n.259 del 17.08.2022 periodico (Parte Seconda)

Approvazione addendum alla convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e Unione regionale delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura dell’Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 15 della L.n. 241/90 e s.m. e i. e dell'articolo 10 dell'accordo di programma fra Regione Emilia-Romagna e Unioncamere Emilia-Romagna di cui alla D.G.R. n. 2194 /2021 e D.G.R. n. 81/2022. Attuazione di ulteriori misure di sostegno ad imprese in difficoltà a causa della emergenza sanitaria da COVID-19

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che

- il DECRETO-LEGGE 22 marzo 2021, n. 41, convertito con modificazioni dalla L. 21 maggio 2021, n. 69, all’art. 26, comma 1, ha disposto, per l’anno 2021, nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, un Fondo di 220 milioni di euro da ripartire tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano da destinare al sostegno delle categorie economiche particolarmente colpite dall'emergenza da COVID-19, stabilendo altresì che una quota del fondo, non inferiore a 20 milioni di euro, sia destinata a sostenere le imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti ai sensi della legge 11 agosto 2003, n. 218;

- in base al riparto approvato, previa Intesa Stato-Regioni, con DPCM 30 giugno 2021 le risorse complessive afferenti il Fondo di cui all’art. 26 sopra citato assegnate alla Regione Emilia-Romagna per l’anno 2021 ammontano complessivamente ad 24.584.013,16, fermo restando che una quota pari ad 
€ 1.446.118,42 è destinata al sostegno delle imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti ed una quota pari ad 1.446.118,42 èdestinata ad interventi in favore dei parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici;

- l’art. 7 comma 6-quinquies del Dl 73/2021 ha disposto che l'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 26, comma 1, terzo periodo, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, è incrementata di 10 milioni di euro per l'anno 2021, per cui è incrementata di 10 milioni la quota del fondo destinata al sostegno delle imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti;

- in base al riparto delle risorse integrative di cui al citato art. 7 DL 73/2021, approvato con Intesa Stato-Regioni, la quota integrativa da assegnare alla Regione Emilia-Romagna per il sostegno delle imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti ammonta per l’anno 2021 ad € 723.059,21 e che pertanto in esito ad approvazione del decreto di assegnazione di tali risorse, le risorse complessive per l’anno 2021 per il sostegno a questa categoria di imprese ammonterà complessivamente ad € 2.169.177,63;

- l'art. 3, comma 1, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4 recante «Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19, nonche' per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico», ha previsto che la dotazione del fondo di cui al predetto art. 26 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, sia incrementata di 20 milioni di euro, per l'anno 2022, da destinare ad interventi in favore di parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici;

- il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2022 (G.U. 140 del 17/6/2022) recante “Riparto tra le regioni dell'incremento del «Fondo per il sostegno delle attivita' economiche colpite dall'emergenza epidemiologica», di cui all'articolo 26 del decreto-legge n. 41 del 2021, per 20 milioni di euro per l'anno 2022, destinata ad interventi in favore dei parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini”, ha stabilito la quota destinata alla Regione Emilia-Romagna pari a 1.446.118,42;

Richiamate:

- la D.G.R. n. 2194 del 20/12/2021 con la quale si sono approvate le linee di finanziamento e misure di sostegno a favore di categorie di imprese in difficoltà a causa della emergenza sanitaria da covid-19 di cui agli artt. 2 e 26 del dl 41/2021 convertito con l. 69/2021, nonchè lo schema di convenzione tra Regione Emilia-Romagna e Unione Regionale delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura dell'Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10 dell'Accordo di Programma quadro fra Regione Emilia-Romagna e Unioncamere 2021/2025, in base alla quale Unioncamere provvederà alla approvazione, pubblicazione e gestione del bando per la concessione ed erogazione dei ristori;

- la D.G.R. n. 81 del 24/1/2022 recante “Delibera di Giunta Regionale n. 2194 del 20/12/2021 – Parziale rettifica all’Allegato 1) “Linee di finanziamento, misure di sostegno e parametri necessari alla determinazione del ristoro economico per le singole categorie”;

- la D.G.R. n. 513 del 4/4/2022 recante “Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e Unione regionale delle Camere di Commercio, Industria, artigianato e agricoltura dell’Emilia-Romagna ai sensi dell’art. 15 della L.n. 241/90 e s.m. e i. e dell’articolo 10 dell’Accordo di Programma fra Regione Emilia-Romagna e Unioncamere Emilia-Romagna. Attuazione D.G.R. n. 2194/2021 e D.G.R. n. 81/2022 – Integrazione stanziamento misure bando ristori ai sensi del capo III° “Disposizioni finali” dell’allegato 1)“;

Constatato che è stata sottoscritta in data 28/1/2022, PG 78618/2022, “CONVENZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DELL’EMILIA-ROMAGNA AI SENSI DELL’ART. 15 DELLA L.N. 241/90 E S.M.I. E DELL’ART. 10 DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO FRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E UNIONCAMERE EMILIA – ROMAGNA 2021/2025 PER L’ATTUAZIONE DI ULTERIORI MISURE DI SOSTEGNO A FAVORE DI CATEGORIE DI IMPRESE IN DIFFICOLTA’ A CAUSA DELLA EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19 DI CUI AGLI ARTT. 2 E 26 DEL D.L. N.41/2021 CONVERTITO CON L.N. 69/2021”;

Dato atto che con l’allegato alla suddetta Convenzione denominato “Linee di finanziamento, misure di sostegno e parametri necessari alla determinazione del ristoro economico per le singole categorie”, sono state individuate:

- A) RISTORI IMPRESE TURISTICHE DEI COMPRENSORI SCIISTICI REGIONE EMILIA-ROMAGNA (ART. 2 DL 41/2021 CONVERTITO CON LEGGE N. 69/2021 – con un plafond complessivo di 6.029.292,00;

- B) RISTORI ALLE ATTIVITA’ ECONOMICHE PARTICOLARMENTE COLPITE DALL’EMERGENZA COVID-19 (ART. 26 del DL 41/2021 CONVERTITO CON LEGGE N. 69/2021)- per le misure, dalla B.1 alla B.11, sono messe a disposizione le risorse pari a 24.284.013,16, prevedendo altresi per la misura B.1 la dotazione aggiuntiva di € 723.059,21 di cui al citato art. 7 DL 73/2021, in seguito ad approvazione del decreto di assegnazione di tali risorse, per un plafond complessivo pari a € 25.007.072,37;

Considerata la nota prot. PG 0609868 del 7/7/2022, con la quale l’Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura dell’Emilia-Romagna comunicava che a seguito delle attività di assegnazione e/o erogazione dei contributi a favore delle imprese beneficiarie, relativamente al “Bando per l’attuazione di misure di sostegno a favore di imprese dell’Emilia-Romagna particolarmente colpite dall’emergenza Covid-19 Linea B di cui all’allegato della delibera DGR n. 81/2022”, approvato da Unioncamere, sono state determinate delle risorse residue così suddivise:

- 12.386,02 euro di cui alla Misura b1) “Ristori a imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti”;

- 7.205,64 euro di cui alla Misura b2) “Ristori a Parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici”;

- 5.160.105,83 euro di cui alle Misure dalla b3) alla b11).

Ritenuto opportuno, nel rispetto delle disposizioni nazionali che hanno determinato gli stanziamenti a favore delle imprese, utilizzare le suddette risorse residue per ulteriori misure a favore di categorie economiche particolarmente colpite dall'emergenza da COVID-19;

Ritenuto opportuno, altresì, di disporre l’utilizzo delle risorse residue pari 5.160.105,83 euro di cui alle Misure dalla b3) alla b11), sopra indicate, nel modo seguente:

- 1.000.000,00 a favore di ristori per imprese che svolgono attività di gestione piscine mediante apposita misura;

- 4.160.105,83 euro per ulteriori categorie di imprese particolarmente colpite dall’emergenza Covid-19 da individuare con apposite Misure con successivi atti della Giunta regionale;

Ritenuto opportuno, infine, di disporre l’utilizzo delle risorse aggiuntive pari a 1.446.118,42 euro, per la categoria “Parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici”, mediante nuovo avviso pubblico riservato alla medesima categoria economica, così come disposto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2022 (G.U. 140 del 17/6/2022), integrando tale cifra con i residui pari a 7.205,64 euro di cui alla Misura b2), sopra richiamata, per le medesime categorie;

Di dare atto che il suddetto nuovo avviso pubblico, di cui al punto precedente, verrà disciplinato da apposita “Scheda di Misura” approvata dalla Giunta Regionale con successivi atti;

Dato atto che l’art. 3 “Rapporti finanziari”, della Convenzione sopra richiamata, al penultimo capoverso dispone che:

“La Regione Emilia-Romagna richiederà la restituzione ad Unioncamere delle risorse non erogate alle imprese beneficiarie, qualora le risorse effettivamente erogate, documentate secondo quanto stabilito nel presente articolo risultassero inferiori alle risorse trasferite”;

Constato, pertanto, che si rende necessario modificare ed integrare la Convenzione sopra richiamata nei seguenti articoli:

- all’art. 1 “OGGETTO DELLA CONVENZIONE” viene aggiunto il seguente 2° capoverso:

“La presente Convenzione, inoltre, disciplina le procedure per l’attuazione degli eventuali bandi nei casi di cui al successivo Art. 3 bis, lett. b) e c)”;

- all’Art. 3 “Rapporti Finanziari” viene eliminato il penultimo capoverso, il quale prevede:

“La Regione Emilia-Romagna richiederà la restituzione ad Unioncamere delle risorse non erogate alle imprese beneficiarie, qualora le risorse effettivamente erogate, documentate secondo quanto stabilito nel presente articolo risultassero inferiori alle risorse trasferite”;

- Viene aggiunto l’art. 3 BIS “Utilizzo delle risorse residue ed aggiuntive” con la seguente formulazione:

“La Regione Emilia-Romagna si riserva la facoltà di:

a) richiedere la restituzione ad Unioncamere delle risorse non erogate alle imprese beneficiarie, qualora le risorse effettivamente erogate, documentate secondo quanto stabilito nel precedente Art. 3, risultassero inferiori alle risorse trasferite;

b) ovvero, rispetto alle risorse non erogate di cui al punto precedente, in accordo con Unioncamere, di disporre il riutilizzo di tali risorse al fine di attivare nuovi bandi a favore di imprese e soggetti economici colpite dall'emergenza epidemiologica Covid-19, in osservanza delle norme di approvazione degli stanziamenti per i contributi a favore delle imprese;

c) disporre l’utilizzo delle risorse aggiuntive derivanti dalle disposizioni nazionali indicate in premessa, al fine di attivare nuovi bandi a favore di imprese e soggetti economici colpite dall'emergenza epidemiologica Covid-19.

Considerato l’art. 10 dell’”Accordo quadro”, richiamato in premessa, e nel rispetto dei principi generali di economicità, efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione, la Regione Emilia-Romagna ed Unioncamere procederanno all’attuazione delle disposizioni di cui alle precedenti lettere b) e c) con la definizione di appositi “addendum” e/o allegati alla presente Convezione da approvare con appositi atti della Giunta regionale.

Gli allegati attuativi di cui al punto precedente potranno definire le modifiche nei rapporti finanziari, le risorse complessive dei bandi, le tempistiche esecutive degli stessi, le categorie di imprese beneficiarie, nonché i parametri necessari alla determinazione del ristoro economico per le singole categorie, individuando specifiche misure per ogni categoria. Inoltre, potranno essere previste le eventuali definizioni delle spese vive sostenute da Unioncamere con le relative risorse.

Ritenuto necessario al fine di dare celere attuazione alle disposizioni sopra indicate, di approvare l’Allegato 1) denominato “ADDENDUM ALLA CONVENZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DELL’EMILIA-ROMAGNA AI SENSI DELL’ART. 10 DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO FRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E UNIONCAMERE EMILIA – ROMAGNA 2021/2025 PER L’ATTUAZIONE DELLE MISURE DI SOSTEGNO A FAVORE DI CATEGORIE DI IMPRESE IN DIFFICOLTA’ A CAUSA DELLA EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19 DI CUI AGLI ARTT. 2 E 26 DEL DL 41/2021 CONVERTITO CON L. 69/2021” parte integrante e sostanziale del presente atto;

Di dare atto che l’Addendum, sopra richiamato e denominato, forma parte integrante e sostanziale della Convenzione e ne costituisce modifica ed integrazione;

Di dare atto, altresì, che è parte integrante dell’Addendum alla Convenzione, approvato con il presente atto, la “Scheda di Misura – Imprese che esercitano l’attività di gestione piscine", quale categoria economica particolarmente colpita dall’emergenza Covid-19;

Constatato che nella Scheda di Misura di cui al punto precedente vengono definiti, in modo particolare: i requisiti dei beneficiari, il plafond complessivo delle risorse disponibili per i ristori alla categoria economica individuata, le modalità di determinazione dei contributi ed il regime applicato in materia di aiuti di stato;

Constatato, altresì, che le risorse aggiuntive disposte dal Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2022, a favore della categoria dei “Parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici”, pari a 1.446.118,42, sono allocate sul Capitolo 25721 “TRASFERIMENTO A UNIONCAMERE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE ATTIVITA' ECONOMICHE PARTICOLARMENTE COLPITE DALL'EMERGENZA COVID-19 (ART. 26 DEL DECRETO LEGGE 22 MARZO 2021, N. 41 CONVERTITO CON LEGGE 21 MAGGIO 2021, N. 69) - MEZZI STATALI”;

Di dare atto che le risorse di cui al punto precedente saranno impegnate e trasferite al Fondo Unico costituito dalle Camere di Commercio, Industria e Artigianato dell’Emilia-Romagna presso l’Unione delle Camere di Commercio dell’Emilia-Romagna con successivi provvedimenti del Dirigente regionale Responsabile del Servizio Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport;

Ritenuto di demandare la sottoscrizione dell’Addendum, come da Allegato 1), al Dirigente del Servizio Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport la sottoscrizione della convenzione così come modificata con la presente deliberazione, dando atto che potrà apportare eventuali modifiche non sostanziali alla convenzione ed ai relativi allegati, in fase di sottoscrizione;

Visti:

- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni e integrazioni e in particolare l’art. 78, comma 3-quinquies, D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni, dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 di modifica dell’art. 83, comma 3, lettera b) del citato D. Lgs. n. 159/2011;

- il D.Lgs. n. 118/2011 avente ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 19 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2022”;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la delibera della Giunta regionale 27 dicembre 2021, n. 2276 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la delibera regionale del 04 luglio 2022, n. 1124 avente ad oggetto “Assegnazione a destinazione vincolata per l’attuazione di programmi comunitari, turismo, sviluppo economico, politiche attive del lavoro, sostegno alle attività colpite dal Covid e fondi FSC. Variazione di bilancio”;

- il D. Lgs. 14/3/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardan-
te gli obblighi di pubblicità, Trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm. ii”;

- la L.R. 26 novembre 20101, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro della Regione Emilia-Romagna e ss. mmm. ii;

Richiamate, inoltre, infine:

- la D.G.R. n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

- la D.G.R. n. 111 del 31 gennaio 2022 ad oggetto “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n.80/2021”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 ad oggetto la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

- la D.G.R. n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- la D.G.R. n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la D.G.R. n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la D.D. n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di disporre l’utilizzo delle risorse residue pari 5.160.105,83 euro di cui alle Misure dalla b3) alla b11), come da comunicazione prot. PG 0609868 del 07.07.2022, dell’Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura dell’Emilia-Romagna, nel modo seguente:

- 1.000.000,00 a favore di ristori per imprese che svolgono attività di gestione piscine mediante apposita misura;

- 4.160.105,83 euro per ulteriori categorie di imprese particolarmente colpite dall’emergenza Covid-19 da individuare con apposite Misure con successivi atti della Giunta Regionale;

2) di disporre l’utilizzo delle risorse aggiuntive pari a 1.446.118,42 euro, per la categoria “Parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici”, mediante nuovo avviso pubblico riservato alla medesima categoria economica, così come disposto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2022 (G.U. 140 del 17/6/2022), integrando tale cifra con i residui pari a 7.205,64 euro di cui alla Misura b2),come da comunicazione Unioncamere PG 0609868/2022, per le medesime categorie;

3) di dare atto che il suddetto nuovo avviso pubblico, di cui al punto precedente, verrà disciplinato da apposita “Scheda di Misura” approvata dalla Giunta regionale con successivi atti;

4) di approvare le seguenti modifiche alla “CONVENZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DELL’EMILIA-ROMAGNA AI SENSI DELL’ART. 15 DELLA L.N. 241/90 E S.M.I. E DELL’ART. 10 DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO FRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E UNIONCAMERE EMILIA – ROMAGNA 2021/2025 PER L’ATTUAZIONE DI ULTERIORI MISURE DI SOSTEGNO A FAVORE DI CATEGORIE DI IMPRESE IN DIFFICOLTA’ A CAUSA DELLA EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19 DI CUI AGLI ARTT. 2 E 26 DEL D.L. N.41/2021 CONVERTITO CON L.
N. 69/2021”, sottoscritta il 28.01.2022, PG 78618/2022:

- all’art. 1 “OGGETTO DELLA CONVENZIONE” viene aggiunto il seguente 2°capoverso:

“La presente Convenzione, inoltre, disciplina le procedure per l’attuazione degli eventuali bandi nei casi di cui al successivo Art. 3 bis, lett. b) e c)”;

- all’Art. 3 “Rapporti Finanziari” viene eliminato il penultimo capoverso, il quale prevede:

“La Regione Emilia-Romagna richiederà la restituzione ad Unioncamere delle risorse non erogate alle imprese beneficiarie, qualora le risorse effettivamente erogate, documentate secondo quanto stabilito nel presente articolo risultassero inferiori alle risorse trasferite”;

- Viene aggiunto l’art. 3 BIS “Utilizzo delle risorse residue ed aggiuntive” con la seguente formulazione:

“La Regione Emilia-Romagna si riserva la facoltà di:

a) richiedere la restituzione ad Unioncamere delle risorse non erogate alle imprese beneficiarie, qualora le risorse effettivamente erogate, documentate secondo quanto stabilito nel precedente Art. 3, risultassero inferiori alle risorse trasferite;

b) ovvero, rispetto alle risorse non erogate di cui al punto precedente, in accordo con Unioncamere, di disporre il riutilizzo di tali risorse al fine di attivare nuovi bandi a favore di imprese e soggetti economici colpite dall'emergenza epidemiologica Covid-19, in osservanza delle norme di approvazione degli stanziamenti per i contributi a favore delle imprese;

c) disporre l’utilizzo delle risorse aggiuntive derivanti dalle disposizioni nazionali indicate in premessa, al fine di attivare nuovi bandi a favore di imprese e soggetti economici colpite dall'emergenza epidemiologica Covid-19.

Considerato l’art. 10 dell’”Accordo quadro”, richiamato in premessa, e nel rispetto dei principi generali di economicità, efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione, la Regione Emilia-Romagna ed Unioncamere procederanno all’attuazione delle disposizioni di cui alle precedenti lettere b) e c) con la definizione di appositi “addendum” e/o allegati alla presente Convezione da approvare con appositi atti della Giunta regionale.

Gli allegati attuativi di cui al punto precedente potranno definire le modifiche nei rapporti finanziari, le risorse complessive dei bandi, le tempistiche esecutive degli stessi, le categorie di imprese beneficiarie, nonché i parametri necessari alla determinazione del ristoro economico per le singole categorie, individuando specifiche misure per ogni categoria. Inoltre, potranno essere previste le eventuali definizioni delle spese vive sostenute da Unioncamere con le relative risorse.

5) di approvare l’Allegato 1) alla Convenzione denominato “ADDENDUM ALLA CONVENZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DELL’EMILIA-ROMAGNA AI SENSI DELL’ART. 10 DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO FRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E UNIONCAMERE EMILIA – ROMAGNA 2021/2025 PER L’ATTUAZIONE DELLE MISURE DI SOSTEGNO A FAVORE DI CATEGORIE DI IMPRESE IN DIFFICOLTA’ A CAUSA DELLA EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19 DI CUI AGLI ARTT. 2 E 26 DEL DL 41/2021 CONVERTITO CON L. 69/2021”, dando atto che il medesimo forma parte integrante e sostanziale della Convenzione e ne costituisce modifica ed integrazione;

6) di dare atto, altresì, che è parte integrante dell’Addendum alla Convenzione, di cui al punto precedente, la “Scheda di Misura – Imprese che esercitano l’attività di gestione piscine", quale categoria economica particolarmente colpita dall’emergenza Covid-19;

7) di demandare al Dirigente del Servizio Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport la sottoscrizione dell’Addendum di cui all’Allegato 1), dando atto che potrà apportare eventuali modifiche non sostanziali all’Addendum stesso ed ai relativi allegati, in fase di sottoscrizione;

8) di dare atto che le risorse aggiuntive disposte dal Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2022, a favore della categoria dei “Parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici”, pari a 1.446.118,42, sono allocate sul Capitolo 25721 “TRASFERIMENTO A UNIONCAMERE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE ATTIVITA' ECONOMICHE PARTICOLARMENTE COLPITE DALL'EMERGENZA COVID-19 (ART. 26 DEL DECRETO LEGGE 22 MARZO 2021, N. 41 CONVERTITO CON LEGGE 21 MAGGIO 2021, N. 69) - MEZZI STATALI” e che tali risorse, saranno impegnate e trasferite al Fondo Unico costituito dalle Camere di Commercio, Industria e Artigianato dell’Emilia-Romagna presso l’Unione delle Camere di Commercio dell’Emilia-Romagna con successivi provvedimenti del Dirigente regionale Responsabile del Servizio Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport;

10) di dare infine atto per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

11) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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