n.316 del 26.10.2022 periodico Parte Seconda

Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare (PINQUA). G.R. 282 del 1 marzo 2021. Assegnazione cofinanziamento ai Comuni di Parma, Modena e Forlì

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- l’art. 1, comma 437 e sgg. della Legge n. 160 del 27 dicembre 2019, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2020)”, ai sensi dei quali, al fine di concorrere alla riduzione del disagio abitativo con particolare riferimento alle periferie e di favorire lo scambio tra le varie realtà regionali, è istituito il “Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare” (di seguito anche “PINQuA” o “Programma Ministeriale”)

- il Decreto n. 395 del 16 settembre 2020 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle Finanze e il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo con il quale sono state definite e rese note le procedure per la presentazione delle proposte, i criteri per la valutazione e le modalità di erogazione dei finanziamenti per l’attuazione del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”

- il comma 6 dell’art. 4 del richiamato Decreto Interministeriale 16 settembre 2020, n. 395 secondo cui: “I soggetti proponenti garantiscono la coerenza delle proposte, per la parte riguardante le misure di edilizia residenziale sociale, con la normativa e le policy di settore della propria regione e interloquiscono/comunicano, alla medesima, la volontà di partecipazione al Programma, anche ai fini di un eventuale cofinanziamento della proposta”;

- il Decreto Direttoriale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 15870 del 17 novembre 2020 che disciplina le modalità e tempi di presentazione delle proposte;

- la Legge Regionale n. 24 del 21 dicembre 2017, recante “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”;

- la Legge Regionale n. 24 dell'8 agosto 2001 recante "Disciplina Generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo" e successive modificazioni;

Considerato che, ai sensi delle leggi regionali precitate, la Regione promuove propri specifici programmi di intervento per promuovere la rigenerazione urbana, sociale ed ambientale, anche attraverso specifiche politiche abitative, tra cui il Programma integrato di edilizia residenziale sociale (PIERS) approvato con propria Deliberazione n. 2322 del 22 novembre 2019 avente ad oggetto: “Delibera Cipe n. 127 del 22 dicembre 2017 e s.m.i. Avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse a partecipare al Programma integrato di edilizia residenziale sociale” (finanziamento pubblico per circa 20,8 mln €, dimensione finanziaria complessivamente attivata circa 60,00 mln. €.);

Considerato in particolare che, con riferimento al programma PIERS, con propria Deliberazione n. 478 dell‘ 11 maggio 2020 avente ad oggetto: “Delibera CIPE n. 127 del 22 dicembre 2017 e s.m.i. Delibera della giunta regionale n. 2322/2019. Programma integrato di edilizia residenziale sociale. Approvazione graduatoria delle manifestazioni di interesse ammissibili a finanziamento” si è provveduto ad approvare, fra l’altro, l’allegato E nel quale sono riportate le manifestazioni collocate in graduatoria ammissibili ma non finanziate per esaurimento dei fondi (Comuni di Modena, Parma, Forlì, Ferrara, Bologna, Cesena) per consentire, previo scorrimento della graduatoria stessa, l’eventuale finanziamento di interventi ammissibili nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie;

Preso atto che, ai sensi dell’art.4 comma 6 del Decreto Interministeriale n. 395 del 16 settembre 2020 sono pervenute le comunicazioni di partecipazione al Programma Ministeriale, da parte dei seguenti Enti:

- con prot. 22/02/2021.0147884.E il Comune di Modena ha comunicato la candidatura al PINQuA con una proposta denominata “Modena: abitare dopo la pandemia: la città nel quartiere”, comprendente l’intervento denominato “Demolizione di edifici esistenti e realizzazione di n. 48 alloggi di edilizia residenziale sociale (ERS)”

- con Prot. 23/02/2021.0156425.E il Comune di Forlì ha comunicato la candidatura al PINQuA con una proposta denominata “Forlì si rigenera 2021. Futuro urbano solidale e sostenibile”, comprendente l’intervento “Nuova costruzione alloggi Erp in via Autoparco”

- con prot. 24/02/2021.0158321.E il Comune di Parma ha comunicato la candidatura al PINQuA con una proposta denominata “Abitare la rigenerazione. MAS - Mosaico Abitativo Solidale”, comprendente l’intervento “MAS 1 – Mix House”

Vista la propria Deliberazione n. 282 del primo marzo 2021 con cui:

- si evidenzia che le proposte pervenute da parte degli Enti sopra citati risultano coerenti con le politiche regionali in materia di rigenerazione urbana, ambientale e sociale, nonché in materia di politiche abitative;

- si riconoscere che le proposte dei Comuni di Modena, Parma e Forlì sviluppano, ampliandone gli effetti ed i contenuti, le progettualità già oggetto della positiva valutazione nell’ambito del citato programma regionale PIERS, e risultano di interesse strategico per le politiche regionali in materia di rigenerazione urbana e di politiche abitative, come stabilito con la propria Delibera n. 478 dell’11 maggio 2020;

- si determina l’impegno ad assicurare un cofinanziamento delle proposte presentate dai Comuni di Modena, Parma e Forlì, nel caso in cui le medesime siano ammesse al finanziamento nell’ambito del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”, per un ammontare complessivo massimo pari a 1 milione di Euro per ciascun Comune, con risorse destinate al recupero o alla realizzazione di immobili di proprietà pubblica destinati a politiche abitative, e reperibili da economie accertate e giacenti presso il conto corrente infruttifero aperto presso la CCDDPP, nonché da eventuale quote vincolate del risultato presunto di amministrazione;

Visti:

- il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 383 del 7 ottobre 2021, relativo al finanziamento del PINQuA con il quale è stato approvato l’elenco delle proposte ammesse a finanziamento;

- il Decreto Direttoriale n. 804 del 20 gennaio 2022 con il quale è stato approvato l’elenco degli interventi definitivamente ammessi a finanziamento, che comprende le proposte presentate dai Comuni di Forlì, Modena e Parma (di seguito anche “Enti beneficiari”), come nel seguito riepilogate:

- proposta ID 33 del Comune di Forlì denominata “Forlì si rigenera 2021. Futuro urbano solidale e sostenibile” comprendente l’intervento ID 944, denominato “Nuova costruzione alloggi Erp in Via Autoparco”, CUP D61B21000300007, da eseguirsi in Via dell’Autoparco, Forlì;

- proposta ID 125 del Comune di Modena, denominata “Modena: abitare dopo la pandemia: la città nel quartiere”, comprendente l’intervento ID 343, denominato “Demolizione di edifici esistenti e realizzazione di n. 48 alloggi di edilizia residenziale sociale (ERS)”, CUP D91B21000880001, da eseguirsi in via Nonantolana, quartiere Crocetta, Modena;

- proposta ID 170 del Comune di Parma, denominata “Abitare la rigenerazione. MAS - Mosaico Abitativo Solidale”, comprendente l’intervento ID 1687-1, denominato “MAS 1 – Mix House”, CUP D93E22000030003, da eseguirsi in Via Taro n.27, Parma;

Dato atto che:

i Comuni di Forlì, Modena e Parma hanno sottoscritto con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili le seguenti convenzioni con riferimento alle proposte sopra elencate:

- convenzione n. 3717 sottoscritta dal Comune di Forlì con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili in data 15 marzo 2022 e resa esecutiva con il Decreto direttoriale n. 4779 pubblicato in data 30 marzo 2022;

- convenzione n. 4229 sottoscritta dal Comune di Modena con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili in data 22 marzo 2022 e resa esecutiva con il Decreto direttoriale n. 4791, pubblicato in data 30 marzo 2022;

- convenzione n. 4230 sottoscritta dal Comune di Parma con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili in data 22 marzo 2022 e resa esecutiva con il Decreto direttoriale n. 4800 pubblicato in data 30 marzo 2022;

Preso atto che:

- ai sensi della predetta propria deliberazione n. 282 del primo marzo 2021, sono pervenute le richieste di cofinanziamento con riferimento ai seguenti interventi ammessi a finanziamento nel PINQuA:

- con prot. 29/07/2022.0699512.E e 13/09/2022.0847293.E, il Comune di Modena ha richiesto il contributo di Euro 1 Milione relativamente al sopra richiamato intervento ID 343, denominato “Demolizione di edifici esistenti e realizzazione di n. 48 alloggi di edilizia residenziale sociale (ERS)”, CUP D91B21000880001, da eseguirsi in Via Nonantolana, quartiere Crocetta, Modena e riguardante la demolizione di immobili esistenti e la successiva realizzazione di n. 48 alloggi di edilizia residenziale sociale, all’interno di un Piano di Recupero di iniziativa pubblica;

- con prot. 01/08/2022.0706423.E, 30/08/2022.783940.E e 13/09/2022.0847365.E, il Comune di Parma ha richiesto il contributo di Euro 1 Milione relativamente al sopra richiamato intervento ID 1687-1, denominato “MAS 1 – Mix House”, CUP D93E22000030003, da eseguirsi in Via Taro n.27, Parma, riguardante la demolizione del fabbricato esistente e la successiva realizzazione di un nuovo complesso comprendente n. 60 alloggi (parte di edilizia residenziale pubblica e parte di edilizia residenziale sociale), integrato con un centro diurno e un punto di comunità. L’immobile sarà collegato ad una centrale di cogenerazione da realizzarsi nell’abito della proposta ammessa a finanziamento PINQuA, identificata con ID 1687-5 e denominata “Polo Tecnologico”, CUP E93G21000320005: tale intervento risulta pertanto funzionale all’entrata in esercizio dell’intervento oggetto di contributo regionale;

- con prot.09/08/2022.0732826.E il Comune di Forlì ha richiesto il contributo di Euro 1 Milione relativamente al sopra richiamato intervento ID 944, denominato “Nuova costruzione alloggi Erp in Via Autoparco”, CUP D61B21000300007, da eseguirsi in Via dell’Autoparco, Forlì, riguardante la nuova costruzione di un edificio di edilizia residenziale pubblica composto da n. 28 alloggi da realizzarsi su un’area oggetto di rigenerazione urbana che ospitava l’ex autoparco comunale;

- il settore competente Area Rigenerazione Urbana e Politiche per l’Abitare ha sottoposto ad istruttoria le richieste sopra menzionate, come risulta dalla relazione, conservata agli atti della suddetta Area, dalla quale emerge che gli interventi proposti risultano coerenti con le politiche regionali in materia di rigenerazione urbana, ambientale e sociale, nonché in materia di politiche abitative;

Ritenuto pertanto che si valutano accoglibili le richieste di cofinanziamento presentate dai Comuni di Modena, Parma e Forlì;

Considerato che sotto il profilo finanziario le risorse destinate al finanziamento degli interventi suddetti ammontanti a complessivi Euro 3.000.000,00 trovano la seguente copertura quanto a:

- euro 1.000.000,00 a valere sul capitolo 32009 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE A COMUNI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NEL SETTORE DELLE POLITICHE ABITATIVE (ARTT.8 E 11, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24; ARTT.60, 61 COMMA 2 E 63, D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112) – “mezzi statali”, del Bilancio finanziario gestionale 2022/2024, anno di previsione 2022, approvato con propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 e s.m.i.;

- euro 2.000.000,00 a valere sulle risorse giacenti sul c/c 20128 intestato alla Regione Emilia-Romagna presso la Cassa Depositi e Prestiti (di seguito denominate risorse CDP) ;

Ritenuto pertanto di attribuire ai Comuni di Modena, Parma e Forlì, in conformità a quanto stabilito con propria deliberazione n. 282/2021, per i suddetti interventi, un contributo pari a complessivi Euro 3.000.000,00 e precisamente;

Codice intervento

Comune beneficiario

Importo contributo Euro

Risorse

ID 343

Comune di Modena

1.000.000,00

CDP

ID 1687-1

Comune di Parma

1.000.000,00

CDP

ID 944

Comune di Forlì

1.000.000,00

Capitolo 32009

Ritenuto inoltro di stabilire:

- che alla concessione, all’impegno di spesa e alla liquidazione del contributo provvederà, con propri atti, il dirigente competente, ai sensi della normativa vigente, ed in applicazione delle disposizioni previste nella deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- che il contributo verrà erogato ai Comuni beneficiari secondo le seguenti modalità:

- 20% dell’importo del contributo su presentazione dell’atto comunale di approvazione del progetto esecutivo dell’intervento e del verbale di inizio lavori certificato sia dal Direttore dei lavori che dal Responsabile Unico del procedimento (di seguito anche “RUP”). Si precisa che, ai fini della liquidazione del contributo, per gli interventi ID 343(beneficiario Comune di Modena) e ID 1687-5 (beneficiario Comune di Parma) comprendenti la preventiva demolizione di immobili, il verbale di inizio lavori da presentare dovrà riferirsi alla nuova costruzione;

- 30% dell’importo del contributo, al raggiungimento di uno stato di avanzamento lavori (SAL) pari ad almeno il 50% dell’importo complessivo relativo all’intervento, attestato dal Direttore dei lavori e dal RUP;

- 50% dell’importo del contributo, a presentazione del certificato di collaudo o di regolare esecuzione, approvati dagli organismi competenti.

Si precisa che, ai fini della liquidazione del contributo, per l’intervento ID 1687-1 (beneficiario Comune di Parma) la documentazione di collaudo da presentare dovrà riguardare sia l’intervento oggetto del contributo regionale (ID 1687-1) che l’intervento funzionale alla sua entrata in esercizio (ID 1687-5);

- che la suddetta documentazione deve essere inviate a mezzo posta certificata (PEC) all’indirizzo pru@postacert.regione.emilia-romagna.it (tutti i documenti dovranno essere prodotti in formato pdf firmato digitalmente dal sottoscrivente);

- che per l’invio della documentazione occorre utilizzare esclusivamente i moduli predisposti dalla Regione che saranno resi disponibili nel sito https://territorio.regione.emilia-romagna.it/politiche-abitative;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione del 29 dicembre 2008, n. 2416 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 468 del 10/4/2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

- la propria deliberazione del 7 marzo 2022, n. 324 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- la propria deliberazione del 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 1/4/2022;

- la propria deliberazione del 21 marzo 2022, n. 426 “ RIORGANIZZAZIONE DELL'ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;

- la determinazione dirigenziale del 25 marzo 2022, n. 5615 “Riorganizzazione della direzione generale cura del territorio e dell'ambiente. istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.”;

- la propria deliberazione del 31 gennaio 2022, n. 111 “PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2022-2024, DI TRANSIZIONE AL PIANO INTEGRATO DI ATTIVITA' E ORGANIZZAZIONE DI CUI ALL'ART. 6 DEL D.L. N. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale del 9 febbraio 2022, n. 2335 “ DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG 2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- il d.lgs. 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;

- la l.r. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;

- la l.r. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (legge di stabilità regionale 2022)”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2021, n.369;

- la l.r. 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2021, n. 370;

- la L.R. n. 9 del 28 luglio 2022 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 29 luglio 2022, n. 233;

- la L.R. n. 10 del 28 luglio 2022 “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 29 luglio 2022, n. 234;

- la d.g.r. 27 dicembre 2021, n. 2276 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la d.g.r. 1 agosto 2022, n. 1354 “AGGIORNAMENTO DEL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO E DEL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2022-2024”;

- la determinazione 6 maggio 2022, n. 8603 “ VARIAZIONE DI BILANCIO PER UTILIZZO QUOTE VINCOLATE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 2021 ”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di prendere atto della relazione tecnica predisposta dal settore competente Area Rigenerazione Urbana e Politiche per l’Abitare che ha sottoposto ad istruttoria le richieste pervenute dai Comuni di Modena, Parma e Forlì, conservata agli atti della suddetta Area, dalla quale emerge che le proposte pervenute da parte degli Enti sopra citati risultano coerenti con le politiche regionali in materia di rigenerazione urbana, ambientale e sociale, nonché in materia di politiche abitative;

2. di accogliere le richieste di cofinanziamento presentate dai Comuni di Modena, Parma e Forlì per l’attuazione dei seguenti interventi:

- intervento ID 343, denominato “Demolizione di edifici esistenti e realizzazione di n. 48 alloggi di edilizia residenziale sociale (ERS)”, CUP D91B21000880001, da eseguirsi in Via Nonantolana, quartiere Crocetta, Modena;

- intervento ID 1687-1, denominato “MAS 1 – Mix House”, CUP D93E22000030003, da eseguirsi in Via Taro n.27, Parma;

- intervento ID 944, denominato “Nuova costruzione alloggi Erp in Via Autoparco”, CUP D61B21000300007, da eseguirsi in Via dell’Autoparco, Forlì;

3. di stabilire che le risorse destinate al finanziamento degli interventi suddetti ammontanti a complessivi Euro 3.000.000,00 trovano la seguente copertura quanto a:

- euro 1.000.000,00 a valere sul capitolo 32009 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE A COMUNI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NEL SETTORE DELLE POLITICHE ABITATIVE (ARTT.8 E 11, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24; ARTT.60, 61 COMMA 2 E 63, D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112) – “mezzi statali”, del Bilancio finanziario gestionale 2022/2024, anno di previsione 2022, approvato con propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 e s.m.i.;

- euro 2.000.000,00 a valere sulle risorse giacenti sul c/c 20128 intestato alla Regione Emilia-Romagna presso la Cassa Depositi e Prestiti;

4. di attribuire ai Comuni di Modena, Parma e Forlì, in conformità a quanto stabilito con propria deliberazione n. 282/2021 per i suddetti interventi un contributo pari a complessivi Euro 3.000.000,00 e precisamente;

Codice intervento

Comune beneficiario

Importo contributo Euro

Risorse

ID 343

Comune di Modena

1.000.000,00

CDP

ID 1687-1

Comune di Parma

1.000.000,00

CDP

ID 944

Comune di Forlì

1.000.000,00

Capitolo 32009

5. di stabilire inoltre

- che alla concessione, all’impegno di spesa e alla liquidazione del contributo provvederà, con propri atti, il dirigente competente, ai sensi della normativa vigente, ed in applicazione delle disposizioni previste nella deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile,

- che il contributo verrà erogato secondo le seguenti modalità:

- 20% dell’importo del contributo su presentazione dell’atto comunale di approvazione del progetto esecutivo dell’intervento e del verbale di inizio lavori certificato sia dal Direttore dei lavori che dal Responsabile Unico del procedimento (di seguito anche “RUP”). Si precisa che, ai fini della liquidazione del contributo, per gli interventi ID 343(beneficiario Comune di Modena) e ID 1687-5 (beneficiario Comune di Parma) comprendenti la preventiva demolizione di immobili, il verbale di inizio lavori da presentare dovrà riferirsi alla nuova costruzione;

- 30% dell’importo del contributo, al raggiungimento di uno stato di avanzamento lavori (SAL) pari ad almeno il 50% dell’importo complessivo relativo all’intervento, attestato dal Direttore dei lavori e dal RUP;

- 50% dell’importo del contributo, a presentazione del certificato di collaudo o di regolare esecuzione, approvati dagli organismi competenti. Si precisa che, ai fini della liquidazione del contributo, per l’intervento ID 1687-1 (beneficiario Comune di Parma) la documentazione di collaudo da presentare dovrà riguardare sia l’intervento oggetto del contributo regionale (ID 1687-1) che l’intervento funzionale alla sua entrata in esercizio (ID 1687-5).

- che la suddetta documentazione deve essere inviate a mezzo posta certificata (PEC) all’indirizzo pru@postacert.regione.emilia-romagna.it (tutti i documenti dovranno essere prodotti in formato pdf firmato digitalmente dal sottoscrivente).

- che per l’invio della documentazione occorre utilizzare esclusivamente i moduli predisposti dalla Regione che saranno resi disponibili nel sito https://territorio.regione.emilia-romagna.it/politiche-abitative.

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

7. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, pubblicando il presente provvedimento ai sensi dell’art. 26, comma 1. del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii..

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