n.300 del 12.10.2022 periodico (Parte Seconda)

Declassificazione di un tratto, in loc. Ca’ di Luzio, della strada vicinale di uso pubblico “Selvapiana/Costa/Fosse/Tramonte”

LA GIUNTA COMUNALE

(omissis)

delibera

  1. di prendere atto delle premesse che qui si intendono integralmente riportate;
  2. di autorizzare la declassificazione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 comma 9 del D.Lgs. 285/1992 e della L.R. n. 35/1994, di un tratto della strada vicinale di uso pubblico “Selvapiana/Costa/Fosse/Tramonte” (iscritta al n. 242 nell’Elenco Generale delle strade vicinali di uso pubblico del territorio comunale di Bagno di Romagna), richiesta – con natura endoprocedimentale nell’ambito della Pratica 239/UCILA/2019 in carico al Settore SUAP c/o l’Unione dei Comuni Valle del Savio – dall’ing. Roberto Leoni (iscritto all’ordine degli Ingegneri della Provincia di Ferrara al n. 621), a tal fine incaricato della Ditta L’ORTO DI ANDREA DI RUSCELLI SARA con sede in Via Casa Selvapiana n. 332/A, c.f. RSCSRA84S66C573M, p.IVA 04340060401, nella porzione ricompresa tra le particelle 274/286 e 177/178 del Foglio n. 81 del N.C.T. del Comune di Bagno di Romagna, evidenziata con velatura gialla nell’allegata planimetria, dando atto che, trattandosi di ex strada vicinale, il suolo declassificato perdendo l’uso pubblico, sarà nuovamente in piena ed esclusiva proprietà dei fondi frontisti, ciascuno per la parte che va dall’asse stradale al proprio confine con la strada e per l’estensione del fronte della strada, per cui nel caso specifico tornerà in piena ed esclusiva proprietà dello stesso richiedente, quale unico proprietario frontista;
  3. di aggiornare l’Elenco delle strade vicinali di uso pubblico depositato c/o il Settore Lavori e Servizi Pubblici;
  4. di dare atto che la dismissione dell’uso pubblico sul tratto della strada vicinale in questione avverrà nel rispetto, in ogni caso, dei diritti soggettivi dei terzi eventualmente vantati sul tracciato stradale;
  5. di dare atto che sarà a totale carico del richiedente provvedere a tutti gli atti conseguenti al presente provvedimento, e che, pertanto, il Comune, non dovrà sostenere alcun
onere;
  6. di pubblicare, ex art.4 comma 1 della L.R. n. 35/1994, il presente provvedimento all’Albo Pretorio per la durata di quindici giorni consecutivi, dando atto che entro trenta giorni successivi alla scadenza del predetto periodo di pubblicazione, gli interessati possono presentare opposizione a questo Comune avverso il presente provvedimento;
  7. di stabilire che, trascorso il termine di cui sopra senza opposizioni, la presente deliberazione in estratto sarà trasmessa ex art. 4 comma 1 della L.R. n. 35/1994 alla Regione Emilia-Romagna per la successiva pubblicazione nel Bollettino Ufficiale;
  8. di dare atto che gli effetti della presente deliberazione hanno inizio dal primo giorno utile del secondo mese successivo alla pubblicazione della stessa nel B.U.R. e, pertanto, da tale data: a) verrà trasmessa copia all’Ufficio Tecnico Erariale di Forlì affinché provveda d’ufficio alle dovute variazioni catastali, con onere a carico della ditta richiedente; b) verrà trasmessa copia al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ispettorato Generale per al sicurezza e la Circolazione; c) verrà trasmessa al Settore Affari Generali per quanto di competenza; d) sarà aggiornato conseguentemente lo stradario comunale;
  9. di comunicare, pertanto, il presente provvedimento, una volta divenuto esecutivo a tutti gli effetti, al Settore SUAP c/o l’Unione dei Comuni Valle del Savio, all’ing. Roberto Leoni, al Settore Assetto e Sviluppo del Territorio del Comune di Bagno di Romagna, nonché all’Ufficio del Territorio di Forlì ed alla Conservatoria dei Registri Immobiliari, per quanto di competenza.

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