n.170 del 09.06.2021 periodico (Parte Seconda)
Art. 20, L.R. n. 4/2018: provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto di inserimento di nuove linee produttive che determineranno l'incremento della capacità produttiva dello stabilimento fino a massimo 850 t/giorno di prodotto finito durante la campagna di lavorazione del pomodoro, nonché il potenziamento dell'esistente impianto di depurazione, portandolo a 130.000 AE presso lo stabilimento Fontanini in comune di Parma (PR)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 8 aprile 2021 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione che qui si intendono sinteticamente richiamate:
a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto di inserimento di nuove linee produttive che determineranno l’incremento della capacità produttiva dello stabilimento fino a massimo di 850 t/giorno di prodotto finito durante la campagna di lavorazione del pomodoro, nonché il potenziamento dell’esistente impianto di depurazione, portandolo a 130.000 AE presso lo stabilimento di Fontanini, Parma (PR) nel comune di Parma(PR), proposto da Rodolfi Mansueto S.p.A., costituito dalla determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018;
b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:
1. dovrà essere inserita una cofanatura che attenui a 17,5 dBA sul ventilatore Piller posto ad un’altezza dal suolo di circa 7 m dal nuovo evaporatore.
2. Dovrà essere eseguito un mirato collaudo acustico da svolgere durante la prima campagna estiva utile (post-operam) al fine di verificare i risultati delle simulazioni acustiche.
3. Devono essere ottemperate le prescrizioni espresse dall’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile ambito Parma, con parere prot. 644 del 11/1/2021, che costituisce parte integrante e sostanziale del Verbale conclusivo della Conferenza dei Servizi in Allegato 1.
4. Al fine di minimizzare l’approvvigionamento di acqua fresca da pozzo/acquedotto deve essere aumentato il più possibile il rilancio dell’acqua depurata per il suo riutilizzo nello scarico del pomodoro oltre all’efficientamento delle torri evaporative.
5. A conferma delle risultanze dello studio olfattometrico dovrà essere effettuata in corrispondenza della campagna di lavorazione del pomodoro 2021 la caratterizzazione olfattometrica delle sorgenti più significative, prestando maggiore attenzione all’area occupata dal depuratore aziendale. Nello specifico dovrà essere campionata l’emissione E38 “Locale disidratazione fanghi” mentre per la caratterizzazione delle vasche del depuratore dovrà essere utilizzato il sistema wind tunnel.I risultati di tali monitoraggi dovranno essere riportati in una relazione tecnica che la Ditta proponente dovrà inviare ad Arpae entro un mese dalla loro esecuzione.
6. Per quanto concerne l’aumento del traffico su via Langhirano dovrà essere privilegiato l’uso di TIR al posto dei trattori, in modo tale da diminuire il numero dei mezzi circolanti a fronte di un aumento della loro capienza. Si dovrà inoltre programmare il traffico in determinate fasce orarie: durante il periodo estivo, i transiti dovranno essere preferibilmente notturni o comunque mattutini (concentrati prima delle 7.30), mentre durante il periodo invernale andranno evitati gli orari di punta del mattino, mezzogiorno e sera.
7. La Ditta proponente, entro un anno dall’emanazione del P.A.U.R., dovrà dimostrare di essersi attivata presso il Comune di Parma e la Provincia di Parma-Servizio Viabilità al fine di permettere una valutazione complessiva il più condivisa possibile, sulla riorganizzazione viaria che vede il proprio accesso coinvolto.
c) di dare atto che la verifica di ottemperanza per le precedenti prescrizioni del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportata nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza a:
1. Arpae Parma;
2. Arpae Parma;
3. Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile ambito Parma;
4. Arpae Parma;
5. Arpae Parma;
6. Arpae Parma;
7. Comune di Parma e Provincia di Parma;
d) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 15 marzo 2021 e che costituisce l’Allegato 1;
2. Determinazione Arpae SAC DET-AMB-2021-1676 del 8/4/2021che costituisce l’Allegato 2;
e) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e gestione del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;
f) di precisare che i termini di efficacia degli atti allegati alla presente deliberazione decorrono dalla data di approvazione della medesima deliberazione;
g) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
h) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente ditta Rodolfi Mansueto S.p.A.;
i) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi: Arpae Parma, Comune di Parma, AUSL DSP Parma, Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile Ambito Parma, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Parma nonchè Provincia di Parma, MIBAC Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Parma e Piacenza, Terna Rete Italia SpA, IRETI SpA;
j) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
k) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;
l) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.