n.138 del 01.08.2012 periodico (Parte Seconda)
DLgs 152/06 e smi, L.R. 9/99 e smi. Decisione in merito alla procedura di screening per ampliamento attività di autodemolizione in Vigarano Mainarda. Ditta Autodemolizioni Marangoni srl
Ai sensi del Titolo II della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i., DLgs 152 e smi l’autorità competente: Provincia di Ferrara, con atto di DGP nn. 164.55680 del 10/7/2012, ha assunto la seguente decisione:
LA GIUNTA
(omissis)
delibera:
a) di escludere, ai sensi dell’art. 10 comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, DLgs 152/06, DLgs 4/08 e s.m.i, il progetto presentato dalla ditta Autodemolizioni Marangoni srl di Vigarano Pieve relativo ampliamento attività di autodemolizione da ulteriore procedura di VIA, con le seguenti prescrizioni:
- la ditta, al termine della presente procedura di screening, dovrà attivare la procedura di autorizzazione all’ampliamento ai sensi dell’art. 208 DLgs 152/06 e s.m.i presso il competente ufficio provinciale; in tale sede saranno da valutare con precisione i quantitativi autorizzabili e le relative specifiche modalità di gestione dei rifiuti e delle aree;
- preliminarmente a tale procedura, il proponente dovrà acquisire il parere preliminare del Comando VVF sul progetto, al fine di definire con precisione le modalità di gestione dei diversi settori (localizzazione cataste veicoli, definizione delle zone di transito, quantitativi stoccabili e altro) in coerenza con quanto disposto dalle norme di prevenzione incendio, adeguando di conseguenza il progetto definitivo da presentare in CDS;
- in sede di autorizzazione dovrà essere presentata cartografia aggiornata con le corrette indicazioni relative all’accatastamento dei veicoli;
b) di trasmettere ai sensi dell’art. 16, comma 3, della L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni, la presente deliberazione allo SUAP e al Settore Tecnico del Comune di Vigarano Mainarda, ad Arpa Sezione Provinciale di Ferrara, ad AUSL Dipartimento di Sanità Pubblica di Ferrara, al Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara;
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell’art. 10, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999 n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, il presente partito di deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna ed in forma completa sul sito web dell’Ente;
d) di comunicare che, ai sensi dell’articolo 3 - comma 4 della Legge n. 241 del 1990, avverso il provvedimento conclusivo testé indicato potrà essere esperito ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso; ovvero potrà essere proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 (centoventi) giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso;
e) di dare atto che l’introito delle spese di istruttoria della procedura di screening viene effettuato al cap. 0311040 azione 1379 “Introiti istruttorie procedure V.I.A.
Stante la necessità di provvedere rapidamente alla conclusione del procedimento in oggetto in ragione dell’esigenza di avviare la procedura di Autorizzazione ai sensi dell’art. 208 del DLgs 152/06 e s.m.i, che prevede l’acquisizione preliminare degli esiti del presente screening;
Con votazione unanime e separata resa in forma palese:
delibera:
- di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, IV comma del D.Lgs. 267/2000.