n.265 del 07.08.2019 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 8528 - Risoluzione per impegnare la Giunta e l’Assemblea legislativa a sostenere sin d'ora con il proprio patrocinio le iniziative pubbliche promosse da Associazioni Comuni, altri Enti locali, di celebrazione del ventennale dalla scomparsa e/o del centenario dalla nascita di Nilde lotti, a divulgare attraverso i propri canali comunicativi istituzionali tali ricorrenze, promuovendo al contempo l'approfondimento, lo studio, la divulgazione, la valorizzazione femminile e di genere di questa protagonista della vita democratica repubblicana, a sostenere, nelle forme che si rendano disponibili in sede di bilancio, le migliori progettualità di valorizzazione e di coinvolgimento delle giovani generazioni attorno alla figura di Nilde lotti nel centenario dalla sua nascita. A firma dei Consiglieri: Mori, Caliandro, Zoffoli, Marchetti Francesca, Prodi, Torri, Montalti, Taruffi, Rossi, Bagnari, Ravaioli, Paruolo, Calvano, Rontini, Sabattini, Lori, Serri, Mumolo
L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna
Premesso che
A cento anni dalla nascita e nel ventesimo dalla sua scomparsa, la figura di Nilde Iotti continua ad essere oggetto anche oltre i confini italiani di studio e riflessione oltre che esempio fulgido di donna impegnata in politica e nelle istituzioni, dedita ai valori democratici di libertà, solidarietà e giustizia sociale con grandi capacità di coraggio, coerenza, equilibrio istituzionale;
impegnata nella Resistenza e poi fra le ventuno elette nella Assemblea Costituente, Madre della Res Publica, prima donna nella storia dell'Italia repubblicana a ricoprire la carica di Presidente della Camera e assidua promotrice in ogni sede dei diritti femminili, Nilde Iotti ha rappresentato e rappresenta tutt’ora per Reggio Emilia, le Comunità locali e la stessa Regione Emilia-Romagna un vanto particolare e un punto di riferimento culturale;
Considerato che
in vista del centenario dalla nascita che cade nel 2020 e in occasione del ventennale dalla scomparsa il 4 dicembre 1999, con espresse finalità di sostegno economico a studi, ricerca e massima diffusione della sua conoscenza, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha emanato un avviso pubblico nazionale “per la selezione di iniziative per le celebrazioni della figura di Nilde Iotti”, rivolto a Università, Fondazioni, Istituti ed Associazioni di carattere culturale, storico, filosofico o politico che siano senza fini di lucro, in scadenza l’8 luglio 2019;
Sottolineato che
già in queste settimane in Emilia-Romagna molti Comuni, altre istituzioni locali ed associazioni stanno predisponendo o annunciando progetti di studio, approfondimento, divulgazione tra i più giovani e iniziative di celebrazione in vista degli anniversari del 2019 e 2020;
in attuazione della Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere L.R. 6/2014, oppure in virtù di altre normative regionali quale la Memoria del Novecento, e ancora attraverso sostegni e patrocini a progettualità quali Madri della Res Publica e percorsi educativi in collaborazione con gli istituti scolastici, Giunta e Assemblea dell’Emilia-Romagna hanno attivato negli ultimi anni canali e strumenti di valorizzazione di quelle personalità femminili esemplari che hanno maggiormente contribuito al nostro sviluppo sociale e culturale;
Impegna la Giunta e l’Assemblea legislativa per quanto di competenza
A sostenere sin d’ora con il proprio patrocinio le iniziative pubbliche promosse da Associazioni, Comuni, altri Enti locali, di celebrazione del ventennale dalla scomparsa e/o del centenario dalla nascita di Nilde Iotti;
a divulgare attraverso i propri canali comunicativi istituzionali tali ricorrenze, promuovendo al contempo l’approfondimento, lo studio, la divulgazione, la valorizzazione femminile e di genere di questa protagonista della vita democratica repubblicana;
a sostenere, nelle forme che si rendano disponibili in sede di bilancio, le migliori progettualità di valorizzazione e di coinvolgimento delle giovani generazioni attorno alla figura di Nilde Iotti nel centenario dalla sua nascita.
Approvata a maggioranza dalla Commissione per la parità e per i diritti delle persone nella seduta del 3 luglio 2019