n.402 del 18.11.2020 periodico (Parte Terza)

Selezione pubblica per prova selettiva per la formazione di una graduatoria da utilizzarsi per assunzioni a tempo determinato nel profilo professionale di Dirigente Ingegnere addetto alla sicurezza da assegnare al Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di lavoro (SPSAL)

In attuazione di atto del Direttore del Servizio Gestione Giuridica del Personale è indetta pubblica selezione per prova selettiva per la formazione di una graduatoria da utilizzarsi per assunzioni a tempo determinato nel profilo professionale di Dirigente Ingegnere addetto alla sicurezzada assegnare al Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di lavoro (SPSAL ).

Il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL), operante nel Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Reggio Emilia, ha quale compito fondamentale la tutela della salute nei luoghi di lavoro attraverso la promozione e il controllo delle condizioni di sicurezza, di igiene e di salute dei lavoratori.  

Il candidato dovrà dimostrare buona conoscenza dei principali fattori di rischio infortunistico per la salute e la sicurezza degli ambienti di lavoro e del settore metalmeccanico in particolare; inoltre dovrà dimostrare conoscenza e competenza nell’applicazione delle norme di prevenzione e sicurezza antinfortunistica di macchine e impianti industriali con particolare riferimento a quelle normate dal D. Lgs. n. 81/08 e nella conduzione di attività ispettive di controllo e prevenzione negli ambienti di lavoro finalizzate alla prevenzione e vigilanza in tema di tutela della salute e della sicurezza in ambienti di lavoro.

I requisiti specifici di ammissione alla selezione sono i seguenti:

a) Diploma di Laura Magistrale conseguito ai sensi del vigente ordinamento universitario (ex D.M. n. 270/2004) appartenente ad una delle seguenti classi:

  • Ingegneria della sicurezza - classe: LM 26
  • Ingegneria meccanica - classe: LM 33

ovvero

Relativo Diploma di laurea specialistica (ex DM n. 509/1999) o Diploma di Laurea conseguito ai sensi del previgente vecchio ordinamento universitario equiparati ai sensi del Decreto in data 9.7.2009 del Ministero dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 233 del 7/10/2009 ed equipollenti.

b) Abilitazione all’esercizio della professione

c) Cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalità, del posto a selezione, prestato in enti del Servizio Sanitari Nazionale nella posizione funzionale di settimo e ottavo livello, ovvero in qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni.

L’ammissione è altresì consentita ai candidati in possesso di esperienze lavorative con rapporto di lavoro libero professionale o di attività coordinata e continuativa presso enti o pubbliche amministrazioni, ovvero di attività documentate presso studi professionali privati, società o istituti di ricerca, aventi contenuto analogo a quello previsto per il profilo professionale a concorso

d) Iscrizione all’Albo Professionale degli Ingegneri. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti generali oltre quelli specifici sopraindicati:

a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38 c. 1 e c. 3 bis D. Lgs 165/01 e s.m.;

b) idoneità fisica specifica incondizionata alle mansioni della posizione funzionale a concorso. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio in sede di visita preventiva ex art. 41 D. Lgs. 81/08. L’assunzione è pertanto subordinata alla sussistenza della predetta idoneità espressa dal Medico Competente.

Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente avviso per la presentazione delle domande di partecipazione

Domanda di ammissione alla selezione e modalità di presentazione

Il termine per la presentazione delle domande scade il 15° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

La domanda di partecipazione, redatta in carta libera (secondo lo schema allegato), deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda USL di Reggio Emilia ed essere ESCLUSIVAMENTE inoltrata in uno dei seguenti modi:

  • a mezzo del servizio pubblico postale (con raccomandata A.R.) al seguente indirizzo: Az. USL di Reggio Emilia – Servizio Gestione Giuridica del Personale – Via Sicilia n. 44 – 42122 Reggio Emilia.

La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante. NON saranno comunque accettate domande pervenute a questa amministrazione oltre 7 giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo del Servizio Postale.

  • trasmissione tramite utilizzo della casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata: concorsi@pec.ausl.re.it, in applicazione del Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) – D. Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.

Non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra indicato.

La domanda compilata e firmata dall’interessato con i relativi allegati deve essere inviata in un unico file formato PDF, unitamente ad apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà e a fotocopia di documento di identità. L’oggetto della PEC dovrà indicare in maniera chiara ed inequivocabile il riferimento al procedura selettiva a cui il candidato intende partecipare.

L’amministrazione non si assume la responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.

La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza inviata nei termini di vigenza del bando è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.

Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs. 82/2005 come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche Amministrazioni e precisamente: a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata; b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi; c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purché le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dalla selezione.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare, sotto la propria personale responsabilità, in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR n. 445/2000, quanto segue:

a) il cognome e il nome, la data, il luogo di nascita e la residenza.

b) il possesso della cittadinanza italiana, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea o il possesso dei requisiti di cui all’art. 38 c.1 e c. 3 bis DLgs n. 165/01 e smi;

c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate (il candidato deve indicare tutti i tipi di condanna, anche se sia stata concessa la non menzione, l’amnistia, l’indulto, il condono o il perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a proprio carico ovvero di non aver riportato condanne penali;

e) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

f) i titoli li di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione richiesti per il presente concorso (Nella dichiarazione dei titoli di studio deve essere indicata la data esatta del conseguimento, la denominazione completa e la sede dell’Istituto presso il quale sono stati conseguiti nonché, nel caso di conseguimento all’estero, dovrà risultare l’equipollenza al titolo italiano certificato dalla competente autorità).

g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

h) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego, ovvero licenziato presso Pubbliche Amministrazioni;

i) il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante ogni necessaria comunicazione.

Ai sensi dell’art. 39 del DPR n. 445 del 28/12/2000 (Testo unico in materia di documentazione amministrativa), non è richiesta l’autenticazione della firma in calce alla domanda.

La mancata sottoscrizione della domanda o l’omessa indicazione dei requisiti per l’ammissione determina l’esclusione dal concorso.

Alla domanda deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità valido, ai sensi del DPR n. 445/2000.

I concorrenti devono allegare un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato. Si precisa che detto curriculum non sarà oggetto di valutazione da parte della Commissione Esaminatrice.

Si fa presente che, ai sensi degli artt. 40 e seguenti del DPR n. 445/2000, così come integrati dall’art. 15 della Legge n. 183/2011, non possono essere accettati certificati rilasciati da pubbliche Amministrazioni o da gestori di pubblici servizi.

Autocertificazione

Il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente, può presentare in carta semplice e senza autentica della firma, le seguenti dichiarazioni, sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali e delle conseguenze di decadenza dai benefici conseguiti, nel caso di dichiarazioni false o mendaci:

a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: anche contestuale all’istanza, nei casi indicati nell’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: stato famiglia, iscrizione in albi professionali, titolo di studio, qualifica professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione, ecc)

oppure

b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nel citato art. 46 del PR n. 445/00 (ad esempio: attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie di pubblicazioni ovvero copia di titoli di studio o di servizio).

La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre.

Si precisa che restano esclusi dall’autocertificazione, fra gli altri, i certificati medici e sanitari.

L’Azienda USL è tenuta ad effettuare, ai sensi dell’art. 71 del DPR n. 445/2000 e dell’art. 15 della L. 183/2011, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cu agli articoli 46 e 47 ed a trasmetterne le risultanze all’autorità competente, in base a quanto previsto dalla normativa in materia.

Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato D.P.R. n. 445/2000 circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, solo dopo 4 mesi dalla data di approvazione della graduatoria.

Trascorsi 3 anni dalla approvazione della graduatoria l’Amministrazione procederà all’eliminazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.

Prova selettiva

La Commissione Esaminatrice, sottoporrà i candidati ad una prova selettiva sulle materie inerenti il profilo a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Il superamento della prova, con il conseguente inserimento in graduatoria, è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 35/50.

La data, la sede e la modalità di espletamento della prova selettiva verranno comunicate con un preavviso di almeno 7 gg mediante apposito avviso che verrà pubblicato, nei giorni successivi alla scadenza del bando, sul sito aziendale: www. ausl.re.it – link: bandi, concorsi, incarichi alla sezione informazioni /esiti prove.

Tale comunicazione avrà valore di convocazione a tutti gli effetti. Non seguirà alcuna ulteriore comunicazione individuale.

Pertanto i candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione, sono tenuti a presentarsi a sostenere la prova selettiva, senza ulteriori singole comunicazioni, nel giorno, luogo ed ora indicati, muniti di valido documento di riconoscimento.

I candidati che non si presenteranno a sostenere la prova selettiva nel giorno, ora e sede stabiliti saranno considerati rinunciatari alla selezione, quale sia la causa dell’assenza, anche indipendente dalla loro volontà.

Ai candidati non in possesso dei requisiti richiesti dal bando, verrà inviata nota di esclusione mediante comunicazione all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione.

Graduatorie e adempimento del vincitore

La graduatoria sarà formulata dall’apposita Commissione secondo l’ordine dei punti della votazione riportata da ciascun candidato nella prova selettiva.

Non saranno presi in considerazione i titoli presentati dai candidati.

La perdita dei requisiti di cui all’art. 38 c. 1 e c. 3 bis D.Lgs 165/01 e s.m.i., durante lo svolgimento dell’incarico, sarà causa di risoluzione immediata del contratto individuale di lavoro.

E’ garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ai sensi di quanto previsto dal D. Lgs n. 165/2001.

Il concorrente dichiarato vincitore, sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi dell’art. 11 del vigente CCNL Area Sanità del Servizio Sanitario Nazionale, subordinatamente all’accertamento dell’idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato nell’impiego al quale si riferisce il concorso, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette.

L’accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio. L’assunzione è pertanto subordinata al possesso dell’idoneità piena ed incondizionata alla mansione specifica espressa dal Medico Competente.

Qualora a seguito dei controlli effettuati ai sensi dell’art. 71 del DPR n. 445/2000, dovesse emergere la non veridicità delle dichiarazioni effettuate, l’interessato decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, e ciò ai sensi dell’art. 75 del medesimo DPR.

Il vincitore sarà invitato a sottoscrivere, ai sensi delle vigenti norme, dichiarazione sostitutiva delle seguenti certificazioni: cittadinanza italiana, estratto riassunto dell’atto di nascita, godimento dei diritti politici, casellario giudiziale generale, stato di famiglia, obblighi militari.

Con la stipula del contratto e l’assunzione in servizio, è implicita l’accettazione, senza riserve, di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del personale della dirigenza professionale del Servizio Sanitario Nazionale.

Il personale assunto dovrà improrogabilmente prendere servizio il giorno indicato dall’Amministrazione, pena la decadenza dall’incarico conferito.

L’assunzione in servizio del vincitore verrà effettuata compatibilmente con le vigenti norme.

In carenza di graduatorie di concorso pubblico, quella formata a seguito del presente avviso sarà utilizzata per anni due dalla sua approvazione, per il conferimento di eventuali altri incarichi.

Si richiamano le disposizioni in materia di inconferibilità e di incompatibilità di cui agli artt. 4 e 9 D.Lgs. 39/2013.

Si avvisano i candidati che coloro che verranno assunti saranno tenuti all’osservanza dei principi contenuti nel “Codice di Comportamento dei Dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni” e nel Codice di Comportamento Aziendale; la violazione degli obblighi di cui ai suddetti Codici comporterà la risoluzione o al decadenza dal rapporto in oggetto.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, revocare, rettificare o annullare il presente avviso.

Ai sensi dell’articolo 13 GDPR 2016/679, i dati personali forniti dai candidati o acquisiti d’ufficio saranno raccolti presso l’Ufficio Concorsi del Servizio Gestione Giuridica del Personale, anche in banca dati automatizzata, per le finalità inerenti la gestione della procedura, e saranno trattati dal medesimo Servizio anche successivamente, a seguito di eventuale instaurazione di rapporto di lavoro, per la gestione dello stesso. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi dell’art. 22 della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni nonché per i successivi adempimenti previsti dalla normativa vigente, ivi compreso il D. Lgs. 33/13. L’indicazione dei dati richiesti è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura. Ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. 196/03 e degli artt. 15 e sgg. del GDPR 2016/679 i candidati hanno diritto di accedere ai dati che li riguardano e di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione di dati non pertinenti o raccolti in modo non conforme alle norme. L’interessato può, altresì, opporsi al trattamento per motivi legittimi.

Con la partecipazione al presente bando i candidati si impegnano ad accettare incondizionatamente quanto disciplinato dallo stesso, quale lex specialis della presente procedura selettiva.

Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Gestione Giuridica del Personale - Ufficio Concorsi - Via Sicilia n. 44 Reggio Emilia – tel. 0522/339419 – 339420.(Orario Ufficio Concorsi: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00; martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30). Sito internet: www.ausl.re.it

Scadenza presentazione domande: 3 dicembre 2020

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