n.118 del 27.04.2022 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 4676 - Risoluzione per impegnare la Giunta a definire tutte le azioni necessarie a generare un'approfondita formazione del personale sanitario e amministrativo del Sistema Sanitario Regionale riguardo la disabilità visiva e a rendere sempre più fruibili l'accesso e i percorsi di cura alle persone ipovedenti all'interno degli ospedali e delle strutture sanitarie. A firma dei Consiglieri: Bondavalli, Caliandro, Marchetti Francesca, Tarasconi, Rossi, Mori, Costi, Sabattini, Daffadà, Mumolo, Gerace, Bulbi, Zappa- terra, Pillati, Montalti, Fabbri, Rontini, Pigoni, Soncini, Zamboni
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
il diritto alla salute è fondamentale nella vita di ogni individuo ed è indispensabile che anche chi è interessato da una disabilità visiva possa affrontare il percorso di cura con serenità e, per quanto possibile, in autonomia.
Considerato che
le persone con disabilità visiva incontrano ancora oggi, nella quotidianità, una serie di ostacoli fisici, sensoriali e culturali che è necessario provare a superare, a cui si associano, in talune circostanze, difficoltà inerenti l’accesso e la fruizione delle strutture ospedaliere.
Evidenziato che
è importante che le strutture sanitarie e/o ospedaliere del territorio regionale riescano a riservare alle persone con problemi di vista, fin dal primo approccio, accoglienza ed attenzione nell’espressione massima possibile. Può rivelarsi utile, a tal fine, proporre una specifica formazione al personale sanitario e amministrativo e alle figure professionali attive in tale ambito, in modo da ampliare ed approfondire la conoscenza della disabilità visiva, con particolare attenzione alle dinamiche relazionali da adottare in presenza di persone non vedenti o con grave minorazione alla vista;
per consentire alle persone con disabilità visiva, a partire da quelle di più lieve entità, di accedere alle strutture ospedaliere e ai servizi sanitari e di fruire degli stessi, è opportuno che, nei Pronti Soccorsi, nelle corsie e negli ambulatori, sia istituito un apposito codice di attenzione da associare al paziente minorato della vista, ovvero un identificativo per gli operatori sanitari indicante la disabilità visiva e tutte le difficoltà connesse e prevedere l’aggiornamento dei sistemi elimina code presenti nelle AUSL, in modo da renderli accessibili alle persone con disabilità visiva oltre che utili anche per gli anziani.
Dato atto che
la Regione Emilia-Romagna, con l’approvazione del Bilancio di Previsione Triennale 2022 -2024, ha destinato maggiori risorse pari a 380 mila euro all’Unione Ciechi regionale, finalizzate al potenziamento dei servizi a favore delle persone con disabilità visiva, confermando il proprio impegno a sostenerli nell’affrontare le problematiche e le difficoltà quotidiane.
Impegna la Giunta regionale
a definire tutti gli atti e le azioni necessari a generare un’approfondita formazione del personale sanitario e amministrativo del Sistema Sanitario Regionale a riguardo della disabilità visiva e a rendere fruibili al meglio possibile l’accesso e i percorsi di cura alle persone con disabilità visiva all’interno degli ospedali e delle strutture sanitarie.
Approvata all'unanimità dei votanti nella seduta antimeridiana del 6 aprile 2022