n.346 del 03.12.2014 periodico (Parte Seconda)
“Strada di collegamento Strada Statale S.S.16 – Via Tonale” Esproprio ed asservimento delle aree in proprietà della Ditta 1 del Piano Particellare di Esproprio, alla quale è stata liquidata l’indennità provvisoria
Con Decreto Rep. n. 74 del 13/11/2014 (Determinazione Dirigenziale n. 1793 del 13/11/2014) è stata disposta l’espropriazione a favore del Comune di Rimini, C.F. p.iva 00304260409, dell’area sotto indicata, di cui all’Elenco Ditte ed al Piano Particellare di Esproprio, approvati con deliberazione di G.C. n. 104 del 6/5/2014 ed aggiornati sulla base delle risultanze anagrafiche e catastali, occorrente alla realizzazione dell’opera pubblica denominata: “Strada di collegamento Strada Statale S.S.16 - via Tonale” con trasferimento del diritto di proprietà in capo al predetto Comune, beneficiario dell’esproprio sotto condizione sospensiva che il decreto sia eseguito ai sensi dell’art. 23, comma 1, lettere g) e h), del DPR 8/6/2001 n.327, mediante l'immissione in possesso nell’area espropriata, con redazione dei verbali di cui all’art. 24 del suddetto DPR:
Comune censuario: Rimini
Ditta 1:
Cappelloni Palmina,
proprietà 1/3;
Conti Alessandra
proprietà 1/3;
Conti Stefania
proprietà 1/3;
Area in esproprio individuata al Catasto Terreni Foglio 64 mappale 1683 (già mappale 45/parte) - ente urbano - di mq. 167 ed al Catasto Fabbricati Foglio 64 mappale 1683 (già mappale 45/parte) - area urbana - di mq. 167
Confinante con: Comune di Rimini, Demanio Pubblico dello Stato Opere Idrauliche, salvo altri;
Con il medesimo decreto è imposta, a condizione sospensiva che al presente atto sia data esecuzione a termini di legge, servitù coattiva permanente di passaggio a favore del Comune di Rimini, C.F. p.iva 00304260409, dell’area sotto indicata, di cui ai citati Elenco Ditte e Piano Particellare di Esproprio, occorrente alla realizzazione dell’opera pubblica, di cui al punto precedente.
Area interessata da servitù di passaggio, individuata al Catasto Terreni Foglio 64 mappale 45/parte area di enti urbani e promiscui di mq. 49 ed al Catasto Fabbricati Foglio 64 mappale 45/parte area urbana di mq. 49. In particolare:
- servitù di passaggio sezione tipo A lunghezza mt. 84, larghezza mt. 0,5;
- servitù di passaggio sezione tipo B lunghezza mt. 63, larghezza mt. 0,1;
Si dà atto che le proprietà sopra indicate hanno accettato l’indennità provvisoria di esproprio, di asservimento e quella relativa ai soprassuoli, come quantificata con Determinazione Dirigenziale n. 799 del 6/6/2014, che sono state, quindi, debitamente corrisposte agli aventi diritto;
Si comunica che ai fini della realizzazione dell’opera in considerazione non si sono verificati i presupposti per la determinazione urgente dell’indennità provvisoria di esproprio, né è stato emanato il decreto di “occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione”;
Si dà atto che la esecuzione del presente decreto, ai sensi dell’art. 23, commi 1, lettere g) e h), del DPR 8/6/2001 n.327, sarà effettuata mediante l'immissione in possesso nell’area espropriata e in asservimento, con redazione dei verbali di cui all’art. 24 del suddetto DPR, previa notifica agli interessati, almeno 7 giorni prima dell'esecuzione stessa;
E’ stabilito che il presente provvedimento sarà, a cura dell’Ufficio per le Espropriazioni, notificato ai destinatari interessati nelle forme di legge, nonché registrato, trascritto e successivamente volturato presso i competenti uffici;
Si avvisa che:
- ai sensi dell’art. 23 comma 5 del DPR 8/6/2001 n. 327. Il terzo interessato potrà proporre, nei termini di legge, opposizioni contro l'indennità di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo, l'indennità di esproprio resta fissa ed invariabile nella misura della somma corrisposta.
Di precisare che avverso il presente atto può essere proposta impugnativa, ai sensi dell’art. 53 DPR.327/2001.