n. 176 del 22.12.2010 periodico (Parte Seconda)
Procedure in materia di impatto ambientale. L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, Dlgs 152/06, come modificato con Dlgs 4/08. Titolo III, procedura di verifica di assoggettabilità (screening)
L’Autorità competente: Provincia di Ravenna – Piazza Caduti per la Libertà n. 2/4 Ravenna, comunica la deliberazione relativa alla procedura di screening concernente il progetto: incremento quantità massima autorizzata di rifiuti liquidi da terzi trattati nell’impianto di Trattamento Acque di Scarico (TAS).
Il progetto è presentato da: HERAmbiente Srl.
Il progetto è localizzato presso il Centro Ecologico Baiona, Via Baiona, 182, in comune di Ravenna.
Il progetto interessa il territorio (in relazione sia alla localizzazione degli impianti, opere o interventi principali ed agli eventuali cantieri o interventi correlati sia ai connessi impatti ambientali attesi) dei seguenti comuni: Ravenna e delle seguenti province: Ravenna.
Ai sensi del titolo II della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9, come modificata dalla Legge regionale 16 novembre 2000, n. 35, l’Autorità competente Provincia di Ravenna, con deliberazione Giunta provinciale n. 527 del 17/11/2010 ha assunto:
1. di assumere la decisione di non assoggettare il progetto preliminare di HERAmbiente spa per l’incremento della quantità massima autorizzata di rifiuti liquidi non pericolosi destinati nell’impianto di trattamento di acque di scarico (TAS) per rifiuti speciali, pericolosi e non in Comune di Ravenna, Via Baiona, 182 ad ulteriore procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale prevista dalla Legge regionale 9/99, modificata con L.R. 35/00 e dal decreto legislativo 152/06 come modificato con decreto legislativo 4/08, con le seguenti prescrizioni:
a) si ribadisce che l’incremento di 35.000 tonnellate/anno di rifiuti dovrà essere effettuato solo con rifiuti speciali non pericolosi, così come richiesto dal proponente e senza alcuna variazione tipologica rispetto a quanto già autorizzato;
b) dovrà essere presentata, alla Provincia di Ravenna nuova domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale per modifica sostanziale relativamente all’assetto progettuale proposto per la nuova capacità di trattamento dei rifiuti;
c) per le opere edilizie previste e non ancora autorizzate, dovrà essere chiesto il relativo permesso al Comune di Ravenna;
2. di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in Euro 182,00 ai sensi dell’articolo 28 della Legge regionale 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni e della deliberazione della Giunta regionale 15/7/2002, n. 1238. Si ricorda che l’esito positivo della procedura di verifica (screening) non comprende e sostituisce le intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, pareri ed i nulla osta comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa.