n. 77 del 25.05.2011 periodico (Parte Seconda)

Decreto di esproprio Rep. n. 64 del 2/5/2011 - Progetto della strada di Fondovalle a confine tra la Repubblica di San Marino ed il Comune di Rimini, di collegamento tra Dogana Bassa e la zona industriale di Galazzano in corrispondenza del fosso Marignano con tombinamento dello stesso. Acquisizione ulteriori aree relative alla Ditta 18-19

Con decreto di esproprio Rep. n. 64 del 2/5/2011 (determinazione dirigenziale n. 649 del 2/5/2011), a condizione sospensiva che al presente atto sia data esecuzione a termine di legge, è stato disposto il passaggio di proprietà, in capo al Comune di Rimini, C.F./P. IVA 00304260409, beneficiario dell’esproprio, delle ulteriori aree sotto indicate, necessarie alla realizzazione dell’opera: “Progetto della strada di fondovalle a confine tra la Repubblica di San Marino ed il Comune di Rimini, di collegamento tra Dogana Bassa e la zona industriale di Galazzano in corrispondenza del fosso Marignano con tombinamento dello stesso”:

Comune censuario: Rimini - Ditta 18/19: GE.COS. Generale Costruzioni SpA con sede in Rimini, propr. 1/1

- Area individuata al Catasto Fabbricati al foglio 181 mapp. 506 (già mapp. 368) – area urbana- di mq. 93;

confini: stessa Ditta, Comune di Rimini

- Area individuata al Catasto Terreni al foglio 181 mapp. 508 (già mapp. 450) – seminativo arborato- di mq 4;

confini: stessa Ditta, Comune di Rimini.

Si precisa che la Ditta sopra indicata ha accettato l’indennità provvisoria di esproprio offertale e la stessa è stata regolarmente corrisposta.

Si stabilisce che il presente provvedimento sia a cura dell’Ufficio per le Espropriazioni, registrato, trascritto e successivamente volturato presso i competenti uffici, ed inoltre, sia pubblicato, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ex art. 23 comma 5 del DPR 8/6/2001 n. 327. Il terzo interessato potrà proporre opposizioni contro la indennità di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto. Decorso tale termine, in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità di esproprio resta fissa ed invariabile nella misura della somma corrisposta. Avverso il presente atto può essere proposta impugnativa secondo le disposizioni, di cui all’art. 53 DPR 8/6/2001, n. 327.

Si attesta che responsabile amministrativo del procedimento espropriativo è la dott.ssa Francesca Gabellini, Responsabile dell’ U.O. Ufficio per le Espropriazioni.

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