n.1 del 02.01.2014 periodico (Parte Seconda)
Reg. (CE) 1698/2005 - PSR 2007/2013 - Misura 126 Avviso pubblico di cui alla deliberazione n. 492/2013. Differimento dei termini per la conclusione dell'istruttoria provinciale e conseguentemente per l'approvazione della graduatoria regionale
IL DIRETTORE
Visti:
- il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290/2005 sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (CE) della Commissione Europea n. 1974/2006, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;
- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come da ultimo modificata dalla Decisione n. 61/2009 del Consiglio;
- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR e successive modifiche;
- il Regolamento (UE) della Commissione Europea n. 65/2011 e sue successive modifiche ed integrazioni che stabilisce modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda le procedure di controllo e la condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale ed abroga il Regolamento (CE) n. 1975/2006;
Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 2021 del 28 dicembre 2012, con la quale si è preso atto della versione 8 del PSR, successivamente modificata e approvata dalla Commissione europea con comunicazione ARES (2013)3202451 dell'8 ottobre 2013;
Richiamata infine la deliberazione di Giunta regionale n. 492 del 22 aprile 2013 con la quale è stato approvato il secondo Programma Operativo della Misura 126 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali” per interventi a favore delle imprese danneggiate dall’eccesso di neve nel periodo 31 gennaio - 20 febbraio 2012, con valenza di avviso pubblico regionale;
Atteso che il punto 5. del dispositivo della predetta deliberazione n. 492/2013 stabilisce, in funzione della più efficiente gestione del procedimento amministrativo, che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel suddetto avviso, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di aiuto ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere assunte con determinazione del Direttore generale Agricoltura, Economia ittica, Attività faunistico-venatorie;
Dato atto che il medesimo avviso pubblico, allegato alla deliberazione n. 492/2013 prevede, tra l’altro:
- al punto 12.4 “Istruttoria delle domande”, che entro90 giorni dalla data di scadenza dell’avviso pubblico - ovvero entro il 5 dicembre 2013 - le Amministrazioni provinciali, a seguito di specifica istruttoria, assumano uno specifico atto formale nel quale sono indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione della spesa ammissibile e del corrispondente contributo concedibile nonché quelle non ammissibili, per le quali siano stati espletati, ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contradditorio, e che entro il termine del 9 dicembre 2013 detto provvedimento venga inviato al Servizio Aiuti alle imprese della Regione Emilia-Romagna;
- al punto 12.5 “Graduatoria e relativi criteri di priorità” che il Servizio Aiuti alle imprese debba provvedere all’approvazione della graduatoria unica regionale entro il 13 dicembre 2013;
Preso atto che le Province di Forlì-Cesena e Rimini, con proprie note formali acquisite al protocollo del Servizio Aiuti alle imprese, hanno comunicato l’impossibilità di completare le attività istruttorie di loro competenza entro il termine fissato, a causa:
- della sopraggiunta necessità di espletare numerosi controlli sugli obblighi di condizionalità (Reg. CE 73/2009) a seguito dell'estrazione del campione da parte dell'Organismo Pagatore regionale AGREA;
- della difficoltà nell’acquisizione in tempo utile di alcune risultanze sulla regolarità contributiva delle imprese agricole, a fronte a quanto previsto dall'art. 31 del D.L. 69/2013, in vigore dal 21 agosto 2013;
- della concomitante mole di attività istruttoria collegata agli adempimenti su altre Misure del PSR;
Preso atto altresì che le citate Province hanno richiesto un differimento dei termini per la conclusione delle attività loro affidate al fine di esaminare tutte le istanze pervenute;
Atteso che dai dati di monitoraggio ricavabili dal Sistema Operativo Pratiche risulta che il fabbisogno complessivo delle domande presentate, ancorché non istruite, è inferiore alle risorse finanziarie destinate al predetto avviso;
Considerato che il predetto punto 12.5 “Graduatoria e relativi criteri di priorità” del Programma Operativo stabilisce che qualora le risorse disponibili coprano il fabbisogno finanziario di tutte le istanze pervenute e risultate ammissibili non si procederà alla valutazione di merito e dette istanze saranno ordinate in funzione del numero di domanda AGREA;
Ritenuto, pertanto, stante le motivazioni soprarappresentante e per non pregiudicare la corretta effettuazione delle istruttorie, di provvedere con il presente atto a differire i termini stabiliti dal secondo Programma Operativo della Misura 126 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione”, di cui all’Allegato 1 alla deliberazione n. 492/2013, fissando:
- al 3 gennaio 2014 il nuovo termine entro il quale le Province devono concludere le istruttorie ed inviare al Servizio Aiuti alle imprese della Regione Emilia-Romagna i propri atti formali di approvazione degli elenchi delle istanze ammissibili con annessa quantificazione della spesa ammissibile e del corrispondente contributo concedibile, nonché di quelle non ammissibili;
- al 9 gennaio 2014 il nuovo termine entro il quale il Servizio Aiuti alle imprese della Regione Emilia-Romagna dovrà provvedere ad approvare la graduatoria unica regionale delle istanze di che trattasi;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia–Romagna” e successive modifiche;
- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento ed aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisione della struttura organizzativa della Direzione generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione generale Agricoltura”;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
2) di differire i termini stabiliti dal secondo Programma Operativo della Misura 126 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione”, con valenza di avviso pubblico regionale, di cui all’Allegato 1 alla deliberazione n. 492/2013, fissando:
- al 3 gennaio 2014 il nuovo termine entro il quale le Province devono concludere le istruttorie ed inviare al Servizio Aiuti alle imprese della Regione Emilia-Romagna i propri atti formali di approvazione degli elenchi delle istanze ammissibili con annessa quantificazione della spesa ammissibile e del corrispondente contributo concedibile, nonché di quelle non ammissibili;
- al 9 gennaio 2014 il nuovo termine entro il quale il Servizio Aiuti alle imprese della Regione Emilia-Romagna dovrà provvedere ad approvare la graduatoria unica regionale delle istanze di che trattasi;
3) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Aiuti alle imprese provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura.