n.239 del 23.08.2017 periodico (Parte Seconda)
Progetto di demolizione e costruzione con ampliamento di capannoni a destinazione commerciale nel comune di Castenaso (BO) Via Tosarelli n.286, nella fascia di rispetto della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore
IL RESPONSABILE
sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 2 della LR 43/2001 nonché della nota n. NP.2017.13468 del 08/03/2013 dal Responsabile del Servizio Trasporto pubblico locale, Mobilità integrata e ciclabile, Alessandro Meggiato in qualità di Responsabile di Servizio
(omissis)
determina:
1. Di autorizzare, in via straordinaria, considerate le particolari circostanze locali, l’intervento il progetto di demolizione e costruzione con ampliamento di capannoni a destinazione commerciale, sui terreni identificati al CT/CF foglio 32, mappale 101, di proprietà della Brubel S.r.l., via Tosarelli n° 286, in Comune di Castenaso (Bo), nella fascia di rispetto della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore, derogando eccezionalmente da quanto previsto dall'art. 49 dello stesso DPR;
2. di dare atto che l’autorizzazione all’intervento è composta dal presente atto e dagli elaborati grafici pervenuti, a firma elettronica, con prot. n° PG/2016/0612823 del 09/09/2016 e depositati presso l’archivio informatico del Servizio Trasporto Ferroviario della Regione Emilia-Romagna, di seguito elencati, che formano parte integrante e sostanziale dell’autorizzazione:
- relazione tecnica;
- elaborati grafici;
- documentazione fotografica;
3. di dare atto che, assunta agli atti la c.d. dichiarazione “liberatoria” sottoscritta dal richiedente, il medesimo esprime:
3.a) la volontà di rispettare i vincoli e le prescrizioni del presente atto;
3.b) la consapevolezza, data la vicinanza alla linea ferroviaria delle opere autorizzate, di esporsi ai disagi derivanti in via diretta o indiretta anche a seguito di variazioni dell’esercizio e/o ampliamento della linea, rinunciando a qualsiasi futura pretesa di indennizzi di sorta;
3.c) l’impegno di rendere edotti in ogni modo (pena il ripristino a proprio onere delle condizioni dei luoghi ex-ante) eventuali acquirenti, affittuari o aventi causa sull’immobile o sulle opere in oggetto, della presente autorizzazione, dei vincoli e delle prescrizioni in essa contenuta e dell’esistenza della dichiarazione liberatoria i cui impegni dovranno essere formalmente accettati dagli stessi;
4. di stabilire che il richiedente, pena la decadenza della presente autorizzazione, dovrà ottemperare alle seguenti prescrizioni:
- l’illuminazione dei parcheggi dovrà essere orientata in modo da non arrecare disturbo alla circolazione ferroviaria;
- la recinzione prospicente la linea ferroviaria dovrà essere ripristinata con caratteristiche antisfondamento per tutta la lunghezza del fronte ferroviario di proprietà;
- tutto il fronte prospicente la linea ferroviaria, dovrà essere liberato da piante, arbusti e vegetazione di qualsiasi tipo;
5. di stabilire inoltre quanto segue:
- entro due anni dalla data del rilascio della presente autorizzazione il proprietario richiedente dovrà presentare domanda al Comune interessato per acquisire il relativo Permesso di Costruire o depositare la Comunicazione di Inizio Lavori C.I.L. o la Segnalazione Certificata di Inizio Attività - SCIA, scaduto inutilmente tale termine la presente autorizzazione decade di validità;
- qualora l’opera in questione sia soggetta a Permesso di Costruire nel medesimo atto, rilasciato dal Comune competente, occorre che risulti indicato il seguente impegno nella formulazione sotto indicata:
“È fatto obbligo di rispettare le prescrizioni e i vincoli previsti dall’autorizzazione rilasciata dalla Regione Emilia-Romagna per quanto attiene la deroga dalla distanza minima dell’opera in oggetto dalla più vicina rotaia, ai sensi degli art.49 e 60 del DPR 753/80”;
- qualora l’opera in questione sia soggetta a Comunicazione di Inizio Lavori (C.I.L.) o a Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) è fatto obbligo al proprietario richiedente di allegare copia della presente autorizzazione alla segnalazione medesima;
- il richiedente dovrà dare comunicazione al Gestore dell’infrastruttura ferroviaria dell’inizio dei lavori in oggetto e successivamente, dell’avvenuta esecuzione degli stessi;
- eventuali danni e/o pregiudizi, diretti o indiretti, derivanti alla sede ferroviaria ed ai suoi impianti in conseguenza dell’opera in oggetto, dovranno essere immediatamente riparati o rimossi a cura del Gestore dell’infrastruttura ferroviaria a spese dei proprietari o aventi causa della costruzione;
- qualora non vengano rispettate le condizioni previste dal presente provvedimento, potrà essere disposta la revoca e/o la decadenza dello stesso in qualsiasi momento, da parte della Regione Emilia-Romagna, fatte salve le ulteriori sanzioni di legge;
- al Gestore dell’infrastruttura ferroviaria in parola è affidata la verifica della corretta esecuzione dell’intervento, la sua corrispondenza agli elaborati presentati e il rispetto delle prescrizioni, sia in fase realizzativa che a conclusione lavori;
- la presente autorizzazione dovrà essere conservata dalla/e proprietà attuale/i e futura/e ed esibita ad ogni eventuale richiesta di presa visione del personale delle Amministrazioni competenti alla sorveglianza e vigilanza della linea ferroviaria in oggetto;
6. di dare atto che la presente autorizzazione è rilasciata nei riguardi esclusivi della sicurezza e regolarità dell’esercizio ferroviario e della tutela dei beni ferroviari della Regione Emilia-Romagna, conseguentemente sono fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi;
7. di pubblicare per estratto il presente provvedimento sul bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna.