n.203 del 30.07.2025 periodico (Parte Seconda)
Eliminazione della condizione ambientale n. 4 della determinazione del Responsabile Area Valutazione Impatto ambientale e Autorizzazioni n. 7913 del 28 aprile 2025 sul progetto di: "Opere di somma urgenza per il collegamento idraulico tra il bacino Canala e bacino via Cerba in comune di Ravenna (RA)" proposto dal Consorzio di Bonifica della Romagna
ATTESTATO che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, e di interessi;
ATTESTATA la regolarità amministrativa del presente atto;
a) sulla base di quanto espresso con nota Prot. 07/07/2025.0667287 dall’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, che ha prodotto la revisione del nulla osta e della valutazione di incidenza ambientale, di eliminare la condizione ambientale n. 4 della determinazione del responsabile Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni n. 7913 del 28 aprile 2025 che recita:
4) per la realizzazione dello stesso canale, nella porzione orientale al confine con la pineta, sia mantenuta una distanza di almeno 10 metri dalla proiezione a terra delle chiome delle alberature della pineta medesima;
b) di confermare tutte le condizioni e prescrizioni contenute nella propria determinazione 28 aprile 2025, n. 7913;
c) di dare atto che la non ottemperanza alle condizioni ambientali sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29, del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;
d) di trasmettere copia della presente determinazione: al proponente Consorzio di Bonifica della Romagna, al Comune di Ravenna, ad ARPAE di Ravenna e all'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po;
e) di pubblicare, per estratto, la presente determinazione dirigenziale sul BURERT e, integralmente, nella banca dati delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;
f) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;
g) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.