n.43 del 22.02.2017 periodico Parte Seconda
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali – Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008) con riguardo al “Programma nazionale degli interventi nel settore idrico”, approvato con delibera CIPE n. 74 del 27 maggio 2005, ai fini della realizzazione del progetto di opere per interventi nell’area Ronco-Bevano completamento, 1° stralcio – Procedure di asservimento: costituzione di servitù a favore del Demanio dello Stato nei confronti della ditta Comune di Forlì – Decreto di asservimento ex art. 22 D.P.R. n. 327/2001 e succ. modif. e integr. – Provvedimenti e adempimenti conseguenti (art. 23 e seguenti D.P.R. cit.) – Parziale modifica in aggiornamento della delibera n. 46/16/DA in data 20 aprile 2016
In relazione al progetto di cui in oggetto, il Consorzio di bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo ha autorizzato a favore della seguente ditta, proprietaria di aree interessate dalle procedure espropriative e di asservimento per la realizzazione dell’intervento, il pagamento diretto dell’importo quantificato riconosciuto per indennità di asservimento e di danni alle colture e per occupazione temporanea come di seguito indicato:
- Comune di Forlì (prop. per 1/1)
c.f. 00606620409: euro 1.028,55
(importo complessivo euro 1.378,55:
- di cui euro 462,40 in relazione alla posa di una condotta interrata (per la quale è prevista: una larghezza di metri 5, un'incidenza della condotta per una lunghezza di metri lineari 5 sul mappale 85 del foglio 241 del Comune di Forlì, metri lineari 4 sul mappale 122 del foglio 244 del Comune di Forlì e metri lineari 280 sul mappale 1791 del foglio 249 del Comune di Forlì);
- euro 916,15 per danni alle colture e per occupazione temporanea, da liquidarsi limitatamente ad euro 566,15 dedotto l’acconto già corrisposto di euro 350,00;
e che, pertanto, resta da corrispondere la somma di euro 1.028,55).
L’autorizzazione è opponibile nei trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente estratto da parte di coloro che possano vantare diritti, ragioni, pretese sulle predette indennità.