n.53 del 21.02.2019 (Parte Seconda)

Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di ricerca sanitaria, fondo assistenza disabili gravi, contributi compensativi per mancato uso alternativo del territorio e per l'attuazione di progetti comunitari. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerati in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la Giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”,

Viste:

- la legge regionale n. 25 del 27/12/2018 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019)”;

- la legge regionale n. 26 del 27/12/2018 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2301 del 27/12/2018 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021";

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito elencate;

Contributi compensativi per il mancato uso alternativo del territorio

Visti:

- la Legge 24 dicembre 2007 n. 244 ed in particolare l'art. 2 comma 558, che prevede, a favore delle Regioni, un contributo compensativo per il mancato uso alternativo del territorio, a carico dei soggetti titolari di concessioni per l'attività di stoccaggio del gas naturale;

- la Deliberazione 531/2014/R/GAS dell'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico con la quale viene stabilito, all'art. 9 comma 1, nella misura dell'1% dei ricavi derivanti dalle procedure concorsuali per l'assegnazione della capacità di stoccaggio, l'importo complessivo del contributo compensativo che le imprese di stoccaggio devono corrispondere direttamente alle Regioni;

- le bollette di incasso n. 646 del 22 gennaio 2019 e n. 1137 del 31 gennaio 2019, rispettivamente di euro 37.040,08 con causale: “CONTRIB COMPENSATIVO EDISON STOCCAGGIO SPA ID 40500000752019 /BON.SEPA TRN 1001190224020458 /BEN. EFFETTIVO REGIONE EMIL” e di euro 562.060,33 con causale: “Contributo compensativo per il mancato uso alternativo del territorio. Versamento 2018 (competenza 2017) Contributo compe”;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Attività produttive. Piano energetico. Economia verde e ricostruzione post-sisma. Prot. NP/2019/4658 del 8 febbraio 2019;

Trasferimenti dal Ministero della Salute e dall’Isituto Superiore di Sanità per la realizzazione di progetti di ricerca

Visti:

- l’Accordo di collaborazione tra l’Istituto Superiore di Sanità e la Regione Emilia-Romagna – approvato con propria deliberazione n. 2183 del 17 dicembre 2018 - per la realizzazione di un progetto di sviluppo di un nuovo sistema di misurazione e valorizzazione dei prodotti delle strutture ospedaliere progetto “IT-DRG”, che prevede un contributo per la Regione di 150.000,00 Euro;

- l’Accordo di collaborazione tra il Ministero della Salute e la Regione Emilia-Romagna – approvato con propria deliberazione n. 2275 del 27 dicembre 2018 - per lo sviluppo di uno “Studio pilota per la definizione di una metodologia di rilevazione dei costi dei ricoveri di riabilitazione”, che prevede un contributo ministeriale di Euro 260.000,00 in favore della Regione;

Assegnazione dello Stato per interventi di assistenza a persone con disabilità grave prive del sostegno familiare

Visti:

– la Legge 22 giugno 2016 n. 112 “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare” in particolare l’art. 3 che istituisce il Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare;

– il Decreto del Ministro del lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro della Salute e il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 23 novembre 2016 “Requisiti per l'accesso alle misure di assistenza, cura e protezione a carico del Fondo per l'assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, nonché ripartizione alle Regioni delle risorse per l'anno 2016”;

– il Decreto del Ministro del lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero per la Famiglia e le Disabilità, il Ministro della Salute e il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 15 novembre 2018, pubblicato sulla G.U. n. 4 del 5 gennaio 2019, che ripartisce in favore della Regione Emilia-Romagna un finanziamento di Euro 3.730.300,00 del fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare per l’annualità 2018;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Politiche per la Salute. Prot. NP/2019/4637 del 6 febbraio 2019;

Riproposizione di risorse vincolate non accertate né impegnate in esercizi precedenti

Preso atto che quote di entrate derivanti da assegnazioni a destinazione vincolata, iscritte nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018, non sono state accertate al termine dell’esercizio medesimo, né sono state impegnate le correlate spese, per i medesimi importi;

Ritenuto, previa verifica del permanere della validità delle assegnazioni, di procedere alla riproposizione degli stanziamenti di entrate a destinazione vincolata non accertate nel 2018 e dei correlati stanziamenti di spesa non impegnati;

Viste le richieste di riproposizione di entrate e correlate spese a destinazione vincolata stanziate e non accertate né impegnate nell’esercizio 2018, nelle quali si dà atto e vengono specificati i motivi per i quali ogni assegnazione deve considerarsi tuttora valida:

- NP/2019/4637 del 6 febbraio 2019 dell’Assessorato Politiche per la Salute;

- NP/2019/5084 del 13 febbraio 2019 dell’Assessorato al Bilancio, Riordino Istituzionale, Risorse Umane e Pari Opportunità;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 122 del 28 gennaio 2019 avente ad oggetto “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse Umane e Pari opportunità;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;

2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2019 – 2021 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2019 - 2021 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2019 - 2021 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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