n.237 del 17.07.2024 periodico (Parte Seconda)

L.R. 4/2016 art. 7 comma 2 lett. c) - Bando approvato con DGR n. 1687/2023 - Approvazione graduatoria - Assegnazione e concessione contributi per la realizzazione di progetti di promo-commercializzazione turistica per l'anno 2024 - Assunzione impegno di spesa

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la Legge regionale 25 marzo 2016 n. 4 “Ordinamento turistico regionale – Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della Legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale – Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 7, comma 2 lettera c);

Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 1687/2023 concernente: “L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii. - Approvazione del bando per la concessione di contributi ai progetti di promo-commercializzazione turistica per l'anno 2024 realizzati da imprese, anche in forma associata”, in particolare l’art. 10 l) del bando laddove prevede che il dirigente competente:

- approva la graduatoria comprensiva dei progetti ammissibili e dei progetti valutati insufficienti in istruttoria tecnica, nonché l’elenco dei progetti giudicati non ammissibili in istruttoria formale con relativa motivazione, sulla base delle risultanze dell’istruttoria amministrativa e del lavoro svolto dal Nucleo di valutazione tecnica e per ogni progetto indica:

  • il punteggio finale secondo i criteri indicati al presente articolo;
  •  le spese ammissibili a contributo;
  • le spese giudicate non ammissibili e la relativa motivazione;

-  definisce le percentuali di contributo applicabili ai progetti ritenuti ammissibili, nel rispetto di quanto stabilito dall’Articolo 5 del bando stesso;

Richiamato inoltre l’art. 12 del medesimo bando, che prevede che il dirigente competente con proprio atto provveda altresì:

- con riferimento ai progetti ammessi a finanziamento, alla concessione dei contributi e all’impegno della relativa spesa nei limiti delle risorse disponibili allocate nell’apposito capitolo del bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario;

- con riferimento alle domande non ammissibili, approva il relativo elenco con l’indicazione delle motivazioni per le quali le domande non sono da considerare ammissibili o il progetto non risulta finanziabile;

Preso atto che:

-  a valere sul bando approvato con deliberazione n. 1687/2023 sono state trasmesse alla Regione, attraverso il sistema SFINGE 2020, n. 70 domande, e che su tutte le domande presentate si è proceduto ad effettuare istruttoria formale, ed in particolare su n. 7 domande è stato effettuato il controllo a campione secondo le modalità previste dal bando stesso;

- in esito all’istruttoria formale condotta come sopra specificato, sono risultate non ammissibili n. 6 domande per irregolarità relative ai requisiti di ammissibilità soggettiva di cui all’articolo 4 del bando approvato con DGR 1687/2023;

- i proponenti esclusi dalla procedura di istruttoria sostanziale e di merito e quindi non ammessi a contributo, i motivi ostativi all’accoglimento delle domande di contributo, nonché le comunicazioni intercorse tra il settore competente ed i proponenti e l’esito dell’istruttoria formale sono esplicitati in Allegato 1 al presente atto che ne forma parte integrante e sostanziale;

- a fronte delle comunicazioni dei motivi che ostano all'accoglimento delle domande per le quali sono state riscontrate, in fase di istruttoria formale, irregolarità relative al possesso dei requisiti di cui all’articolo 4 del bando, notificate ai proponenti ai sensi dell’art. 10-bis della Legge n. 241/1990 e ss.mm. i proponenti TERRE EMILIANE S.R.L., LA TAVOLA DEL CONTADO e DIGITAL PROMOTER S.R.L. hanno inviato le proprie controdeduzioni che non sono state però considerate ammissibili per le motivazioni riportate della tabella di cui all’allegato 1 del presente atto che ne forma parte integrante e sostanziale;

Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale n. 5978 del 25/03/2024, con la quale è stato nominato il nucleo di valutazione tecnica dei progetti di promo-commercializzazione turistica per l’anno 2024, ai sensi di quanto stabilito all’art. 10 f) del bando approvato con deliberazione n. 1687/2023;

Preso atto che il Nucleo di valutazione tecnica, le cui attività si sono concluse in data 13/05/2024, ha provveduto alla valutazione dei n. 64 progetti presentati che avevano superato i controlli iniziali di istruttoria formale, attenendosi ai criteri per la valutazione di cui all’art. 10, punto 10 g) dell'Allegato 1 alla deliberazione n. 1687/2023;

Dato atto che il Nucleo di valutazione tecnica ha pertanto approvato e sottoscritto l’elenco contenente le valutazioni riportanti i punteggi assegnati, per ciascun progetto, ai parametri di valutazione previsti e la graduatoria dei progetti, riportante:

-  il punteggio complessivo risultante per ciascun progetto;

- la fascia di valutazione "Alto”, “Medio”, “Basso", “Insufficiente” nella quale ciascun progetto risulta allocato;

- l’importo complessivo della spesa risultante dal piano finanziario presentato e della spesa ammessa per ciascun progetto;

Dato atto che tutta la documentazione originale prodotta dal Nucleo di valutazione tecnica, ivi compresi i verbali delle sedute di valutazione effettuate, è trattenuta agli atti del Settore Turismo, Commercio, Economia urbana, Sport e risulta conforme a quanto previsto nella richiamata deliberazione n. 1687/2023;

Dato inoltre atto che:

-  i contributi in oggetto, come esplicitato all’art. 6 del bando approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 1687/2023, vengono concessi secondo quanto stabilito nel Regolamento CE della Commissione del 18 dicembre 2013, n. 1407 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea agli aiuti di importanza minore "de minimis", entrato in vigore a partire dal 1° gennaio 2014, pubblicato sulla GUUE del 24 dicembre 2013, serie L352/1;

-  ai sensi dell’art. 11 del bando, ai fini dell’adozione del provvedimento di concessione è stato verificato che l’importo del plafond de minimis disponibile in capo ai richiedenti, verificato attraverso la consultazione del Registro Nazionale Aiuti, fosse tale da consentire, in toto o in parte, la concessione stessa;

- tale verifica ha evidenziato, per n. 4 soggetti richiedenti, l’esaurimento del plafond de minimis massimo concedibile all’impresa unica ai sensi del Regolamento CE della Commissione del 18 dicembre 2013, n. 1407 e non è pertanto possibile procedere alla concessione del contributo richiesto;

- a tali soggetti è stata inviata comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento della domanda di contributo e le comunicazioni intercorse tra il settore competente ed i proponenti e l’esito dell’istruttoria sono esplicitati in Allegato 1 al presente atto che ne forma parte integrante e sostanziale, nel quale i proponenti sono identificati in modo univoco, con il protocollo di acquisizione della domanda di contributo e l’identificativo Sfinge assegnato;

-  per ulteriori n. 8 richiedenti, la verifica effettuata mediante consultazione del Registro Nazionale Aiuti, ha evidenziato che l’importo del plafond de minimis disponibile consente di concedere solo parzialmente il contributo spettante, come evidenziato nell’Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto pertanto, in ragione di tutto quanto sopra esposto e delle risultanze delle istruttorie amministrativa e tecnica, di procedere, con il presente provvedimento:

-  all’esclusione delle domande di contributo di cui all’Allegato 1 al presente atto, che ne forma parte integrante e sostanziale;

- ad approvare, in Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, la graduatoria dei progetti di promo-commercializzazione turistica presentati dalle imprese, in forma singola e associata, ammissibili a contributo regionale per l'anno 2024, ai sensi del bando approvato con deliberazione n. 1687/2023;

Dato atto che nella sopracitata graduatoria, composta da numero 60 progetti, è specificato l'importo della spesa ammissibile per ciascun progetto, nonché l’importo delle eventuali spese non ammissibili e la relativa motivazione;

Richiamati:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;

- le LL.RR. n. 18 e 19 del 28/12/2023;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2291/2023, concernente: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”

Dato atto che:

- il pertinente Capitolo U25666 “Contributi alle imprese, anche in forma associata, per iniziative di promo-commercializzazione turistica (artt. 5 e 7 L.R. 25 marzo 2016, n. 4)” del Bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, presenta una disponibilità complessiva di € 2.900.000,00, ai sensi dell’art. 2 del bando;

- il bando all’art. 5 prevede che il contributo sia concesso sulla base del punteggio attribuito con riferimento ai criteri di valutazione riportati all’articolo 10, come di seguito indicato:

•  progetti con punteggio da 100 a 80: sono inseriti nella classe valutazione “Alto”. La percentuale di contributo non potrà essere superiore al 50% o inferiore al 40% della spesa ammessa;

•  progetti con punteggio da 79 a 60: sono inseriti nella classe di valutazione “Medio”. La percentuale di contributo non potrà essere superiore al 40% o inferiore al 30% della spesa ammessa;

•  progetti con punteggio da 59 a 40: sono inseriti nella classe di valutazione “Basso”. La percentuale di contributo non potrà essere superiore al 30% o inferiore al 20% della spesa ammessa;

•  progetti con punteggio da 39 a 24 “insufficiente”, in questo caso non raggiungono la soglia minima di punteggio per poter accedere a contributo;

e che qualora le risorse disponibili non siano sufficienti a finanziare tutte le domande ammissibili con la percentuale massima di contributo sopra indicata, si proceda a ridurre la percentuale in pari misura per ciascuna fascia, fino alla percentuale minima di contributo per ciascuna fascia;

Ritenuto pertanto, in considerazione delle disponibilità finanziarie, di stabilire che le percentuali di contributo da applicare ai progetti rientranti nelle fasce di valutazione “Alto”, “Medio” e “Basso” siano le seguenti, nel rispetto di quanto previsto ai citati artt. 5 e 10 l) dell’Allegato 1 alla citata deliberazione n. 1687/2023:

-   Progetti inseriti nella fascia di valutazione “Alto”: percentuale di contributo pari al 50% della spesa ammessa;

-   Progetti inseriti nella fascia di valutazione “Medio”: percentuale di contributo pari al 40% della spesa ammessa;

-   Progetti inseriti nella fascia di valutazione “Basso”: percentuale di contributo pari al 30% della spesa ammessa;

Dato atto che:

-  n. 3 progetti hanno ottenuto punteggio compreso tra 39 e 24, e pertanto rientrano nella fascia “Insufficiente” e non risultano ammissibili a contributo, come previsto dal bando;

-   tra questi il proponente della domanda identificata con ID 42383 e prot. PG/2023/1255811, è identificato nella Scheda privacy, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto pertanto:

-  in considerazione delle sopra specificate disponibilità del bilancio regionale, ed in attuazione di quanto stabilito dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 1687/2023, di concedere con il presente provvedimento i contributi indicati a fianco di ciascuno, ai soggetti elencati nell’Allegato 2 al presente atto, che ne forma parte integrante e sostanziale, per un onere finanziario complessivo di euro 2.823.132,62;

-   che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spese previste e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione, e che pertanto si possa procedere all’assunzione dell’impegno di spesa a favore dei beneficiari di cui all’Allegato 2 al presente atto, per la somma complessiva di euro 2.823.132,62;

Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2024 sono compatibili con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011;

Visti:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/02/2022, ad oggetto: “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- il decreto 31/5/2017 n. 115, avente ad oggetto “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”;

- l’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135;

- l’art. 83, comma 3, lett. e) del D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni, come modificato con Legge 24 aprile 2020, n. 27;

Viste:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11;

-  la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

-  la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Dato atto che, ai sensi dell'art. 11 della L. 3/2003, è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale ad ogni progetto di cui all’Allegato 2 al presente provvedimento, uno specifico Codice Unico di Progetto (C.U.P.), come indicato nell’allegato stesso;

Vista la L.R. n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

Richiamate infine le deliberazioni di Giunta regionale n. 468/2017, n. 325/2022, n. 426/2022, n. 2360/2022, n. 2317/2023, n. 2319/2023 e n. 157/2024;

Viste inoltre le determinazioni dirigenziali n. 5595/2022, n. 3697/2023 e n. 14040/2023;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina

1. di non ammettere a contributo le domande di cui all’Allegato 1 al presente atto, che ne forma parte integrante e sostanziale;

2. di approvare, in Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto, la graduatoria dei progetti di promo-commercializzazione turistica presentati dalle imprese, in forma singola o associata, per l'anno 2024, suddivisi per fasce di valutazione "ALTO", "MEDIO", "BASSO" e “INSUFFICIENTE”;

3.  di stabilire che le percentuali di contributo da applicare ai progetti rientranti nelle fasce di valutazione “Alto”, “Medio” e “Basso” siano le seguenti:

-    Progetti inseriti nella fascia di valutazione “Alto”: percentuale di contributo pari al 50% della spesa ammessa;

-    Progetti inseriti nella fascia di valutazione “Medio”: percentuale di contributo pari al 40% della spesa ammessa;

-    Progetti inseriti nella fascia di valutazione “Basso”: percentuale di contributo pari al 30% della spesa ammessa

4. di dare atto che i n. 3 progetti che hanno ottenuto punteggio compreso tra 39 e 24, e pertanto rientrano nella fascia “Insufficiente”, non risultano ammissibili a contributo;

5. di stabilire che eventuali correzioni di errori materiali presenti nella graduatoria di cui all’Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto, nonché eventuali modifiche di denominazione dei beneficiari che dovessero essere comunicate successivamente all’adozione del presente atto, saranno approvate con atto del dirigente competente;

6. di concedere il contributo indicato a fianco di ciascuno, ai soggetti elencati nell’Allegato 2 al presente atto, che ne forma parte integrante e sostanziale, per un onere finanziario complessivo di euro 2.823.132,62;

7. di imputare la somma di euro 2.823.132,62 registrata al n. 3024007696 di impegno sul Capitolo U25666 “Contributi alle imprese, anche in forma associata, per iniziative di promo-commercializzazione turistica (artt. 5 e 7 L.R. 25 marzo 2016, n. 4)”, del Bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione n. 2291/2023, ed in relazione al quale, in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, risulta essere la seguente:

Capitolo U25666 - Missione 07 - Progr. 01 - Codice economico U.1.04.03.99.999 - COFOG 04.7 - Tr. UE 8 - SIOPE 1040399999 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3

rinviando all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per quanto concerne i codici C.U.P.;

8.  che alla liquidazione della spesa e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, provvederà, con propri atti formali, il Dirigente regionale competente per materia ai sensi del bando approvato con D.G.R. n. 1687/2023, della D.G.R. n. 2317/2023, nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii.;

9. di aver acquisito i codici COR rilasciati dal Registro Aiuti per identificare univocamente gli aiuti de minimis concessi con il presente atto, indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

10. di trasmettere il presente provvedimento ai soggetti interessati;

11. di prevedere che avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere nei termini di legge al competente Tribunale amministrativo regionale ovvero al Presidente della Repubblica; 

12. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO e dalla direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.lgs.;

13. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

Il Responsabile di Area
Fabio Longo

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