n.207 del 11.07.2018 periodico (Parte Seconda)

Procedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) - comprensivo di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell’art. 27 bis del D.Lgs 152/06 e della L.R. 4/2018, dell’Autorizzazione integrata ambientale ai sensi del Titolo III bis del D.Lgs 152/2006, della Procedura di variante agli strumenti urbanistici L.R. 4/2018, della Concessione di derivazione di acqua pubblica ai sensi del R.R. 20 novembre 2001 n. 41 e del R.D. 1775 dell’11 dicembre 1933 - relativo al progetto denominato “Impianto di digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti con successiva raffinazione del biogas a biometano” da realizzarsi in comune Reggio Emilia, Loc. Gavassa, via Caduti del Muro di Berlino SP 113. Proponente: Iren Ambiente Spa

ARPAE – SAC di Reggio Emilia, per conto dell’Autorità competente Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 27 bis del D.Lgs. 152/2006 e della L.R. 4/2018 e delle normative sopracitate avvisa che la Ditta Iren Ambiente Spa ha presentato domanda di PAUR per il progetto di seguito indicato. 

  • Denominazione del progetto: Impianto di digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti con successiva raffinazione del biogas a biometano
  • Proponente: Iren Ambiente Spa
  • Localizzato in comune di Reggio Emilia, località Gavassa, Via Caduti del Muro di Berlino SP 113, nella Provincia di Reggio Emilia.

L’istruttoria della procedura in oggetto sarà effettuata da ARPAE, Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Reggio Emilia in applicazione della LR n. 13 del 2015 di riordino istituzionale. 

Il progetto è sottoposto a VIA in quanto gli impianti e le operazioni previsti appartengono alle seguenti categorie della L.R. 4/2018:

- Allegato A.2, punto A.2.4:

“Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità superiore a 100 tonnellate al giorno, mediante operazioni di incenerimento o di trattamento di cui all'allegato B, lettere D9, D10 e D11, ed allegato C, lettera R1, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006”;

- Allegato B.2, punto B.2.50:

“Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 tonnellate al giorno, mediante operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006”. 

Il progetto riguarda la realizzazione di un nuovo impianto di trattamento della frazione organica dei rifiuti (FORSU) derivante dalla raccolta differenziata, tramite digestione anaerobica con successiva raffinazione del biogas prodotto in biometano e produzione di compost (operazioni R1, R3 ed R13 di cui all'allegato C alla parte quarta del decreto legislativo n. 152/2006).

La superficie territoriale complessiva dell’area di interesse è di circa 166.000 m2 e si prevede un trattamento di 100.000 t/a di FORSU e di 67.000 t/a di rifiuto lignocellulosico. 

Il proponente richiede la derivazione di acque sotterranee da un pozzo:

Ubicazione: Comune Reggio Emilia (RE) - località Prato-Gavassa - Fg 100 - mappale 30

Portata massima richiesta: 3,30 l/s

Volume di prelievo: 15.624 metri cubi annui

Uso: industriale, irrigazione area verde aziendale e antincendio 

Tra i possibili principali impatti ambientali derivanti dall’impianto in progetto il Proponente ha individuato:

  • Emissioni in atmosfera;
  • Emissioni di rumore;
  • Traffico veicolare. 

Ai sensi dell’art. 27 bis del D. Lgs. 152/2006, la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna: ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).

Secondo quanto richiesto dal Proponente, per la realizzazione e l’esercizio del progetto devono essere compresi nel PAUR i seguenti titoli abilitativi: 

  • Autorizzazione Integrata Ambientale (D.Lgs 152/2006 e L.R. 11 ottobre 2004, n. 21) 
  • Autorizzazione Unica per la realizzazione ed esercizio di impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile (D.Lgs 387/2003)
  • Variante agli strumenti urbanistici comunali 
  • Concessione alla derivazione di acqua pubblica (R.D. 1775 dell’11 dicembre 1933, R.R. 20 novembre 2001 n. 41) 
  • Permesso di costruire (DPR 380/2001, LR 15/2013) 
  • Pre-valutazione d’incidenza e, se necessario, valutazione di incidenza (DPR 357/97, DGR 1191/2007) 
  • Concessione per la realizzazione di manufatto di scarico acque meteoriche (R.D 368/1904, R.D. 215 del 1933)
  • Parere di conformità in materia di prevenzione incendi ai sensi del DPR 151/2011 
  • Autorizzazione nuovo accesso carrabile (D.Lgs. 285/92, DPR 495/92)

Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione nel BURERT della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque può presentare in forma scritta proprie osservazioni, indirizzandole alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera n. 8 – 40127 Bologna o all’indirizzo di posta elettronica certificata vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE di Reggio Emilia al seguente indirizzo di posta certificata aoore@cert.arpa.emr.it o all’indirizzo postale Via Amendola n.2 - 42122 Reggio Emilia.

Con riferimento alla concessione di derivazione di acqua pubblica compresa nel PAUR le eventuali domande concorrenti devono pervenire, in forma scritta, alla SAC di Reggio Emilia, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso nel BURERT. 

Ai sensi dell’articolo 21 della L.R. 4/2018 il PAUR costituirà variante allo strumento urbanistico del Comune di Reggio Emilia. 

Ai sensi dell’art. 27 bis, comma 4, del D.Lgs 152/06, il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90.

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