n.205 del 07.07.2021 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dello schema di Accordo di programma interregionale 2021 relativo al progetto 'Residenze', recante modifiche al precedente Accordo di programma 2018-2020, approvato con la delibera n. 494/2018, ai sensi dell'art. 43 del decreto ministeriale n. 332 del 27/7/2017

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge Regionale 5 luglio 1999, n. 13 “Norme in materia di spettacolo” e ss.mm.ii., ed in particolare l'art. 7 “Convenzioni, accordi e contributi”;

- il Decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo n. 332 del 27 luglio 2017 ed in particolare l’art. 43 “Residenze” che prevede la stipula di specifici Accordi di Programma con le Regioni per progetti relativi all’insediamento, alla promozione e allo sviluppo del sistema delle residenze artistiche;

- l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sancita il 21 settembre 2017, dalla Conferenza permanente per i rapporti tra il MIBACT, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, che stabilisce che le attività di residenza siano cofinanziate dallo Stato e dalle Regioni e Province autonome aderenti, le quali assegnano i contributi sulla base di apposito avviso pubblico e secondo quanto previsto dalla normativa regionale di settore in materia di attività culturali;

- l’Accordo di programma interregionale in attuazione dell'Intesa citata, sottoscritto per il triennio 2018-2020 dalla Regione Emilia-Romagna e dal MiBACT il 22 maggio 2018 – Rep. n.RPI/239/2018 - sulla base dello schema approvato quale allegato parte integrante della delibera n. 494 del 9/4/2018, successivamente confermato per l’annualità 2019 con nota conservata agli atti del Servizio Cultura e Giovani al PG/2019/462364;

- l’Accordo di programma interregionale recante “Modifiche all’Accordo di programma interregionale anno 2020” sottoscritto dalla Regione Emilia-Romagna e dal MIBACT e conservato agli atti del suddetto Servizio al n. repertorio n. RPI/2020/259 del 16/7/2020, il cui schema è stato approvato quale parte integrante e sostanziale della delibera n. 736 del 25/6/2020;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni relative ai criteri e alla selezione dei progetti di residenza della Regione Emilia-Romagna, cofinanziati nell’ambito del citato Accordo:

- n. 646 del 4/5/2018 “Approvazione dell’Avviso pubblico per la presentazione di progetti per un Centro di Residenza e di progetti di Residenze per Artisti nei Territori per il triennio 2018-2020 ai sensi dell’art. 43 ‘Residenze’ del Decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo del 27/7/2017 e della L.R. 13/99 ‘Norme in materia di spettacolo’ e ss.mm.ii.”;

- n. 1584 del 24/9/2018 ad oggetto “Approvazione delle graduatorie dei progetti di residenza triennali 2018-2020, pervenuti sull’Avviso pubblico di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 646/2018, ai sensi dell’art. 43 del Decreto del MiBACT del 27/7/2017 e della L.R. n. 13/99 e ss.mm.ii. Approvazione dei programmi annuali di attività e quantificazione dei contributi per l’anno 2018”;

Viste inoltre:

- la delibera dell'Assemblea legislativa regionale n. 192 del 29/1/2019 “L.R. n. 13/99 e ss.mm.ii. – Programma regionale in materia di spettacolo. Finalità, obiettivi, azioni prioritarie e indirizzi di attuazione per il triennio 2019 – 2021”;

- la delibera n. 294 del 25 febbraio 2019 “Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo per il triennio 2019-2021 ai sensi della L.R. n. 13/99 "Norme in materia di spettacolo" e ss.mm.ii.”;

 - la delibera n. 1208 del 15 luglio 2019 “L.R. n. 13/1999 e ss.mm.ii. - art. 7 – Programma regionale in materia di spettacolo 2019 – 2021. Approvazione dei progetti di spettacolo dal vivo per il triennio 2019-2021, dei relativi programmi annuali di attività 2019 e degli schemi di convenzione. Quantificazione e assegnazione dei contributi per l’anno 2019. Approvazione dei programmi annuali di attività di residenza e quantificazione dei relativi contributi regionali e statali per l’anno 2019”, che, tra l’altro, approva e conferma tra i progetti ammessi a contributo per il triennio 2019-2021, quelli relativi ai progetti di “Centro di Residenza” e di “Residenze per Artisti nei territori” già individuati con la delibera n. 1584/2018;

Preso atto che, in considerazione del perdurare dello stato di emergenza sanitaria da Covid-19 e delle misure poste in essere per limitare la diffusione dell’epidemia, a livello nazionale sono stati adottati diversi provvedimenti relativi al riconoscimento e all’erogazione dei contributi a valere sul Fondo unico per lo spettacolo, per l’annualità anno 2021, in deroga alla programmazione triennale, e visti in particolare:

- l’art. 183, comma 5 del decreto legge 19 maggio 2020 n.34 “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, che stabilisce che “… Con uno o più decreti del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, adottati ai sensi dell'articolo 9, comma 1, del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112, sono stabilite, tenendo conto dell’attività svolta a fronte dell’emergenza sanitaria da Covid-19, della tutela dell’occupazione e della riprogrammazione degli spettacoli, in deroga alla durata triennale della programmazione, le modalità per l'erogazione dei contributi per l'anno 2021, anche sulla base delle attività effettivamente svolte e rendicontate nell'intero anno 2020.”;

- l’Intesa espressa nella seduta della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano, nella seduta del 17 dicembre 2020 relativamente allo schema di decreto ministeriale qui di seguito indicato;

- il decreto del Ministero dei beni e delle attività culturali e per il turismo del 31 dicembre 2020, ed in particolare l’art. 3 “Ulteriori disposizioni per l’erogazione dei contributi per l’anno 2021 a valere sul Fondo unico per lo spettacolo a favore degli organismi diversi dalle fondazioni lirico-sinfoniche”, che al comma 1 stabilisce quanto segue: “le risorse del Fondo unico per lo spettacolo destinate nell’anno 2020 alla realizzazione di accordi di programma per le regioni per attività di ‘Residenza’, come disposto dall’art. 43 del decreto ministeriale 27 luglio 2017, e successive modificazioni, e come sancito dalle conseguenti Intese, sono incrementate del 5 per cento”;

Considerato pertanto che ai sensi delle disposizioni nazionali appena richiamate, il Ministero della Cultura, le Regioni e le Province Autonome aderenti alla citata Intesa 2018-2020, sancita in attuazione dell’art. 43, del D.M. n.332 del 27 luglio 2017:

 - hanno concordato di attuare una deroga alla durata triennale della programmazione relativa alle residenze, per l’annualità 2021, dal momento che anche i progetti di residenza sono finanziati con le risorse provenienti dal Fondo Unico dello Spettacolo;

- hanno convenuto di introdurre alcune previsioni specifiche per l’anno 2021, in conseguenza dell’emergenza sanitaria ancora in corso e delle restrizioni normative adottate per il suo contenimento, concordando tra l’altro, in sede di Coordinamento tecnico Beni e Attività Culturali, di apportare alcune modifiche e integrazioni all’Accordo di programma interregionale siglato per il triennio 2018-2020;

Visto pertanto lo schema di “Accordo di programma interregionale anno 2021”, proposto dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo, qui contenuto all’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che, sulla base della proposta inoltrata, allo schema del citato Accordo che con il presente atto si approva, sono allegati, quali parti integranti e sostanziali dello stesso, i seguenti documenti:

1. Approvazione dello schema di cofinanziamento Stato/ Regioni per annualità 2021

2. Schema di cofinanziamento Stato/Regioni per annualità 2021

3. Modelli di bilancio preventivo e consuntivo

4. Schema riepilogo bilancio Residenze della Regione

Richiamata anche l’intesa sancita il 3 giugno 2021 tra Governo, Regioni e Province autonome, sulla proposta di modifiche ed integrazioni all’Accordo di programma interregionale triennale relativo alla modalità di gestione dei progetti dei Centri di Residenza e delle Residenze degli artisti nei territori nel triennio 2018/2020, ai sensi dell’art. 43 del D.M. 27 luglio 2017 e successive modificazioni ed integrazioni, recante “Criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla L. 30 aprile 1985, n. 163;

Rilevato che con lo schema di Accordo, contenuto nell’allegato 1 del presente atto, si approva anche il cofinanziamento Stato – Regioni al progetto interregionale Residenze, che, per l’anno 2021 è così stabilito:

- quota MiC pari ad € 2.157.071,40, comprensivo delle attività di monitoraggio ed altre attività connesse al progetto;

- quota delle Regioni e delle Province Autonome aderenti pari complessivamente ad € 2.262.527,00;

Dato atto in particolare che, per quanto riguarda l’attuazione delle residenze in Emilia-Romagna e le relative risorse regionali e ministeriali stanziate nell’ambito dell’annualità 2021:

- la Regione, con nota agli atti del Servizio Cultura e Giovani al prot. n. 25/2/2021.0164400.U, in ottemperanza a quanto previsto all’art. 2, comma 1 della citata Intesa, ha confermato per il 2021 il proprio impegno finanziario a sostegno dei progetti di residenza, approvati con la citata delibera n. 1584/2018, per una somma complessiva pari ad € 265.619,00, sulla base delle risorse stanziate sul bilancio di finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, con la delibera n. 2004/2020 e succ. mod., nell’ambito dei capitoli di spesa corrente afferenti alla L.R. n. 13/99 “Norme in materia di spettacolo” e ss.mm.ii.,;

- il MIC, con decreto del Direttore Generale Spettacolo DG-S_SERV I/26/04/2021/0004770-P, ha assegnato per l’anno 2021 alla Regione Emilia-Romagna una somma pari complessivamente ad € 275.100,00 a sostegno delle residenze di cui all’art. 43 del D.M. n. 332 del 27.7.2017, incrementando del 5 per cento il cofinanziamento assegnato alla Regione Emilia-Romagna nell’anno 2020 e pari ad € 262.000,00;

Rilevato pertanto che il cofinanziamento Stato/Regione per le attività di residenza in Emilia-Romagna che saranno sviluppate nell’ambito del progetto interregionale 2021 ammonta complessivamente ad € 540.719,00 e che il cofinanziamento regionale è stato assegnato e concesso con determinazione del Responsabile del Servizio Cultura e Giovani n. 11647 del 18/6/2021, quale quota parte dei contributi destinati alle attività di spettacolo dal vivo 2021, ai sensi della L.R. 13/99 e ss.mm.ii. e della propria deliberazione n. 1208/2019, dal momento che le residenze rientrano nelle attività di spettacolo dal vivo che la Regione Emilia-Romagna sostiene nell’ambito della suddetta legge;

Atteso che, i requisiti di ammissibilità dei soggetti proponenti e delle attività progettuali, i termini e le modalità relativi alla presentazione delle istanze per l’assegnazione dei contributi ministeriali per l’anno 2021 sono contenute nel citato Accordo 2018-2020, approvato con la propria deliberazione n. 494/2018 e conservato al Rep. n. RPI/239/2018, ed in particolare nel suo allegato A “Linee guida contenenti requisiti minimi di accesso e criteri di valutazione”, come modificato dal presente Accordo interregionale 2021, nello schema che si va qui ad approvare;

Stabilito inoltre che:

a) possono presentare domanda per l’assegnazione del contributo ministeriale 2021, in attuazione degli Accordi indicati, i soggetti titolari dei progetti di “Centro di Residenza” e di “Residenze per Artisti nei territori”, individuati con la delibera n. 1584/2018 e confermati per l’annualità 2021 con la propria deliberazione n. 1208/2019;

b) i titolari di residenza individuati al precedente punto a) dovranno presentare alla Regione, all’indirizzo PEC servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it, i rispettivi programmi di attività di residenza 2021 “entro 45 giorni dalla comunicazione da parte della Regione degli importi definitivi dei contributi relativi all’annualità 2021” (art. 1 punto 1 dell’Accordo 2021);

c) le attività di residenza dovranno essere realizzate entro il 31 dicembre 2021 e i costi evidenziati nella rendicontazione potranno essere imputabili ad attività realizzate fino a tale data; i consuntivi di attività dovranno essere trasmessi dai soggetti beneficiari alla Regione, all’indirizzo PEC servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it, entro il 31 marzo 2022, termine così stabilito per consentire alla Regione di presentare, a sua volta, la rendicontazione finale del progetto al Ministero della Cultura entro il 31 maggio 2022, al fine della richiesta di erogazione del saldo del contributo ministeriale assegnato(art. 1 punto 2 lettera a dell’Accordo 2021);

d) i programmi di attività e i consuntivi dovranno essere presentati sulla modulistica aggiornata per l’anno 2021 che verrà resa disponibile dalla Regione e trasmessa ai soggetti interessati a cura del Servizio Cultura e Giovani;

e) per la quantificazione del contributo da corrispondere a ciascun beneficiario si terrà conto dell’importo del contributo assegnato nell’anno 2020 con determinazione del Responsabile del Servizio Cultura e Giovani n. 23329/2020, maggiorato del 5 per cento secondo la disponibilità delle risorse ministeriali 2021, fermo restando che il contributo massimo concedibile, costituito dalla somma dei contributi della Regione e del Ministero non potrà essere superiore al 90 per cento del costo complessivo di progetto e non potrà essere superiore al deficit esposto nel bilancio di progetto;

Dato atto che all’assegnazione, alla concessione e alla liquidazione delle suddette risorse ministeriali, provvederà con propri atti il Responsabile del Servizio Cultura e Giovani a seguito della sottoscrizione delle modifiche dell’Accordo 2021; il cofinanziamento ministeriale verrà assegnato e concesso a favore dei soggetti titolari di progetti di residenza individuati con la propria deliberazione n. 1584/2018 e confermati per l’annualità 2021 con la propria deliberazione n. 1208/2019,in attuazione dell’Accordo di programma interregionale Residenze 2021, che si approva con il presente atto, in continuità con quanto già evidenziato circa le disposizioni nazionali relative ai progetti finanziati tramite le risorse del Fondo unico per lo spettacolo in deroga alla programmazione triennale;

Visti, per gli aspetti amministrativi di natura contabile:

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del predetto D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 11 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;

- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

-la L.R. 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- la propria deliberazione n. 2004 del 28 dicembre 2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023 e succ. mod.;

Visti inoltre:

- la Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 15;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e ss.mm.ii., ed in particolare gli artt. 23 e 26, comma 1;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e ss.mm.ii. “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 111 del 28 gennaio 2021 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi 2021-2023”;

- n. 2416/2008 e ss.mm.ii. ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, per quanto applicabile;

- n. 468/2017 ad oggetto “Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2329 del 22 novembre 2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020 ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 415 del 29 marzo 2021 ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: Proroga degli incarichi”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Richiamata anche la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro, dell’Impresa n. 10285 del 31 maggio 2021 ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali di Responsabile di Servizio e proroga degli incarichi dirigenziali ad interim”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Cultura e Paesaggio;

A voti unanimi e palesi

delibera 

1) di approvare lo schema di “Accordo di programma interregionale anno 2021”, per l’attuazione del progetto “Residenze” ai sensi dell’art. 43 del decreto ministeriale n. 332 del 27/7/2017, e i relativi allegati, schema e allegati riportati nell’allegato 1) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di stabilire che il Responsabile del Servizio Cultura e Giovani provvederà alla sottoscrizione digitale dell’Accordo di cui al precedente punto 1, apportando ad esso le modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie o comunque opportune, nel rispetto di quanto enunciato in narrativa;

3) che l’adesione all’accordo e l’attuazione del progetto interregionale 2021 comporta un cofinanziamento da parte della Regione e del Ministero della Cultura così stabilito:

- quota ministeriale pari ad € € 275.100,00, già assegnata a favore della Regione con decreto del MiC - Direttore Generale Spettacolo DG-S_SERV I/26/04/2021/0004770-P;

- quota regionale pari ad € 265.619,00, già assegnata e concessa con determinazione del Responsabile del Servizio Cultura e Giovani n. 11647 del 18/06/2021, quale quota parte dei contributi stanziati sul bilancio di finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con propria deliberazione n. 2004/2020 e succ. mod., per le attività di spettacolo dai vivo 2021 ai sensi della L.R. n. 13/99 e ss.mm.ii. e della propria deliberazione n. 1208/2019;

4) di stabilire che:

a) possono presentare domanda per l’assegnazione del contributo ministeriale, in attuazione dell’Accordo di programma 2021 di cui al precedente punto 1 - recante modifiche all’Accordo 2018-2020 richiamato al successivo punto 6 - i soggetti titolari dei progetti di “Centro di Residenza” e di “Residenze per Artisti nei territori”, individuati con la propria deliberazione n. 1584/2018 e confermati per l’annualità 2021 con la propria deliberazione n. 1208/2019;

b) i titolari di residenza individuati al precedente punto a) dovranno presentare alla Regione, all’indirizzo PEC servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it, i rispettivi programmi di attività di residenza 2021 “entro 45 giorni dalla comunicazione da parte della Regione degli importi definitivi dei contributi relativi all’annualità 2021” (art. 1 punto 1 dell’Accordo 2021);

c) le attività di residenza dovranno essere realizzate entro il 31 dicembre 2021 e i costi evidenziati nella rendicontazione potranno essere imputabili ad attività realizzate fino a tale data; i consuntivi di attività dovranno essere trasmessi dai soggetti beneficiari alla Regione, all’indirizzo PEC servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it, entro il 31 marzo 2022, termine così stabilito per consentire alla Regione di presentare, a sua volta, la rendicontazione finale del progetto al Ministero della Cultura entro il 31 maggio 2022 al fine della richiesta di erogazione del saldo del contributo ministeriale assegnato (art. 1 punto 2 lettera a dell’Accordo 2021);

d) i programmi di attività e i consuntivi dovranno essere presentati sulla modulistica aggiornata per l’anno 2021 che verrà resa disponibile dalla Regione e trasmessa ai soggetti interessati a cura del Servizio Cultura e Giovani;

e) di stabilire che, ai fini della quantificazione del contributo 2021 da corrispondere a ciascun beneficiario, si terrà conto dell’importo del contributo assegnato nell’anno 2020 con determinazione del Responsabile del Servizio Cultura e Giovani n. 23329/2020, maggiorato del 5 per cento secondo la disponibilità delle risorse ministeriali 2021, fermo restando che il contributo massimo concedibile, costituito dalla somma dei contributi della Regione e del Ministero non potrà essere superiore al 90 per cento del costo complessivo di progetto e non potrà essere superiore al deficit esposto nel bilancio di progetto;

5) di stabilire che all’assegnazione, alla concessione e alla liquidazione delle suddette risorse ministeriali, provvederà con propri atti il Responsabile del Servizio Cultura e Giovani, previa sottoscrizione delle modifiche dell’Accordo di programma interregionale 2021, a seguito della conclusione dell’istruttoria sulle istanze pervenute e dell’adozione dell’atto di concessione e impegno delle risorse statali evidenziate al precedente punto 3 da parte del Ministero della Cultura;

6) di rinviare per tutto ciò che non è espressamente previsto nella presente deliberazione e nel suo allegato parte integrante e sostanziale, al precedente Accordo di programma 2018-2020, approvato con la propria deliberazione n. 494/2018 e conservato agli atti del Servizio Cultura e Giovani al Rep. n. RPI/239/2018; 

7) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito www.emiliaromagnacreativa.it e di trasmetterla ai soggetti interessati, titolari di progetti di residenza, come richiamati al precedente punto 4 lettera a);

8) che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii..

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