n.80 del 23.03.2023 (Parte Seconda)

Contributi per l'assunzione a tempo determinato di lavoratori in condizione di disabilità di cui alla L. 68/1999: approvazione dell'avviso pubblico per la presentazione di domande per l'anno 2023 (Capo A) e per ulteriori incentivi integrativi a seguito di trasformazione del rapporto di lavoro già incentivato da tempo determinato a tempo indeterminato (Capo B) - Fondo regionale disabili

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- la Legge 12 marzo 1999, n.68 "Norme per il diritto al lavoro dei disabili" e ss.mm.ii. che, all’art. 13, prevede incentivi statali erogati dall’INPS per l’assunzione di disabili, mentre, all’art. 14, prevede la costituzione di un Fondo Regionale per l'occupazione dei disabili;

- il Regolamento di esecuzione per l’attuazione della L. n. 68/99, emanato con Decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000, n. 333;

- la Legge 29 marzo 1985, n. 113: "Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti" e ss.mm.ii;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.ii.;

Viste inoltre:

- la Legge 3 marzo 2009, n. 18 “Ratifica ed esecuzione della convenzione delle nazioni unite sui diritti delle persone con disabilità, con Protocollo opzionale, fatta a new York il 13 dicembre 2006 e istituzione dell’osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità”.

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii. che, all’articolo 19 disciplina l’istituzione del Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità finalizzato a favorire l'inserimento, il reinserimento e la permanenza nei luoghi di lavoro delle persone con disabilità;

- n. 13 del 30 luglio 2015, "Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni" e ss.mm.ii.

Dato atto che l'Agenzia Regionale per il Lavoro, ai sensi delle disposizioni sopra citate, ha assunto, a partire dal 1 agosto 2016, le competenze relative alla gestione dei Centri per l’Impiego anche relativamente alle procedure espletate dagli Uffici del Collocamento mirato per le persone disabili e le altre categorie protette.

Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 75 del 21/6/2016 “Approvazione del "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”.

Richiamato, in particolare, l’art.31 della L.R.n.13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”.

Viste le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 412/2015 “Approvazione regime di aiuti all’occupazione a seguito del Regolamento (CE) n. 651/2014” art. 9 allegato A), parte integrante e sostanziale della stessa deliberazione, così come modificata dalla

- n. 1872 del 14/12/2020 “Proroga del regime di aiuti all' occupazione a seguito del regolamento (UE) n. 972/2020. Modifiche alla delibera di Giunta n. 412/2015”;

- n. 333 del 14 aprile 2020 di approvazione della Programmazione dell’anno 2020 delle risorse Fondo Regionale persone con Disabilità che al punto 4., lettera c.1, dell’Allegato 1 prevede, tra gli “Incentivi alle imprese”, la concessione ai datori di lavoro di incentivi per le assunzioni di lavoratori disabili precisando che “le risorse del Fondo per il 2020 per incentivi alle imprese realizzano la finalità integrativa e non sostitutiva di quanto erogato dall’INPS, previa definizione di criteri e modalità di intervento congruenti con la normativa nazionale e con il regolamento UE 651/2014 in materia di aiuti all’occupazione”;

- n. 1920 del 21 dicembre 2020 avente ad oggetto: “Incentivi ai datori di lavoro per le assunzioni di persone con disabilità: approvazione criteri e modalità di intervento e assegnazione risorse con contestuale assunzione impegno di spesa a favore dell'Agenzia regionale per il lavoro, in attuazione della propria deliberazione n. 333/2020 - Programma delle attività Fondo Regionale Disabili 2020” con la quale vengono approvati i criteri e le modalità tuttora vigenti e, al punto “RAPPORTI INCENTIVATI E MISURA DELL’INCENTIVO”, tra le altre, viene stabilito che “In caso di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, si procederà, a seguito di ulteriore procedura ad evidenza pubblica approvata dell’Agenzia Regionale per il Lavoro, ad integrare l’incentivo precedentemente concesso per l’assunzione a tempo determinato – nella misura e per la durata per cui è stato concesso – fino alla copertura massima del 100% del costo salariale lordo”.

- n. 2326 del 27/12/2022 avente ad oggetto: “Programmazione delle risorse Fondo Regionale persone con disabilità. Approvazione del Programma annuale” che, al punto 4. dell’Allegato 1, lettera C) “Sostegno alle nuove imprese e interventi sui luoghi di lavoro con ricadute dirette sulle persone con disabilità” punto c.2, prevede “Incentivi alle imprese” precisando, tra le altre, che “Con le risorse del Fondo si intende realizzare la finalità integrativa e non sostitutiva di quanto erogato dall’INPS.” rendendo quindi strutturale il finanziamento di incentivi a datori di lavoro privati per assunzioni a tempo determinato di persone con disabilità;

- n. 107 del 30/1/2023 avente ad oggetto: “Incentivi ai datori di lavoro per le assunzioni di persone con disabilita': assegnazione risorse all'Agenzia regionale per il lavoro in attuazione della propria deliberazione n. 2326/2022 - Programma annuale Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilita'” che dispone il trasferimento di euro 1.400.000,00 all’Agenzia Regionale per il Lavoro al fine di dare continuità all’intervento “Incentivi alle imprese” anche in relazione alle tempistiche di realizzazione previste dall’Agenzia stessa.

Dato atto che, sulla base di criteri e modalità fissati dalla Giunta regionale con Deliberazione n. 1920 del 21 dicembre 2020 l’Agenzia regionale per il lavoro, a partire dal 4/2/2021 ha finanziato incentivi a datori di lavoro privati per assunzioni a tempo determinato di persone con disabilità, nella misura del 40% o del 60% in relazione agli obblighi assunzionali e per le trasformazioni di rapporti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato mediante le seguenti proprie Determinazioni dirigenziali:

- n. 122 del 1/2/2021 con la quale è stato approvato il primo Avviso pubblico per la presentazione di domande di contributo in favore di datori di lavoro privati per l'assunzione a tempo determinato di lavoratori in condizione di disabilità di cui alla L. 68/1999 – anno 2021 - da finanziare con il Fondo Regionale Disabili - in attuazione della DGR 1920/2020, con finestre temporali intermedie e scadenza finale al 31/12/2021;

- n. 329 del 22/3/2021 con la quale sono state adottate le “Disposizioni per l'attuazione dell'avviso pubblico, approvato con determinazione n. 122 del 1/2/2021, per la presentazione di domande di contributo in favore di datori di lavoro privati per l'assunzione a tempo determinato di lavoratori in condizione di disabilità di cui alla l. 68/1999 - anno 2021: costituzione e nomina del nucleo di validazione regionale, compiti e procedure per la relativa istruttoria”;

- n. 1437 del 7/12/2021 con la quale è stata approvata la chiusura anticipata del citato Avviso pubblico approvato con determinazione n. 122 del 1/2/2021, e, contestualmente, è stato approvato il secondo Avviso pubblico per la presentazione di domande di contributi per gli anni 2021 e 2022 in favore di datori di lavoro privati per l'assunzione a tempo determinato di lavoratori in condizione di disabilità di cui alla Legge n. 68/1999 (Capo A) e l’integrazione per ulteriori incentivi a seguito di trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato (Capo B) – misure da finanziare con il Fondo Regionale Disabili - in attuazione delle DGR 1920/2020 e 1876/2021, con finestre temporali intermedie e scadenza finale al 31/12/2022;

- n. 8 del 11/1/2022 con la quale sono state adottate le “Disposizioni per l'attuazione dell'Avviso pubblico finanziato con FRD, di cui alla DD 1437 del 7/12/2021 per contributi in favore di datori di lavoro privati per assunzioni a tempo det. Di lavoratori disabili' di cui alla L. 68/1999 - anni 2021 e 2022 (Capo A) e relativa integrazione per ulteriori incentivi a seguito di trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato (Capo B): costituzione e nomina del nucleo di validazione regionale, compiti e procedure per la relativa istruttoria

Rilevata la necessità, in considerazione delle risorse assegnate dalla Regione Emilia-Romagna con la citata Deliberazione di Giunta regionale n. 107 del 30/1/2023 e alla luce dell’esperienza acquisita nei precedenti periodi di applicazione, dare continuità a tale misura rendendo strutturale il finanziamento di incentivi a datori di lavoro privati che assumono a tempo determinato persone con disabilità e che trasformano il rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato.

Avuto presente:

- che ai sensi dei 2 precedenti Avvisi, di cui alle citate Determinazioni dirigenziali n. 122 del 1/2/2021 e n. 1437 del 7/12/2021, l’Agenzia regionale per il lavoro ha ricevuto domande per assunzioni a tempo determinato e trasformazioni a tempo indeterminato per un ammontare superiore alla disponibilità complessiva pari a € 1.500.000,00, assegnata dalla Regione Emilia-Romagna con le citate Deliberazioni di Giunta regionale n. 1920 del 21 dicembre 2020, per € 1.000.000,00 e n. 1876 del 15/11/2021, per € 500.000,00;

- che nel in corso dell’istruttoria delle domande ricevute nella 4° finestra 2022 (tra il 1 ottobre e il 31 dicembre 2022), al fine di ammettere e finanziare tutte le richieste pervenute, è stato necessario utilizzare, dall’assegnazione delle risorse di cui alla citata Deliberazione della Giunta regionale n. 107 del 30/1/2023, adottata in attuazione della Programmazione annuale di Fondo Regionale Disabile 2022 di cui alla Deliberazione di Giunta regionale n. 2326/2022, un importo presunto pari a € 70.000,00. A tal fine si veda la propria Determinazione dirigenziale n. 348 del 3/3/2023.

Ritenuto pertanto, con il presente atto:

- approvare un nuovo Avviso pubblico per l’anno 2023, da finanziare con Fondo Regionale Disabili, per la “Presentazione di domande di contributo in favore di datori di lavoro privati per l’assunzione a tempo determinato di lavoratori in condizione di disabilità di cui alla legge n. 68/1999 – Anno 2023” con procedura di presentazione just in time e relativa modulistica, allegato al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale e denominato Capo A) (allegato n. 1A), valido fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre le ore 12.00 del giorno 30/12/2023, nel quale sono previste le scadenze temporali per l’avvio del procedimento di istruttoria per l’anno 2023 in attuazione e sulla base di criteri e modalità fissati della Delibera di Giunta regionale n. 1920 del 21 dicembre 2020;

- approvare un nuovo Avviso pubblico per l’anno 2023, da finanziare con Fondo Regionale Disabili, per la “Presentazione di domande di ulteriori incentivi integrativi a seguito di trasformazione del rapporto di lavoro già incentivato da tempo determinato a tempo indeterminato - Anno 2023”, allegato al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale denominato Capo B) (allegato n. 1B), per consentire ai beneficiari la copertura massima di contributo fino al 100% del costo salariale lordo inizialmente ammesso con la precisazione che le relative risorse rientrano nella disponibilità prevista dall’Avviso pubblico di cui al Capo A e che le domande di contributo integrativo potranno essere presentate all’Agenzia regionale per il lavoro entro lo stesso termine dell’Avviso di cui al Capo A), e pertanto fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre le ore 12.00 del giorno 30/12/2023, con le stesse scadenze temporali per l’anno 2023;

- stabilire che l'istruttoria di tutte domande pervenute seguirà l'ordine cronologico di presentazione secondo le finestre temporali indicate negli avvisi allegati e si procederà al riconoscimento del contributo fino ad esaurimento delle relative risorse disponibili;

Precisato che:

- tutta la modulistica allegata alle 2 presenti procedure, Capo A) e Capo B), viene resa disponibile sulle pagine web dell’Agenzie regionale per il lavoro alla voce “Avvisi e bandi” e verrà costantemente aggiornata, per eventuali modifiche non sostanziali, senza necessità di procedere con ulteriori atti formali ma solamente attraverso la pubblicazione sul sito web istituzionale;

- l’istruttoria e la valutazione sostanziale delle domande che perverranno a seguito delle menzionate procedure sarà eseguita dall’Agenzia regionale per il lavoro con il supporto del Nucleo di validazione nominato con proprio successivo atto che definirà i componenti, da individuare tra il personale dell’Agenzia Regionale per il Lavoro competente per materia, i compiti e le relative procedure;

- le presenti procedure presuppongono i seguenti distinti procedimenti consequenziali:

- il primo procedimento riguarda la fase istruttoria delle istanze pervenute in termini di ammissibilità formale e sostanziale e si conclude con i lavori afferenti al Nucleo di validazione.

Il Responsabile del procedimento è individuato nel Responsabile dell’Ufficio del Collocamento territoriale di riferimento;

- il secondo procedimento riguarda l’adozione dei provvedimenti di ammissibilità dei contributi da parte del Dirigente del Servizio Integrativo politiche del lavoro, o di un funzionario da lui delegato.

Il Responsabile del procedimento è individuato nella Dott.ssa Patrizia Romagnoli, Responsabile della U.O. Inclusione e lavoro del Servizio Integrativo Politiche del lavoro;

- il terzo procedimento riguarda l’adozione degli atti di impegno e le successive fasi di verifica e di liquidazione dei contributi adottati dal Dirigente del Servizio Integrativo politiche del lavoro.

Il Responsabile del procedimento è individuato nella Dott.ssa Patrizia Romagnoli, Responsabile della U.O. Inclusione e lavoro del Servizio Integrativo Politiche del lavoro;

- che con successivi provvedimenti il Dirigente del Servizio Integrativo politiche del lavoro, o altro funzionario da lui delegato, provvederà all’approvazione della concessione dei contributi delle domande pervenute, di norma entro 60 giorni dall’avvio del procedimento, salvo che la numerosità dei progetti presentati non richieda tempi più lunghi.

Dato atto che le risorse per la realizzazione delle iniziative Capo A) e Capo B)sono finanziate con il Fondo Regionale per l'occupazione delle persone con Disabilità di cui all’art. 19 della Legge Regionale n.17/2015 e ss.mm.ii, e rientrano ambedue nell’assegnazione prevista dalla più volte citata Deliberazione di Giunta regionale n. 107 del 30/1/2023 adottata in attuazione della Programmazione annuale di Fondo Regionale Disabile 2022 di cui alla Deliberazione di Giunta regionale n. 2326/2022 e ammontano complessivamente a un importo presunto pari a € 1.330.000,00 al netto dell’importo presunto necessario per finanziare le domande pervenute nella 4° finestra 2022, come da propria Determinazione dirigenziale n. 348 del 3/3/2023, e trovano copertura finanziaria sui capitoli del Bilancio gestionale 2023-2025 dell’Agenzia regionale per il lavoro:

- U01450 “TRASFERIMENTI A IMPRESE PER INCENTIVI ASSUNZIONI”

- U01431 “TRASFERIMENTI CORRENTI A ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE PER INCENTIVI ASSUNZIONI”

nel rispetto dei principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.

Tali risorse potranno essere eventualmente incrementate da eventuali economie relative alla mancata assegnazione, rendicontazione, riparametrazione o rinuncia dai precedenti citati Avvisi già chiusi e da eventuali ulteriori finanziamenti trasferiti dalla Regione Emilia-Romagna all’Agenzia regionale per il lavoro.

Precisato che, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa contabile anche secondaria vigente, contestualmente o successivamente all’approvazione della concessione e ammissibilità dei contributi delle domande pervenute, si procederà all'assunzione degli impegni di spesa per gli interventi in oggetto, nonché alla liquidazione dei contributi concessi e la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento, secondo le modalità previste negli stessi Avvisi.

Dato atto che gli incentivi concessi ai sensi delle presenti procedure si configurano come Aiuti di Stato e devono quindi rispettare le normative comunitarie in materia - Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. L187/1 del 26/6/2014) e ss.mm. e l’Agenzia regionale per il lavoro è pertanto tenuta a registrare ciascuna concessione dell’aiuto a favore di ogni singola impresa ammessa nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato di cui all'art. 52 della Legge 234/12 e s.m.i.

Richiamati:

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.”;

- il D.lgs. n. 196/2003 come modificato, da ultimo, con il D.lgs. 101/2018;

- le disposizioni dettate nella determinazione n. 1256 del 4/10/2022 “Ripartizione delle competenze in tema di privacy e linee guida per i soggetti attuatori e gli incaricati dell'Agenzia regionale per il lavoro - Abrogazione della determinazione n.1141/2018”;

- la determinazione n. 110 del 31/1/2023 “Piano integrato di attività e organizzazione dell'agenzia regionale per il lavoro dell’Emilia-Romagna 2023-2025 – Approvazione”;

- la determinazione n. 114 del 1/2/2023 di “Approvazione della disciplina organica delle attribuzioni dei servizi e delle strutture centrali dell'Agenzia regionale per il lavoro”

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 1620 del 29 ottobre 1015 di approvazione dello Statuto dell'Agenzia Regionale per il Lavoro e ss. mm.;

- n. 87 del 25 gennaio 2021, con la quale è stata designata la Dott.ssa Paola Cicognani quale Direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro, ai sensi dell’art. 32-bis, comma 4 della L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii.

Richiamate inoltre le determinazioni dell’Agenzia regionale per il lavoro:

- n. 72 del 24 gennaio 2017 “Declaratoria della posizione dirigenziale del Servizio Integrativo Politiche del lavoro. Modifiche ed integrazioni”;

- n. 170 del 20/2/2018 “Delega di funzioni al responsabile del servizio integrativo Politiche del lavoro in attuazione dell'art. 7 c. 4 dello statuto e dell'art. 10 c. 3 del regolamento di organizzazione”;

- n. 1451 del 1/10/2020 “Conferimenti incarichi dirigenziali di responsabile di Servizio territoriale e del Servizio integrativo politiche del lavoro presso l’Agenzia regionale per il lavoro con decorrenza 1/10/2020”;

Dato atto che la sottoscritta Dirigente del Servizio Integrativo politiche del lavoro dell’Agenzia regionale per il lavoro e i Responsabili dei procedimenti hanno dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

per le motivazioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di approvare un Avviso pubblico da finanziare con il Fondo Regionale Disabili per la “Presentazione di domande di contributo in favore di datori di lavoro privati per l’assunzione a tempo determinato di lavoratori in condizione di disabilità di cui alla legge n. 68/1999 - Anno 2023” con procedura di presentazione just in time e relativa modulistica, allegato al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale e denominato CAPO A) (allegato n. 1A), che sarà avviato dalla data di pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale BURERT e che terminerà fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre le ore 12.00 del giorno 30 dicembre 2023 e nel quale sono previste le nuove scadenze temporali per l’avvio del procedimento di istruttoria per l’anno 2023;

2. di approvare un secondo ”Avviso pubblico per la presentazione di domande di ulteriori incentivi integrativi a seguito di trasformazione del rapporto di lavoro gia’ incentivato da tempo determinato a tempo indeterminato – Anno 2023”, allegato al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale e denominato Capo B) (allegato n. 1B), per consentire ai beneficiari la copertura massima di contributo fino al 100% del costo salariale lordo inizialmente ammesso, con la precisazione che le relative risorse rientrano nella disponibilità prevista dall’Avviso pubblico di cui al Capo A) e che le domande di contributo integrativo potranno essere presentate all’Agenzia regionale per il lavoro dalla data di pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale BURERT ed entro lo stesso termine dell’Avviso di cui al Capo A) e pertanto fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre le ore 12.00 del giorno 30/12/2023, con le stesse scadenze temporali per l’anno 2023;

3. di stabilire che l'istruttoria di tutte domande pervenute seguirà l'ordine cronologico di presentazione secondo le finestre temporali indicate negli avvisi allegati e si procederà al riconoscimento del contributo fino ad esaurimento delle relative risorse disponibili;

4. di precisare che tutta la modulistica allegata alle presenti procedure Capo A) e Capo B) di cui ai punti 1 e 2 del presente dispositivo viene resa disponibile sulle pagine web dell’Agenzie regionale per il lavoro alla voce “Avvisi e bandi” e verrà costantemente aggiornata, per eventuali modifiche non sostanziali, senza necessità di procedere con ulteriori atti formali ma solamente attraverso la pubblicazione sul sito web istituzionale;

5. di stabilire che:

- l’istruttoria e la valutazione delle domande che perverranno a seguito delle menzionate procedure sarà eseguita dall’Agenzia regionale per il lavoro con il supporto del Nucleo di validazione nominato con proprio successivo atto che definirà i componenti, da individuare tra il personale dell’Agenzia Regionale per il Lavoro competente per materia, i compiti e le relative procedure;

- le menzionate procedure Capo A) e Capo B) di cui ai punti 1 e 2 del presente dispositivo presuppongono i seguenti distinti procedimenti consequenziali:

- il primo procedimento riguarda la fase istruttoria delle istanze pervenute in termini di ammissibilità formale e sostanziale e si conclude con i lavori afferenti al Nucleo di validazione.

Il Responsabile del procedimento è individuato nel Responsabile dell’Ufficio del Collocamento territoriale di riferimento;

- il secondo procedimento riguarda l’adozione dei provvedimenti di ammissibilità dei contributi da parte del Dirigente del Servizio Integrativo politiche del lavoro, o di un funzionario da lui delegato.

Il Responsabile del procedimento è individuato nella Dott.ssa Patrizia Romagnoli, Responsabile della U.O. Inclusione e lavoro del Servizio Integrativo Politiche del lavoro;

- il terzo procedimento riguarda l’adozione degli atti di impegno e le successive fasi di verifica e di liquidazione dei contributi adottati dal Dirigente del Servizio Integrativo politiche del lavoro.

Il Responsabile del procedimento è individuato nella Dott.ssa Patrizia Romagnoli, Responsabile della U.O. Inclusione e lavoro del Servizio Integrativo Politiche del lavoro;

- con successivi provvedimenti il Dirigente del Servizio Integrativo politiche del lavoro, o un funzionario da lui delegato, provvederà all’approvazione della concessione dei contributi delle domande pervenute di norma entro 60 giorni dall’avvio del procedimento, salvo che la numerosità dei progetti presentati non richieda tempi più lunghi;

6. di dare atto che le risorse per la realizzazione di ambedue le iniziative sono finanziate con il Fondo Regionale per l'occupazione delle persone con Disabilità di cui all’art. 19 della Legge Regionale n.17/2015 e ss.mm.ii, e rientrano nell’assegnazione prevista dalla più volte citata Deliberazione di Giunta regionale n. 107 del 30/1/2023 adottata in attuazione della Programmazione annuale di Fondo Regionale Disabile 2022 di cui alla Deliberazione di Giunta regionale n. 2326/2022 ammontano complessivamente a un importo presunto pari a € 1.330.000,00 al netto dell’importo presunto necessario per finanziare le domande pervenute nella 4° finestra 2022, come da propria Determinazione dirigenziale n. 348 del 3/3/2023, e trovano copertura finanziaria sui capitoli del Bilancio gestionale 2023-2025 dell’Agenzia regionale per il lavoro:

- U01450 “TRASFERIMENTI A IMPRESE PER INCENTIVI ASSUNZIONI”

- U01431 “TRASFERIMENTI CORRENTI A ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE PER INCENTIVI ASSUNZIONI”

nel rispetto dei principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

7. di dare atto, inoltre, che tali risorse potranno essere eventualmente incrementate da eventuali economie relative alla mancata assegnazione, rendicontazione, riparametrazione o rinuncia dai precedenti citati Avvisi già chiusi e da eventuali ulteriori finanziamenti trasferiti dalla Regione Emilia-Romagna all’Agenzia regionale per il lavoro;

8. di prevedere che, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa contabile anche secondaria vigente, contestualmente o successivamente all’approvazione della concessione e ammissibilità dei contributi delle domande pervenute, si procederà all'assunzione degli impegni di spesa per gli interventi in oggetto, nonché alla liquidazione dei contributi concessi e la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento, secondo le modalità previste negli stessi Avvisi;

9. di precisare che gli incentivi concessi ai sensi delle presenti procedure si configurano come Aiuti di Stato e devono quindi rispettare le normative comunitarie in materia - Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17/6/2014 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. L187/1 del 26/6/2014) e ss.mm. e l’Agenzia regionale per il lavoro è pertanto tenuta a registrare ciascuna concessione dell’aiuto a favore di ogni singola impresa ammessa nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato di cui all'art. 52 della Legge 234/12 e s.m.i.;

10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione secondo quanto previsto dall’articolo 26, comma 1, del D. Lgs. n. 33/2013;

11. di pubblicare la presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito:

https://www.agenzialavoro.emr.it/normativa/bandi-e-avvisi/avvisi-e-bandi

La Responsabile del Servizio

Fabrizia Monti

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