n.73 del 23.03.2022 periodico (Parte Terza)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Premesso che,

- con determinazione del Direttore Generale Centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica della Giunta regionale n. 3260 del 21/4/2009, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 78 del 29/4/2009, veniva indetta una procedura selettiva interna per la copertura di n. 1 posto vacante della qualifica unica dirigenziale nell’organico del personale dell’Assemblea Legislativa afferente all'area settoriale omogenea A3 “Supporto al processo legislativo ed amministrativo";

- con determinazione del Direttore Generale Centrale, Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica n. 4645 del 28/5/2009, veniva costituita, tra le altre, la commissione esaminatrice della procedura selettiva di cui trattasi;

- con propria determinazione n. 5389 del 17/6/2009 veniva ammessi di n. 57 collaboratori risultati in possesso dei requisiti previsti dal bando di selezione;

- con determinazione n. 4303 del 26 aprile 2010 veniva approvata la graduatoria dei candidati risultati idonei alla prova preselettiva della procedura selettiva interna di cui trattasi e disposta l'ammissione alla successiva selezione di n. 17 candidati idonei;

- con determinazione n. 12304 del 2/11/2010 veniva approvata la graduatoria finale degli idonei alla procedura di selezione interna di cui trattasi - per la copertura con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato di n. 1 posto vacante della qualifica unica dirigenziale nell’organico del personale dell’Assemblea legislativa, area settoriale omogenea A3 “Supporto al processo legislativo ed amministrativo" - composta dal punteggio assegnato nella prova scritta, nella prova orale e ai titoli di ciascun candidato e veniva a dichiarata vincitrice la candidata FINI PRIMAROSA, classificata nella prima posizione come di seguito riportato:

Dato atto che:

- La dott.ssa Michelina Iannantuoni, seconda classificata, impugnava gli atti relativi alla procedura con ricorso al Tribunale amministrativo regionale per l’Emilia-Romagna, nr. REG. 08002/2016, contro la Regione Emilia-Romagna e nei confronti di Primarosa Fini;

- In esito al giudizio di primo grado, il Tribunale amministrativo regionale per l’Emilia-Romagna respingeva il ricorso con sentenza n. 328 del 2016;

- la ricorrente proponeva ricorso in appello dinnanzi al Consiglio di Stato per la riforma della sentenza del TAR;

Preso atto che con sentenza n. 8044/2021 pubblicata in data 2/12/2021, il Consiglio di Stato ha accolto l’appello della sig.ra Michelina Iannantuoni e, in riforma della sentenza del TAR n. 328/2016, ha condannato l’amministrazione alla ricostruzione della carriera della ricorrente, dichiarando, viceversa, inammissibile la domanda di risarcimento del danno;

Rilevato, in particolare, che la sentenza accoglie le censure presentate dalla ricorrente in ordine:

- alla valutazione effettuata della commissione esaminatrice ritenuta manifestamente irragionevole, viziata per eccesso di potere, con riferimento al punteggio minimo di 0,30 attribuito alla ricorrente al titolo “diploma di specializzazione in relazioni industriali e del lavoro” di durata biennale, alla quale doveva essere attribuito per il suddetto titolo il punteggio massimo di 0,75, in considerazione del fatto che le conoscenze e competenze acquisite e certificate con il suddetto diploma sono le medesime richieste per la copertura del posto messo a concorso;

- all’illegittima valutazione dell’incarico di segretario della consulta di garanzia statutaria svolto dalla vincitrice, Fini Primarosa, con un punteggio di 0,25 non essendo l’attività oggetto dell’incarico attinente con la posizione dirigenziale oggetto della procedura selettiva e per il fatto che le fosse stato conferito successivamente alla pubblicazione del bando e dallo stesso direttore generale con cui la Fini lavorava e che era Presidente della commissione e che avrebbe dovuto astenersi dall’effettuare la valutazione;

Considerato che ai fini dell’esecuzione della predetta sentenza occorre, in primo luogo, approvare una nuova graduatoria che tenga conto delle suddette censure, riformulata nel modo seguente:

Dato atto del parere allegato;

determina

Per le motivazioni illustrate in premessa che si richiamano integralmente

a) di riapprovare la graduatoria degli idonei alla procedura selettiva interna per la copertura con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato di n. 1 posto vacante della qualifica unica dirigenziale nell’organico del personale dell’Assemblea legislativa, area settoriale omogenea A3 “Supporto al processo legislativo ed amministrativo", indetta con determinazione del Direttore Generale Centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica n. 3260 del 21/4/2009, pubblicata nel Bollettino Ufficiale regionale n. 78 del 29/4/2009, in esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato n. 8044/2021, graduatoria riportata nell'Allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente atto;

b) di dichiarare vincitrice la candidata IANNANTUONI MICHELINA, classificata nella prima posizione della graduatoria di cui all'Allegato "A", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

c) di disporre che la graduatoria approvata con la presente determinazione venga pubblicata, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, ed inoltre sul sito all'indirizzo www.regione.emilia-romagna.it nella sezione "Servizi on-line: Opportunità di lavoro in Regione" e all’indirizzo http://assemblealegislativa.regione.emilia-romagna.it/wcm/al/acittadini/servizi/avbandi/index.htm;

d) di dare atto che il vincitore sarà assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato, nella qualifica unica dirigenziale ed assegnata all’organico della Direzione generale Assemblea legislativa, per un posto da prevedere in sede di programmazione triennale dei fabbisogni di personale per il triennio 2022/2024 afferente all’area settoriale omogenea A3 “Supporto al processo legislativo ed amministrativo";

Il Responsabile del Servizio

Cristiano Annovi