n.424 del 09.12.2020 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Viste le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 597 del 3 giugno 2020 relativa a “Piano di Azione Ambientale per il futuro sostenibile. Bando per la distribuzione gratuita di piante forestali nell’ambito del progetto Quattro milioni e mezzo di alberi in più. Piantiamo un albero per ogni abitante dell’Emilia-Romagna”, di seguito denominato “Bando”;

- n. 1125 del 7 settembre 2020 “Bando per la distribuzione gratuita di piante forestali. Integrazioni e modifiche della delibera di Giunta regionale n. 597/2020”;

Evidenziato che con il presente Bando la Regione Emilia-Romagna, attraverso un modello di cooperazione tra soggetti pubblici e privati, intende promuovere la creazione di “infrastrutture verdi” nelle città, ripristinare l’ecosistema naturale in pianura e accrescere le aree boschive e le foreste in Appennino, fornendo un contributo significativo al miglioramento della qualità dell’aria e alla lotta ai cambiamenti climatici;

Precisato che il Bando sopra richiamato prevede un’articolazione del procedimento in due fasi:

- Fase 1: Partecipazione alla manifestazione di interesse;

- Fase 2: Conferma della partecipazione alla manifestazione di interesse e accettazione delle quote di distribuzione delle piante;

Considerato che:

- al termine della Fase 1:

- con la determina dirigenziale n. 13468 del 3/8/2020 si è provveduto ad approvare l’elenco delle aziende vivaistiche idonee per l’accreditamento e il relativo importo massimo del valore delle piante da distribuire, pari a € 1.120.367,34. Si è provveduto, inoltre, a rinviare ad un successivo atto la decisione di idoneità per l’accreditamento delle 3 aziende le cui istanze sono risultate non conformi ai requisiti previsti nel paragrafo 5 del Bando, alle quali è stata data comunicazione ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 241/1990;

- con la determina dirigenziale n. 15150 del 7 settembre 2020 è stato integrato ed approvato l’elenco delle aziende vivaistiche idonee per l’accreditamento e il relativo importo massimo del valore delle piante da distribuire come da Allegato 1, parte integrante e sostanziale dell’atto medesimo, a seguito dell’accertamento dell’idoneità per l’accreditamento di una delle aziende alle quali era stata data comunicazione ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 241/1990. È stata, inoltre, dichiarata la non idoneità per l’accreditamento alle altre due aziende alle quali era stata data comunicazione ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 241/1990;

- al termine della Fase 2, con la determinazione dirigenziale n. 15897 del 17/9/2020 si è provveduto ad attribuire la quota massima del valore delle piante da distribuire alle aziende vivaistiche che hanno completato tale fase, come risulta dall’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del medesimo provvedimento;

Dato atto che la distribuzione gratuita delle piante è stata avviata il 1 ottobre 2020, come previsto dal Bando;

Richiamate le regole relative alla “modalità di rendicontazione delle piane distribuite” contenute nel paragrafo 8. del Bando;

Preso atto che alla data del 5 novembre 2020 le aziende vivaistiche di cui all’ALLEGATO 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, hanno provveduto a rendicontare, tramite la piattaforma telematica regionale, il valore delle piante effettivamente distribuite dal 01 ottobre 2020 al 31 ottobre 2020, per un importo totale di € 328.832,00, quale somma degli importi rendicontati da ciascuna azienda vivaistica;

Dato atto che:

- il Codice Unico di Progetto (C.U.P.), previsto dall’art. 11 della legge 3/2003, assegnato dalla competente struttura ministeriale per il progetto di investimento pubblico oggetto del Bando è il n. E47G20000020002;

- per ciascuna delle aziende vivaistiche riportate nella tabella di cui all’ALLEGATO 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, si provvederà ad acquisire il DURC prima di disporre la liquidazione del contributo provvedendo, ai sensi di legge, ad avviare l’intervento sostitutivo qualora venisse acquisito un DURC irregolare;

- ai sensi dell’art. 91 del D. Lgs n. 159/2011, nel caso dovuto, è sta richiesta l’informativa antimafia ma, a tutt’oggi, nonostante siano trascorsi 30 giorni non è ancora pervenuta la risposta, essendo la stessa ancora in fase di istruttoria. Considerato che il medesimo Decreto, ai sensi dell’art. 92, consente la concessione sotto condizione risolutiva di contributi finanziamenti ed agevolazioni;

- ai sensi del paragrafo 10. del Bando, si procederà con revoca del contributo concesso qualora emergano gravi irregolarità dai controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e d’atto di notorietà rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e dalle verifiche previste dall’art. 91 del D. Lgs 159/2011 (informativa antimafia);

Considerato, che ai fini dell'attuazione dell’iniziativa in oggetto, sono disponibili risorse complessive pari ad euro 1.582.000,00, stanziate sul Bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità essendo state iscritte con Determina del Responsabile del Servizio Bilancio e Finanze n. 6379 del 16 aprile 2020, nel seguente modo:

- quanto a € 1.088.275,85 sul capitolo 37399 “Interventi per l'attuazione Piano d'Azione Ambientale per un Futuro Sostenibile: contributi ad imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n.3)”;

- quanto a € 493.724,15 sul capitolo 37383 “Interventi per l'attuazione Piano d'Azione Ambientale per un futuro sostenibile: contributi ad imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale (artt. 70, 74, 81 e 84, d.lgs. 31 marzo 1998, n.112 e art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n.3) - Mezzi Statali”;

Ritenuto alla luce di quanto sopra di procedere alla concessione ed all’impegno, a carico del bilancio regionale, della spesa di € 328.832,00 a favore delle aziende vivaistiche di cui alla tabella presente nell’ALLEGATO 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per gli importi riportati nella stessa che sono stati definiti sulla base della rendicontazione del valore delle piante effettivamente distribuito nel periodo compreso tra il 1 ottobre 2020 e il 31 ottobre 2020;

Dato atto che la somma di € 328.832,00 trova copertura a valere sulle risorse alloccate al Capitolo 37399 “Interventi per l'attuazione Piano d'Azione Ambientale per un Futuro Sostenibile: contributi ad imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n.3)” del bilancio finanziario gestionale 2020 - 2022, anno di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2386/2019 e s.m.;

Tenuto conto che alla liquidazione dei contributi si provvederà con successivo proprio atto secondo quanto disposto nella deliberazione della Giunta regionale n. 597/2020;

Visti:

- la legge 16 gennaio 2003, n. 3, “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136, “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 3” e successive modificazioni;

- il D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.Lgs. n. 218/2012 recante disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. n. 159/2011;

- il D.Lgs. 14/3/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto d'accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione d’informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

- il D.Lgs. 10/8/2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23/6/2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5/5/2009, n. 42”;

- la L.R. n. 40 del 15/11/2001 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 6/7/1977, n. 31 e della L.R. 27/3/1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. n. 43 del 26/11/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

- le LL.RR. nn. 30 e 31 del 10/12/2019 e 4 del 31/7/2020;

- la deliberazione della Giunta regionale del 29/12/2008 n. 2416 così come integrata e modificata dalla delibera di Giunta regionale 10/4/2017 n. 468;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2386 del 9/12/2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020–2022” e s.m.;

- la determinazione n. 9888 del 26/6/2018, approvata con la deliberazione della Giunta regionale n. 1059 del 3/7/2018, con cui è stato affidato l’incarico di Responsabile di Servizio alla sottoscritta dirigente;

- la determinazione n. 15349 del 9/9/2020 con la quale sono stati prorogati al 31/12/2020 gli incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21/1/2020 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022” ed in particolare l'allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile - spese;

determina

1. di approvare, per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, l’elenco, di cui all’ALLEGATO 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, delle aziende vivaistiche che hanno presentato, entro il 05 novembre 2011, la rendicontazione del valore delle piante distribuite gratuitamente nel periodo compreso tra il 01 ottobre 2020 e 31 ottobre, ai sensi dell’art. 8 del Bando;

2. di imputare la spesa complessiva di € 328.832,00 registrata al n. 9921 di impegno sul capitolo 37399 “Interventi per l'attuazione Piano d'Azione Ambientale per un Futuro Sostenibile: contributi ad imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale art. 99, L.R. 21/4/1999, n.3)”, del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n.2386/2019 e s.m.;

3. che la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, di cui agli artt. 5 e 6 del D. Lgs n. 118/2011 è la seguente:

Missione 09 - Programma 08 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 05.3 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 2030303999 - C.U.P. E47G20000020002 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3

4. che alla liquidazione delle somme corrispondenti agli importi rendicontati dalle aziende vivaistiche, provvederà con propri atti il Responsabile del Servizio Giuridico dell’Ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti Contaminati e Servizi Pubblici Ambientali ai sensi della normativa contabile vigente, in applicazione della deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e s.m. e secondo le modalità di cui all’art. 8. del Bando di cui alla delibera di Giunta regionale n. 597/2020;

5. che si procederà con la revoca del contributo concesso qualora emergano gravi irregolarità dai controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e d’atto di notorietà rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e dalle verifiche previste dall’art. 91 del D. Lgs 159/2011 (informativa antimafia);

6. di disporre la pubblicazione prevista dall’art. 26 comma 2, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e l’ulteriore pubblicazione prevista dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bioks comma 3 del medesimo D. Lgs.;

7. di pubblicare la presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

8. di pubblicare il presente atto sulla pagina web regionale dedicata al Bando disponibile all’indirizzo: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/bandi/bandi-2020/bando-per-la-distribuzione-gratuita-di-piante-forestali

La Responsabile del Servizio

Cristina Govoni