n.67 del 16.03.2022 periodico - Parte Seconda

Regolamento (UE) n. 1308/2013 - Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - Programma operativo 2021/2022 con valenza di avviso pubblico - Misura "Investimenti" - delibera di Giunta regionale n. 1303/2021 e determinazione dirigenziale n. 2625/2022 - Approvazione graduatorie

LA DIRIGENTE FIRMATARIA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM);

- il Regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) 1150/2016 della Commissione del 15 aprile 2016, recanti rispettivamente integrazioni e modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo;

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, ed in particolare l’art. 71 rispetto degli impegni - Controlli ex-post;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) 485/2008;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 256/2017 della Commissione che prevede la possibilità per gli Stati di presentare, entro il 1° marzo 2018, il Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo (PNS) per il periodo di programmazione 2019/2023;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Programma Nazionale di Sostegno nel settore del vitivinicolo, predisposto sulla base dell’accordo intervenuto in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, trasmesso alla Commissione con nota del 1 marzo 2018 dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che contiene, tra l’altro, la ripartizione dello stanziamento previsto dall’OCM vino tra le misure da realizzare nel quinquennio 2019-2023;

- il Decreto Ministeriale n. 911 del 14 febbraio 2017 recante “Disposizioni nazionali di attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei Regolamenti delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) n. 1150/2016 della Commissione per quanto riguarda l’applicazione della Misura degli Investimenti”;

- il Decreto n. 3843 del 3 aprile 2019 - Modifica al DM del 14 febbraio 2017 n. 911 e DM del 3 marzo 2017, n. 1411 - Applicazione della misura degli investimenti - Termini presentazione domande di aiuto;

- il Decreto prot. 0594640 del 12/11/2021 del Ministero per le Politiche Agricole, alimentari e forestali di “differimento del termine di presentazione della domanda di aiuto per la misura investimenti – campagna vitivinicola 2021-2022, emanato a modifica del precedente decreto ministeriale n. 3843 del 3 aprile 2019”;

- la Circolare AGEA - Area Coordinamento - del 29 maggio 2019 Prot. 47789 “Decreto Ministeriale n. 3843 del 30 aprile 2019 di modifica del Decreto Ministeriale del 14 febbraio 2017 n. 911 relativo alle disposizioni nazionali di attuazione dei Regolamenti (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio dei Regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione, e del Decreto Ministeriale 14 febbraio 2017, per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti”;

- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 – Versione 11.1 – attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione europea con Decisione C (2021) 6321 del 23 agosto 2021, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1353 del 30 agosto 2021;

Atteso che il citato Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 911/2017 prevede tra l’altro:

- la concessione di un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino diretti a migliorare il rendimento globale dell’impresa, ad aumentarne la competitività e riguardanti la produzione e/o commercializzazione dei prodotti;

- l’adozione da parte delle Regioni delle determinazioni per applicare la Misura “Investimenti”, ivi compresa l’individuazione di eventuali ulteriori condizioni di ammissibilità e/o di esclusione dal contributo, nonché specifici criteri di priorità;

Atteso, altresì, che le operazioni individuate e riportate nel citato Decreto Ministeriale n. 911/2017 sono redatte in coerenza con i criteri di demarcazione e complementarietà definiti nel capitolo 14 “Informazioni sulla complementarietà” sezione 14.1.1 del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020;

Richiamate inoltre:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1303 del 2 agosto 2021, avente per oggetto “Regolamento (UE) n. 1308/2013 – Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo – Approvazione Programma Operativo Annualità 2021/2022 con valenza di Avviso pubblico – Misura Investimenti”;

- la determinazione dirigenziale n. 21632 del 15/11/2021 che differisce, tra l’altro, alle ore 13.00.00 del 30 novembre 2021 il termine perentorio di scadenza per la presentazione e protocollazione delle istanze di sostegno indicato al punto 9 “Modalità di presentazione della domanda” dell’Avviso pubblico relativo al Programma Operativo annualità 2021/2022 della Misura “Investimenti” del Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo, approvato con la sopracitata deliberazione n. 1303/2021;

- la determinazione dirigenziale n. 446 del 14/1/2022 che dispone il differimento alle ore 13.00.00 del 28 gennaio 2022 il termine di cui al paragrafo 6), lettera e) del punto 9. “Modalità di presentazione della domanda” dell’Avviso pubblico di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1303/2021, riferito al completamento documentale dell’istanza con gli estremi del titolo abilitativo rilasciato (PdC) o di altra documentazione autorizzativa ai sensi della normativa vigente non allegata alla domanda di sostegno pena la non ammissibilità;

- la determinazione dirigenziale n. 2625 del 14/2/2022 che differisce al 25 febbraio 2022 il termine stabilito al punto 11. “Utilizzo delle graduatorie” dell’Allegato 1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 1303/2021 per l’approvazione delle graduatorie relative alle istanze ammesse a valere sull’Avviso Pubblico Misura “Investimenti” annualità 2021/2022;

Considerato:

- che, in esito a detto avviso pubblico sono state presentate complessivamente n. 62 domande di aiuto di cui n. 39 domande presentate da imprese agricole di base e n. 23 domande presentate da imprese agroindustriali per un totale complessivo di contributi richiesti pari a Euro 6.704.878,68;

- che i collaboratori del Servizio competitività delle imprese agricole e agroalimentari che hanno provveduto, sotto il coordinamento della Responsabile del Servizio medesimo:

- all’esame di ammissibilità delle domande, del progetto e della documentazione di supporto;

- alla quantificazione della spesa massima ammissibile ad aiuto;

- all’attribuzione dei punteggi di merito in funzione di quanto disposto dai punti 7 e 8 dell’Allegato 1 alla deliberazione 1303/2021;

- alla predisposizione di apposite schede riportanti per ciascun progetto gli esiti dell’attività svolta;

risultano essere i seguenti: Aldrovandi Riccardo, Alessi Mario, Benazzi Francesca, Ghedini Tomaso, Giurastante Nicola, Lia Giuseppe, Marabini Lorenzo, Parato Roberto Perulli Maria, Tassinari Tiziano e Usai Graziano;

- che dall'esame di dette istanze sono risultate non ammissibili n. 5 domande;

- che i suddetti collaboratori, unitamente al responsabile del procedimento, hanno successivamente proceduto all’esame dei progetti risultati ammissibili ai fini dell'attribuzione dei relativi punteggi di merito, predisponendo, per ciascuno, singole schede, trasmesse al Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari;

Dato atto che per quanto riguarda le domande ritenute non ammissibili, sono stati espletati - ai sensi dell’art. 10 bis della legge 241/1990 e successive modifiche - gli adempimenti concernenti il contraddittorio con gli interessati circa i motivi ostativi all'accoglimento delle istanze;

Atteso che in esito alle suddette fasi procedimentali è emersa l’ammissibilità di:

- n. 34 progetti presentati da imprese agricole di base per un totale di spesa ammissibile pari a € 6.097.150,28 e di contributo complessivo concedibile pari ad € 2.438.860,11;

- n. 23 progetti presentati da imprese agroindustriali per un totale di spesa ammissibile pari a € 9.999.056,66 e di contributo complessivo concedibile pari ad € 3.831.622,64;

Rilevato che l’istruttoria compiuta dai collaboratori incaricati evidenzia le seguenti risultanze, dettagliate negli allegati, parti integranti e sostanziali della presente determinazione, e di seguito indicati:

- Allegato 1: graduatoria relativa alle domande ritenute ammissibili relative ad imprese agricole di base, contenente per ciascuna soggetto il punteggio complessivo attribuito, l’importo di progetto ammesso e, conseguentemente, la quantificazione del contributo complessivo concedibile, relativamente al progetto presentato;

- Allegato 2: graduatoria relativa alle domande ritenute ammissibili relative ad imprese agroindustriali, contenente per ciascuna soggetto il punteggio complessivo attribuito, l’importo di progetto ammesso e, conseguentemente, la quantificazione del contributo complessivo concedibile, relativamente al progetto presentato;

- Allegato 3: elenco domande ritenute non ammissibili, con indicazione degli estremi delle determinazioni dirigenziali con le quali si è provveduto a disporre la non ammissibilità della domanda;

Atteso, ai sensi di quanto indicato dall’Allegato 1 alla deliberazione n. 1303/2021:

- che, secondo quanto disposto dal punto 4.“Intensità degli aiuti e suddivisione dei finanziamenti” le risorse disponibili nel periodo di validità del presente Programma Operativo sono stati suddivisi nella seguente misura:

  • 40% per i progetti presentati da imprese agricole di base che effettuano la trasformazione della materia prima e la successiva commercializzazione delle proprie produzioni, come attività connessa ai sensi dell'articolo 1 comma 1 del D. Lgs. 18 marzo 2001 n. 228 e successive modifiche ed integrazioni;
  • 60% per i progetti presentati da imprese agroindustriali che svolgono attività di trasformazione e/o commercializzazione di prodotti vitivinicoli attraverso la prevalente acquisizione della materia prima da conferimento soci o da terzi.

- che il medesimo punto 4 stabilisce inoltre che “i progetti ammissibili saranno pertanto inseriti in due graduatorie distinte in ragione della tipologia di impresa agricola o agroindustriale”;

Dato atto:

- che il Decreto prot. n. 0115575 del 10 marzo 2021 del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha stabilito le assegnazioni della dotazione finanziaria relativa alla campagna vitivinicola 2021/2022 per l’attuazione delle singole Misure;

- che la somma assegnata a questa Regione sulla misura “Investimenti” ammonta a Euro 5.287.239,00;

- che a detto stanziamento vanno detratte le risorse necessarie al finanziamento del saldo dei contributi concessi alle imprese che, ai sensi delle deliberazioni di Giunta regionale n. 1346 del 29 luglio 2019, n. 1025 del 3 agosto 2020 e n. 1041 del 29 giugno 2021, hanno optato per una durata del progetto biennale o triennale quantificabile in euro 751.670,86;

- che la deliberazione della Giunta regionale n. 1303/2021 stabilisce inoltre, al punto 4) del dispositivo, che eventuali risorse derivanti da economie contabilizzate sulle Misure “Ristrutturazione e riconversione vigneti” e “Promozione nei Paesi Terzi” del Piano nazionale di sostegno al settore vitivinicolo, relative alle assegnazioni di cui al citato prot. n. 0115575 del 10 marzo 2021 destinate alla Regione Emilia-Romagna, siano utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie della Misura “Investimenti”;

- che con nota in data 11/2/2022 prot. n. 11/02/2022.0125239.U il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera ha comunicato al MIPAAFT il trasferimento dell’importo di euro 251.145,00 dalla Misura “Ristrutturazione e riconversione dei vigneti” alla misura “Investimenti”;

- che conseguentemente, allo stato attuale, i progetti inseriti negli Allegati 1 e 2 al presente atto verranno finanziati nell’ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili assegnate a ciascuna graduatoria e precisamente quanto a Euro 1.914.685,26, alla graduatoria di cui all’Allegato 1 e quanto a Euro 2.872.027,88 alla graduatoria di cui all’Allegato 2;

- che qualora nell’ambito di una delle due graduatorie si rendano disponibili finanziamenti residui derivanti da:

  • graduatoria che non copra tutte le risorse ad essa assegnate;
  • residue disponibilità che non coprano almeno il 50% del fabbisogno finanziario dell’ultima iniziativa collocata in posizione utile;

dette risorse potranno essere utilizzate a favore della graduatoria che presenta il maggior fabbisogno non soddisfatto, calcolato in termini di valore degli investimenti;

- che inoltre le eventuali economie derivanti da revoche o da rinunce di beneficiari verranno utilizzate nell’ambito della graduatoria stessa;

Preso atto che le domande di sostegno, le note e le integrazioni presentate, le schede conclusive, le comunicazioni specifiche sono acquisiti e trattenuti agli atti del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari;

Esaminati i risultati dell’attività istruttoria complessivamente svolta e ritenute congrue e corrette le risultanze finali;

Dato atto, infine, che tutta la documentazione a supporto della presente determinazione viene trattenuta agli atti del Servizio Competitività imprese agricole e agroalimentari;

Considerato conseguentemente:

- di recepire ed approvare integralmente gli esiti delle istruttorie compiute quali risultano dalle singole schede stilate dai collaboratori incaricati;

- di approvare le graduatorie di cui agli Allegati 1 e 2 - quali precedentemente dettagliate - dando atto che detti allegati costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

- di approvare l’elenco delle istanze ritenute non ammissibili – quale risulta dall’Allegato 3, anch’esso parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto infine:

- che alla concessione dei contributi spettanti ai singoli soggetti posizionati utilmente ai fini dell’accesso agli aiuti ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti si provvederà con specifici atti dirigenziali, secondo quanto stabilito al punto 11. dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1303/2021;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

Richiamati inoltre:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

- l'art. 14 "Comunicazione e diffusione dei dati relativi ai contributi erogati e ricevuti" del Regolamento Regionale 31 ottobre 2007, n. 2 "Regolamento per le operazioni di comunicazione e diffusione di dati personali diversi da quelli sensibili e giudiziari di titolarità della Giunta regionale e dell’AGREA, dell’Agenzia Regionale di Protezione civile, dell’Agenzia Regionale INTERCENT-ER e dell’IBACN", così come modificato dal “Regolamento Regionale 30 ottobre 2015, n. 1;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022, recante “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

Viste altresì:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 8683 del 17 maggio 2019 recante: “Conferimento di incarichi di posizioni organizzative nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”;

- n. 21037 del 23/11/2020 recante: “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss. mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Servizio Competitività delle imprese e agroalimentari”;

- n. 20266 in data 29/10/2021 recante: “Proroga incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;

- n. 10333 del 31/5/2021 recante: “Conferimento di incarichi dirigenziali e proroga di incarichi ad interim nell'ambito della direzione generale, agricoltura, caccia e pesca”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della sopracitata deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche e integrazioni;

determina:

1) di recepire ed approvare integralmente i risultati dell’attività istruttoria, svolta dai collaboratori incaricati, relativa alle domande presentate in esito all'Avviso pubblico concernente la Misura “Investimenti” del Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo - di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1303 del 02 agosto 2021 - in adempimento alle procedure previste al punto 10 dell’Allegato 1 alla medesima deliberazione;

2) di approvare, pertanto, i seguenti allegati costituenti parti integranti e sostanziali della presente determinazione:

- Allegato 1: graduatoria relativa alle domande ritenute ammissibili relative ad imprese agricole di base, contenente per ciascuna soggetto il punteggio complessivo attribuito, l’importo di progetto ammesso e, conseguentemente, la quantificazione del contributo concedibile, relativamente al progetto presentato;

- Allegato 2: graduatoria relativa alle domande ritenute ammissibili relative ad imprese agroindustriali, contenente per ciascuna soggetto il punteggio complessivo attribuito, l’importo di progetto ammesso e, conseguentemente, la quantificazione del contributo concedibile, relativamente al progetto presentato

- Allegato 3: elenco domande ritenute non ammissibili, con indicazione degli estremi delle determinazioni dirigenziali, con le quali si è provveduto a disporre la non ammissibilità della domanda;

3) di dare atto:

- che in applicazione di quanto indicato al punto 4. “Intensità degli aiuti e suddivisione dei finanziamenti” le risorse disponibili nel periodo di validità del presente Programma Operativo sono suddivisi nella seguente misura:

  • 40% per i progetti presentati da imprese agricole di base che effettuano la trasformazione della materia prima e la successiva commercializzazione delle proprie produzioni, come attività connessa ai sensi dell'articolo 1 comma 1 del D. Lgs. 18 marzo 2001 n. 228 e successive modifiche ed integrazioni;
  • 60% per i progetti presentati da imprese agroindustriali che svolgono attività di trasformazione e/o commercializzazione di prodotti vitivinicoli attraverso la prevalente acquisizione della materia prima da conferimento soci o da terzi.

- che lo stanziamento attualmente disponibile in attuazione di quanto stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1303/2021, ammonta a complessivi Euro 4.786.713,14 risulta così suddiviso:

  • quanto a Euro 1.914.685,26 alla graduatoria di cui all’Allegato 1 che consente il finanziamento dei progetti collocati nelle prime 33 posizioni;
  • quanto a Euro 2.872.027,88 alla graduatoria di cui all’Allegato 2 che consente il finanziamento dei progetti collocati nelle prime 17 posizioni;

- che, come stabilito punto 4) del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale n. 1303 in data 2/8/2021, che eventuali risorse derivanti da economie contabilizzate sulle Misure “Ristrutturazione e riconversione vigneti” e “Promozione nei Paesi Terzi” del Piano nazionale di sostegno al settore vitivinicolo, relative alle assegnazioni di cui al citato decreto prot. n. 0115575 del 10 marzo 2021 destinate alla Regione Emilia-Romagna, saranno utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie della Misura “Investimenti”;

4) di dare atto inoltre, ai sensi di quanto disposto al punto 11. “Utilizzo delle graduatorie” dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1303/2021:

- che i progetti verranno finanziati nell’ordine delle singole graduatorie fino ad esaurimento delle risorse ad esse assegnate;

- che qualora nell’ambito di una delle due graduatorie si rendano disponibili finanziamenti residui derivanti da:

  • graduatoria che non copra tutte le risorse ad essa assegnate;
  • residue disponibilità che non coprano almeno il 50% del fabbisogno finanziario dell’ultima iniziativa collocata in posizione utile;

dette risorse potranno essere utilizzate a favore della graduatoria che presenta il maggior fabbisogno non soddisfatto, calcolato in termini di valore degli investimenti;

- che eventuali economie derivanti da revoche disposte dall’Amministrazione e/o da rinunce di singoli beneficiari verranno riutilizzate nell’ambito della medesima graduatoria;

5) di dare atto inoltre:

- che alla concessione dei contributi spettanti ai singoli soggetti beneficiari degli aiuti ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti si provvederà con specifici atti dirigenziali, secondo quanto stabilito al punto 11. dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1303/2021;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

6) di dare atto altresì che per quanto non espressamente disposto dalla presente determinazione si rinvia a quanto indicato nel più volte richiamato Allegato 1 alla deliberazione n. 1303/2021;

7) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;

8) di dare atto inoltre che il Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari provvederà a dare la più ampia diffusione alla presente determinazione attraverso l’inserimento nel sito internet della Regione dedicato all’Agricoltura;

9) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.

La Responsabile del Servizio

Giuseppina Felice

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