n.130 del 24.05.2023 periodico (Parte Seconda)

L.R. 4/2018, art. 11: Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto "Aumento di capacità produttiva e relative modifiche impiantistiche accessorie", localizzato nel comune di Parma (PR) proposto da Greci Industria Alimentare S.p.A.

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1, della legge regionale 20 aprile 2018, n. 4, il progetto denominato “aumento di capacità produttiva e relative modifiche impiantistiche accessorie”, localizzato nel comune di Parma (PR) proposto da Greci Industria Alimentare S.p.A., per le valutazioni espresse in narrativa, a condizione che vengano rispettate le condizioni ambientali di seguito indicate:

1. si dovrà svolgere una verifica acustica post operam, entro l’annualità 2023, sia durante la fase di attività di campagna del pomodoro che fuori campagna, così da valutare l’effettivo impatto del progetto sui recettori limitrofi, da dove non fosse possibile, si dovrà svolgere detta verifica prima della campagna 2024;

2. si dovrà svolgere in fase post operam, entro l’annualità 2023, una valutazione di primo livello dell’impatto odorigeno, analizzandolo sia durante la fase di attività di campagna che dopo la campagna del pomodoro, da dove non fosse possibile, si dovrà svolgere detta valutazione prima della campagna 2024;

3. l’installazione dell’impianto fotovoltaico a tetto per una potenza installata pari a circa 1 MW dovrà essere realizzata entro 2 anni dalla fine del presente procedimento;

b) di disporre che la verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera a),

- punto 1, dovrà essere effettuata dal Comune di Parma;

- punto 2, dovrà essere effettuata dall’AUSL - Distretto di Parma;

- punto 3, dovrà essere effettuata da ARPAE;

c) di disporre che il progetto dovrà essere realizzato coerentemente a quanto dichiarato nello studio ambientale preliminare e che dovrà essere trasmessa ad ARPAE SAC di Parma e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, entro sessanta (60) giorni dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;

d) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA all’Ente individuato al precedente punto b) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza;

l’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito ad ARPAE SAC di Parma e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;

e) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

f) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di screening deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

g) di trasmettere copia della presente determina al Proponente Greci Industria Alimentare S.p.A., al Comune di Parma, alla Provincia di Parma, all'AUSL – Distretto di Parma, all'ARPAE di Parma, al Consorzio della Bonifica Parmense, a Ireti S.p.A.;

h) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale sul BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

i) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;

j) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina