n.169 del 27.05.2020 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta da ARPAE SAC di Reggio Emilia, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. PG/2020/66014 del 6/5/2020 e acquisita agli atti regionali con PG/2020/338566 del 6/5/2020, che costituisce l’ALLEGATO 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del d.lgs. 152/2006 per la decisione di non assoggettabilità a VIA;

b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1, della l.r. 4/2018, il progetto denominato “Ampliamento attività Cipa Gres SpA” da realizzarsi presso lo stabilimento posto in comune di Casalgrande, loc. S.Antonino dalla ulteriore procedura di VIA, a condizione che vengano rispettate le prescrizioni di seguito indicate:

1. visto quanto riportato nel parere della Provincia di Reggio Emilia, e vista la collocazione in zone di ricarica acquiferi è necessario che, alla conclusione dei lavori e/o collaudo delle opere di urbanizzazione, sia verificata la quota di aree permeabili minima prevista nel P.P. dell’area e recepita nel permesso di costruire (35 % della St.) e il relativo assetto del verde; ai fini della verifica di ottemperanza dovrà essere a tal fine presentata alla Provincia di Reggio Emilia - Servizio Pianificazione Territoriale una idonea relazione comprensiva di documentazione fotografica entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori; la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete alla Provincia di Reggio Emilia;

2. nella successiva fase di presentazione della domanda di modifica dell’AIA, in considerazione del superamento accertato, la ditta dovrà predisporre un nuovo studio di previsione dell'impatto acustico in cui dovrà essere rivalutato il quadro acustico alla luce degli interventi attuati dalla Ditta al fine di rientrare nei limiti di legge; la verifica dell’ottemperanza della presente prescrizione compete ad ARPAE Sezione di Reggio Emilia;

c) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della l.r. 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna, al SAC di Reggio Emilia e alla Provincia di Reggio Emilia per la verifica delle suddette prescrizioni;

d) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

e) di trasmettere copia della presente determina al proponente, al Comune di Casalgrande, alla Provincia di Reggio Emilia, ad ARPAE di Reggio Emilia, ad AUSL Servizio Igiene e Sanità Pubblica di Reggio Emilia, al Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e all’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile - Servizio Area Affluenti Po – Ambito operativo di Reggio Emilia;

f) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

g) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni;

h) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.