n.5 del 10.01.2018 periodico (Parte Seconda)

Ulteriore proroga dell'incarico dirigenziale ad interim di Responsabile del Servizio territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ferrara

IL DIRETTORE

Visti:

- il CCNL - Area della Dirigenza del comparto Regioni-Autonomie Locali per il quadriennio normativo 2002-2005 e per il biennio economico 2002-2003 ed in particolare l'art. 10;

- il CCNL - Area della Dirigenza del comparto Regioni-Autonomie Locali biennio economico 2008-2009 sottoscritto in data 3 agosto 2010;

- il CCDI Dirigenti della Regione Emilia-Romagna 2002 - 2005 e definizione risorse 2006, ed in particolare l'art. 14 "Criteri generali per il conferimento e la revoca degli incarichi e per il passaggio ad incarichi diversi";

Visti inoltre:

- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e, in particolare, gli artt. 44, 45 e 46;

- la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione";

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e successive modifiche;

- il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 recante "Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190" e successive modifiche;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2834 del 17 dicembre 2001 avente ad oggetto "Criteri per il conferimento di incarichi dirigenziali" con la quale, anche ai fini di una maggiore trasparenza, visibilità e snellimento delle procedure vengono specificati e adottati i criteri, i requisiti e le procedure concernenti l'affidamento degli incarichi di responsabilità delle posizioni dirigenziali partitamente di struttura e "professional";

- n. 1764 del 28 ottobre 2008 avente ad oggetto "Revisione dell’impianto descrittivo dell’Osservatorio delle competenze per l’area dirigenziale e della metodologia di graduazione delle posizioni dirigenziali";

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007";

- n. 1855 del 16 novembre 2009 ad oggetto "Aspetti procedurali relativi alla disciplina della sostituzione in riferimento a posizioni dirigenziali vacanti e in riferimento ad assenza del titolare. Esercizio del potere sostitutivo in merito all'espressione dei pareri";

- n. 660 del 21 maggio 2012 ad oggetto “Revisione degli strumenti di sviluppo professionale della dirigenza regionale”;

- n. 783 del 17 giugno 2013 recante “Prime disposizioni per la prevenzione e la repressione dell’illegalità nell’ordinamento regionale. Individuazione della figura del responsabile della prevenzione della corruzione”;

- n. 967 del 30 giugno 2014 recante “Determinazione di criteri per la rotazione degli incarichi dirigenziali nei settori maggiormente esposti a rischio corruzione”;

- n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della Legge 43/2001”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33 del 20013. Attuazione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Vista la determinazione del Direttore Generale Centrale Organizzazione, personale, sistemi informativi e telematica n. 8655 del 24 giugno 2014 recante “Prime misure per l’attivazione di un sistema articolato di vigilanza e di controllo per la prevenzione della corruzione”;

Atteso che ai sensi dell'art. 44 della citata L.R. n. 43/2001 e di quanto disposto nella predetta deliberazione n. 2416/2008:

- il conferimento degli incarichi di responsabilità di livello dirigenziale è in capo al Direttore Generale della struttura nel cui ambito è allocata la posizione dirigenziale da attribuire;

- l'efficacia giuridica degli atti di conferimento di incarichi di responsabilità di Servizio e professional è subordinata all'approvazione della Giunta regionale;

- i provvedimenti di incarico sono pubblicati nel Bollettino ufficiale della Regione;

Considerato inoltre che l'art. 46 comma 3 della L.R. n. 43/2001 stabilisce, tra l'altro, che in caso di vacanza di un incarico dirigenziale di struttura, l'incarico di sostituzione è conferito dal Direttore generale di settore, in attesa dell'attribuzione in via ordinaria; 

Richiamate:

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca per ciascun ambito provinciale;

Rilevato:

- che con propria determinazione n. 7295 del 29 aprile 2016 era stato conferito al Dott. Marco Calmistro l'incarico ad interim di Responsabile del Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ferrara fino al 31 dicembre 2016;

- che con successiva determinazione n. 20862 del 27 dicembre 2016 tale incarico è stato prorogato fino al 31 dicembre 2017;

Atteso che la deliberazione della Giunta regionale n. 2028 del 13 dicembre 2017 recante "Approvazione incarico dirigenziale conferito nell’ambito della D.G. Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa e autorizzazione al conferimento di un ulteriore interim per il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ferrara”, al punto 2 di parte dispositiva autorizza, per il “Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ferrara” (codice posizione dirigenziale 00000478), il conferimento di un ulteriore incarico ad interim fino alla copertura in via ordinaria del Servizio e comunque non oltre il 31 dicembre 2018, in deroga a quanto stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 660/2012;

Ritenuto pertanto, in ragione dell'esperienza maturata anche con riferimento all’incarico già attribuito con le predette determinazioni n. 7295/2016 e n. 20862/2016, di dar luogo ad un’ulteriore proroga dell’incarico di Responsabile ad interim del suddetto Servizio al Dott. Marco Calmistro fino all’attribuzione in via ordinaria del Servizio stesso e comunque non oltre il 30 settembre 2018, data di collocamento a riposo del suddetto dirigente;

Dato atto infine:

- di aver acquisito dal Dott. Marco Calmistro (matr. 11503), con PG.2017.0764664 del 13 dicembre 2017, la dichiarazione sostitutiva di certificazione di assenza di cause di inconferibilità e di incompatibilità e di assenza di condanne penali per delitti contro la pubblica amministrazione ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del D. Lgs. 8 aprile 2013, n. 39, del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e della citata deliberazione n. 783/2013, trattenuta agli atti;

- di aver verificato l’insussistenza di cause d’inconferibilità, incompatibilità e di potenziali conflitti d’interesse del Dott. Marco Calmistro a ricoprire l’incarico di Responsabile del Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ferrara (codice 00000478);

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche ed integrazioni;

determina:

per quanto esposto in premessa 

1) di prorogare l’incarico dirigenziale ad interim di Responsabile del Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ferrara (codice posizione dirigenziale 00000478) al Dott. Marco Calmistro (matr. 11503) fino all’attribuzione in via ordinaria del Servizio e comunque non oltre il 30 settembre 2018, data di collocamento a riposo del suddetto dirigente, come autorizzato con deliberazione della Giunta regionale n. 2028/2017, in deroga a quanto stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 660/2012;

2) di dare atto che il conferimento dell’incarico sopra indicato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 44, comma 2, della L.R. n. 43/2001, risulta approvato con la predetta deliberazione della Giunta regionale n. 2028/2017;

3) di dare atto, inoltre, che il dirigente di cui al presente provvedimento svolgerà i compiti risultanti dalla definizione delle funzioni e attività proprie della posizione ricoperta, con i poteri necessari per l'espletamento delle funzioni connesse all’incarico conferito, avvalendosi delle risorse umane, tecnologiche e finanziarie necessarie e rispondendo al dirigente sovraordinato;

4) di dare atto altresì che il trattamento economico è quello previsto dai C.C.N.L. Area dirigenziale e dai relativi contratti collettivi integrativi, fermo restando quanto stabilito dall'allegato A) del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale n. 1855/2009 in ordine alla disciplina degli incarichi di sostituzione provvisoria di struttura vacante;

5) di comunicare, per gli adempimenti di competenza, il presente atto alla Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni;

6) di dare atto, infine, che gli oneri derivanti dal presente provvedimento sono da imputare, per l’anno 2018, sui capitoli di spesa del personale, istituiti per missione e programma a norma del D. Lgs. n. 118/2011 e dotati della necessaria disponibilità;

7) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, nonché nelle forme previste dall'ordinamento regionale, nel rispetto delle disposizioni di cui al Decreto legislativo n. 33 del 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte di pubbliche amministrazioni” e delle relative disposizioni applicative nell'ordinamento regionale.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina