n.170 del 09.06.2021 periodico (Parte Seconda)

Art. 20, L.R. n. 4/2018: Provvedimento Autorizzatorio Unico comprensivo del Provvedimento di VIA relativo al progetto di centrale idroelettrica presso La Briglia del Fiume Scoltenna, in località Ponte Val di Sasso nei comuni di Pavullo nel Frignano e Sestola (MO)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 8/3/2021, che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, e che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico negativo sulla base del provvedimento di VIA negativo e dei pareri rilasciati dagli Enti partecipanti alla Conferenza di Servizi per la realizzazione e l’esercizio del progetto “Centrale idroelettrica presso la briglia del fiume Scoltenna, in località Ponte Val di Sasso, comuni di Pavullo nel Frignano e Sestola (MO)”, presentato da Sorgenia RenewablesSrl;

b) di dare atto che nel verbale conclusivo della Conferenza di Servizi, che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, il progetto esaminato risulta ambientalmente incompatibile, non realizzabile e comporta impatti ambientali significativi e non mitigabili con le motivazioni di seguito sinteticamente riportate:

1. il progetto presentato non è conforme alla pianificazione territoriale provinciale e comunale, in ragione della prevista localizzazione dell’impianto in area classificata come frana attiva;

2. i pareri espressi dalla Provincia di Modena, dal Comune di Pavullo nel Frignano, dall’Unione dei Comuni del Frignano e dall’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile, considerato che mirano alla tutela della matrice suolo e sottosuolo in materia di dissesto idrogeologico nell’area di interesse, sono da considerare qualitativamente prevalenti nella valutazione di impatto ambientale che, pertanto, risulta negativa;

3. non è possibile rilasciare il nulla osta idraulico, né di conseguenza la concessione di derivazione idrica;

4. non è possibile rilasciare l’autorizzazione ad eseguire movimenti di terreno in area sottoposta a vincolo idrogeologico;

c) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti allegati che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale negativo compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 8 marzo 2021 e che costituisce l’Allegato 1;

2. Tre pareri negativi della Provincia di Modena, che costituiscono l’Allegato 2;

3. Parere negativo del Comune di Pavullo nel Frignano, che costituisce l’Allegato 3;

4. Atto di diniego dell’Unione dei Comuni del Frignano, che costituisce l’Allegato 4;

5. Parere negativo dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile, che costituisce l’Allegato 5;

d) di trasmettere la presente deliberazione al proponente;

e) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi: A.R.P.A.E., Comune di Pavullo nel Frignano, Comune di Sestola, Provincia di Modena, A.U.S.L. Modena, Unione dei Comuni del Frignano, Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Emilia centrale, Autorità di Bacino del fiume Po, Comando Militare Esercito Emilia-Romagna, Comando in capo del Dipartimento Militare Marittimo dell'Alto Tirreno, Aeronautica Militare - Comando 1° Regione Aerea, ENAV, Agenzia delle Dogane Modena, Inrete Distribuzione Energia Spa;

f) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

g) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque pubbliche entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

h) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina