n.190 del 21.12.2011 periodico (Parte Seconda)

Assegnazione e concessione contributi regionali per attività a favore di adolescenti e giovani in attuazione L.R. 14/08 "norme in materia di politiche per giovani generazioni". Anno 2011. Variazione di bilancio e impegno di spesa

LA GIUNTA DELLLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Viste:

- la L.R. 28 luglio 2008 n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni” ed in particolare, gli articoli n. 14 “Offerta territoriale per il tempo libero e opportunità educative”, n. 43 “Sostegno alle diverse forme di aggregazione giovanile per l’esercizio di attività dedicate ai giovani” e n. 44 “Spazi di aggregazione giovanile” che prevedono la valorizzazione e il sostegno delle attività e degli spazi rivolti agli adolescenti e ai giovani;

- la propria deliberazione 12 settembre 2011, n. 1291 e il relativo Allegato A), avente ad oggetto “Contributi a sostegno di interventi rivolti ad adolescenti e giovani promossi dagli enti locali e da soggetti privati. Obiettivi, azioni prioritarie, criteri di spesa e procedure per l’anno 2011. (L.R. 14/08 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”, artt. 14, 35, 43, 44 e 47), ed in particolare il punto 3 “Contributi per attività di spesa corrente a sostegno di interventi rivolti ad adolescenti e giovani promossi da soggetti privati senza fini di lucro”;

- la determinazione 13398/11 del Direttore generale Sanità e Politiche Sociali Mariella Martini mediante la quale si è provveduto alla nomina del Nucleo tecnico di valutazione;

Dato atto che, con la sopracitata deliberazione 1291/11 (Allegato A) si definiscono:

  • al punto 3.1 le azioni prioritarie, ovvero:

a) progetti di valenza regionale;

b) progetti di valenza territoriale;

  •  al punto 3.2 le risorse finanziarie disponibili;
  •  al punto 3.3 i budget provinciali;
  •  al punto 3.4 i soggetti beneficiari in relazione ai diversi progetti;
  •  al punto 3.7 le modalità per l’ammissione delle domande e valutazione dei progetti;
  •  al punto 3.8 i termini per la concessione e liquidazione dei contributi;

Dato atto, inoltre, che con la citata deliberazione 1291/11 sono state definite le risorse finanziarie necessarie all’attuazione delle azioni soprarichiamate per complessivi Euro 500.000,00 di cui Euro 400.000,00 per attività di spesa corrente per progetti di valenza territoriale e Euro 100.000,00 sempre per spesa corrente ma per progetti di valenza regionale, così suddivise: 

- Euro 400.000,00 per attività di spesa corrente sul Capitolo 71568 “Contributi a Enti locali per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6), L.R. 28 Luglio 2008, n. 14,)”;

- Euro 50.000,00 per attività di spesa corrente sul Capitolo 71564 “Contributi a Cooperative sociali per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6) L.R. 28 Luglio 2008, n. 14)”;

- Euro 50.000,00 per attività di spesa corrente sul Capitolo 71562 “Contributi a Istituzioni, Enti privati ed associazioni senza fini di lucro per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6) L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”; 

Considerato che, ai sensi delle procedure previste dalla propria deliberazione 1291/11:

- entro la scadenza del 17 ottobre 2011 sono pervenuti complessivamente n.16 progetti di valenza regionale e n. 163 progetti di valenza territoriale;

- a seguito dell’istruttoria compiuta nelle modalità previste nel bando, sono risultati formalmente ammissibili n.15 progetti di valenza regionale e n.142 progetti di valenza territoriale;

- per motivazioni diverse, espressamente riportate nell’allegato 3) della presente deliberazione, sono risultati esclusi n. 1 progetto di valenza regionale ed n. 21 progetti di valenza territoriale;

- sulla base dell’analisi dei progetti, delle richieste di contributo pervenute e in relazione alle risorse economiche disponibili per l’esercizio finanziario 2011, il Nucleo tecnico di valutazione, sopracitato, ha elaborato una proposta di ripartizione dei finanziamenti come si evince dal verbale trattenuto agli atti del Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza;

Ritenuto necessario approvare i criteri di finanziamento contenuti in tale proposta stabilendo di conseguenza di concorrere al finanziamento per l’anno 2011 dei progetti di valenza regionale in posizione utile in graduatoria con un punteggio superiore o uguale a 70 (progetti 1°, 2° e 3° dell’Allegato 1), nella misura percentuale del 50% del contributo richiesto, per i progetti compresi fra 60 e 69 punti (progetti dal 4° al 7° dell’Allegato 1), una suddivisione in parti uguali del budget residuo;

Preso atto che:

- il Nucleo tecnico di valutazione, citato, ha provveduto a formulare la graduatoria - Allegato 1) alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale - dei progetti di valenza regionale ammessi ai contributi in ordine di priorità;

- il Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza ai sensi di quanto indicato al punto 3.7 della propria deliberazione 1291/11 (Allegato A), ha provveduto a trasmettere alle Province l’elenco dei progetti di valenza territoriale formalmente ammissibili, ai fini della proposta della graduatoria di merito che compete ai Nuclei tecnici di valutazione istituiti presso ciascuna Provincia;

- sono pervenute dai Nuclei tecnici di valutazione istituiti presso ciascuna Provincia le proposte di graduatoria dei progetti a valenza territoriale, conservate agli atti dal competente Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza;

- il Nucleo tecnico di valutazione regionale, citato, ha provveduto – sulla base delle proposte di graduatoria dei progetti territoriali di cui al precedente alinea - a verificarne la coerenza con le disposizioni di cui alla citata propria deliberazione 1291/11;

Dato atto che dall’esame istruttorio condotto dal sopracitato Nucleo regionale, sulle schede progettuali presentate, si evince la natura (di spesa corrente) degli interventi da realizzare e che tali progetti sono riportati in sintesi nei soprarichiamati Allegati;

Ritenuto quindi, che ricorrano le condizioni per approvare la graduatoria dei progetti di valenza regionale e territoriale ammessi ai contributi in ordine di priorità secondo l’Allegato 1) e l’Allegato 2), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

Ritenuto opportuno, visti i progetti e le richieste di contributo pervenuti, nonché le graduatorie dei progetti in relazione alle risorse economiche disponibili per l’esercizio finanziario 2011, stabilire con il presente provvedimento di concorrere al finanziamento per l’anno 2011 dei progetti di valenza regionale e territoriale in posizione utile in graduatoria, nella misura espressamente indicata a fianco di ciascun progetto negli Allegati 1) e 2), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, per un totale complessivo di Euro 500.000,00;

Richiamato l’art. 31, comma 4, lett. B) della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” che autorizza la Giunta regionale a provvedere, con proprio atto, alle variazioni compensative - al bilancio di competenza e di cassa - fra i capitoli appartenenti alla medesima unità previsionale di base; 

Dato atto che a seguito della previsione di spesa assunta con la citata propria deliberazione 1291/11 risulta la seguente disponibilità sui competenti Capitoli di Bilancio per l’esercizio finanziario 2011, appartenenti alla medesima U.P.B. 1.6.5.2.27107:

  • Euro 400.000,00 sul Capitolo 71568;
  • Euro 50.000,00 sul Capitolo 71564;
  • Euro 50.000,00 sul Capitolo 71562;

Rilevato che dalle graduatorie relative ai progetti di valenza regionale e territoriale, Allegati 1 e 2 alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale, si evince che assommano ad 158.487,80 Euro i contributi per progetti presentati da cooperative sociali e assommano ad 341.512,20 euro i contributi per progetti presentati da associazioni ed enti senza fini di lucro, non vi sono invece progetti presentati da Enti locali, e ritenuto pertanto, in attuazione dell’art. 31 “Variazioni di bilancio” comma 4, lett. b), della L.R. 40/01, di apportare le necessarie variazioni compensative ai capitoli appartenenti alla medesima Unità Previsionale di Base 1.6.5.2.27107 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2011, destinando Euro 291.512,20 al Capitolo 71562 ed Euro 108.487,80 al Capitolo 71564 reperendoli dal Capitolo 71568 che presenta la necessaria disponibilità;

Ritenuto che ricorrano tutte le condizioni previste dall’art. 47, comma 2 della L.R. 40/01 e che pertanto, gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto;

Ritenuto opportuno, ai sensi di quanto espressamente previsto al punto 3.8 della propria deliberazione 1291/09, definire che la liquidazione dei contributi e la verifica degli interventi avverrà con le modalità indicate successivamente nel dispositivo del presente atto;

Viste:

- la L.R. 23 dicembre 2010, n.14 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n.40 in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013”;

- la L.R. 23 dicembre 2010, n.15 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’anno finanziario 2011 e Bilancio pluriennale 2011-2013”;

- la L.R. 26 luglio 2011, n. 10 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della legge di assestamento del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013. Primo provvedimento generale di variazione”;

- la L.R. 26 luglio 2011, n.11 “Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’anno finanziario 2011 e Bilancio pluriennale 2011-2013, a norma dell’art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

- la L.R. 15 novembre 2001, n.40 recante ”Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R.6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

- il DPR 3 giugno 1998, n. 252;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche”;

- la determinazione dell’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7/7/2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche; 

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza, i progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica Amministrazione”; 

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 1377 del 20 settembre 2010, n. 1222/11 e 1511/11;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”e successive modificazioni; 

Dato atto dei pareri allegati; 

Su proposta dell’ Assessore Promozione delle politiche sociali e di integrazione per l’immigrazione, Volontariato, Associazionismo e Terzo Settore Teresa Marzocchi;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

1. di dare atto che, stante quanto indicato in premessa e che si intende integralmente richiamato, e in attuazione del punto 3 della propria deliberazione 1291/11 citata in premessa, con specifico riferimento ai progetti di valenza regionale e territoriale:

- sono pervenuti, entro la scadenza del 17 ottobre 2011, n. 16 progetti di valenza regionale e n. 163 progetti di valenza territoriale, dei quali, a seguito dell’istruttoria compiuta con le modalità previste nel bando, sono risultati formalmente ammissibili n.15 progetti di valenza regionale e n. 142 progetti di valenza territoriale e, per motivazioni diverse, espressamente riportate nell’Allegato 3), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, sono risultati esclusi n.1 progetto di valenza regionale e n. 21 progetti di valenza territoriale;

- il Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza ai sensi di quanto indicato al punto al punto 3.7 della propria deliberazione 1291/11 (Allegato A), ha provveduto a trasmettere alle Province l’elenco dei progetti di valenza territoriale formalmente ammissibili, ai fini della proposta della graduatoria di merito che compete ai Nuclei tecnici di valutazione istituiti presso ciascuna Provincia;

- dai Nuclei tecnici di valutazione, istituiti presso ciascuna Provincia, sono pervenute le proposte di graduatoria dei progetti, conservate in atti dallo stesso Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza;

- il Nucleo tecnico di valutazione, costituito con determinazione 13398/11 citata in premessa, ha provveduto - sulla base delle proposte di graduatoria di cui al precedente alinea - a verificarne la congruenza con le disposizioni di cui alla citata deliberazione 1291/11 e a formulare le graduatorie dei progetti di valenza regionale (Allegato 1) e di valenza territoriale (Allegato 2) ammessi ai contributi in ordine di priorità; 

2. di approvare pertanto la graduatoria dei progetti di valenza regionale, di cui all’Allegato 1) alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, nonché la graduatoria dei progetti di valenza territoriale indicata all’Allegato 2), anch’esso parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 

3. di assegnare e concedere pertanto i contributi per l’anno 2011 e per un totale complessivo di n. 76 progetti, a favore dei soggetti beneficiari individuati nell’Allegato 1) e nell’Allegato 2) alla presente deliberazione per l’attuazione dei progetti a valenza regionale e territoriale relativi ad attività di spesa corrente, per gli importi a fianco di ciascuno specificati e per un totale complessivo di Euro 500.000,00; 

4. di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza, le norme di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 non siano applicabili ai progetti oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento;

(omissis)

6. di procedere all’assunzione dei relativi impegni di spesa, complessivamente pari ad Euro 500.000,00 ricorrendo le condizioni di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. 40/01, nel seguente modo:

- quanto ad Euro 341.512,20 registrata al n. 4381 di impegno sul Capitolo 71562 “Contributi a Istituzioni, Enti privati e Associazioni senza fini di lucro per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lett. a) e 6) L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”, afferente all’U.P.B. 1.6.5.2.27107, del Bilancio di previsione per l’esercizio 2011, che presenta la necessaria disponibilità;

- quanto ad Euro 158.487,80 registrata al n. 4382 di impegno sul Capitolo 71564 “Contributi a Cooperative sociali per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lett. a) e 6) L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”, afferente all’U.P.B. 1.6.5.2.27107, del Bilancio di previsione per l’esercizio 2011, che presenta la necessaria disponibilità; 

7. di dare atto, altresì, che in attuazione dell’art. 51 della L.R. 40/01, ed in applicazione della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il Dirigente del servizio regionale competente per materia provvederà alla liquidazione nonché alla richiesta di emissione del titolo di pagamento, con propri atti formali, dei contributi complessivi di cui al precedente punto 5), a favore dei soggetti beneficiari di cui agli Allegati 1) e 2), secondo le seguenti modalità:

a) il 50% della somma assegnata e concessa, previa acquisizione di formale dichiarazione d’avvio del progetto da parte del legale rappresentante del soggetto beneficiario, inoltrata alla Regione;

b) il saldo, previa presentazione, entro il termine del 30/3/2013, di una dichiarazione debitamente firmata del legale rappresentante del soggetto beneficiario, attestante l’avvenuta realizzazione dell’iniziativa finanziata, unitamente a una relazione finale sull’attività svolta e ad una rendicontazione delle spese sostenute, nella quale inoltre dovrà essere indicato il luogo di conservazione della relativa documentazione contabile.

La documentazione di cui ai precedenti punti a) e b) dovrà essere inviata alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Politiche Familiari, Infanzia e Adolescenza, V.le A. Moro n. 21 - 40127 Bologna. 

Qualora i soggetti beneficiari dei contributi ne facciano richiesta la liquidazione dell’intera somma assegnata potrà essere liquidata in un’unica soluzione, a conclusione delle iniziative previste con le modalità di liquidazione di cui alla lettera b).

Le attività dovranno essere completate entro il 31/12/2012, salvo motivate ragioni di forza maggiore per effetto delle quali il soggetto interessato potrà richiedere proroga del suddetto termine per un periodo non superiore a mesi sei;

In caso di minor spesa sostenuta rispetto al costo complessivo, il Dirigente regionale competente, provvederà a confermare il contributo purché rientrante nella percentuale massima del 50% stabilita dalla propria deliberazione 1291/11 o eventualmente alla rideterminazione proporzionale dello stesso nel limite della medesima percentuale.

Ai fini della verifica del rispetto di quanto previsto dalla propria deliberazione 1291/11 e dal presente provvedimento, la Regione si riserva la facoltà di disporre controlli a campione sui soggetti beneficiari in relazione alla documentazione contabile, nonché – anche avvalendosi dei Nuclei tecnici di valutazione istituiti presso ciascuna Provincia - visite in loco per verificare le concrete modalità di attuazione delle attività; 

8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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