n.21 del 29.01.2025 periodico (Parte Seconda)
Reg. UE 1308/2013 - Decreto MIPAAF 6 agosto 2021 n. 0360338, art. 3. - Primi acquirenti di latte bovino: riconoscimento qualifica di primo acquirente di latte bovino della società Orlandini Ester & Caprari Elio Snc
Visti:
- il Regolamento UE 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante “Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2011 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio” e in particolare l’art. 151 relativo alle dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari;
- il decreto-legge 29 marzo 2019 n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, recante “Disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese agroalimentari colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale e per l’emergenza nello stabilimento Stoppani, sito nel Comune di Cogoleto” e successive modifiche;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari e Forestali n. 0360338 del 06/08/2021 recante “Modalità di applicazione dell’art. 151 del Reg. (UE) n. 1308/2013, recante organizzazione comune dei prodotti agricoli, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari e dell’art. 3 del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, per quanto riguarda il latte bovino” e successive modifiche;
- le Istruzioni operative AGEA n. 16, prot. n. 0010757 del 11/02/2022;
- la Deliberazione della Giunta regionale n. 977 del 13/06/2022 che approva le disposizioni per il riconoscimento dei primi acquirenti di latte bovino e ovicaprino, per l'aggiornamento dei rispettivi albi tenuti in SIAN e per la registrazione dei fabbricanti di prodotti lattiero-caseari e dei produttori di latte.
- il D. Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modifiche ed integrazioni;
Considerato che l’art. 3 Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari e Forestali n. 0360338 del 06/08/2021 dispone che i primi acquirenti di latte sono preventivamente riconosciuti dalle regioni competenti per territorio, in relazione alla sede legale del primo acquirente.
Considerato che la delibera di Giunta n. 977 del 13 giugno 2022 pone in carico agli uffici competenti per ambito territoriale il riconoscimento dei Primi Acquirenti di latte bovino pubblicati dalla Regione Emilia-Romagna;
Vista la richiesta di riconoscimento, protocollo 2024.1383902.E, presentata in data 20 dicembre 2024 dalla società ORLANDINI ESTER & CAPRARI ELIO SNC;
Vista la relazione di istruttoria redatta dai funzionari dello SACP di Parma – protocollo 2025.0005083.I, che attesta la sussistenza delle condizioni per il riconoscimento della qualifica di Primo Acquirente latte bovino alla società richiedente;
Dato atto che, per l’azienda che ha presentato domanda di iscrizione, è stata acquisita la liberatoria, prot. 07/01/2025.0003779.E, relativa alla comunicazione antimafia richiesta presso la Prefettura di Parma, ai sensi del D.Lgs n. 159 del 06/09/2011, tramite la Banca Dati Nazionale Antimafia (B.D.N.A.);
Ritenuto pertanto di procedere al riconoscimento della qualifica di Primo acquirente di latte bovino della società ORLANDINI ESTER & CAPRARI ELIO SNC (CUAA: 00802060343) e alla contestuale iscrizione al relativo albo regionale al numero progressivo 975 e al relativo albo acquirenti tenuto nel SIAN.
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 2319 del 22/12/2023 recante “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta Regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 1276 del 24/06/2024 recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;
Richiamate, inoltre, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste le determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:
- n.5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- n. 25338 del 27/12/2022 con la quale, è stata conferita la responsabilità dirigenziale presso l’Area finanziamenti e procedimenti comunitari Parma e Piacenza dal 01/01/2023 al 31/03/2025;
Vista, altresì, la propria determinazione n. 2046 del 02/02/2023, recante “Individuazione dei Responsabili di procedimento nell'ambito dell'Area Finanziamenti e procedimenti comunitari Parma e Piacenza della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della Legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993. Aggiornamento determinazione n. 102 del 09/01/2023;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la deliberazione di Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024, recante” Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione” e successive modifiche ed integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
Dato atto che:
- il presente provvedimento contiene dati personali comuni la cui diffusione è prevista dall’art. 11 comma 3 e 5 del regolamento regionale n. 2/2007;
- il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 2, del D.lgs. n. 33/2013 e come previsto nel sopra richiamato Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026;
Attestato che il sottoscritto Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di disporre il riconoscimento e la contestuale iscrizione nell’Albo dei Primi Acquirenti latte bovino tenuto nel SIAN della seguente ditta:
ORLANDINI ESTER & CAPRARI ELIO SNC
Codice fiscale: 00802060343
Partita Iva: 00802060343
Sede legale: Strada Laurano 13/A – Neviano degli Arduini (PR)
Numero iscrizione Albo regionale n. 080340975;
2) di provvedere alla registrazione nel SIAN di quanto disposto al precedente punto 1), così come previsto al comma 6 dell'art. 3 del citato D.M. 360338 del 6 agosto 2021;
3) di disporre la pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. n. 33/2013 e come in base alla disciplina citata in premessa;
4) di stabilire che il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT);
5) di rendere noto che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso al TAR nel termine di 60 (sessanta) giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 (centoventi) giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica dell’atto.