n.316 del 26.10.2022 periodico Parte Seconda

Legge n. 145/2018 art. 1 commi 134 e seguenti - Bando per la riqualificazione del sistema dei porti regionali e porti e approdi comunali della Regione Emilia-Romagna (DGR n. 1034/2022) - Approvazione graduatorie dei progetti per i porti regionali, per i porti comunali marittimi e per i porti e approdi interni

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- l’Articolo 1 Comma 134 della L. 145/2018 e ss.mm.ii. che stabilisce che, al fine di favorire gli investimenti, per il periodo 2021-2034, sono assegnati alle Regioni a statuto ordinario contributi per investimenti per la progettazione e per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio, per interventi di viabilità e per la messa in sicurezza e lo sviluppo di sistemi di trasporto pubblico anche con la finalità di ridurre l'inquinamento ambientale, per la rigenerazione urbana e la riconversione energetica verso fonti rinnovabili, per le infrastrutture sociali e le bonifiche ambientali dei siti inquinati;

- la D.G.R. n. 1034 del 20 giugno 2022 di approvazione del: “BANDO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DEI PORTI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA -ART. 1 COMMI 134 E SEG. DELLA L. 145/2018, e approvazione dello schema di convenzione da stipularsi tra la Regione Emilia-Romagna e i Comuni beneficiari dei contributi”;

- la determinazione della DIREZIONE GENERALE CONOSCENZA, RICERCA, LAVORO, IMPRESE dirigenziale n. 16092 del 26/8/2022 con la quale è istituito il nucleo di valutazione dei progetti ai sensi del paragrafo 11.1 del bando approvato con D.G.R. n. 1034/2022;

- il bilancio di previsione 2022-2024, che presenta una disponibilità complessiva di € 6.000.000,00 sul capitolo 41572: “Contributi in c/capitale a enti delle amministrazioni locali per la messa in sicurezza e riqualificazione dei porti regionali, comunali ed approdi turistici (L.R. 27 aprile 1976, n. 19 come modificata dalla L.R. 9 marzo 1983, n. 11; art. 1, commi 134-138, legge 30 dicembre 2018, n. 145) - mezzi statali” di cui € 1.200.000,00 sull’annualità 2023 ed € 4.800.000,00 sull’annualità 2024;

Dato atto che gli interventi previsti dal presente atto, in base alla tipologia di interventi previsti (investimenti per la costruzione, la sostituzione e l’ammodernamento delle infrastrutture portuali e delle infrastrutture di accesso ai porti a favore di porti marittimi e di porti interni) e ai tetti di contributo massimi stabiliti, riguardano interventi realizzati dai Comuni nella propria attività istituzionale e che in ogni caso hanno le caratteristiche di aiuti compatibili e sono esentati dell’obbligo di notifica di cui all’art. 108, paragrafo 3 del trattato ai sensi degli artt. 56 ter (porti marittimi) e 56 quater (porti interni) del regolamento (UE) 2017/1084 della Commissione del 14 giugno che modifica quanto disposto dal regolamento (UE) 651/2014;

Precisato che le attività e gli interventi progettuali dovranno seguire il seguente cronoprogramma:

- realizzazione nell’anno 2023 del 20% dell’intervento proposto e relativo budget di spesa;

- realizzazione nell’anno 2024 del 80% dell’intervento proposto e relativo budget di spesa;

Precisato, inoltre, che con la citata D.G.R. n. 1034/2022 si sono riservati i seguenti plafond di finanziamento:

- ai Porti regionali un plafond di contributo di € 4.000.000,00;

- ai Porti comunali un plafond di contributo di € 1.900.000,00;

- ai Porti e approdi turistici della navigazione interna un plafond di € 100.000,00;

Rilevato che nel termine stabilito del 20 luglio 2022 sono pervenute, complete della documentazione indicata nella delibera n. 1034/2022, n. 9 domande, elencate nell'Allegato 1: “Elenco domande pervenute”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che:

- come previsto al paragrafo 11 della citata deliberazione n. 1034/2022, il Settore Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport ha provveduto ad effettuare la verifica di ammissibilità formale delle domande pervenute e a richiedere, ove necessari, chiarimenti ed integrazioni documentali;

- alla conclusione della verifica di ammissibilità formale sono risultate ammissibili tutte le n. 9 domande pervenute;

Preso atto delle risultanze dell’attività di verifica di ammissibilità sostanziale, individuazione delle spese ammissibili e di valutazione di merito espletata, sulla base delle disposizioni contenute al paragrafo 11 del bando, dal citato Nucleo di valutazione, nelle riunioni avvenute nelle date del 15, 20, 26, 27 e 28 settembre 2022, come risulta dai verbali trattenuti agli atti del Settore Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport (Prot. 29/09/2022.0974890.I);

Dato atto che, in base ai punteggi della graduatoria, in base ai risultati della valutazione effettuata dal Nucleo ed in base ai plafond previsti, risulta quanto segue:

- per i Porti regionali, risultano finanziabili gli interventi di Rimini, Cattolica e Cesenatico per l’intero contributo concedibile, mentre l’intervento del Comune di Goro - Porto di Goro risulta parzialmente finanziabile con un contributo concedibile di € 125.214,94;

- per i Porti marittimi comunali risultano finanziabili, per l’intero contributo massimo concedibile, gli interventi dei Comuni di Bellaria Igea Marina e Riccione, mentre il progetto del Comune di Goro relativamente al Porto di Gorino è finanziabile parzialmente per € 300.000,00;

- per i Porti e approdi interni risulta finanziabile il progetto del Comune di Boretto per l’intero importo riservato di € 100.000,00;

Valutato di demandare al Dirigente competente di verificare, riguardo ai Comuni finanziati parzialmente, la disponibilità a realizzare l’intervento proposto e, in caso di rinuncia, a disporre l’ammissibilità al finanziamento del Comune che segue eventualmente nella medesima graduatoria, nonché, in caso si riscontrassero, in esito a dette verifiche, il mancato integrale utilizzo delle risorse su uno specifico plafond, ad applicare quanto previsto al punto 3 del bando in oggetto;

Precisato che, in caso di assegnazione di ulteriori fondi statali, al dirigente competente è dato mandato di procedere all’assegnazione delle ulteriori risorse anche ai Comuni che non hanno accettato il contributo parziale;

Ritenuto, pertanto, di procedere con il presente atto, sulla base dell’istruttoria effettuata dal Settore regionale competente e degli esiti del Nucleo di valutazione, delle domande pervenute, all’approvazione delle graduatorie, di cui agli allegati: 2) - Graduatoria domande ammissibili Porti regionali, 3) - Graduatoria domande ammissibili Porti comunali marittimi e 4) - Graduatoria domande ammissibili Porti e Approdi interni porti e approdi, parti integranti e sostanziali del presente atto, con indicazione del contributo concedibile per i soli interventi risultanti in posizione utile in graduatoria;

Visti:

- la L.R. 15/11/2001, n. 40, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, per quanto applicabile;

- il D.lgs. 23/6/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5/5/2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 28/12/2021, n. 19 “Disposizioni collegate alla Legge Regionale di stabilità per il 2022”;

- la L.R. 28/12/2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 28/12/2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2276 del 27 dicembre 2021 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione pagina 6 di 35 Emilia-Romagna 2022–2024”;

- la L.R. 28 luglio 2022, n. 9 “ Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la L.R. 28 luglio 2022, n. 10 “ Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la D.G.R. n. 1354 del 1 agosto 2022 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni, in particolare l’art. 26 c. 1;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022, recante “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Vista la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37 comma 4;

Richiamate:

- la D.G.R. n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm.ii. ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” per quanto applicabile;

- la D.G.R. n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la D.G.R. n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale” con la quale è stata approvata la disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale, a decorrere dal 1/4/2022;

- la D.G.R. n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale” che ha modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituito i Settori a decorrere dal 1/4/2022;

- la D.G.R. n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la D.D. n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- la propria deliberazione n.1615 del 28/09/2002 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni generali/Agenzie della Giunta regionale;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alla Mobilità e trasporti, infrastrutture, Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1) di prendere atto delle domande pervenute, in attuazione del bando di cui alla propria deliberazione n. 1034/2022 ai sensi dell’Articolo 1 Comma 134 e seg. della L. 145/2018 e ss.mm.ii, riportate nell’allegato 1 alla presente deliberazione;

2) di prendere atto delle risultanze dell’istruttoria formale da parte del Settore Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport e della successiva valutazione sostanziale e di merito con indicazione della spesa ammissibile effettuata dal Nucleo di valutazione in ordine ai progetti pervenuti;

3) di approvare i seguenti allegati che costituiscono parti integranti e sostanziali della presente deliberazione:

  • allegato 1 - “Elenco domande pervenute”;
  • allegato 2 - “Graduatoria domande ammissibili Porti regionali”;
  • allegato 3 - “Graduatoria domande ammissibili Porti comunali marittimi;
  • allegato 4 - “Graduatoria domande ammissibili Porti e Approdi interni;

con indicazione nelle graduatorie del contributo concedibile per i soli interventi collocati in posizione utile in graduatoria;

4) di demandare al Dirigente competente di verificare, riguardo ai Comuni finanziati parzialmente, a realizzare l’intervento proposto e, in caso di rinuncia, a disporre l’ammissibilità al finanziamento del Comune che segue eventualmente nella medesima graduatoria, nonché, in caso si riscontrassero, in esito a dette verifiche, il mancato integrale utilizzo delle risorse su uno specifico plafond, ad applicare quanto previsto al punto 3 del bando in oggetto;

5) di precisare che in caso di reperimento di ulteriori fondi statali il Dirigente competente potrà procedere all’assegnazione delle ulteriori risorse anche ai Comuni che non hanno accettato il contributo parziale;

6) di dare atto che alla concessione dei contributi ivi previsti e al relativo impegno di spesa sull’apposito capitolo di bilancio, provvederà il dirigente regionale competente, come previsto al paragrafo 11.4 della propria deliberazione n. 1034/2022, secondo le specifiche riportate in premessa, per un totale complessivo pari ad € 6.000.000,00, nel rispetto delle disponibilità di bilancio di previsione 2023-2024;

7) di dare atto, inoltre, che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della vigente normativa contabile ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria deliberazione n. 2416/2008 e successive modificazioni, per quanto applicabile, con le modalità previste dall'art. 7 dello schema di convenzione di cui all’Allegato B della propria deliberazione n. 1034/2022, a cui espressamente si rinvia;

8) di dare atto, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

9) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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