n. 125 del 29.09.2010 periodico (Parte Seconda)
Consorzio Volontario Acquedotto Rurale di Febbio - Autorizzazione provvisoria alla continuazione del prelievo ed unificazione utenze di derivazione acqua pubblica dalle sorgenti “Prà Cavo”, “Giovedì”, “Le Sponde” e “Giardino” ad uso consumo umano tramite l’acquedotto consorziale di Febbio, in comune di Villa Minozzo (RE) località Febbio (pratiche n.127, n. 139 e n. 239 - Codice procedimento REPPA0026)
IL DIRIGENTE PROFESSIONAL
(omissis)
determina:
a) di consentire al Consorzio Volontario Acquedotto Rurale di Febbio la continuazione provvisoria del prelievo di acqua pubblica dalle sorgenti “Giovedì”, “Le Sponde” e “Giardino” di cui alle domande sopra indicate, ai sensi del R.D. 1775/1933 art.17 – terzo comma, come modificato dal D.Lgs.152/2006;
b) di dare atto che, a norma dell’art. 27 comma 8 del Regolamento Regionale n. 41/01, il prelievo dalla sorgente “Pra’ Cavo” è legittimamente attuato in pendenza della conclusione del procedimento di rinnovo regolarmente avviato dal Consorzio;
c) di assentire l’unificazione delle utenze attuate dalle sorgenti “Giovedì”, “Le Sponde”, “Giardino” e “Prà Cavo”, ai sensi delle disposizioni della Direzione Generale Ambiente PG/2007/320672 del 17/12/2007, a far data dall’annualità 2008 e fatta salva la conclusione positiva dei procedimenti tuttora pendenti;
d) di stabilire che il prelievo dalle sorgenti “Giovedì”, “Le Sponde”, “Giardino” e “Pra’ Cavo” sia attuato limitatamente alla portata complessiva max di l/s 4,9 e media di l/s 2,89 per complessivi mc/anno 91’085,80;
(omissis)
g) di dare atto che il presente provvedimento ha efficacia esclusivamente nelle more della conclusione dei procedimenti avviati per la derivazione dalle sorgenti “Giovedì”, “Le Sponde”, “Giardino” e “Pra’ Cavo”;
(omissis)