n.354 del 17.12.2014 periodico (Parte Seconda)
Ricognizione del conguaglio al 31/05/2014, calcolato dai Comuni, delle risorse liquidate in anticipazione con DD n. 1164/2013 e n. 346/2014. Assegnazione e liquidazione a favore di 4 Comuni delle Province di BO e MO, a titolo di acconto, del fabbisogno finanziario da essi stimato a copertura del NCAS per i nuclei familiari sgomberati a seguito del sisma maggio 2012 relativo al bimestre giugno-luglio 2014. Restituzione somme dal Comune di Castel Maggiore (BO)
IL DIRETTORE
Visti:
- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile”;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;
- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012 n. 100;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012 con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di 60 giorni, ovvero fino al 21 luglio 2012, in conseguenza dell’evento sismico del 20 maggio 2012 che ha colpito il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova;
-la delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012 con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza per la durata di 60 giorni, ovvero fino al 29 luglio 2012, in conseguenza dell’evento sismico del 29 maggio 2012 che ha colpito, oltre alle province sopra indicate, la province di Reggio Emilia e Rovigo;
- le OCDPC n. 1/2012 e n. 3/2012 ed in particolare l’art. 3, comma 1, dell’ordinanza n. 1/2012 che ha autorizzato i dirigenti regionali alla protezione civile ovvero, per l’Emilia-Romagna, il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile, per il tramite dei Sindaci dei Comuni interessati dal sisma, ad assegnare un contributo ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa alla data del sisma sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, adottati a seguito degli eventi sismici in parola, un contributo per l’autonoma sistemazione nei limiti e secondo i parametri ivi indicati;
- la propria determinazione n. 506 del 18 giugno 2012 con cui è stata approvata un’apposita direttiva disciplinante i termini, i criteri e le modalità procedurali per la presentazione delle domande e l’erogazione dei contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione in conseguenza degli eventi sismici del 20 maggio 2012 e del 29 maggio 2012 attuativa dell’art. 3 dell’OCDPC n. 1/2012;
- il D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, convertito con modificazioni dalla Legge n. 122 del 1° agosto 2012, con cui è stato:
- prorogato al 31 maggio 2013 lo stato di emergenza dichiarato con le richiamate delibere del Consiglio dei Ministri del 22 e del 30 maggio 2012;
- istituito un apposito Fondo per la ricostruzione;
- nominato, tra gli altri, il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Commissario delegato per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori colpiti a favore del quale è stata autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali su cui assegnare le risorse provenienti dal predetto Fondo;
- l’art. 6 del D.L. 26 aprile 2013 n. 43, pubblicato nella G.U. n. 97 del 26 aprile 2013, convertito con modificazioni dalla legge n. 71 del 24 giugno 2013, che ha prorogato al 31 dicembre 2014 la scadenza dello stato di emergenza conseguente agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012;
Viste le ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato:
- n. 17 del 2 agosto 2012 “Disposizioni in merito alla prosecuzione delle attività di assistenza alla popolazione da parte del commissario delegato ex DL n. 74/2012 a seguito della cessazione delle funzioni svolte dalla Di.Coma.C" che ha individuato l’Agenzia regionale di protezione civile, di seguito Agenzia, quale struttura a supporto dell’azione commissariale, al fine di assicurare tra le altre, la funzione e l’attività di assistenza alla popolazione e, tra queste, la gestione dei contributi per l’autonoma sistemazione;
- n. 23 del 14 agosto 2012 “Azioni finalizzate alla realizzazione del Programma Casa per la transizione e l’avvio della ricostruzione”;
- n. 24 del 14 agosto 2012 “Criteri e modalità per l’erogazione del Nuovo contributo per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione e per affrontare l’emergenza abitativa, in applicazione dal 1 agosto 2012”, come parzialmente rettificata e modificata con successiva ordinanza n. 32 del 30 agosto 2012, di seguito indicata come ordinanza n. 24/2012 e s.m., con la quale sono stati stabiliti nuovi parametri per l’erogazione a decorrere dal 1 agosto 2012 del contributo a favore dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione denominato “nuovo contributo per l’autonoma sistemazione”, di seguito per brevità indicato con l’acronimo NCAS, e sono state confermate, per tutto quanto non diversamente disciplinato dalla medesima ordinanza n. 24/2012 e s.m.i, le disposizioni previste nella richiamata determinazione n. 506/2012, al tal fine accantonando, a valere sul Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del D.L. n. 74/2012 convertito dalla L. n. 122/2012, e nei limiti delle risorse assegnate al Commissario delegato, la somma di Euro 39.200.000,00;
Visto il decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato n. 73 del 26 settembre 2012 “Modalità e tempi di rendicontazione, liquidazione ed erogazione del Nuovo contributo per l’Autonoma sistemazione di cui all’ordinanza commissariale n. 24 del 14 agosto 2012, come parzialmente modificata con ordinanza n. 32/2012” che ha ridefinito i termini temporali e le modalità di assegnazione e liquidazione a favore dei Comuni interessati delle somme a copertura del Nuovo Contributo per l’Autonoma Sistemazione (NCAS);
Viste le ordinanze commissariali:
- n. 22 del 22 febbraio 2013 che ha quantificato, a valere sul Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del D.L. n. 74/2012, convertito dalla L. n. 122/2012, e nei limiti delle risorse assegnate al Commissario delegato, in Euro 35.000.000,00 la provvista integrativa della somma di Euro 39.200.000,00 prevista nell’ordinanza commissariale n. 24/2012, necessaria ad assicurare fino al 31 maggio 2013 la copertura finanziaria dei contributi i n parola;
- n. 64 del 6 giugno 2013 nel cui allegato 1 si è provveduto a definire un nuovo regime di regole per la prosecuzione dal 1 agosto 2013 del contributo per l’autonoma sistemazione, a programmare, per l’attuazione dell’ordinanza medesima, una spesa di Euro 55.000.000,00 a valere sul Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del D.L. n. 74/2012, convertito dalla L. n. 122/2012 ed a stabilire che le risorse a copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione sono trasferite ai Comuni dall’Agenzia secondo le modalità previste dal decreto commissariale n. 73/2012;
Visto il decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato n. 1304 del 12 novembre 2013 “Disposizioni in merito all’anticipazione di risorse finanziarie ai Comuni a copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione da erogare a titolo di acconto fino al mese di maggio 2014” con cui si è stabilito che:
- l’Agenzia provveda all'erogazione a titolo di anticipazione, a favore dei Comuni interessati, delle risorse finanziarie a copertura del NCAS, per il periodo decorrente dal bimestre successivo a quello di ultima erogazione e sino al 31 maggio 2014, quantificate sulla base del fabbisogno finanziario stimato e riportato nell’ultimo elenco riepilogativo ER-NAS trasmesso da ciascun Comune all’Agenzia;
- i Comuni provvedano entro il 10 dicembre 2013 alla liquidazione ed emissione dei mandati di pagamento, a titolo di anticipazione, del NCAS ai beneficiari secondo i criteri, le modalità e per i periodi ivi specificati, salvo recupero di somme non dovute per sopravvenute cause di decadenza dal contributo;
Richiamata la propria determinazione n. 1164 del 12 novembre 2013 con cui, in esecuzione di quanto previsto nel decreto commissariale n. 1304/2013:
- si è provveduto ad assegnare e liquidare ai Comuni interessati, a titolo di anticipazione, la somma complessiva di Euro 23.062.122,74 secondo la ripartizione indicata nel relativo prospetto in allegato 1;
- si è evidenziato che i Comuni provvedono alla liquidazione delle risorse ai beneficiari secondo i criteri, le modalità e i periodi specificati nel decreto commissariale n. 1304/2013;
- si è dato atto al punto 4 del dispositivo che i Comuni trasmettono all’Agenzia, come di consueto ed ai sensi del decreto commissariale n. 73/2012 e dell’ordinanza commissariale n. 64/2013, gli elenchi riepilogativi ER-NAS di rendicontazione bimestrale alle scadenze del 10 dicembre 2013, 10 febbraio 2014, 10 aprile 2014 e 10 giugno 2014;
- sono state stabilite al punto 5 del dispositivo le modalità di calcolo del conguaglio al 31 maggio 2014;
Vista l’ordinanza del Presidente della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato n. 149 del 13 dicembre 2013 “Integrazioni e modifiche dell’ordinanza commissariale n. 64/2013 in ordine al nuovo contributo per l’autonoma sistemazione (NCAS)” con cui si è provveduto alla riapertura del termine per la presentazione delle domande di prosecuzione del NCAS, fissandolo al 10 gennaio 2014, ed a regolamentare criteri, termini e modalità relative alla concessione dei contributi in parola in relazione a talune casistiche ivi previste;
Visto il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91 convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014 n. 116, pubblicata sulla G.U. n. 192 del 20 agosto 2014, il quale all’articolo 10 comma 2-bis dispone che “…in tutti i casi di cessazione anticipata, per qualsiasi causa, dalla carica di presidente della regione, questi cessa anche dalle funzioni commissariali eventualmente conferitegli con specifici provvedimenti legislativi. Qualora normative di settore o lo statuto della regione non prevedano apposite modalità di sostituzione, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro competente, è nominato un commissario che subentra nell’esercizio delle funzioni commissariali fino all’insediamento del nuovo Presidente…”;
Visto il DPCM del 25 agosto 2014 con il quale Alfredo Bertelli è stato nominato Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il disposto dell’art. 1 del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122;
Richiamata la propria determinazione n. 346 del 05 maggio 2014, con la quale, si è provveduto ad assegnare e liquidare ai Comuni di Malalbergo(BO), Bondeno (FE) e Poggio Renatico (FE), a titolo di integrazione di quanto già liquidato con la richiamata determinazione n. 1164/2013, le risorse finanziarie per la copertura del NCAS delle domande presentate ai sensi dell’ordinanza n. 149/2013 e a definire le modalità del calcolo del conguaglio al 31 maggio 2014 e del fabbisogno finanziario necessario alla copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione (acconto) per il bimestre giugno-luglio 2014, stabilendo in particolare che:
a) ciascun Comune, sulla base degli elenchi riepilogativi ER-NAS di rendicontazione bimestrale trasmessi all’Agenzia ai sensi del punto 4 del dispositivo della propria determinazione n. 1164/2013, provvederà a calcolare le somme a conguaglio risultanti dalla differenza tra quanto liquidato a titolo di anticipazione e di successiva eventuale integrazione e quanto effettivamente spettante;
b) l’Agenzia provvederà ad assegnare e liquidare, su richiesta del Comune interessato, l’acconto per il bimestre giugno-luglio 2014 risultante dalla differenza tra la previsione di fabbisogno finanziario del bimestre giugno-luglio 2014, riportata nell’elenco riepilogativo ER-NAS di rendicontazione del bimestre aprile-maggio 2014 (da trasmettersi entro il 10 giugno 2014), e il conguaglio di cui alla precedente lettera a) e a recuperare le eventuali somme non dovute;
Viste le note dei Comuni di Campogalliano (MO), Camposanto (MO), Crevalcore (BO) e Novi di Modena (MO) riepilogate nella Tabella in allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, con le quali è stata richiesta la liquidazione delle somme riportate in corrispondenza di ciascuno di essi, calcolate secondo quanto stabilito con le richiamate determinazioni n. 1164/2013 e n. 346/2014 e necessarie alla copertura del fabbisogno finanziario stimato da ciascun Comune per il bimestre giugno-luglio 2014 per un totale di Euro 453.350,13;
Viste altresì le note dei Comuni di Mirandola (MO), San Possidonio (MO) e Soliera (MO) riepilogate nella Tabella in allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, con le quali non viene richiesta alcuna liquidazione di somme in acconto in quanto risulta:
- un conguaglio al 31 maggio 2014, calcolato ai sensi di quanto stabilito con le richiamate determinazioni n. 1164/2013 e n. 346/2014, sufficiente a garantire la copertura del fabbisogno finanziario stimato da ciascun Comune per il bimestre giugno-luglio 2014;
- un avanzo – quale differenza tra previsione di fabbisogno finanziario del bimestre giugno-luglio 2014 ed il conguaglio al 31 maggio 2014 - che sarà oggetto di ulteriore conguaglio in sede di rendicontazione dei bimestri successivi e fino ad esaurimento;
Vista inoltre la nota del Comune di Castel Maggiore (BO) riepilogata nella Tabella in allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto da cui risulta un avanzo di Euro 2.764,29, a seguito della verifica di non spettanza del contributo autonoma sistemazione ad un nucleo, da restituire ai sensi del decreto commissariale n. 73/2012;
Ritenuto, pertanto, di procedere:
- all’assegnazione e liquidazione favore dei Comuni di Campogalliano (MO), Camposanto (MO), Crevalcore (BO) e Novi di Modena (MO) della somma indicata in corrispondenza di ciascuno di essi nella richiamata Tabella in allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un totale di Euro 453.350,13, a valere sulla contabilità speciale n. 5699 intestata al Presidente della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato e nei limiti delle risorse finanziarie di Euro 39.200.000,00 all’uopo accantonate con l’ordinanza commissariale n. 24/2012, integrate con le risorse di Euro 35.000.000,00 e di Euro 55.000.000,00 programmate rispettivamente con le ordinanze commissariali n. 22/2013 e n. 64/2013;
- alla richiesta al Comune di Castel Maggiore (BO) di restituzione della somma di Euro 2.764,29 sulla contabilità speciale n. 5699 ai sensi di quanto stabilito con il decreto commissariale n. 73/2012;
Accertata la disponibilità finanziaria sulla contabilità speciale n. 5699;
Attestata, ai sensi della Delibera di Giunta n. 2416/2008 e s.m.i. la regolarità del presente atto;
determina
Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate:
- di assegnare e liquidare, ai sensi del decreto commissariale n. 73/2012, e delle proprie determinazioni n. 1164/2013 e n. 346/2014 ai Comuni di Campogalliano (MO), Camposanto (MO), Crevalcore (BO) e Novi di Modena (MO) la somma indicata in corrispondenza di ciascuno di essi nella richiamata Tabella in allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un totale di Euro 453.350,13;
- di dare atto che le predette somme sono assegnate e liquidate a ciascun Comune a titolo di acconto a copertura del Nuovo CAS a favore dei nuclei familiari sgomberati dalle proprie abitazioni avuto riguardo ad uno o più periodi ricadenti nel bimestre giugno-luglio 2014 a valere sulla contabilità speciale n. 5699 intestata al “Commissario delegato Presidente della Regione Emilia-Romagna D.L. 74/2012” accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato Sez. di Bologna;
- di dare atto che i Comuni di Mirandola (MO), San Possidonio (MO) e Soliera (MO) non hanno effettuato richiesta di liquidazione di somme a titolo di acconto in quanto il conguaglio al 31 maggio 2014, calcolato secondo quanto stabilito con le richiamate determinazioni n. 1164/2013 e n. 346/2014, è sufficiente a garantire la copertura del fabbisogno finanziario stimato da ciascun Comune per il bimestre giugno-luglio 2014, residuando altresì un’ulteriore somma (avanzo) che verrà conguagliata in sede di rendicontazione dei bimestri successivi fino ad esaurimento, come risulta dalle note dei Comuni riepilogate nella Tabella in allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di evidenziare, ai sensi del decreto commissariale n. 73/2012, che:
- i Comuni procedono alla erogazione a titolo di anticipazione del Nuovo Contributo per l’Autonoma Sistemazione nei limiti e nel rispetto dei criteri ivi indicati a favore dei nuclei familiari aventi diritto, fermi restando eventuali conguagli sui periodi successivi ed eventuali recuperi di somme non dovute;
- le somme liquidate a titolo di anticipazione sulla base del fabbisogno stimato dai Comuni per tutto o una parte del bimestre giugno-luglio 2014 riportate negli elenchi riepilogativi ER-NAS trasmessi all’Agenzia regionale, al netto del conguaglio al 31 maggio 2014, saranno oggetto di conguaglio in sede di aggiornamento, degli elenchi riepilogativi ER-NAS da effettuarsi a cura dei Comuni interessati alla data del 31 luglio 2014 e da trasmettersi all’Agenzia regionale di protezione civile entro il 10 agosto 2014 contenente altresì la previsione del fabbisogno finanziario per il bimestre agosto-settembre 2014;
- le somme a conguaglio saranno assegnate e liquidate dall’Agenzia regionale di protezione civile su richiesta dei Comuni, fermi restando eventuali recuperi di somme non dovute;
- di prendere atto della nota del Comune di Castel Maggiore (BO) riportata nella tabella in allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto, da cui risulta un avanzo di Euro 2.764,29, a seguito della verifica di non spettanza del contributo autonoma sistemazione ad un nucleo;
- di dare atto che la somma di cui al precedente punto 5, secondo quanto stabilito con il decreto commissariale n. 73/2012, dovrà essere restituita dal Comune di Castel Maggiore (BO) mediante versamento sulla contabilità speciale n. 5699 intestata al “Commissario delegato Presidente della Regione Emilia-Romagna D.L. 74/2012” (C. F. 91352270374), accesa presso la Banca d’Italia Tesoreria Provinciale dello Stato Sez. di Bologna, IBAN IT 88 M 01000 03245 240200005699;
- di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito della Protezione civile regionale al seguente indirizzo internet: www.protezionecivile.emilia-romagna.it nella sezione “speciale emergenza terremoto”.
Il Direttore
Maurizio Mainetti