n.265 del 07.08.2019 periodico (Parte Seconda)
P.S.R. 2014-2020. Misura M01 "Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione" e Misura M02 "Servizi di consulenza, di sostituzione e assistenza alla gestione delle imprese agricole" "Catalogo Verde" e avviso pubblico per l'accesso al sostegno. Definizione riparto fondi per Focus Area e fissazione scadenze anno 2019 e aggiornamento durata attività, densità aule e ampliamento tematiche
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n.1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242 del 10 luglio 2017 della Commissione che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020, attuativo del Reg. (UE) n. 1305/2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione C(2015) 3530 final del 26 maggio 2015, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 636 dell'8 giugno 2015 e, da ultimo, la versione 8.2, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione C(2018) 8506 final del 5 dicembre 2018, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 2138 del 10 dicembre 2018;
Considerato:
- che il P.S.R. 2014-2020 prevede che la Misura M01 “Trasferimento di conoscenze ed azioni di informazione” sia attivata attraverso i tipi operazione 1.1.01 “Sostegno alla formazione professionale ed acquisizione di competenze” e 1.3.01 “Scambi interaziendali di breve durata e visite alle aziende agricole e forestali” e che la Misura M02 “Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole” sia attivata attraverso il tipo di operazione 2.1.01 “Servizi di consulenza”;
- che nelle annualità 2015, 2016 e 2017 si è data attuazione alla Misura 1 tramite tre avvisi pubblici di cui alle deliberazioni di Giunta regionale n. 1425 del 6 ottobre 2015, n. 1550 del 26 settembre 2016 e n. 122 del 10 febbraio 2017, che hanno attivato il “Catalogo Verde” e il sostegno relativo ai suddetti tipi operazione 1.1.01 e 1.3.01 nell'ambito delle Focus Area 2A, 2B, 3A, 3B, 4A, 4B, 4C, 5A, 5C, 5D, 5E, 6B e 6C, consentendo agli addetti del mondo agricolo, forestale e rurale di disporre di numerose opportunità di formazione e trasferimento di conoscenza;
- che nella annualità 2018 si è data attuazione oltre che alla Misura 1 anche alla Misura 2 tramite l’avviso pubblico di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1201 del 23 luglio 2018 che ha attivato il “Catalogo Verde” e il sostegno relativo ai suddetti tipi operazione 1.1.01, 1.3.01 e 2.1.01 nell'ambito delle Focus Area ivi individuate, consentendo agli addetti del mondo agricolo, forestale e rurale di disporre di numerose opportunità di formazione, consulenza e trasferimento di conoscenza;
Atteso che la citata deliberazione n. 1201/2018, rispettivamente negli Allegati A) e B), attivava gli avvisi pubblici per la presentazione di proposte formative sul “Catalogo Verde” e per la presentazione di istanze di sostegno sia per l’annualità 2018 che per le annualità 2019 e 2020, rinviando a successivo atto la determinazione delle risorse per le annualità 2019 e 2020, anche in relazione alle eventuali economie e/o modifiche di riparto tra Focus Area, nonché la fissazione dei termini di scadenza delle istanze;
Considerato:
- che, per l’intero periodo di programmazione 2014-2020, le risorse complessivamente attribuite alla Misura 1 ammontavano ad Euro 17.647.668,00 e le risorse complessivamente attribuite alla Misura 2 ammontavano ad Euro 2.836.807,00
- che al netto degli impegni e delle liquidazioni poste in essere nelle prime quattro annualità di attuazione sono ancora disponibili risorse, per la Misura 1 pari a Euro 6.628.467,00 e per la Misura 2 pari ad Euro 1.836.807,00;
Ritenuto pertanto di provvedere al riparto tra Focus Area, come previsto dalla citata deliberazione n. 1201/2018, riportato nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Ritenuto, al contempo, di fissare le date di scadenza di presentazione delle istanze e di apportare alcune modifiche alla citata deliberazione n. 1201/2018 relativamente alla durata delle attività, alla densità delle aule ed alle tematiche ammissibili, anch’esse riportate nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Richiamati inoltre:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019, recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione, Aggiornamento 2019-2021” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019- 2021”;
Vista la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
Viste altresì le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche, per quanto applicabile;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1107 del 11 luglio 2016 recante "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei dati (DPO);
Richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di approvare, nella formulazione di cui all’Allegato 1 al presente atto che ne costituisce parte integrante e sostanziale, il riparto tra Focus Area, i termini di scadenza della presentazione delle istanze per l’annualità 2019 ed alcune modifiche relativamente alla durata delle attività, alla densità delle aule ed alle tematiche ammissibili, con riferimento all'avviso pubblico regionale denominato “CATALOGO VERDE” a valere sulle Misure M01 “Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione” e M02 “Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole” del P.S.R. 2014-2020 e all'avviso pubblico regionale per l’accesso al sostegno sui tipi di operazione 1.1.01 “Sostegno alla formazione professionale ed acquisizione di competenze”, 1.3.01 “Scambi interaziendali di breve durata e visite alle aziende agricole e forestali” e 2.1.01 “Servizi di consulenza”, già disciplinati negli Allegati A) e B) della propria deliberazione n. 1201/2018;
2) di dare atto che quanto definito nell’Allegato 1, integra e modifica le disposizioni di cui alla propria deliberazione n. 1201/2018;
3) di dare atto, altresì, che resta confermato quant’altro previsto con la citata propria deliberazione n. 1201/2018;
4) di dare atto, inoltre, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
5) di disporre infine la pubblicazione della presente deliberazione in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Innovazione, Qualità, Promozione ed Internazionalizzazione del Sistema Agroalimentare provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche attraverso il portale E-R Agricoltura e pesca.