n.3 del 04.01.2012 periodico (Parte Seconda)

L.R. 24/01. Programma di edilizia residenziale sociale 2010. Approvazione graduatoria proposte intervento, localizzazione interventi e determinazione contributi

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

 - la Legge Regionale n. 24 dell’8 agosto 2001 avente ad oggetto “Disciplina Generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo” e successive modificazioni ed integrazioni;

 - la propria deliberazione n. 1249 del 6 settembre 2010 avente ad oggetto:”Proposta all’Assemblea Legislativa per l’approvazione del programma coordinato di interventi per le politiche abitative e la riqualificazione urbana della Regione Emilia-Romagna. (D.P.C.M. 16 luglio 2009. L.R. 8 agosto 2001, n. 24)”, adottata dall’Assemblea Legislativa con proprio atto n. 16 del 7 ottobre 2010;

 - la propria deliberazione n. 1346 del 13 settembre 2010 avente ad oggetto:”Proposta all’Assemblea Legislativa. Programma di Edilizia residenziale sociale 2010” adottata dall’Assemblea Legislativa con proprio atto n. 18 del 7 ottobre 2010;

 - la propria deliberazione n. 1730 del 16 novembre 2007 avente ad oggetto:“Approvazione atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici” adottata dall’Assemblea Legislativa con proprio atto n. 156 del 4 marzo 2008;

 - la propria deliberazione n. 1362 del 20 settembre 2010 avene ad oggetto:“Modifica degli allegati di cui alla parte seconda della delibera dell’Assemblea legislativa 156/08”;

 - la propria deliberazione n. 1366 del 26 settembre 2011 avene ad oggetto:“proposta di modifica della parte seconda - Allegati – della delibera dell’Assemblea Legislativa 156/08”;

 - la propria deliberazione n. 2193 del 28 dicembre 2009 avente ad oggetto:“Approvazione dell’atto di coordinamento sulle definizioni tecniche uniformi per l’urbanistica e l’edilizia e sulla documentazione necessaria per i titoli abilitativi edilizi (art. 16, comma 2, lettera c), L.R. 20/00 - art. 6, comma 4, e art. 23, comma 3, L.R. 31/02)”, adottata dall’Assemblea Legislativa con proprio atto n. 279 del 4 febbraio 2010;

 - la propria deliberazione n. 253 del 28 febbraio 2011 avente ad oggetto:“Proposta all’Assemblea Legislativa. L.R. 24/01. Approvazione schema di convenzione tipo da utilizzare per la gestione del programma di edilizia residenziale sociale 2010”, adottata dall’Assemblea Legislativa con proprio atto n. 37 del 27 marzo 2011;

 - la propria deliberazione n. 1711 del 15 novembre 2010 avente ad oggetto: “L.R. 24/01 - Approvazione bando per l’attuazione del programma di edilizia residenziale sociale 2010, approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa 18/10”;

 - la propria deliberazione n. 252 del 28 febbraio 2011 avente ad oggetto:“L.R. 24/01. Approvazione procedure e definizione requisiti soggettivi per la gestione del programma di edilizia residenziale sociale 2010”;

 - la determinazione dirigenziale n. 13591 del 19 novembre 2010 avente ad oggetto:“Costituzione nucleo di valutazione delle domande presentate a seguito dei bandi rispettivamente approvati con D.G.R. 1502/10, 1711/10 e 1712/10”;

 Dato atto che la suddetta deliberazione 1711/10 al punto 10. dell’allegato A:

- rinviava ad un successivo provvedimento l’approvazione della graduatoria, la localizzazione degli interventi e la determinazione dei relativi contributi;

- stabiliva che alla valutazione delle domande ai fini della formazione della graduatoria per la localizzazione degli interventi e determinazione dei relativi contributi provvedesse, un apposito nucleo di valutazione regionale composto da funzionari e dirigenti regionali;

Dato atto che il nucleo di valutazione nominato con determinazione 13591/10 ha svolto i suoi lavori riunendosi nei giorni 31 marzo 2011, 4 maggio 2011, 24 maggio 2011, 12, 13, 14, 15 luglio 2011, 19 e 21 ottobre 2011 e 9 novembre 2011, come risulta documentato nei verbali delle citate sedute conservati agli atti del Servizio Politiche Abitative;

Preso atto:

- che entro la data di scadenza del bando di cui alla deliberazione 1711/10, sono pervenute alla Regione n. 238 proposte di intervento, così come si evince dalla tabella 1 dell’Allegato A parte integrante della presente deliberazione;

- che il nucleo di valutazione nelle sedute del 31 marzo 2011 e 4 maggio 2011 ha specificato le modalità di attribuzione dei punteggi di cui al punto 11.7. dell’allegato A alla propria delibera n. 1711/2010, come risulta dai verbali delle stesse sedute conservati agli atti del Servizio Politiche abitative;

-che nelle sedute del 12, 13, 14, 15 luglio 2011 il nucleo ha proceduto alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità, individuando le proposte non ammissibili con relativa motivazione e ha sottoposto all’istruttoria di merito le proposte ammissibili, verificando i punteggi attribuibili sulla base degli impegni assunti dai soggetti proponenti, degli obiettivi di qualità, della fattibilità urbanistico-edilizia, della tipologia di intervento, della localizzazione e della qualificazione dei soggetti proponenti e ha compiuto la propria valutazione attribuendo il punteggio aggiuntivo previsto al punto 11.7. del bando di cui alla propria delibera 1711/10 come risulta dai verbali delle stesse sedute conservati agli atti del Servizio Politiche Abitative;

- che, come previsto al punto f) della citata determinazione dirigenziale 13591/10 nella formulazione della graduatoria unica di merito le condizioni di parità di punteggio sono state risolte mediante sorteggio, come risulta dal verbale del nucleo della seduta del 21 ottobre 2011 conservato agli atti del Servizio Politiche Abitative;

- che il nucleo di valutazione, come risulta dal verbale del 9 novembre 2011, conservato agli atti del Servizio Politiche Abitative, ha approvato all’unanimità l’elenco delle proposte non ammissibili all’istruttoria di merito (n. 40 proposte di intervento) con la specificazione, per ognuna di esse, delle relative motivazioni così come riportato nella tabella 2 dell’allegato B parte integrante della presente deliberazione;

- che il nucleo di valutazione, a seguito dell’attribuzione del punteggio complessivo a ciascuna proposta, ha raccolto le proposte stesse in un’unica graduatoria degli interventi ammissibili al contributo regionale così come riportato nella tabella 3 dell’Allegato C parte integrante della presente deliberazione;

Richiamato il punto d) della propria deliberazione 1711/10;

Dato atto che con le LL.RR. n. 10 e 11 del 26 luglio 2010 sono state iscritte a bilancio ed allocate al Capitolo 32013 ulteriori risorse;

Ritenuto opportuno destinare al finanziamento del Programma di edilizia residenziale sociale 2010 risorse finanziarie per un ammontare complessivo di Euro 60.000.000,00 allocate sul Cap. 32013 “Contributi in conto capitale a favore di Imprese per la realizzazione di interventi di edilizia convenzionata-agevolata, edilizia in locazione a termine e permanente, per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale (artt. 13 e 14, comma 2, 8, L.R. 8 agosto 2001, n. 24). Mezzi statali” di cui all’U.P.B. 1.4.1.3.12675 del Bilancio di previsione regionale per l’anno 2011;

Dato atto:

- che il totale delle richieste di contributo relativo alle proposte di intervento ammissibili è pari a Euro 218.259.330,51, così come riportato nella tabella 3 dell’Allegato C parte integrante della presente deliberazione, quindi superiore all’ammontare delle risorse destinate al suddetto programma;

- che l’ammontare suddetto di Euro 60.000.000,00 consente di finanziare in numero parziale le proposte di interventi ammissibili, così come risulta nella tabella 4 dell’Allegato D parte integrante della presente deliberazione;

Dato atto che nel caso di proposte ammesse al finanziamento per le quali la disponibilità delle risorse non è sufficiente alla concessione dell’intero finanziamento spettante, si provvederà, sulla base di accordi con il singolo soggetto proponente, all’eventuale erogazione di un contributo ridotto fino a totale esaurimento delle risorse disponibili;

Ritenuto pertanto di accogliere le proposte formulate dal nucleo di valutazione nella seduta del 9 novembre 2011, di cui al verbale della stessa seduta conservato agli atti del Servizio Politiche Abitative e nella quale:

1) si è preso atto dell’elenco delle proposte di intervento pervenute di cui all’allegato A - tabella 1 - parte integrante alla presente deliberazione;

2) si è formulato l’elenco delle proposte di intervento non ammissibili, con la specificazione, per ognuna di esse, delle relative motivazioni, e riportato nell’allegato B - tabella 2 - parte integrante alla presente deliberazione;

3) si è formulata una proposta di graduatoria degli interventi ammissibili, ordinate per merito e sulla base della priorità di estrazione, come riportata nell’allegato C - tabella 3 - parte integrante alla presente deliberazione con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse;

4 si è formulato l’elenco delle proposte di intervento ammissibili a contributo finanziate con risorse pari a Euro 60.000.000,00 allocate al sopracitato capitolo 32013 del bilancio regionale, di cui all’allegato D - tabella 4- parte integrante alla presente deliberazione;

Ritenuto inoltre:

a) di mantenere valida la graduatoria di cui alla tabella 3 dell’Allegato C, parte integrante della presente deliberazione, per tre anni, salvo ulteriore proroga, dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione, per consentire, previo scorrimento della graduatoria stessa, l’eventuale finanziamento di interventi ammissibili nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie al capitolo 32013 del bilancio regionale, o per effetto di revoche, rinunce, economie derivanti dall’attuazione degli interventi ammessi a finanziamento con il presente provvedimento;

b) di stabilire che per la gestione degli interventi ammissibili relativi al programma di edilizia residenziale sociale 2010 si applicano le procedure di cui alle precitate deliberazioni 252/11 e 37/11;

c) di stabilire, in accordo con quanto previsto al punto 8. dell’allegato A alla citata delibera n. 1711/10 che il soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo di cui alla tabella 4 dell’allegato D deve, entro 13 mesi dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione, iniziare i lavori e inviare agli uffici regionali competenti il relativo attestato di inizio lavori e la documentazione prevista nell’allegato A alla precitata delibera 252/11, pena la decadenza immediata e automatica dal finanziamento stesso;

d) di stabilire, in conformità a quanto previsto al punto 10. dell’allegato A alla citata delibera 1711/10, che a seguito dell’approvazione del presente atto deve essere comunicato ai soggetti proponenti gli interventi l’esito della valutazione relativa ad ogni proposta presentata;

e) di procedere successivamente, per tutti i soggetti proponenti gli interventi ammessi a contributo di cui all’allegato D - tabella 4 -, a controlli relativi ai dati dichiarati, attraverso le opportune visure camerali o con richiesta diretta della documentazione, al fine di verificare la veridicità delle loro dichiarazioni;

f) di procedere, a seguito delle suddette verifiche di cui al precedente punto e), all’esclusione dalla graduatoria, con revoca dall’attribuzione del finanziamento, dei soggetti proponenti i cui dati dichiarati non risultassero conformi a quanto dagli stessi dichiarato;

g) di confermare, in accordo con quanto previsto al punto 12.2 dell’allegato A alla citata delibera 1711/10, che il mancato rispetto anche di uno solo degli impegni assunti dal soggetto proponente per gli interventi ammessi a contributo comporta la revoca dell’attribuzione del finanziamento;

h) di attribuire al dirigente competente la possibilità di provvedere alla correzione di eventuali errori materiali;

Preso atto:

  • che fra i soggetti proponenti che hanno presentato domanda di partecipazione al bando sono ricomprese la Società Piacenza 74 Società Cooperativa Edilizia a r.l. e la Cooperativa Costruzioni Edili della Val D’Arda Società Cooperativa a r.l;
  • che entrambe le Società erano in possesso dei criteri e requisiti relativi alla qualificazione dei soggetti proponenti previsti dal bando;
  •  che le proposte presentate dalle predette società sono risultate tutti ammissibili e alcuni interventi sono ricompresi nella tabella 4 dell’allegato D, quindi oggetto di finanziamento;
  • che successivamente alla presentazione delle domande di partecipazione al bando, con atto del notaio Dott. Massimo Toscani del 26 maggio 2001, repertorio n. 152909/raccolta 43534, la Società Piacenza 74 Società Cooperativa Edilizia a r.l. e la Cooperativa Costruzioni Edili della Val D’Arda Società Cooperativa a r.l si sono fuse, mediante costituzione di una nuova società denominata Indacoo – Innovazione di abitanti e costruttori-cooperatori Società Cooperativa con effetto dal 1 gennaio 2011;
  • che per effetto della fusione la società Indacoo assume tutti i diritti e gli obblighi delle società estinte e pertanto subentra in ogni rapporto attivo e passivo, sia anteriore che posteriore all’atto di fusione, in ogni ragione, azione e credito ed ogni obbligo, impegno e passività, delle due società partecipanti alla fusione e viene immessa in tutto il patrimonio costituito delle due stesse società;

Ritenuto pertanto, a seguito dell’atto di fusione sopracitato, che i finanziamenti spettanti alle predette società si intendano trasferiti in capo alla nuova Società Indacoo;

Vista la propria deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007, esecutiva ai sensi di legge, recante: “Adempimenti conseguenti alle delibere n. 1057/2006 e 1663/06. Modifiche agli indirizzi approvati con delibera 447/2003 e successive modifiche”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante:”Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e ss.mm.;

- le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, e n. 1173 del 27 luglio 2009 e n. 1222 del 4 agosto 2011;

 Dato atto del parere allegato;

 Su proposta dell’Assessore alle Attività produttive, piano energetico e sviluppo sostenibile, economia verde, edilizia, autorizzazione unica integrata, Gian Carlo Muzzarelli;

 a voti unanimi e palesi

delibera: 

a) di prendere atto dell’attività svolta dal Nucleo di valutazione nominato con determinazione 13591/10 come risulta dai verbali conservati agli atti del Servizio Politiche Abitative e di accogliere le proposte da esso formulate, come meglio specificato nelle premesse che qui si intendono integralmente richiamate;

 b) di prendere atto, altresì, dell’elenco delle proposte di intervento pervenute di cui alla tabella 1 dell’allegato A, parte integrante alla presente deliberazione;

c) di approvare l’elenco delle proposte di intervento non ammissibili formulato dal nucleo di valutazione, di cui alla tabella 2 dell’allegato B, parte integrante alla presente deliberazione;

d) di approvare la graduatoria delle proposte di intervento ammissibili definita dal nucleo di valutazione, riportata nella tabella 3 dell’allegato C parte integrante alla presente deliberazione con indicata la determinazione del finanziamento massimo concedibile per ciascuna di esse;

e) di approvare l’elenco delle proposte di intervento ammissibili a contributo con le risorse finanziarie pari a Euro 60.000.000,00, come specificato nelle premesse, di cui alla tabella 4 dell’allegato D parte integrante alla presente deliberazione;

f) di mantenere valida la graduatoria di cui alla tabella 3 dell’allegato C, parte integrante della presente deliberazione, per tre anni, salvo ulteriore proroga, dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione, per consentire, previo scorrimento della graduatoria stessa, l’eventuale finanziamento di interventi ammissibili nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie al pertinente capitolo del bilancio regionale, o per effetto di revoche, rinunce, economie derivanti dall’attuazione degli interventi ammessi a finanziamento con il presente provvedimento;

g) di stabilire che per la gestione degli interventi ammissibili relativi al programma di edilizia residenziale sociale 2010 si applicano le procedure di cui alle precitate deliberazioni 252/11 e 37/11;

h) di stabilire, in accordo con quanto previsto al punto 10. dell’allegato A alla citata delibera n. 1711/10 che il soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo di cui alla tabella 4 dell’allegato D deve, entro 13 mesi dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione, iniziare i lavori e inviare agli uffici regionali competenti il relativo attestato di inizio lavori e la documentazione prevista nell’allegato A alla precitata delibera 252/11, pena la decadenza immediata e automatica dal finanziamento stesso;

i) di stabilire, in conformità a quanto previsto al punto 10. dell’allegato A alla citata delibera n. 1711/10, che a seguito dell’approvazione del presente atto deve essere comunicato ai soggetti proponenti gli interventi l’esito della valutazione relativa ad ogni proposta presentata;

j) di procedere successivamente, per tutti i soggetti proponenti gli interventi ammessi a contributo di cui all’allegato D - tabella 4 -, a controlli relativi ai dati dichiarati, attraverso le opportune visure camerali o con richiesta diretta della documentazione, al fine di verificare la veridicità delle loro dichiarazioni;

k) di procedere, a seguito delle suddette verifiche di cui al precedente punto j), all’esclusione dalla graduatoria, con revoca dall’attribuzione del finanziamento, dei soggetti proponenti i cui dati dichiarati non risultassero conformi a quanto dagli stessi dichiarato;

l) di confermare, in accordo con quanto previsto al punto 12.2 dell’allegato A alla citata delibera 1711/10, che il mancato rispetto anche di uno solo degli impegni assunti dal soggetto proponente per gli interventi ammessi a contributo comporta la revoca dell’attribuzione del finanziamento;

m) di attribuire al dirigente competente la possibilità di provvedere alla correzione di eventuali errori materiali;

n) di dare atto che il finanziamento degli interventi di cui alla tabella 4 dell’allegato D per complessivi Euro 60.000.000,00 trova copertura finanziaria nell’ambito del Capitolo 32013 “Contributi in conto capitale a favore di imprese per la realizzazione di interventi di edilizia convenzionata-agevolata, edilizia in locazione a termine e permanente, per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale (artt. 13 e 14, comma 2, 8, L.R. 8 agosto 2001, n. 24). Mezzi statali” di cui all’U.P.B. 1.4.1.3.12675 del Bilancio di previsione regionale per l’anno 2011;

o) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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