n.82 del 24.03.2023 (Parte Seconda)
Approvazione invito a presentare un progetto per l'attivazione di tirocini formativi nell'ambito del progetto "In Emilia-Romagna c'è una vacanza per me" - Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità di cui all'art. 34 c.1 del Decreto-Legge 41/2021"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n 69, che ha istituito il “Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità”, al fine di dare attuazione alle politiche per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno a favore delle persone con disabilità;
- il decreto del Ministro per le disabilità di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro del turismo del 28 settembre 2021 che ha disposto la destinazione di 30 milioni di euro, afferenti al Fondo di cui sopra, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano, per il finanziamento di specifici interventi, individuati attraverso la selezione di progetti volti a promuovere il turismo accessibile e inclusivo;
- l’Avviso pubblicato il 10 gennaio 2022 sul sito dell’Ufficio per le Politiche in Favore delle Persone con Disabilità (a seguire UPFPD) e del Ministro per le disabilità, con scadenza l’11 aprile 2022, per il finanziamento di progetti per il turismo accessibile e inclusivo per le persone con disabilità volti a favorire il turismo accessibile;
- la L.R. 25 marzo 2016, n. 4 “Ordinamento turistico regionale - Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della legge regionale 4 marzo 1998, n.7”, e in particolare: il comma 3) dell'art. 1 laddove stabilisce che la Regione esercita le funzioni in materia di turismo avvalendosi, di norma, della collaborazione degli enti locali, ovvero compartecipando finanziariamente alla realizzazione di progetti e programmi; il comma 1) dell’art. 4 laddove stabilisce che compete ai Comuni la valorizzazione turistica del proprio territorio;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 1010 del 20 giugno 2022, che prende atto dell'ammissione a finanziamento del progetto "In Emilia-Romagna c'è una vacanza per me" da parte dell’UPFPD, con le azioni progettuali e il relativo quadro finanziario, per un budget complessivo pari ad € 1.760.000,00 e stabilisce che l’attuazione e la gestione del Progetto siano di competenza del Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca (AIR) afferente alla Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Impresa, e ha contestualmente approvato l'atto di concessione del contributo per la sua realizzazione, proveniente dal Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità di cui all’art. 34 c. 1 del Decreto Legge 41/2021;
- n. 1613 del 28/09/2022 “Assegnazioni dello Stato in materia di formazione, disabilità, sanità, politiche abitative e agroalimentari e per l'attuazione di progetti comunitari. variazione di bilancio.” con cui si è provveduto all'iscrizione di entrate da assegnazioni vincolate e le correlate spese per la realizzazione del progetto In Emilia-Romagna c'è una vacanza per me";
- n. 1826 del 2/11/2022 “Approvazione schema accordo di partenariato, tra la regione Emilia-Romagna e i partner: Cerpa Italia Onlus, Apt Servizi S.R.L., e i Comuni di Bellaria (RN), Cervia (RA), Cesenatico (FC), Codigoro (FE),Gatteo (FC), Misano Adriatico (RN),Ravenna (RA),Rimini (RN),San Mauro Pascoli (FC) per la realizzazione del progetto "IN EMILIA-ROMAGNA C'È UNA VACANZA PER ME" approvato e finanziato da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministero per le disabilità (UPFPD) – CUP E79G22000530007;
Considerato che:
- il Fondo sopracitato ha la finalità di dare attuazione alle politiche per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno a favore delle persone con disabilità;
- la Regione Emilia-Romagna partecipa al progetto In Emilia-Romagna c’è una vacanza per me" in qualità di beneficiario e coordinatore;
- le azioni del progetto concorrono al perseguimento dei seguenti obiettivi, elencati all’art. 1 dell’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti per il turismo accessibile e inclusivo per le persone con disabilità:
a) Promuovere lo sviluppo del turismo accessibile e inclusivo volto a incentivare la presenza di turisti con disabilità e dei loro familiari;
b) Favorire la realizzazione di infrastrutture e l’organizzazione di servizi accessibili;
c) Sostenere lo sviluppo di un’offerta turistica accessibile ed inclusiva, anche attraverso tirocini lavorativi per persone con disabilità;
Richiamati:
- la Legge 12 marzo 1999, n.68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e ss.mm.ii.;
- la Legge 5 febbraio 1992, n. 104 “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 “Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e ss.mm.;
Viste le Leggi Regionali:
- n.12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n.17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
Richiamate:
- la propria deliberazione n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 960/2014 “Approvazione delle modalità di attuazione del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti del tirocinio ai sensi dell'art. 26 ter comma 3 della Legge regionale n. 17 del 1 agosto 2005”;
- la propria deliberazione n. 1172/2014 “Modifiche e integrazioni alla propria deliberazione n. 960 del 30/6/2014 “Approvazione delle modalità di attuazione del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti del tirocinio ai sensi dell'art. 26 ter comma 3 della legge regionale n. 17 del 1 agosto 2005 e s.m.i.”;
- la propria deliberazione n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- la propria deliberazione n. 1005/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di tirocini”;
- la propria deliberazione n. 1143/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di deroghe, quantificazione e ammissibilità della spesa dell'indennità dei tirocini”;
- la propria deliberazione n. 21/2020 “L.R. n.17/2005 e ss.mm.ii. Modifica ed integrazione degli schemi di progetto di tirocinio art. nn. 24 e 26 novies approvati con DGR n. 1143/2019”;
- la propria deliberazione n. 27/2020 “DGR n. 1005/2019: rettifica del primo elenco soggetti erogatori del servizio di formalizzazione esiti tirocini e integrazione termini per procedure autorizzazione”;
- la propria deliberazione n. 201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;
Vista la determinazione del Direttore dell’Agenzia Regionale per il Lavoro n.804 del 19/06/2019 “Approvazione Inviti a presentare candidature per l’aggiornamento degli elenchi dei soggetti promotori di tirocini e dei soggetti erogatori del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti dei tirocini ai sensi della L.R. 17/2005 e ss.mm., in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1005/2019” e relativi elenchi e aggiornamenti.
Valutato necessario procedere all’approvazione dell’Allegato 1) - parte integrante e sostanziale della presente deliberazione - “Invito a presentare progetti per l’attivazione di tirocini formativi in ambito turistico per giovani con disabilità progetto “IN EMILIA-ROMAGNA C’È UNA VACANZA PER ME” - Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità di cui all’art. 34 C.1 DEL DECRETO-LEGGE 41/2021”;
Valutato infine di stabilire in euro 110.000,00 - a valere sul Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità di cui all’art. 34 C.1 DEL DECRETO-LEGGE 41/2021 - le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Invito;
Dato atto che le risorse di cui al presente provvedimento, quantificate complessivamente in € 110.000,00, trovano copertura sul pertinente Capitolo di spesa;
Dato atto che il Codice Unico di Progetto (CUP) richiesto, ai sensi dell’art.11 della Legge 16 gennaio 2003, n.3, dalla Regione Emilia-Romagna alla competente struttura ministeriale e assegnato dalla stessa per l’intervento di investimento relativo al progetto di cui al presente atto è il n. E79G22000530007;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna" e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- la propria deliberazione n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della protezione dei dati”;
- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013”;
- la propria deliberazione n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la propria deliberazione n. 289 del 28 febbraio 2023 “Approvazione delle "Linee guida per l'applicazione nell'ordinamento regionale del D.lgs. n. 39 del 2013, dell'art. 35 bis del D.lgs. n. 165 del 2001, degli artt. 6 e 13 del D.P.R. n. 62 del 2013 e dell'art. 18 bis della L.R. n. 43 del 2001"
Ritenuto di stabilire che l’attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente Invito verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Richiamate infine le determinazioni:
- n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Microorganizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Impresa a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 5514 del 24 marzo 2022 concernente “Riorganizzazione della Direzione generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;
- n. 3697 del 23/2/2023 relativa alla “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese. attribuzione incarico di sostituzione e conferimento di incarichi dirigenziali”;
- n. 25436 del 29/12/2022 concernente “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese”;
- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- la determinazione n. 2685 del 9/2/2023 con oggetto “Conferimento dell'incarico dirigenziale di responsabile del settore "Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca" presso la direzione generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese”;
Dato atto che la Responsabile del Procedimento nel sottoscrivere il parere di legittimità attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare l’Allegato 1) - parte integrante e sostanziale della presente deliberazione - “Invito a presentare un progetto per l’attivazione di tirocini formativi in ambito turistico per giovani con disabilità” nell’ambito del progetto “IN EMILIA-ROMAGNA C’È UNA VACANZA PER ME” - fondo per l’inclusione delle persone con disabilità di cui all’art. 34 c.1 del decreto-legge 41/2021”;
2. di prevedere che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Invito sono pari a euro 110.000,00 a valere sul Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità di cui all’art. 34 C.1 del decreto-legge n. 41/2021;
3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
4. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
5. Di stabilire che:
- I progetti presentati a valere sull’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, dovranno essere articolati e inviati secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;
- l’istruttoria di ammissibilità dei progetti che perverranno in risposta all’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori dell’Area “Ricerca Innovazione Reti Europee”, nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca lavoro e Imprese”;
- la successiva fase di valutazione dei progetti giudicati ammissibili verrà effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca lavoro e Imprese” con il supporto tecnico-specialistico di un rappresentante di CERPA Italia Onlus;
- in esito alla procedura di valutazione, i progetti approvabili andranno a costituire un’unica graduatoria, in ordine di punteggio conseguito;
- tenuto conto degli obiettivi generali e delle finalità del presente Invito, sarà approvato un solo progetto, ossia quello che conseguirà il punteggio più alto nella rispettiva graduatoria;
6. di demandare a successivo atto del dirigente regionale competente l’approvazione degli esiti delle valutazioni dei progetti presentati nonché l’assunzione del relativo impegno di spesa a favore del soggetto selezionato in esito alla procedura illustrata nell’Avviso (allegato 1) ed alla contestuale attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato;
7. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del medesimo Decreto legislativo, secondo quanto previsto dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto;
8. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito https://imprese.regione.emilia-romagna.it/.