n.401 del 13.11.2020 (Parte Seconda)

Assegnazione e concessione ad organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale dei finanziamenti di cui alla delibera di Giunta regionale n. 857/2020. Impegno di spesa e accertamento entrate

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la legge 6 giugno 2016, n. 106, recante “Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale”, 

Visto il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, recante “Codice del Terzo settore”, e, in particolare, gli art. 72 e 73 con i quali vengono istituiti i fondi a sostegno di iniziative e progetti promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore, iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore; 

Visti:

- l’Atto di indirizzo adottato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali con il D.M. n. 166 del 12/11/2019 e registrato dalla Corte dei conti in data 13/12/2019, al n. 3365, recante, per l’anno 2019, l’individuazione degli obiettivi generali, delle aree prioritarie di intervento e delle linee di attività finanziabili attraverso il Fondo di cui sopra nonché l’assegnazione alla Regione Emilia-Romagna della somma di euro 2.462.746,00 per il sostegno dei progetti di rilevanza locale da attuarsi nel territorio di riferimento; 

- l’Atto di indirizzo emanato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali con D.N. n. 44 del 12/3/2020, e registrato dalla Corte dei Conti in data 2/4/2020 al n. 543, recante, per l’anno 2020, l’individuazione degli obiettivi generali, delle aree prioritarie di intervento e delle linee di attività finanziabili attraverso il Fondo, nonché l’assegnazione alla Regione Emilia-Romagna della somma di euro 1.921.125,00 per il sostegno dei progetti di rilevanza locale da attuarsi nel territorio di riferimento; 

- le proprie deliberazioni n. 284/2020 e n. 669/2020 con cui sono stati recepiti gli Accordi di programma tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e questa Regione per l’attuazione degli obiettivi di cui ai sopracitati decreti, mediante la finalizzazione delle risorse assegnate al sostegno delle attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale;

- il decreto direttoriale n. 175 del 6/5/2020 che approva gli accordi di programma sottoscritti digitalmente dalla Direzione Generale del Terzo Settore con le Regioni e le Province Autonome, aventi ad oggetto la realizzazione di un programma di interventi diretti a sostenere lo svolgimento a livello locale delle attività di interesse generale, di cui all’art. 5 del Codice del Terzo Settore, da parte delle Organizzazioni di volontariato e delle Associazioni di promozione sociale per un importo complessivo di euro 32.000.557,00 la somma destinata alla Regione Emilia-Romagna ammonta a euro 2.462.746,00, per una durata di 20 mesi e trova copertura negli impegni contabili assunti con D.D. n. 232 del 30/12/2019; 

- il Decreto Direttoriale n. 255 del 27/7/2020 che approva gli accordi di programma sottoscritti con le Regioni e le Province autonome per la realizzazione di un programma di interventi diretti a sostenere lo svolgimento a livello locale delle attività di interesse generale, di cui all’art. 5 del codice del terzo settore, da parte delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale per un importo complessivo di euro 28.000.000,00; la somma destinata alla Regione Emilia-Romagna ammonta a Euro 1.921.125,00 per una durata di 24 mesi e trova copertura negli impegni contabili assunti con il decreto medesimo; 

Dato atto che, in riferimento all’Atto di indirizzo di cui al D.M. n. 166/2019, con propria deliberazione n. 857/2020 è stato approvato il “Bando per l'erogazione di finanziamenti ad organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale impegnate nell'emergenza covid-19, in base all'Accordo di programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Emilia-Romagna ai sensi degli articoli 72 e 73 del D.Lgs. n. 117/2017, Codice del Terzo settore”, il cui termine per la presentazione delle domande era fissato in data 11/9/2020; 

Visto il verbale, conservato agli atti con prot. n. PG/2020/
676023 del 20/10/2020, relativo al processo di valutazione effettuato dal Nucleo regionale appositamente costituito con determina del Direttore Generale Cura della persona, Salute e Welfare n. 15102 del 04/09/2020 da cui risulta che sono state presentate entro i termini stabiliti dal bando 679 domande; 

Preso atto che dalla valutazione effettuata dal Nucleo risultano non ammissibili a finanziamento 4 Enti di cui alla Tabella 1, allegata alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale;

Preso atto che dalla valutazione effettuata dallo stesso Nucleo risultano invece ammissibili a finanziamento 675 Enti, di cui alla Tabella 2, allegata alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale, per una spesa ammissibile complessiva di euro 3.178.934,54

Considerato che le risorse trasferite alla Regione con DM n. 166/2019 e integralmente destinate al bando in questione con DGR 857/2020, non sono sufficienti a coprire l’intera spesa su indicata;

Richiamato che la finalità del bando è quella di sostenere nella fase di emergenza sanitaria COVID-19 il mondo del Terzo Settore ed in particolare il volontariato e l’associazionismo di promozione sociale, che ha svolto e continua a svolgere un’insostituibile funzione di supporto a favore delle persone più vulnerabili, ma che al contempo sta affrontando difficoltà organizzative ed economiche che rischiano di metterne in crisi la fondamentale funzione di coesione e inclusione sociale;

Considerato pertanto necessario, data l’importanza di sostenere in maniera adeguata le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale impegnate nell'emergenza Covid-19, utilizzare per le finalità di cui alla DGR 857/2020, parte delle risorse destinate alla Regione con DM n. 44/2020, dando atto che tale scelta è pienamente coerente alle previsioni del decreto stesso e a quanto indicato nel relativo l’Accordo di programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Emilia-Romagna;

Vista la propria DGR n. 1400 del 19/10/2020 con cui la somma su indicata è stata iscritta al bilancio sul capitolo U57206 “Trasferimenti correnti alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale per il sostegno di progetti e attività di interesse generale (D.Lgs 3 luglio 2017, n.117 - Codice del Terzo settore) - Mezzi statali”, del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020;

Dato atto che, ai fini di garantire l’esaurimento della graduatoria, risulta necessaria un’integrazione, rispetto all’importo originariamente destinato al bando con deliberazione n. 857/2020, pari a euro 716.188,54;

Verificato che per le valutazioni del Nucleo regionale si è tenuto conto dei criteri generali e di merito indicati dalla DGR n. 857/2020;

Ritenuto:

  • di dover approvare la proposta di finanziamento stilata dal nucleo e riportata nella Tabella allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, tenuto conto che risultano irrilevanti le graduatorie provinciali poiché tutti gli Enti in elenco sono finanziati sulla base delle richieste e delle spese ammissibili; 
  • di provvedere all’assegnazione e concessione agli Enti di cui alla citata Tabella allegato 2, dei finanziamenti a fianco di ciascuno indicati, per una spesa complessiva di euro 3.178.934,54

Dato atto che: 

  • l’accordo di programma sottoscritto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’utilizzo del finanziamento di euro 2.462.746,00 previsto dall’Atto di indirizzo adottato con D.M. n. 166 del 12/11/2019 stabilisce, all’art. 6, l’erogazione in due tranches, di cui la prima, corrispondente all’80% del finanziamento totale, pari ad euro 1.970.196,80, ad avvenuta trasmissione del piano operativo citato al precedente articolo 5, comma 2 e il saldo, nella misura massima del restante 20%, pari ad euro 492.549,20, ad avvenuta acquisizione della relazione finale e della rendicontazione delle spese sostenute;
  • l’acconto pari ad euro 1.970.196,80 è stato introitato con reversali n. 33244 e 33245 del 25/8/2020 sul capitolo E03169 “Assegnazione dello Stato per il sostegno allo svolgimento di progetti e attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale (D.lgs 3 luglio 2017, n. 117 - codice del terzo settore)” del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020, accertamento n. 2144;
  • l’accordo di programma sottoscritto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’utilizzo del finanziamento di euro 1.921.125,00 previsto dall’Atto di indirizzo adottato con D.M. n. 44 del 12/3/2020 stabilisce, all’art. 6, l’erogazione del finanziamento in un’unica soluzione alla trasmissione dell’atto di avvio del procedimento di individuazione dei soggetti attuatori delle iniziative e dei progetti da finanziare;

Ritenuto di dover procedere con il presente provvedimento ad accertare quale credito nei confronti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la somma complessiva di euro 2.413.674,20, composta da:

- euro 492.549,20 a titolo di saldo, pari al restante 20% del finanziamento previsto dall’Atto di indirizzo adottato con D.M. n. 166 del 12/11/2019, a fronte dell’impegno di spesa assunto con il presente atto;

- euro 1.921.125,00 a titolo di finanziamento previsto dall’Atto di indirizzo adottato con D.M. n. 44 del 12/3/2020 dall’Atto di indirizzo adottato con D.M. n. 44 del 12/3/2020;

Atteso che, con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 dell’art. 56 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, in relazione alla realizzazione delle attività nonché alla liquidazione dei finanziamenti concessi, la spesa di cui al presente atto è esigibile nell’anno 2020;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 in relazione all’esigibilità della spesa nell’anno 2020 (scadenza dell'obbligazione) e che pertanto si possa procedere all'assunzione dell’impegno per una spesa complessiva di euro 3.178.934,54 sul capitolo U57206 “Trasferimenti correnti alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale per il sostegno di progetti e attività di interesse generale (D.Lgs 3 luglio 2017, n.117 - Codice del Terzo settore) - Mezzi statali”, del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento che sarà disposto in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 per quanto riguarda l’anno 2020;

Dato atto che con successivi provvedimenti del Responsabile del Servizio Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore, ad avvenuta esecutività del presente atto, si provvederà a liquidare le risorse finanziarie concesse a favore degli Enti destinatari;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio, gli Enti oggetto del presente provvedimento non rientrano nell’applicazione dell’art. 4, comma 6, del D.L. 6/7/2012, n. 95, convertito con modificazioni in Legge 7/8/2012, n. 135 in quanto organizzazioni di volontariato di cui alla L. n. 266/1991 e associazioni di promozione sociale di cui alla L. n. 383/2000;

Dato atto che l’importo del finanziamento assegnato esime, secondo quanto previsto dall’art. 83 comma 3 lett. e) del D.Lgs. n. 159/2011, dal valutare l’eventuale necessità di esperire nei confronti dei destinatari gli accertamenti antimafia previsti dalla normativa vigente;

Dato atto che la misura economica di cui al presente atto non si configura come aiuto di Stato in quanto le attività sostenute non costituiscono attività economica;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente struttura di questo servizio, le attività oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- la L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile;

- la L.R. n. 43/2001, e succ. mod.;

- la L. n. 3/2003, ed in particolare l'art. 11;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e successive modifiche ed integrazioni;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 29 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020);

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la L.R. 31 luglio 2020, n. 3 “Disposizioni collegate alla legge di Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la L.R. 31 luglio 2020, n. 4 “Assestamento e prima variazione al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2386/2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- n. 984/2020 “Aggiornamento del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- n. 83/2020 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 270/2016, n. 622/2016, n. 1107/2016, n. 1059/2018 e n.1123/2018;

Richiamate infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri e dei visti di regolarità contabile allegati;

Su proposta della Vicepresidente della Giunta regionale Elena Ethel Schlein;

A voti unanimi e palesi

delibera 

1. di approvare, in attuazione della propria deliberazione 857/2020, la graduatoria delle domande ammesse a finanziamento, per una spesa ammissibile complessiva pari a 3.178.934,54, di cui alla Tabella allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di dare atto che non sono ammissibili a finanziamento gli Enti di cui alla Tabella allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. di destinare alle finalità del bando di cui alla citata DGR 857/2020, ad integrazione di quanto ivi previsto, la ulteriore somma di euro 716.188,54 ai fini di garantire l’integrale finanziamento delle domande ammesse a contributo, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate;

4. di accertare quale credito nei confronti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per le motivazioni espresse in premessa, la somma complessiva di euro 2.413.674,20 sul capitolo E03169 “Assegnazione dello Stato per il sostegno allo svolgimento di progetti e attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale (D.lgs 3 luglio 2017 n. 117 - codice del terzo settore)” del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020, registrata come segue:

- euro 492.549,20 al n. 2328 di accertamento;

- euro 1.921.125,00 al n. 2329 di accertamento; 

5. di assegnare e concedere agli Enti di cui alla citata Tabella allegato 2, i finanziamenti a fianco di ciascuno indicato, per una spesa complessiva di euro 3.178.934,54;

6. di impegnare la derivante spesa di euro 3.178.934,54 registrata con il n. 8832 di impegno, sul capitolo U57206 “Trasferimenti correnti alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale per il sostegno di progetti e attività di interesse generale (D.Lgs 3 luglio 2017, n.117 – Codice del Terzo settore) – Mezzi statali”, del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020 approvato con propria deliberazione n. 2386/2019 e succ. mod. che presenta la necessaria disponibilità;

7. che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto è la seguente:

Missione 12 - Programma 08 - Codice Economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 10.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3

8. che con successivi provvedimenti del Responsabile del Servizio Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore si provvederà, ad avvenuta esecutività del presente atto, nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., a liquidare agli Enti interessati le risorse finanziarie assegnate e concesse e a provvedere a eventuali necessarie modifiche e integrazioni di natura tecnica e non sostanziale relative ai dati identificativi dei beneficiari (denominazione, sede, ecc.), di cui alla Tabella allegato 2 al presente atto come parte integrante e sostanziale, fermo restando che l’elemento identificativo univoco degli enti beneficiari è il codice fiscale;

9. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.Lgs.;

10. di provvedere alla pubblicazione del presente atto nel BURERT.

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