n.107 del 14.04.2021 periodico (Parte Seconda)

L’ Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti (ATERSIR)

premesso che:

• la deliberazione CIPE n. 64/2019 ha introdotto rilevanti misure volte ad accelerare gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e di ripristino e tutela della risorsa ambientale, ricompresi negli strumenti programmatori del FSC 2014-2020 e rientranti nella competenza dei Presidenti di Regione in qualità di Commissari straordinari delegati;
• l’intervento in oggetto, con la denominazione: “08IR416/G1 - Interventi di mitigazione del rischio idraulico nel capoluogo di Rimini - Dorsale Ausa”, CUP H96H18000210005, è previsto nel Piano operativo per il dissesto idrogeologico per il 2019, afferente alla linea di finanziamento "Interventi per la riduzione del rischio idrogeologico e dell'erosione costiera" Addendum II al Piano Operativo Ambiente FSC 2014-2020, adottato con D.P.C.M. del 2/12/2019 e pubblicato nella G.U. n. 14 del 18/1/2020;
• il Decreto del Commissario Straordinario per il Rischio Idrogeologico della Regione Emilia-Romagna n. DCS/2020/005 del 14/12/2020 ha approvato le disposizioni attuative specificatamente individuate per la realizzazione dell’intervento “08IR416/G1 - Interventi di mitigazione del rischio idraulico nel capoluogo di Rimini - Dorsale Ausa, nella più ampia cornice delineata dall’art. 158-bis del D.lgs. 152/2006 e dell’art.10 del D.L. 91/2014, convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n.116, nonché in coerenza con quanto disposto con Decreto commissariale del 16 luglio 2019, n. 4
• il predetto Decreto commissariale prevede, fra l’altro, la competenza di ATERSIR per l’approvazione del progetto definitivo delle opere e la competenza del gestore del servizio idrico integrato, su delega di ATERSIR ai sensi del richiamato art. 158-bis D.lgs. 152/2006 e dell’art. 6 del D.P.R. 327/2001, per quanto riguarda la procedura espropriativa;
• la deliberazione CIPE n. 26/2018, che ha modificato la deliberazione CIPE 25/2016, prevede che sono da assumere entro il termine ultimo del 31 dicembre 2021 le Obbligazioni Giuridicamente Vincolanti (OGV) per l'affidamento dei lavori afferenti alla linea di finanziamento FSC 2014-2020, pena la revoca delle risorse assegnate;
• l’intervento in oggetto, in Comune di Rimini (RN), è ricompreso altresì nella Pianificazione degli interventi del Servizio Idrico Integrato del bacino territoriale di Rimini, approvata con deliberazione di Consiglio d’Ambito n. 76/2018 e confermata con deliberazione di Consiglio Locale di Rimini n.3 del 28/9/2020, ed è individuato dal seguente ID ATERSIR: 2014RNHA0073;
• ATERSIR, con deliberazione del Consiglio d’Ambito n. 4 del 22/3/2021, ha deliberato di delegare al gestore del Servizio Idrico Integrato HERA S.p.A., per lo svolgimento operativo delle attività delegate, l’esercizio di tutti i poteri espropriativi, compresi i poteri ablatori di natura interinale e/o temporanea, di cui l’Agenzia medesima risulta titolare ai sensi e per gli effetti dell’articolo 158 – bis del D.Lgs. n. 152/2006 e previsti dalla vigente normativa nazionale e regionale in materia (D.P.R. n. 327/2001 e L.R. Emilia-Romagna n. 37/2002), per la realizzazione dell’intervento “Collettore fognario Dorsale Ausa” contenuto nella pianificazione d’ambito con ID ATERSIR 2014RNHA0073 e ricompreso altresì nel Piano operativo per il dissesto idrogeologico per il 2019 con il titolo “08IR416/G1 – Interventi di mitigazione del rischio idraulico nel capoluogo di Rimini – Dorsale Ausa” CUP H96H18000210005.
• In data 25/3/2021 è stato sottoscritto, tra ATERSIR ed HERA S.p.A., l’Atto integrativo all’adeguamento delle convenzioni per la gestione del servizio idrico integrato stipulate da AMIR S.P.A. e SIS S.P.A. con l’Agenzia di Ambito per i Servizi Pubblici ii Rimini, inerente alla delega dei poteri espropriativi per la realizzazione dell’intervento: “Collettore fognario Dorsale Ausa” (ID ATERSIR 2014RNHA0073) contenuto nella pianificazione d’ambito, sottoscritto tra ATERSIR e il gestore del servizio idrico integrato HERA S.P.A.

visto il D. Lgs. 152/2006 ed in particolare l’articolo 158 bis “Approvazione dei progetti degli interventi e individuazione dell’Autorità espropriante”;

considerato che, ai sensi del suddetto articolo, l’approvazione tramite Conferenza di Servizi dei progetti definitivi degli interventi previsti nei piani di investimenti compresi nei piani d’ambito (di cui all’art. 149 del D. Lgs. 152/2006) comporta dichiarazione di pubblica utilità, costituisce titolo abilitativo alla realizzazione delle opere e, ove occorra, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale, esclusi i piani paesaggistici;

vista l’istanza del Gestore del S.I.I. Hera S.p.A. con la quale viene richiesto il benestare per l’avvio del procedimento espropriativo e trasmessa la documentazione progettuale al fine dell’approvazione da parte di ATERSIR del progetto definitivo delle opere ai sensi dell’art.158 bis del D. Lgs. 152/2006, agli atti di questa Agenzia al PG.AT/2021/0002683 del 8/3/2021, come integrata da successive trasmissioni registrate agli atti di questa Agenzia.

considerato che l’approvazione del progetto definitivo dell’intervento comporterà variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale del Comune di Rimini (RN);

considerato che l’intervento, in base alle risultanze catastali, interessa fondi di ditte private nel Comune di Rimini, secondo il piano particellare di esproprio allegato al progetto definitivo;

considerato altresì che

• stante l’urgenza di procedere nell’iter di approvazione del progetto definitivo al fine di addivenire alla tempestiva realizzazione dell’intervento di mitigazione del rischio idrogeologico, anche per non incorrere nel rischio della perdita dei contributi ministeriali, con nota prot. PG.AT/2021/0003267 del 30/3/2021è stata indetta dal Responsabile ad interim Area Servizio Idrico Integrato Ing. Vito Belladonna la Conferenza di Servizi istruttoria, ai sensi dell’art.14 comma 1 della L. 241/1990, finalizzata a definire le attività istruttorie propedeutiche all’approvazione del progetto definitivo “Collettore fognario Dorsale Ausa” in comune di Rimini (RN);
• In esito alla Conferenza di Servizi istruttoria: l’Amministrazione Comunale ha validato i documenti urbanistici relativi alla variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale del Comune di Rimini (RN); ATERSIR ha rilasciato al Gestore del Servizio Idrico Integrato il nulla osta all’avvio delle attività espropriative;

ritenuto che il progetto definitivo contenga gli elementi conoscitivi, descrittivi e progettuali idonei all’avvio delle procedure di variante urbanistica e apposizione di vincolo preordinato all’esproprio/asservimento;

avvisa

che l’approvazione, ai sensi dell’art. 158 bis del D. Lgs. 152/2006, del progetto definitivo dell’intervento “08IR416/G1 Interventi di mitigazione del rischio idraulico nel capoluogo di Rimini – Dorsale Ausa”, anche identificato con ID ATERSIR 2014RNHA0073 (cd “Collettore Fognario Dorsale Ausa”) in comune di Rimini (RN), avverrà mediante Conferenza di Servizi decisoria che sarà convocata da ATERSIR e comporterà titolo abilitativo alla realizzazione delle opere, variante alla pianificazione urbanistica e territoriale del Comune di Rimini, apposizione di vincolo preordinato all’esproprio/asservimento e contestuale dichiarazione di pubblica utilità delle opere;

che l’Autorità procedente per l’approvazione del progetto definitivo ai sensi del Decreto del Commissario Straordinario per il Rischio Idrogeologico della Regione Emilia-Romagna n. DCS/2020/005 del 14/12/2020 e dell’art.158 bis del D. Lgs. 152/2006 è ATERSIR;

che la pubblicazione per le finalità urbanistiche compete ad ATERSIR;

che la pubblicazione per le finalità espropriative compete al Gestore HERA S.p.A., delegato dall’Autorità espropriante ATERSIR ai sensi del Decreto del Commissario Straordinario per il Rischio Idrogeologico della Regione Emilia-Romagna n. DCS/2020/005 del 14/12/2020 e dell’art.158 bis del D. Lgs. 152/2006;

che l’intervento scaturisce dall’opportunità di intercettare, a monte del centro urbano di Rimini, le acque bianche convogliandole al Deviatore Ausa, ed è inserito tra le azioni sul sistema fognario di Rimini previste nel Piano di Salvaguardia della Balneazione Ottimizzato (PSBO). L’intervento prevede la posa di una condotta in c.a. Dn 1600 avente sviluppo pari a circa 1300 ml da realizzarsi con tecnica Microtunnelling avente funzione di derivare le portate di acque meteoriche provenienti dai bacini posti a monte della SS. 16, nel tratto tra la Via Consolare per San Marino e la Via Grotta Rossa, verso il Canale Deviatore Ausa, evitando che vadano a gravare sul sistema fognario di Rimini. Si prevede inoltre la realizzazione in prossimità dello stesso canale di un impianto idrovoro dedicato, avente potenzialità pari a circa 2500 l/sec.;

che ATERSIR mette a disposizione la documentazione relativa al progetto definitivo e alla proposta di variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale del Comune di Rimini al seguente link:

urly.it/3c21g

che la variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale, di cui il presente avviso, riguarda la tavola del RUE 1.8, e comporta l’individuazione dell’impianto di sollevamento, mentre il tracciato della condotta viene solo localizzato in forza dell’art. 42 delle norme del RUE; l’aggiornamento della tavola dei vincoli per le tematiche: ARI (tavola dei vincoli VIN3 e VALSAT 2-3) e DPA (tavola dei vincoli VIN4.2); l’integrazione della norma di RUE all’Art. 43bis. La variante è corredata di documento di VALSAT. Non risulta necessaria la modifica alla zonizzazione acustica;

che il progetto definitivo è altresì corredato altresì dagli allegati in cui sono individuati le aree interessate dall’apposizione del vincolo espropriativo, i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali, la natura, lo scopo, la spesa presunta dell’opera da eseguire, e che beneficiario dell’esproprio è il Comune di Rimini nel cui territorio sono localizzati i beni interessati dal progetto;

che presso la sede di ATERSIR in Via Cairoli n. 8/F – 40121 Bologna (BO) e presso il Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale, Via Rosaspina n.21 Rimini (RN) II Piano, è depositato, per 60 (sessanta) giorni successivi alla pubblicazione nel BURERT del presente avviso, il progetto definitivo delle opere comprensivo dei documenti costituenti la proposta di variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale;

che il presente avviso è pubblicato anche sul sito web di ATERSIR e all’albo pretorio del Comune di Rimini;

che la presa visione della documentazione potrà avvenire previo appuntamento presso il Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale, Via Rosaspina n.21 Rimini, II Piano, previo appuntamento telefonico ai numeri 0541 704937 - 0541 704926 - 0541 704821, e presso la sede di ATERSIR in Via Cairoli n.8/F – 40121 Bologna (BO), previo appuntamento telefonico ai numeri 057-6373460 e 051-6373443

che per chiarimenti di carattere tecnico, è necessario prendere appuntamento con il referente per il Gestore: Stefano Ricci – stefano.ricci@gruppohera.it – cell. 335/373142;

che gli interessati potranno presentare le osservazioni in merito alla variazione degli strumenti urbanistici e territoriali del Comune di Rimini ad ATERSIR entro 60 (sessanta) giorni successivi alla pubblicazione nel BURERT del presente avviso, inviandole per PEC all’indirizzo dgatersir@pec.atersir.emr.it ovvero per posta (raccomandata A/R) all’indirizzo: Via Cairoli n.8/F – 40121 Bologna (BO), indicando come dicitura l’oggetto del presente avviso;

che non verranno valutate osservazioni pervenute oltre il termine di 60 giorni successivi alla pubblicazione nel BURERT del presente avviso;

che al termine del periodo di deposito ATERSIR provvederà alla indizione della Conferenza di Servizi decisoria per l’approvazione del progetto definitivo Collettore fognario Dorsale Ausa” in Comune di Rimini (RN), comportante titolo abilitativo alla realizzazione delle opere, variante alla pianificazione urbanistica e territoriale del Comune di Rimini, apposizione del vincolo preordinato all’esproprio/asservimento e contestuale dichiarazione di pubblica utilità delle opere;

che il Responsabile del procedimento amministrativo ex art. 158 bis del D. Lgs. 152/2006 è l’ing. Vito Belladonna di ATERSIR.