n.1 del 04.01.2023 periodico (Parte Seconda)

Rinnovo del verbale di intesa tra la Regione Emilia-Romagna, Direzione generale Cura della persona, salute e welfare e le Organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.1239 del 25/7/2022

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la propria deliberazione n. 1239 del 25 luglio 2022, ad oggetto “Verbale di intesa tra la Regione Emilia-Romagna, Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare e le Organizzazioni Sindacali dei medici di Medicina Generale per la definizione di misure eccezionali e temporanee per garantire continuità dell'assistenza ed interventi di contrasto alla pandemia da covid-19”;

Richiamati:

- l’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale 23/3/2005 e s.m.i.;

- l’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale 21/6/2018;

- l’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale 18/6/2020;

- l’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale 28/4/2022;

- il DPCM 12 gennaio 2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”;

- l’Accordo Regionale per la disciplina dei rapporti con i medici di Medicina Generale 29/9/2006 di cui alla propria deliberazione n.1398/2006;

- il decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, convertito con modificazioni dalla Legge 19 maggio 2022, n. 52 “Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza”;

Richiamato, in particolare, l’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di Medicina Generale, reso esecutivo in data 28 aprile 2022 che, all’art.3, indica i contenuti demandati al livello di negoziazione regionale, ed all’art.4 comma 1, definisce gli obiettivi prioritari di politica sanitaria nazionale, tra cui l’integrazione delle reti territoriali dei medici di assistenza primaria con i servizi del territorio, anche allo scopo di evitare l’accesso improprio al Pronto Soccorso;

Preso atto che al rinnovo del verbale di intesa di cui alla propria deliberazione n.1239 del 25 luglio 2022 hanno partecipato, in conformità a quanto previsto dall’art.22, comma 10, dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale 23/3/2005 e s.m.i. (non essendo al momento ancora applicabile il contenuto di cui all’art.15, comma 3 dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale 28/4/2022), le Organizzazioni Sindacali firmatarie dell’A.C.N. 18/6/2020, nonché dell’A.C.N. 28/4/2022, e precisamente: FIMMG, SNAMI, SMI;

Dato atto che l’attività di confronto fra parte pubblica e parte sindacale ha portato al raggiungimento di un’intesa in merito al rinnovo del verbale di intesa di cui alla propria deliberazione n.1239 del 25 luglio 2022, ed alla elaborazione di un testo condiviso dall’Assessore alle Politiche per la Salute, dal Direttore della Direzione generale Cura della Persona, salute e welfare e dalle Organizzazioni sindacali sopraindicate, che viene allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

Richiamati:

- il decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito con modificazioni dalla Legge 18 dicembre 2020, n. 176, “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”;

- il Decreto del Ministero della Salute 7 marzo 2006 “Principi fondamentali per la disciplina unitaria in materia di formazione specifica in medicina generale” e sue successive modifiche e integrazioni;

- il Decreto del Ministero della Salute 28 settembre 2020 “Disposizioni relative ai medici che si iscrivono al corso di formazione specifica in medicina generale 2019-2022”;

- il Decreto del Ministero della Salute 14 luglio 2021 “Disposizioni relative ai medici che si iscrivono al corso di formazione specifica in medicina generale relativo ai trienni 2020-2023 e 2021-2024”;

- il DPCM 12 gennaio 2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”;

- la propria deliberazione n. 1398/2006 - Accordo Regionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina Generale e successive integrazioni;

- la L.R. n. 19/1994 “Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517” e successive modifiche;

- la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Richiamate, inoltre, le proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

- n. 771 del 24 maggio 2021 che conferisce fino al 31/05/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;

- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni generali/Agenzie della Giunta regionale”;

Richiamati, infine:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n.1846 del 2 novembre 2022 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2022-2024”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

- la determinazione dirigenziale n. 6248 del 01 aprile 2022 di “Conferimento di incarico dirigenziale”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interesse;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni esposte in parte narrativa che si intendono integralmente richiamate:

  1. di approvare il rinnovo del verbale di intesa di cui alla propria deliberazione n.1239 del 25 luglio 2022, allegato quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  2. di autorizzare il Direttore della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare alla sottoscrizione del rinnovo del Verbale di Intesa di cui alla propria deliberazione n.1239 del 25 luglio 2022 nella formulazione dello schema allegato, di cui al punto 1) del presente dispositivo;
  3. che il rinnovo del Verbale di Intesa acquisirà validità ed efficacia a decorrere dalla data di firma da parte del Direttore della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare;
  4. di pubblicare il presente atto ed il relativo allegato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
  5. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013, così come riportato nella determinazione dirigenziale n. 2335/2022.

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