n.91 del 26.03.2020 (Parte Seconda)
Bando per la concessione di contributi finalizzati all'abbattimento dei costi di l'accesso al credito per favorire la ripresa del sistema produttivo in seguito all'emergenza COVID-19
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19» e, in particolare, l'articolo 3;
- il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante «Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19» e, in particolare, l'articolo 49;
- i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 23 febbraio 2020, 25 febbraio 2020, 1 marzo 2020, 8 marzo 2020 e 9 marzo 2020, tutti contenenti disposizioni attuative del Decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6;
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
Considerati l'evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia e l'incremento dei casi sul territorio nazionale e della regione Emilia-Romagna, che stanno recando anche un notevole rallentamento degli scambi commerciali, con potenziali ripercussioni sulla redditività delle imprese e delle attività libero professionali;
Richiamate:
- L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”, comprensivo dell’allegato D Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto “Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;
- la propria deliberazione n. 1059/2018 ad oggetto “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei dati (DPO)”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Vista la determinazione dirigenziale n. 4048 del 10/03/2020 recante “VARIAZIONE DI BILANCIO PER UTILIZZO QUOTE VINCOLATE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 2019”, con la quale è stato istituito il Cap. 23046 con lo stanziamento di 10.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2020 con la finalità di CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER L'ABBATTIMENTO DEI TASSI DI INTERESSE SU FINANZIAMENTI E PER LA GARANZIA (ARTT.53 E 54 IN ATTUAZIONE DELL'ART.19 DEL D.LGS 31 MARZO 1998, N.112 E ART.58 DELLA L.R. 21 APRILE 1999, N. 3; PROGRAMMA ATTIVITà PRODUTTIVE) - MEZZI STATALI;
Ritenuto:
- che le imprese dell’Emilia-Romagna danneggiate dalla situazione emergenziale dell’economia necessitino di creare le condizioni finanziarie sufficienti al superamento della attuale fase di stallo;
- che si renda opportuno un provvedimento che destini risorse finalizzate all’abbattimento dei costi per l’accesso al credito delle PMI e dei professionisti, finalizzato alla ripresa del sistema produttivo in seguito all’emergenza covid19;
- che tale provvedimento assume carattere di massima urgenza per consentire la disponibilità immediata di liquidità con costi zero a carico delle imprese;
- di prevedere che le presenti risorse possano costituire overbooking sulle spese certificabili dell’Asse 3 del POR FESR 2014-2020 qualora compatibili con le modifiche dei regolamenti 1303/2013 e 1301/2013, fermo restando che la Regione approverà gli atti amministrativi eventualmente resi necessari per conformare il provvedimento alla normativa comunitaria;
Vista la determinazione n. 12466/2016 avente ad oggetto “Conferimento al dott. Marco Borioni dell'incarico di responsabile del Servizio "Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti” e la determinazione n. 9793/2018 che ha prorogato tale incarico fino al 31/10/2020;
Visto il D.Lgs n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136” ed in particolare l’art. 83, comma 3, lettera e);
Visti altresì il D.Lgs n. 218/2012, nonché il D.Lgs n. 153/2014, recanti disposizioni integrative e correttive al D.Lgs n. 159/2011;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore allo Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e dell’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare l’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento avente ad oggetto “Bando per la concessione di quote di un fondo da destinare all’abbattimento dei costi per l’accesso al credito, finalizzato alla ripresa del sistema produttivo in seguito all’emergenza COVID-19” e la relativa modulistica;
2. di dare mandato al dirigente competente per materia di:
a. integrare/variare la modulistica, qualora necessario;
b. predisporre la modulistica di rendicontazione;
c. disporre interpretazioni e modificazioni al Bando di cui al punto 1. non sostanziali, volte alla piena operatività dello strumento;
3. di prevedere che le presenti risorse possano costituire overbooking sulle spese certificabili dell’Asse 3 del POR FESR 2014-2020 qualora compatibili con le modifiche dei regolamenti 1303/2013 e 1301/2013, fermo restando che la Regione approverà gli atti amministrativi eventualmente resi necessari per conformare il provvedimento alla normativa comunitaria;
4. di pubblicare il presente Bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://imprese.regione-emilia-romagna.it/;
5. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii..