n.220 del 02.08.2023 periodico (Parte Seconda)
Concessione della variazione dell'accreditamento per previsione di un modulo doppia diagnosi nell'ambito dei posti complessivi accreditati nella comunità terapeutica di Vallecchio, gestita dalla Cooperativa Sociale Cento Fiori a r.l.
IL DIRETTORE
Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, nonché alle organizzazioni pubbliche e private autorizzate per l’erogazione di cure domiciliari, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;
Richiamata la legge regionale n. 22 del 6 novembre 2019: “Nuove norme in materia di autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private. Abrogazione della legge regionale n. 34 del 1998 e modifiche alle leggi regionali n. 2 del 2003, n. 29 del 2004 e n. 4 del 2008”;
Viste le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;
- n. 26/2005 “Applicazione della L.R. 34/98 in materia di autorizzazione e di accreditamento istituzionale delle strutture residenziali e semiresidenziali per persone dipendenti da sostanze d'abuso- ulteriori precisazioni”;
- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;
- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";
- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate";
- n. 1943/2017 “Approvazione requisiti generali e procedure per il rinnovo dell'accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 973/2019 “Aggiornamento indirizzi di programmazione regionale in tema di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private e ulteriori disposizioni in materia”;
- n. 1378/2019 “Approvazione proposta di "Accordo generale triennale tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti Ausiliari (CEA) in materia di prestazioni erogate a favore delle persone con dipendenze patologiche per gli anni 2019-2021";
- n. 1/2022 “Adeguamento delle tariffe relative alle strutture che erogano prestazioni a favore delle persone con dipendenze patologiche della regione Emilia-Romagna”;
- n. 466/2021 che ha approvato, da ultimo, gli indirizzi di programmazione regionale in materia di accreditamento delle strutture sanitarie;
- n. 426/2022 con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare;
- n. 886/2022 relativamente alle nuove disposizioni operative in materia di accreditamento delle strutture sanitarie in attuazione della L.R. 22/2019;
Vista la determinazione n. 10341 del 1/6/2021 “Rinnovo con variazione delle strutture gestite dall'ente Cooperativa sociale CENTO FIORI a r.l” con la quale è stato concesso il rinnovo dell’accreditamento, alle seguenti strutture:
- Centro di Osservazione e Diagnosi (COD) “L’Airone” Via Crocetta n.18, Argenta (FE), per una ricettività complessiva di 15 posti residenziali;
- Centro Diurno di Rimini: struttura semi-residenziale per persone dipendenti da sostanze d’abuso, Via Portogallo n.10 Rimini, per complessivi 15 posti;
- Centro Osservazione e Diagnosi di Vallecchio”, Via Vallecchio n. 10, Montescudo (RN), per una ricettività complessiva di 20 posti letto residenziali nella tipologia per la gestione delle crisi e la rivalutazione diagnostica;
-Comunità Vallecchio”, a tipologia terapeutico riabilitativa Via Vallecchio n.10, Montescudo (RN), per una ricettività complessiva di 26 posti letto residenziali;
Vista la nota Prot. 1/06/2023. 0537472.E con la quale l'ente Cooperativa sociale CENTO FIORI a r.l con sede legale a Rimini via Portogallo Nr. 10, in relazione alla comunità terapeutica di Vallecchio, Via Vallecchio n.10 Montescudo (RN), chiede la variazione dell’accreditamento nell’ambito dei complessivi 26 posti accreditati prevedendo un modulo doppia diagnosi per 8 posti dedicato a pazienti dipendenti da sostanze d’abuso affetti da patologie psichiatriche rimanendo i restanti 18 posti invariati nella tipologia terapeutico-riabilitativa;
Viste le risultanze dell’istruttoria amministrativa in capo al Coordinatore regionale per l’autorizzazione e l’accreditamento e al Responsabile del Settore Assistenza Territoriale, sulla documentazione presentata;
Dato atto che la struttura rientra nel fabbisogno dell’Azienda USL territorialmente competente;
Preso atto che è stata accertata, da parte del Settore regionale competente, l’esistenza delle condizioni soggettive e oggettive previste e necessarie;
Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte;
Richiamato:
- il D.Lgs. n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la delibera di Giunta regionale n. 468/2017 inerente al sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017;
- la determina dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la delibera di Giunta regionale n. 2114 del 5/12/2022 “Individuazione, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della L.R. 22/2019, del coordinatore per l'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dell’istruttoria endoprocedimentale in capo al Responsabile del Settore Assistenza territoriale;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Su proposta del Coordinatore regionale per l’autorizzazione e l’accreditamento;
determina
per le motivazioni e gli effetti della normativa citata in premessa
1) di concedere, per le risultanze istruttorie di cui in premessa, la variazione dell’accreditamento in relazione alla comunità terapeutica di Vallecchio, Via Vallecchio n. 10 Montescudo (RN), gestita dall'ente Cooperativa sociale CENTO FIORI a r.l con sede legale a Rimini Via Portogallo n. 10, prevedendo nell’ambito dei 26 posti complessivi accreditati un modulo doppia diagnosi per 8 posti dedicato a pazienti dipendenti da sostanze d’abuso affetti da patologie psichiatriche, rimanendo gli altri 18 posti invariati nella tipologia terapeutico-riabilitativa, precisando che:
- la variazione dell’accreditamento decorre dalla data di adozione del presente atto;
- ha la medesima scadenza del rinnovo dell’accreditamento concesso con la propria determinazione n. 10341 del 1/6/2021 e cioè il 31/5/2026;
2) di prevedere che, in caso di sussistenza di cause di decadenza nei controlli antimafia attualmente in corso, l’accreditamento già concesso verrà revocato;
3) di prevedere che è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate, previa acquisizione dell’atto autorizzativo/presa d’atto da parte del Comune territorialmente competente, se dovuto;
4) di disporre la ulteriore pubblicazione prevista dalla Determina dirigenziale n. 2335/2022, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33/2013”;
5) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.