n.424 del 09.12.2020 periodico (Parte Seconda)

Autorizzazione all’utilizzo delle economie maturate a conclusione dei bienni 6°, 7°, 8° e 9° della edilizia sovvenzionata per interventi di manutenzione straordinaria nel patrimonio E.R.P. dei Comuni. (Delibera della Giunta regionale n. 1425 del 26 ottobre 2020)

L'ASSEMBLEA LEGISLATIVA

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 1425 del 26 ottobre 2020, recante ad oggetto “Proposta all' assemblea legislativa di autorizzazione all'utilizzo delle economie maturate a conclusione dei bienni 6°, 7°, 8° e 9° della edilizia sovvenzionata per interventi di manutenzione straordinaria nel patrimonio E.R.P. dei Comuni”;

Visto il favorevole parere espresso dalla commissione referente “Territorio, Ambiente, Mobilità” di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. AL/2020/23330 in data 12 novembre 2020;

Preso atto degli emendamenti presentati ed accolti nel corso della discussione assembleare;

Viste:

- la Legge 5 agosto 1978, n.457 e successive modificazioni e integrazioni, recante “Norme per l’edilizia residenziale”;

- la legge regionale 8 agosto 2001, n. 24 e successive modificazioni e integrazioni, recante “Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo”;

Vista la propria deliberazione n. 133 del 2000 “Programma di Edilizia Residenziale Pubblica 1999-2000. Procedure amministrative e finanziarie. Determinazione dei limiti di costo degli interventi.”, nella quale è previsto che “Le economie di sovvenzionata accertate a seguito della chiusura degli interventi localizzati nei bienni precedenti possono essere utilizzate, su proposta dei comuni e previa autorizzazione regionale, per programmi di manutenzione straordinaria e adeguamento del patrimonio di edilizia residenziale.”;

Considerato che si è provveduto alla chiusura di tutti i bienni della sovvenzionata di cui alla legge n. 457 del 1978 e che come risulta dalla determinazione dirigenziale del Servizio Politiche Qualità Urbana e Politiche Abitative della Giunta regionale n. 12745 del 22 luglio 2020 risultano da utilizzare le economie complessive a pari a euro 4.348.578,01, maturate a chiusura dei bienni VI, VII, VIII e IX, e giacenti nelle casse di Acer Bologna per la quota di euro 2.498.135,93 e nel conto corrente infruttifero n. 20128/1208 "CDP.ED. SOVV. FONDO GLOBALE REG." della Cassa Depositi e Prestiti per la quota di euro 1.850.442,08, come riportato in dettaglio nella tabella sottostante:

Economie dal 6° al 9° biennio da programmare

Biennio

Determina di chiusura

economia in casse Acer

economia in CdP

n. 16658 del 13.09.2019

145.945,81

0,00

n. 19732 del 30.10.2019

1.402.530,33

779.659,84

n. 11243 del 02.07.2020

0,00

106.903,45

n. 12745 del 22.07.2020

949.659,79

963.878,79

TOTALI

2.498.135,93

1.850.442,08

Totale

4.348.578,01

Dato atto che la Giunta regionale ha considerato:

- la delibera del Consiglio di Amministrazione di Acer Bologna, seduta consiliare n. 342 del 15/7/2020, oggetto n. 17 "Programma di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata della provincia di Bologna di cui alla L. 457/1978 - Proposta di riparto delle economie risultanti dalla chiusura dei programmai 6° biennio 1988-1989 - 7° biennio 1990/1991 - VIII biennio 1992/1993 - IX biennio 1994/1995";

- l’orientamento favorevole espresso dalla Conferenza Metropolitana di Bologna nella seduta del 24 luglio 2020 in ordine alle proposte formulate dal Consiglio di Amministrazione dell’Acer di Bologna nella sopracitata deliberazione n. 17 del 15/7/2020;

- Acer Bologna, con parere favorevole della Conferenza Metropolitana di Bologna, propone la ripartizione delle economie complessive come riportato nell'allegato 1 alla presente deliberazione, di cui ne costituisce parte integrante;

Preso atto che nella proposta presentata viene richiesto:

- di utilizzare le risorse in interventi di manutenzione straordinaria sul patrimonio di alloggi ERP dei Comuni dell'area metropolitana, con esclusione del Comune di Bologna in quanto il medesimo ha già usufruito di precedenti economie, come risulta dalla determina dirigenziale n. 19732 del 30/10/2019 di chiusura del VII biennio di sovvenzionata;

- di poter derogare al cofinanziamento previsto dalla D.C.R. n. 133 del 2000 nella misura del 30% a carico dei Comuni, a causa dell'emergenza Covid che ha aumentato il fabbisogno abitativo e ha determinato una difficoltà nel reperimento di risorse integrative comunali, sussistendo al contrario l'esigenza di eseguire tempestivamente interventi di manutenzione straordinaria ad integrazione dei lavori finanziati nell'ambito del Programma straordinario di edilizia residenziale pubblica, che prevede lo stanziamento di risorse destinate al ripristino di alloggi sfitti per aumentare la disponibilità di alloggi assegnabili, senza avere previsto una quota obbligatoria di cofinanziamento da parte dei Comuni;

Dato atto che la ripartizione proposta è stata effettuata ripartendo le risorse in modo proporzionale agli alloggi gestiti nel 2020;

Ritenuto di condividere, in considerazione della grave crisi economica causata dall'emergenza sanitaria, la richiesta avanzate dall'Acer di Bologna e dalla Conferenza Metropolitana di Bologna in merito alla deroga del cofinanziamento, la cui applicazione determinerebbe ritardi nei lavori e una risposta meno efficace al fabbisogno abitativo sempre più pressante di cui le istituzioni sono chiamate a farsi carico;

Dato atto dei pareri di regolarità amministrativa sulla proposta della Giunta regionale all’Assemblea legislativa n. 1425 del 26 ottobre 2020, qui allegati;

Previa votazione palese, all’unanimità dei presenti,

delibera

1) di autorizzare l’utilizzo delle economie maturate a conclusione dei bienni VI, VII, VIII e IX della sovvenzionata per interventi di manutenzione straordinaria nel patrimonio ERP dei Comuni, come riportato nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, per un importo complessivo di euro 4.348.578,00, di cui euro 2.498.135,93 giacenti nelle casse di Acer Bologna e euro 1.850.442,07 nel conto corrente infruttifero n. 20128/1208 "CDP.ED. SOVV. FONDO GLOBALE REG." della Cassa Depositi e Prestiti;

2) di autorizzare la deroga al cofinanziamento a carico dei Comuni previsto dalla propria deliberazione n. 133/2000;

3) di prevedere che gli interventi localizzati nei Comuni di Dozza, Castel San Pietro Terme, Monterenzio e Ozzano dell'Emilia, il cui patrimonio di alloggi ERP è gestito da Solaris S.r.l., e gli interventi localizzati nel Comune di San Benedetto Val di Sambro, il cui patrimonio è gestito direttamente dal Comune medesimo, saranno finanziati con le risorse giacenti nel conto corrente infruttifero n. 20128/1208 "CDP.ED. SOVV. FONDO GLOBALE REG." della Cassa Depositi e Prestiti per un importo complessivo di euro 271.578,00;

4) di prevedere che i restanti interventi, localizzati nei Comuni il cui patrimonio di alloggi ERP è gestito da Acer Bologna, saranno finanziati con l'utilizzo integrale delle risorse giacenti presso le casse di ACER Bologna, pari a euro 2.498.135,93, e con le residue risorse giacenti nel conto corrente infruttifero n. 20128/1208 "CDP.ED. SOVV. FONDO GLOBALE REG." della Cassa Depositi e Prestiti pari a euro 1.578.864,07;

5) di richiedere che la localizzazione puntuale degli interventi venga effettuata e comunicata alla Regione Emilia-Romagna entro e non oltre il 30 gennaio 2021;

6) di stabilire, per ciascun comune, che l’inizio lavori avvenga entro 6 mesi dalla data di approvazione del presente atto e che la fine lavori avvenga entro i successivi 24 mesi;

7) di stabilire le seguenti modalità e tempistica per la liquidazione delle risorse:

  • per gli interventi gestiti da ACER Bologna, a seguito dell'integrale utilizzo delle risorse presso le proprie casse, il 50% dei fondi giacenti presso CdP verrà erogato al raggiungimento dello stato di avanzamento dei lavori pari all'80% ed il saldo verrà erogato a chiusura del programma;
  • per gli interventi gestiti da Solaris S.r.l. e per gli interventi del Comune di San Benedetto Val di Sambro il 20% verrà erogato con l’inizio lavori, il 40% al raggiungimento dello stato di avanzamento dei lavori pari al 50% ed il saldo verrà erogato a chiusura degli interventi;
  • le risorse verranno liquidate secondo la modulistica di cui alla propria deliberazione n. 2884 del 2001;

8) di pubblicare la deliberazione assembleare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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