzioni ed approvi i disciplinari di produzione;
Dato atto che:
- il Servizio Fitosanitario ha trasmesso al MIPAAF, con nota PG/2016/724437 del 18/11/2016, le proposte di modifica dei disciplinari di produzione relative alla difesa fitosanitaria, al controllo delle infestanti e all’impiego dei fitoregolatori;
- che tali proposte sono state illustrate nella riunione del 29-30/12/2016 presso il MIPAAF per l'approvazione;
- il Servizio Agricoltura sostenibile ha trasmesso al MIPAAF, con nota del 23/11/2016, le proposte di modifica dei disciplinari di produzione relative:
- alle norme tecniche generali e di coltura parte agronomica;
- al disciplinare di produzione integrata del favino da granella – parte agronomica;
- che tali proposte sono state illustrate nella riunione del 1/12/2016 presso il MIPAAF per l'approvazione;
Preso atto che il MIPAAF:
- con nota del 10/1/2017, prot. n. 780, ha comunicato che il “Gruppo Tecniche Agronomiche” nella riunione del 1 dicembre 2016, ha espresso parere di conformità alle Linee Guida nazionali di produzione integrata delle modifiche delle "Norme tecniche agronomiche" di cui agli allegati 1 e 3 del presente atto;
- con nota del 21/12/2016 prot. n. 31311, ha comunicato che il “Gruppo Difesa Integrata” nelle riunioni del 29 e 30 novembre 2016 ha espresso parere di conformità alle Linee Guida nazionali di difesa integrata, delle modifiche delle "Norme di difesa fitosanitaria e di controllo delle infestanti e di impiego dei fitoregolatori” di cui all’allegato 2 del presente atto;
Preso atto altresì che il Servizio Fitosanitario regionale, a seguito degli aggiornamenti apportati dal Ministero della salute nelle prescrizioni sull’impiego dei prodotti fitosanitari riportate in etichetta, ha provveduto ad inoltrare a questo Servizio l’elenco dei prodotti fitosanitari non più utilizzabili per determinate colture;
Dato atto che, successivamente al ricevimento dei pareri di cui sopra, il Servizio Fitosanitario regionale e il Servizio Agricoltura sostenibile, hanno eseguito la verifica della rispondenza delle modifiche delle norme di cui trattasi alle deliberazioni della Giunta regionale n. 1974/2011 e n. 41/2012;
Atteso che questo Servizio ha provveduto all’aggiornamento delle schede di registrazione da compilarsi a cura degli aderenti alla produzione integrata e del relativo manuale relativamente a: riferimenti normativi, inserimento colonna rilevazione data inizio fioritura colture erbacee, definizione del tempo massimo di registrazione operazioni colturali (7 giorni) dalla esecuzione, periodo di riferimento (annata solare) per magazzini fitofarmaci e fertilizzanti, semplificazione istruzioni per la compilazione dei piani di fertilizzazione;
Dato atto che tali proposte sono contenute nei seguenti allegati, parte integrante del presente atto:
- Allegato 1: modifiche delle “Norme generali”;
- Allegato 2: modifiche delle “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - Norme difesa fitosanitaria, di controllo delle infestanti e di impiego dei fitoregolatori” che include le modifiche autorizzate con nota del MIPAAF in data 30 maggio 2016 prot. N. 12728, nonché le ulteriori variazioni introdotte a seguito dei recenti cambi di etichetta dei prodotti fitosanitari;
- Allegato 3: modifiche delle “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione – Norme agronomiche”;
- Allegato 4: modifiche alle “Disposizioni applicative Impegni Aggiuntivi Facoltativi (IAF) da applicare congiuntamente alle Operazioni 10.1.01, 11.1.01 e 11.2.01”;
- Allegato 5: versione aggiornata del documento “Schede di registrazione e manuale di compilazione” da compilarsi a cura degli aderenti alla produzione integrata;
Ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto ad approvare le modifiche ai disciplinari di produzione integrata per quanto riguarda le “Norme generali”, le “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - Norme di difesa fitosanitaria, di controllo delle infestanti e di impiego dei fitoregolatori”, le “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - Norme agronomiche”, le “Disposizioni applicative impegni aggiuntivi facoltativi da applicare congiuntamente alle Operazioni 10.1.01, 11.1.01 e 11.2.01” e le “Schede di registrazione e manuale di compilazione”;
Ritenuto, altresì, ai fini dei pagamenti degli aiuti previsti nell’ambito dell’operazione 10.1.01 del PSR 2014/2020 e dell’azione 1 della Misura 214, Asse 2, del PSR 2007/2013, di applicare:
- le norme relative alla fase di coltivazione delle colture del favino da granella a partire dall’annualità 2017-2018 (semine autunnali 2017);
- il disciplinare per il riso da pila anche per la coltivazione del riso da seme a partire dall’annualità 2017 (semine primavera 2017);
Ritenuto altresì di confermare che:
- le norme relative alla coltura del pioppo, castagno da frutto e funghi non sono applicabili nell’ambito del tipo di operazione 10.1.01 - Misura 10 - del PSR;
- le norme relative alla coltura del noce da frutto non si applicano nell’ambito del tipo di operazione 10.1.01 - Misura 10 - del PSR 2014/20 agli impianti di noce per arboricoltura da legno se realizzati in applicazione di misure di imboschimento di regolamenti comunitari o in terreni non agricoli;
- per la coltura del castagno da frutto, noce da frutto e dei funghi potranno essere concessi aiuti all’interno dei programmi operativi finanziati ai sensi del citato Reg. (UE) 1308/2013;
- per le colture orticole di “IV gamma”:
- potranno essere concessi solo aiuti all’interno dei programmi operativi finanziati ai sensi del citato Reg. (UE) 1308/2013;
- l’utilizzo del marchio “QC” di cui alla LR 28/99, nonché la concessione di tale marchio, potrà avvenire solo a seguito dell’approvazione delle “Norme tecniche di coltura fase post-raccolta”;
Dato atto altresì che sono confermate le disposizioni sulla “difesa integrata avanzata (DIA)” approvate con la determinazione dirigenziale n.3037/2014, in applicazione di quanto previsto dalla delibera di giunta regionale n. 575/2009;
Dato atto che sui contenuti del presente provvedimento è stato acquisito il parere del Responsabile del Servizio Fitosanitario regionale, del Servizio Innovazione, Qualità, Promozione e Internazionalizzazione del Sistema agroalimentare e del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera;
Viste la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla Delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera 450/2007" e successive modifiche;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante ”Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante ”Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 concernente l'approvazione degli incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzione Generali – Agenzie - Istituto;
Attestata, ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 e s.m.i., la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
Per le motivazioni esposte in premessa e qui integralmente richiamate:
1. di approvare le seguenti modifiche ai disciplinari di produzione integrata:
- “Norme generali”, indicate nell'allegato 1 al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
- “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - Norme di difesa fitosanitaria, di controllo delle infestanti e di impiego dei fitoregolatori”, indicate nell'allegato 2 al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
- “Norme tecniche di coltura - fase di coltivazione - Norme agronomiche” indicate nell'allegato 3 al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
2. di approvare le modifiche alle “Disposizioni applicative Impegni Aggiuntivi Facoltativi” da applicare congiuntamente alle Operazioni 10.1.01, 11.1.01 e 11.2.01, indicate nell'allegato 4 al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
3. di approvare il testo aggiornato delle “Schede di registrazione e manuale di compilazione” da compilarsi a cura degli aderenti alla produzione integrata, riportato nell’allegato 5 al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
4. di stabilire che ai fini dei pagamenti degli aiuti previsti nell’ambito dell’operazione 10.1.01 del PSR 2014/2020 e dell’azione 1 della misura 214, Asse 2, del PSR 2007/2013, le norme relative alla fase di coltivazione delle colture del favino da granella si applicano a partire dall’annualità 2017-2018 (semine autunnali 2017);
5. di stabilire che ai fini dei pagamenti degli aiuti previsti nell’ambito dell’operazione 10.1.01 del PSR 2014/2020 e dell’azione 1 della misura 214, Asse 2, del PSR 2007/2013, le norme relative alla fase di coltivazione del riso da pila si applicano anche al riso da seme a partire dall’annualità 2017 (semine primavera 2017);
6. di confermare che:
- le norme relative alla coltura del pioppo, castagno da frutto e funghi non sono applicabili nell’ambito del tipo di operazione 10.1.01 della Misura 10 del PSR 2014/2020;
- le norme relative alla coltura del noce da frutto non si applicano nell’ambito del tipo di operazione 10.1.01 della Misura 10 del PSR 2014/2020 agli impianti di noce per arboricoltura da legno se realizzati in applicazione di misure di imboschimento di regolamenti comunitari o in terreni non agricoli;
- per la coltura del castagno da frutto, del noce da frutto e dei funghi potranno essere concessi aiuti all’interno dei programmi operativi finanziati solo ai sensi del citato Reg. (UE) 1308/2013;
- per le colture orticole di “IV gamma”:
- potranno essere concessi solo aiuti all’interno dei programmi operativi finanziati ai sensi del citato Reg. (UE) 1308/2013;
- l’utilizzo del marchio “QC” di cui alla LR 28/99, nonché la concessione di tale marchio, potrà avvenire solo a seguito dell’approvazione delle “Norme tecniche di coltura fase post-raccolta”;
7. di confermare altresì che, esclusivamente per quanto attiene il Reg. (UE) 1308/2013 ed in merito all’applicazione della Produzione integrata in aziende ubicate in regioni diverse dall’Emilia-Romagna, le norme di coltura da seguire sono quelle riportate nei disciplinari di produzione integrata approvati da tali regioni con specifici atti, secondo quanto indicato nella Disciplina Ambientale parte integrante della Strategia Nazionale 2009-2013 adottata con D.M. n. 9084 del 28 agosto 2014 le cui disposizioni sono confermate con D.M. n. 7307 del 31/12/2015;
8. di dare atto che sono confermate le disposizioni sulla “difesa integrata avanzata (DIA)” approvate con la determinazione dirigenziale n. 3037/2014, in applicazione di quanto previsto dalla delibera di giunta regionale n. 575/2009;
9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e di rendere disponibile sul sito E-R Agricoltura il testo coordinato dei disciplinari - che costituisce il testo ufficiale di riferimento - aggiornato con le modifiche approvate con il presente atto.
Il Responsabile del Servizio
Giorgio Poggioli