n.15 del 24.01.2020 (Parte Seconda)

PSR 2014-2020. Modifica check-lists, irregolarità e riduzioni, approvate con delibera n. 1424/2019

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013;

Richiamato in particolare il Regolamento (UE) n. 809/2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visti:

- la Decisione della Commissione C(2013)9527 del 19/12/2013 relativa alla fissazione e all'approvazione degli orientamenti per la determinazione delle rettifiche finanziarie che la Commissione deve applicare alle spese finanziate dall'Unione nell'ambito della gestione concorrente in caso di mancato rispetto delle norme in materia di appalti pubblici;

- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (PSR) ed in particolare la previsione di controlli amministrativi sulle domande di sostegno e pagamento, di cui all’art. 48 del Regolamento (UE) n. 809/2014, e controlli in loco sulle domande di pagamento, di cui all’art. 49 del medesimo Regolamento;

- la determinazione dirigenziale n. 17424 dell’8 novembre 2016 che affida il Coordinamento in materia degli Appalti Pubblici al Servizio Affari generali, giuridici e finanziari della Direzione Generale caccia e pesca;

- la determinazione della responsabile del Servizio Affari generali della Direzione Agricoltura, caccia e pesca n. 3863 del 15 marzo 2017 avente ad oggetto “PSR 2014-2020. Condizionalità ex ante: g4 (appalti pubblici). DD n. 17424/2016. Adozione check-lists di controllo sulle procedure d'appalto”, con la quale sono state approvate le check-lists per la verifica delle procedure d’appalto eseguite nell’ambito dei progetti finanziati con il Piano di sviluppo rurale;

- il D.M. 22 ottobre 2018 recante “Criteri generali per l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni per mancato rispetto delle regole sugli appalti pubblici in coerenza con le linee guida contenute nell'Allegato della decisione della Commissione C(2013) 9527 del 19 dicembre 2013”;

Atteso che con propria deliberazione n. 1424 del 26/8/2019, in attuazione della citata normativa ed in conformità a quanto elaborato dal Tavolo tecnico - costituito con decreto dipartimentale n. 12351/2018 - si è provveduto ad approvare:

- l’allegato 1, contenente le “Check-lists di controllo delle procedure di gara per appalti pubblici di lavori, servizi e forniture”;

- l’allegato 2, contenente le “Irregolarità e riduzioni in caso di mancato rispetto delle norme in materia di appalti”;

Evidenziato che le predette Check-lists si applicano a tutte le procedure di acquisto che richiedono il rispetto delle norme del codice dei contratti pubblici, finanziate con le risorse del PSR ed effettuate fino al 17 aprile 2019, in considerazione delle modifiche introdotte al Codice dal decreto – legge 18 aprile 2019, n. 32 e dalla relativa legge di conversione;

Atteso che a seguito di tali modifiche non sono state ancora trasmesse le nuove check-lists, in seguito agli esiti del lavoro del Tavolo tecnico nazionale;

Riscontrato che gli allegati approvati con la deliberazione n. 1424/2019 necessitano in alcuni punti di integrazioni e precisazioni;

Ritenuto di effettuare le modifiche che si sono dimostrate più urgenti, sostituendo gli Allegati 1 e 2 della deliberazione n. 1424/2019;

Dato atto che le modifiche sono effettuate nel rispetto dei principi indicati dal citato D.M. 22 ottobre 2018;

Considerato che per i bandi relativi alle operazioni con beneficiari pubblici e per le azioni attuate direttamente dai GAL, la verifica del rispetto della normativa sugli appalti pubblici è da effettuare, per la parte relativa alla selezione dei contraenti, nella fase di istruttoria delle comunicazioni integrative;

Ritenuto che, quando dette comunicazioni integrative siano riferite a procedure di selezione ultimate con contratti già stipulati, le riduzioni finanziarie sono da applicare effettuando una rideterminazione della concessione a conclusione dell’istruttoria della comunicazione integrativa;

Ritenuto, inoltre, di confermare ogni altra disposizione prevista nei bandi già emanati;

Dato atto che al tipo di operazione 7.3.01 continuano ad applicarsi le disposizioni della deliberazione di Giunta regionale n. 1583/2017;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021” ed in particolare l’allegato D), recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1665 dell’11 ottobre 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito di alcune direzioni generali” con la quale, tra l’altro, è stato ratificato l’incarico conferito con la determinazione dirigenziale n. 15511/2018;

Viste altresì:

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione di Giunta n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di modificare, sostituendoli, gli Allegati 1 e 2 della propria deliberazione n. 1424/2019, con quelli qui allegati ai medesimi n. 1 e 2, quali parti integranti e sostanziali;

2. di stabilire che per i bandi relativi ad operazioni con beneficiari pubblici e per le azioni attuate direttamente dai GAL, le riduzioni finanziarie si applicano effettuando una rideterminazione della concessione a conclusione dell’istruttoria della comunicazione integrativa, quando questa sia riferita a procedure di selezione ultimate, con contratti già stipulati;

3. di confermare ogni altra disposizione prevista nei bandi già emanati;

4. di precisare:

- che al tipo di operazione 7.3.01 continuano ad applicarsi le disposizioni della deliberazione Giunta regionale n. 1583/2017;

- che le Check-lists di cui all’allegato 1 si applicano a tutte le procedure di acquisto che richiedono il rispetto delle norme del codice dei contratti pubblici, finanziate con le risorse del PSR ed effettuate fino al 17 aprile 2019;

- che per le procedure i cui bandi o avvisi o i cui inviti, nel caso di procedure senza pubblicazione, siano stati pubblicati o inviati successivamente alla data di entrata in vigore del citato decreto-legge o della relativa legge di conversione le Check-lists di cui all’allegato 1 si applicano tenendo conto delle norme in vigore nel tempo in cui è stato pubblicato il bando o l’avviso o inviato l’invito;

- che le riduzioni per il mancato rispetto delle norme per le procedure di cui all’alinea precedente saranno specificate con successivo atto, da adottare in seguito agli esiti del lavoro del Tavolo tecnico nazionale;

5. di stabilire che gli allegati di cui al punto 1 costituiscano gli strumenti da utilizzare nel sistema di controllo del PSR 2014-2020 relativamente alle attività istruttorie non ancora concluse;

6. di confermare quant’altro previsto dalla deliberazione n. 1424/2019;

7. di trasmettere gli allegati all’Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 e all’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura per l’adozione nell’ambito delle procedure di controllo e l’integrazione nel sistema di gestione del PSR;

8. di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

9. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina